Miracoli? date un'occhiata e parliamone

Tutto ciò che riguarda la dottrina dei Testimoni di Geova.

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cavdna

attraverso Sabrina una riflessione per Stella Amalia etc. etc...

Messaggio da cavdna »

Vi saluto in CRISTO SIGNORE

mia cara sorella
Sabrina63 ha scritto:La differenza è sostanziale, ma nella pratica è tutto uguale: ci si inginocchia davanti a Dio e la stessa cosa si fa davanti a un Santo,
si prega Dio e si prega il Santo, si implora Dio e si implora il Santo.
Se, come dici tu, la Chiesa non impone a nessuno l'insegnamento, ti sembra questa una cosa giusta?
Che fa! lascia che i fedeli seguano il loro istinto? Non dovrebbe invece ammonirli nel giusto cammino e rendere quindi in primo luogo, una degna adorazione a Dio e a suo Figlio?
R I S P O S T A

mia cara sorella, come altri Ti hanno fatto già notare, Tu ti soffermi sull'esteriorità, e concordo pienamente le riposte a Te rivolte

però vorrei aggiungere

la Chiesa Te lo ripeto non impone, diversamente sarebbe "dittatura", e se così fosse dove E' il libero arbitrio???
dovo E' il merito o demerito del mio agire???,


io purtoppo per Te, conosco una Cattolicità del tutto differente dalla Tua
e ricorda, se proprio vuoi fare dei richiami/rimproveri/ammonimenti (sono Tue parole), il migliore insegnamento non E' tanto il blaterare (ammonimento verbale), ma dare l'esempio con la propria vita, e l'esempio lo si da attraverso un'azione e non un rimprovero/ammonimento (verbale)
Sabrina63 ha scritto:Sono una cristiana cattolica, ma guardo con spirito critico le cose contrarie alla Parola di Dio....................
pertanto in considerazione della Tua stessa affermazione (Ti riconosaci Cristiana Cattolica)
permettimi queste domande dirette
cosa E' per Te il Rosario :boh:
cosa E' per Te la Santa Messa :boh: e se la ritieni suddivisa in parti, puoi cortesemente dire in quante parti???
quale E' il momento culminante della Celebrazione Liturciga dell'Eucaristia :boh:

grazie

vi saluto in CTRISTO RISORTO
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Giovanni64
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Messaggio da Giovanni64 »

Trianello ha scritto:
Giovanni64 ha scritto:Ciasuno di noi può riservare uno spazio più o meno ampio a ciò che ritiene molto poco razionale, a maggior ragione se si considera che non esiste una realtà oggettiva e ciò che noi consideriamo razionale e oggettivo è soltanto una illusione.
Non esiste una realtà oggettiva? Eppure io scommetto che se qualcuno ti puntasse una pistola, tu faresti oggettivamente di tutto per non fargli premere il grilletto. Se è tutto una questione di scelta, allora, se io ti sparo sta a te forse scegliere se morire o meno?
Diceva Aristotele in riferimento a coloro (i megarici) che negavano l'esistenza del principio di contraddizione: "Eppure, io scommetto che anche per costoro non è la stessa cosa il cadere in un pozzo e il non cadervi".
Non ho studi in merito, rispondo per quello che penso, rischiando dire cose o troppo ovvie o troppo strane.
Naturalmente anche io percepisco alcune cose così istintivamente vere da considerarle realtà e mi piace che anche gli altri fanno così. Ci sarebbe solo il caos se così non fosse.Tuttavia dal punto di vista razionale penso che ciò che definisco realtà sia quello che io percepisco e non quello che "oggettivamente" è. Gli esseri umani sono osservatori simili e pertanto possono percepire realtà simili. E meno male se no saremmo ancora più soli di come a volte ci sentiamo. Questo però non vuol dire che esista una realtà oggettiva. Per esempio un ipotetico osservatore con struttura e sensi diversi dai nostri potrebbe percepire tutta un'altra "realtà". Ma anche restando nello stesso ambito umano, ci potrebbe essere chi percepisce "realmente" come vita lunga e bella il secondo "oggettivo" di vita in cui si ha il coraggio di non cedere ai soprusi di un mostro con la pistola e come morte lunga e dolorosa non far premere il grilletto con tutti i mezzi possibili. Cioè voglio dire che ci può essere chi ha la percezione di scegliere la vita indipendentemente dalle circostanze. A mio avviso ci sono diversi piani di illusione di realtà. Per esempio il fatto che una donna fatta in un certo modo sia "realmente" così irresistibilmente attraente per un uomo è fondato su una serie di illusioni che ci sembrano reali. Il fatto che vogliamo fare certe cose con una donna (fatta fra l'altro come la nostra storia culturale suggerisce) non ha niente di razionale, anzi fare certe cose svincolati dalle nostre "credenze" mentali, potrebbe apparire anche ridicolo. Da una parte quindi so che l'attrazione per una donna è una irresistibile illusione che poggia su vari piani, non ultimo quello culturale e dall'altra a questa illusione io credo istintivamente, senza pensarci, senza farmi problemi e senza andare a vedere se invece devo "credere" ad un altro tipo di donna perché la donna attuale è (per scherzare) il risultato di un apostasia estetica del primo secolo e della influenza della cultura greca.
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Trianello
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Messaggio da Trianello »

Giovanni64 ha scritto:Tuttavia dal punto di vista razionale penso che ciò che definisco realtà sia quello che io percepisco e non quello che "oggettivamente" è. Gli esseri umani sono osservatori simili e pertanto possono percepire realtà simili.
Questo è quello che in filosofia della conoscenza è noto come il problema del ponte. Purtroppo qui siamo fuori tema, quindi non posso sviluppare la questione nei termini più esatti. Cioè, noi conosciamo la realtà attraverso le nostre idee, oppure ciò che realmente noi conosciamo sono solo le nostre idee? Quale "ponte" (appunto) collega le nostre idee (la nostra cooscenza della realtà) alla realtà stessa. I filosofi realisti ti diranno (e ti dimostreranno attraverso la confutazione della tesi avverse) che questo è un falso problema. Si confonde, infatti, la prospetticità del conoscere con la relatività del conoscere. Ora, per tornare ad Aristotele (il padre del realismo gnoseologico), nella misura in cui noi siamo costretti ad ammettere che non è la stessa cosa cadere in un pozzo e il non cadervi, siamo anche costretti ad ammettere che per quanto due visioni della realtà siano diverse, queste non potranno essere mai in contraddizione tra di loro (perché se così non fosse almeno una delle due dovrebbe essere falsa). Come dicevo, però, qui siamo terribilmente fuori tema.
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Amalia
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Messaggio da Amalia »

Ho riletto ora tutti i vostri interventi e commenti...grazie a tutti perchè è stata un'occasione per riflettere e rivedere le mie posizioni...sarebbe troppo lungo rispondere ad ogni intervento quindi mi limito solo ad alcuni "chiarimenti"
quello che intendevo dire all'inizio era solo che per me personalmente è importante il dialogo e la devozione a Dio per il tramite del Cristo, il resto, seppur lecito e rispettabile mi "spaventa" un po' per il rischio che trascini a perdere di vista le cose più importanti...ma è la mia situazione personale di cattolica in fieri che mi induce ad essere prudente ed accrescere la mia fiducia nella Chiesa gradualmente, trasformando pian piano i miei atteggiamenti e la mia forma mentis.
L'ultima cosa che vorrei che si pensasse è che giudico chi ha una fede che manifesta in modo diverso dal mio...riconosco di essere all'inizio di un nuovo percorso quindi non posso che apprezzare i vostri chiarimenti edificanti.
In ogni caso non ho intenzione di sollevare dubbi sul magistero della Chiesa e il suo ruolo nella definizione del canone e altri dogmi...peró, e qui vogliate correggermi se sbaglio clamorosamente, il rivolgersi ad intercessori diversi dal Cristo è "possibile" ma non "obbligatorio"...credere nei miracoli è così importante per aver fede in Dio?
Se per me miracoli, veri o presunti, Santi e Madonne, non cambiano di una virgola la mia fede in Dio e nella Chiesa, se scelgo il modo di pregare che più mi sento, se manifesto la fede con le opere....sono nell'errore?
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Ray
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se possibile..... una precisazione da trianello.....

Messaggio da Ray »

Trianello : Nei Vangeli si dice chiaramente che il semplice toccare la VESTE Gesù causò la guarigione all’emorroissa. Era forse costei una idolatra? No.
Questa tua frase mi ha incuriosito Trianello..
Premetto che per me adorare e' venerare sono la stessa cosa detta in modi differenti ...e questo e' un mio pensiero...
Premetto che ognuno può adorare e' venerare come vuole e' chi vuole.....non giudico e' .....
Scusami Trianello non ho capito di preciso cosa hai voluto dire quando hai scritto :..... con il semplice toccare la veste di Gesù causò la guarigione...
1 toccando la veste di Gesù,metti i santi e' Maria sulla stessa potenza spirituale e' divina di Gesù....?
2 toccare la veste di Gesù allora ...e' toccare le reliquie dei santi oggi... sia la stessa cosa ?
3 non e' idolatria toccare le vesti o le cose appartenute ai santi perché lo fece anche l'emorroissa con Gesù...?
4 altro...?
scusa ma non ho capito davvero....
comunque si sono avverate guarigioni inspiegabili anche a persone non credenti o che non hanno richiesto l'aiuto divino
E comunque se Dio vorrebbe o volesse fare miracoli non vedo il problema,ma sicuramente mi provocherebbe un senso di disagio perché si ad alcuni e no ad altri...
http://www.uaar.it/ateismo/controinformazione/miracoli/" onclick="window.open(this.href);return false;
http://www.uaar.it/ateismo/opere/mauriz ... acoli.html" onclick="window.open(this.href);return false;
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Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Amalia ha scritto: il rivolgersi ad intercessori diversi dal Cristo è "possibile" ma non "obbligatorio"...credere nei miracoli è così importante per aver fede in Dio?
Se per me miracoli, veri o presunti, Santi e Madonne, non cambiano di una virgola la mia fede in Dio e nella Chiesa, se scelgo il modo di pregare che più mi sento, se manifesto la fede con le opere....sono nell'errore?
No, non è importante nè obbligatorio rivolgersi ad un intercessore e direi che non pregiudica la fede, mentre, a mio parere, credere ad un miracolo è conseguenza della fede.
Nè pregiudica alcunchè pregare come si desidera e manifestare la propria comunione con Dio con le opere, anzi, è quello che il Padre si augura per i suoi figli.
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ryuzaki77
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Messaggio da ryuzaki77 »

Ray ha scritto: E comunque se Dio vorrebbe o volesse fare miracoli non vedo il problema,ma sicuramente mi provocherebbe un senso di disagio perché si ad alcuni e no ad altri...
Io credo che sia la nostra fede a salvarci. Credo che i miracoli avvengano per fede, non per richiesta.
C'è una bella differenza.
Vieni sul mio canale youtube.
Link: http://www.youtube.com/user/MarionettaM ... ture=guide
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Trianello
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Messaggio da Trianello »

Amalia ha scritto: In ogni caso non ho intenzione di sollevare dubbi sul magistero della Chiesa e il suo ruolo nella definizione del canone e altri dogmi...peró, e qui vogliate correggermi se sbaglio clamorosamente, il rivolgersi ad intercessori diversi dal Cristo è "possibile" ma non "obbligatorio"...credere nei miracoli è così importante per aver fede in Dio?
Se per me miracoli, veri o presunti, Santi e Madonne, non cambiano di una virgola la mia fede in Dio e nella Chiesa, se scelgo il modo di pregare che più mi sento, se manifesto la fede con le opere....sono nell'errore?
Diciamo che se non si prega anche almeno un po' con i santi non si vive pienamente il senso ecclesiale della propria fede. Per la Chiesa cattolica, i santi, infatti, sono la Chiesa trionfante, composta da quei cristiani che sono già al cospetto di Dio e lo gaurdano faccia a faccia.
Considera che io stesso non è che passi le mie serate a biascirare litanie dei santi, non sono nemmeno un grosso appassioto del Santo Rosario (lo recito solo qualche volta in Chiesa alla domenica, prima della messa verspertina, quando decido di partecipare a quella). Ciononostante, custodisco gelosamente nel mio portafogli un santino di San Tommaso d'Aquino e quando mi soffermo a meditare su alcuni passi della Summa Theologiae (che leggo quasi tutti i giorni), spesso concludo con un ringraziamento a Dio che mi ha fatto comprendere il passo in oggetto e a San Tommaso, che quel passo ha scritto, raccomandandomi alla sua intercessione perché il Signore possa aprire sempre più la mia mente ed il mio cuore.
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Trianello
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Messaggio da Trianello »

Ray ha scritto: Questa tua frase mi ha incuriosito Trianello..
Premetto che per me adorare e' venerare sono la stessa cosa detta in modi differenti ...e questo e' un mio pensiero...
Ed è un pensiero errato. Perché si tratta di due cose enormemente diverse anche per la Chiesa.
1 toccando la veste di Gesù,metti i santi e' Maria sulla stessa potenza spirituale e' divina di Gesù....?
No. Molto più semplicemente, la veste Cristo è stato il mezzo materiale perché alla donna giungesse la guarigione. Anche le reliquie dei santi sono dei semplici mezzi materiali attraverso i quali ci giunge la Grazia di Dio, quella stessa Grazia che seppe operare così potentemente nei santi a cui le reliquie appartenevano.
E' ovvio che se oggi noi disponessimo della veste toccata dall'emorroissa e fossimo sicuri questa sarebbe un oggetto di venerazione (non di adorazione, ovviamente) molto importante, molto più importante di quanto non lo siano le reliquie dei più grandi santi della storia della Cheisa (sempre. ovviamente, che si potesse esser certi della geniunità di una tale reliquia).
comunque si sono avverate guarigioni inspiegabili anche a persone non credenti o che non hanno richiesto l'aiuto divino
E comunque se Dio vorrebbe o volesse fare miracoli non vedo il problema,ma sicuramente mi provocherebbe un senso di disagio perché si ad alcuni e no ad altri...
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http://www.uaar.it/ateismo/opere/mauriz ... acoli.html" onclick="window.open(this.href);return false;
Come ho detto in un post nell'altra discussione parallela a questa, quando ero un agnostico ho letto parecchio sull'argomento per scrivere un articolo suell'epistemologia del miracolo. Ho letto anche alcuni dei testi citati negli articoli da te linkati. Pensa che del testo di Magnani ho scritto persino una recensione (molto negativa, ovviamente). Il voler confondere a tutti i costi le recessioni spontanee dei tumori, come fa Magnani, con le guarigioni miracolose degli stessi, denota solo l'infinito pregiudiizio e la mastodontica chiusura mentale di chi una tale confusione vuole fare. Le guarigioni miracolose, per essere considerate tali, devono avvenire secondo modalità e tempistiche che nulla hanno a che vedere con le remissioni spontanee del cancro et similia (per quanto anche queste risultino inspiegabili da un punto di vista scientifico).
Per ciò che riguarda la distribuzione delle guarigioni miracolose, bisogna tener conto del fatto che queste sono semplicemente dei segni che il Signore distribuisce per sostneere la fede di alcuni. Perché ad alcuni Dio concede una guarigione miracolosa e a molti no? Perché se la concedesse a tutti queste perderebbero il loro carattere di segno. Del resto, anche Lazzaro, che fu resuscitato da Cristo, poi dovette morire di nuovo, così come morì la figlia di Giairo e morirono tutti coloro che Gesù aveva guarito durante la sua vita pubblica.
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Sabrina63
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Per cavdna

Messaggio da Sabrina63 »

Allora, confesso:
sono nata da madre cattolica ma non praticante (salvo Pasqua e Natale, come frequentazioni di messe) mio padre è ateo; ho ricevuto solo il battesimo, per la comunione e la cresima mio padre mi ha dato il libero arbitrio. Io ho sempre avuto fede e ho sempre pregato, ho colto l'occasione di fare entrambi i sacramenti prima del matrimonio. Se non mi fossi sposata, li avrei fatti ugualmente: era mio desiderio.

Cos'è per me il rosario? Bella domanda!... anche se si contemplano i misteri di Gesù, mi sembra di rendere un culto primario a Maria. Gesù comunque ci disse di non moltiplicare vane parole, e durante il rosario la concentrazione non è delle più solide.

Cos'è per me la Santa Messa? Un momento di pace e contatto con Dio, dove attraverso le letture ci si predispone a una vita migliore per noi stessi e per il prossimo.

Qual'è il momento culminante? è appunto l'Eucaristia... e sapessi quanta emozione e quante lacrime trattengo e quanta gioia e quanta forza mi da Cristo, pane celeste disceso dal cielo che entra nel mio corpo: Lui, la mia via, la mia verità, la mia vita.

" Egli, pur possedendo la natura divina, non pensò di valersi della sua eguaglianza con Dio, ma preferì annientare se stesso, prendendo la natura di schiavo e diventando simile agli uomini; e dopo che ebbe rivestito la natura umana, umiliò se stesso ancora di più, facendosi obbediente fino alla morte, anzi fino alla morte di croce. Per questo Dio lo ha sovranamente esaltato e gli ha dato un nome che è al di sopra di ogni altro nome, affinchè nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio in cielo, in terra e negli inferi, ed ogni lingua confessi che Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre" Filippesi 2.6

Quello che ha fatto per noi è incommensurabile, non antepongo nessuno a Gesù,
esprimendo così la mia più totale gratitudine nell'amore che ci ha dimostrato.
Lui è il mio Signore.

( i Santi e Maria per me sono modelli di santità, a cui rendere grazie e rispetto per lo spirito di umiltà e di sottomissione a Dio )

:ciao:
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a modo mio...

Messaggio da Ray »

E sempre positivo leggere i molteplici aspetti e' le altre facce della medaglia,anche se capisco questi tuoi o della chiesa "pensieri "non condivido alcuni.
Sono sempre convinto (per adesso.. :risata: ) che venerazione e' devozione si debbano tenere per Dio e' Gesù,i santi e' Maria erano fatti di carne come me e... se sono santi lo deciderà Dio... o se l'ha già deciso... e' non certo l'uomo ....

Per i miracoli certamente sono o potrebbero essere segni (non mi pronuncio) ma per me anche se come uomo ho delle limitazioni ,non riesco a capire perché fare come segno...il salvare o miracolare un'anziana donna,anche se meritevole di vita,e' magari far morire bambini di fame o di malattie,non ci possono essere differenze, ... forse e' dico forse....dirai l'anziana miracolata perché... andata in pellegrinaggio a Lourdes ...bimbo muore per fame o aids ....non era andato in nessun luogo santo....? :triste:
Ma scusa Trianello cosa pensi se un malato chiede una grazia a Dio.... Dio non l'accontenterebbe ? :cer:
Poi quello che non ho capito come mai a fare i miracoli la maggior parte e' sempre Maria ...ha il monopolio?
Pregare direttamente Dio NO ? O Gesù...? O lo Spirito Santo? :boh:
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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Messaggio da MauriF »

arwen ha scritto: Beh, la Madonna non può certo rimangiarsi quello che ha detto....sennò, non è la Madonna.....e comunque devono per forza essere rivelati entro la durata della vita della veggente, se poi al Papa o ad un altro sacerdote, a me interessa poco....basta aspettare.
Ma lo sai che mi sa che ha spiegato a mio fratello di no?
Cioè che se lo dovesse rivelare al Papa, potrebbe disporre il Papa stesso il metodo in cui poi vengono rivelati?

Appena torna stasera gli chiedo esattamente quello che gli ha spiegato (credo si chiami Miriana, giusto?). Poi ti scrivo qui.
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Messaggio da MauriF »

Ray ha scritto:E sempre positivo leggere i molteplici aspetti e' le altre facce della medaglia,anche se capisco questi tuoi o della chiesa "pensieri "non condivido alcuni.
Sono sempre convinto (per adesso.. :risata: ) che venerazione e' devozione si debbano tenere per Dio e' Gesù,i santi e' Maria erano fatti di carne come me e... se sono santi lo deciderà Dio... o se l'ha già deciso... e' non certo l'uomo ....

Per i miracoli certamente sono o potrebbero essere segni (non mi pronuncio) ma per me anche se come uomo ho delle limitazioni ,non riesco a capire perché fare come segno...il salvare o miracolare un'anziana donna,anche se meritevole di vita,e' magari far morire bambini di fame o di malattie,non ci possono essere differenze, ... forse e' dico forse....dirai l'anziana miracolata perché... andata in pellegrinaggio a Lourdes ...bimbo muore per fame o aids ....non era andato in nessun luogo santo....? :triste:
Ma scusa Trianello cosa pensi se un malato chiede una grazia a Dio.... Dio non l'accontenterebbe ? :cer:
Poi quello che non ho capito come mai a fare i miracoli la maggior parte e' sempre Maria ...ha il monopolio?
Pregare direttamente Dio NO ? O Gesù...? O lo Spirito Santo? :boh:
Il senso del miracolo è legato alla volontà di Dio che è sempre un bene maggiore per l'uomo.
Dove il miracolo opera maggior bene spirituale, Dio lo permette...
Dove Dio vuol trasformare il male in bene, lascia che il male compia la sua strada e ne scaturisca, nel modo in cui Dio solo sa, un bene maggiore.

Noi guardiamo al miracolo contrapposto alla sofferenza dell'uomo, in una modalità "umana".
Ma il progetto, il mistero che sottostà a queste cose è assai diverso.

Noi guardiamo al nostro benessere fisico, a fuggire sofferenza e morte (e non si può biasimare nessuno per questo desiderio lecito e naturale)...
Ma Dio guarda innanzitutto a qualcosa di assai più radicale ed importante, cioè alla nostra salvezza.

Questa nostra vita è un attimo se paragonata all'eternità.
Noi la vediamo come "tutto". Dio la vede per quello che è...un tempo in cui la nostra scelta d'amore trova perfezionamento fino a giungere al traguardo dell'irrevocabilità.
cavdna

Messaggio da cavdna »

Vi saluto in CRISTO SIOGNORE

mia cara sorella
Sabrina63 ha scritto:Allora, confesso:
sono nata da madre cattolica ma non praticante (salvo Pasqua e Natale, come frequentazioni di messe) mio padre è ateo; ho ricevuto solo il battesimo, per la comunione e la cresima mio padre mi ha dato il libero arbitrio. Io ho sempre avuto fede e ho sempre pregato, ho colto l'occasione di fare entrambi i sacramenti prima del matrimonio. Se non mi fossi sposata, li avrei fatti ugualmente: era mio desiderio.
R I S P O S T A

mia cara sorella

non mi sembra di averti chiesto la provenienza, ma Ti ringrazio comunque per averlo fatto, ma non era questa nè la mia intenzione nè il mio interesse,
però se Tu ne sei interessata, probabilmente più di qualche approfondimento andrebbe trattato nel privato, non ti sembra??? :boh:
Sabrina63 ha scritto:Cos'è per me il rosario? Bella domanda!... anche se si contemplano i misteri di Gesù, mi sembra di rendere un culto primario a Maria. Gesù comunque ci disse di non moltiplicare vane parole, e durante il rosario la concentrazione non è delle più solide.
ancor prima di pregare l'Ave Maria si contemplano i MISTERI, pertanto diventa primario il MISTERO e secondario la Preghiera "recitata"
se il fedele iniziassse veramente a contemplare i MISTERI ho seri dubbi circa la tempistica di tale Preghiera (ma ognuno è responsabile del proprio agire)

infine,
dispiace che consideri vane le parole dell'Ave Maria
proprio il SIGNORE ci chiede di essere bambini (innocenti e senza......)
e dimmi ti sembrano vane le parole dei tanti bambini che ripetutamente invocano un qualcosa????, li consideri improprie???, .................
Sabrina63 ha scritto:Cos'è per me la Santa Messa? Un momento di pace e contatto con Dio, dove attraverso le letture ci si predispone a una vita migliore per noi stessi e per il prossimo.
e qui stando al Tuo "ragionamento inquisitario" circa il giudicare vedendo il fedele pregare i Santi, inginocchiarsi etc...
devo dedurre che - - - NON Sei affatta esente da "accuse"
mentre giudichi gli altri, non ti rendi conto che neanche Tu vivi pienamente la CHIESA :boh:
e se così è, la colpa di chi credi che sia???

la Santa Messa non può essere ridotta a: " Un momento di pace e contatto con Dio"
la Santa Messa è la Comunione dei Santi (durante la Celebrazione deve avvenire la "fusione" tra l'Assemblea Terrena e quella Celeste ),
prova a comprendere cosa viene chiesto al fedele durante:

".... e noi uniti agli Angeli e ai Santi cantiamo l'Inno della Tua Gloria....."
il fedele deve unirsi al Coro Angelico e al Coro dei Santi (e per Santi non si intendono solo coloro che avendoci preceduti nella Vita, vengono individuati per gli onori degli altari, ma ogni Battezzato che ha vissuto alla sequela di CRISTO e ha accettato il Suo Messaggio)
una sola Assemblea (un Corpo solo e un'Anima sola) che Canta l'inno a DIO (ma molto variegato)
un consiglio, corri dal Tuo Catechista o dal Tuo Sacerdote e fatti completare la spiegazione, perchè hai il diritto di vivere pienamente la Santa Liturgia
(perchè se la continuassi io, di certo si griderebbe ancora una volta----PROSELITISMO)
ma credimi la Santa Messa è ben altro che un momento
Sabrina63 ha scritto:Qual'è il momento culminante? è appunto l'Eucaristia... e sapessi quanta emozione e quante lacrime trattengo e quanta gioia e quanta forza mi da Cristo, pane celeste disceso dal cielo che entra nel mio corpo: Lui, la mia via, la mia verità, la mia vita.
anche in questo sei un "tantino" distante
il momento culminante è il momento in cui il Ministro/Celebrante imponendo le mani chiede al PADRE di mandare lo SPIRITO per trasformare il lavoro della mani dell'Uomo in Corpo e Sangue di CRISTO (transustanziazione)
E' questo il momento culminante, il vero Miracolo
senza questo Miracolo non si può nenache chiedere che avvenga quelle successivo, cioè, quuello di lasciarsi trasformare dal Pane disceso dal Cielo
anche in questo ---- ritorna dal Catechista

Sabrina63 ha scritto:" Egli, pur possedendo la natura divina, non pensò di valersi della sua eguaglianza con Dio, ma preferì annientare se stesso, prendendo la natura di schiavo e diventando simile agli uomini; e dopo che ebbe rivestito la natura umana, umiliò se stesso ancora di più, facendosi obbediente fino alla morte, anzi fino alla morte di croce. Per questo Dio lo ha sovranamente esaltato e gli ha dato un nome che è al di sopra di ogni altro nome, affinchè nel nome di Gesù si pieghi ogni ginocchio in cielo, in terra e negli inferi, ed ogni lingua confessi che Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre" Filippesi 2.6
scusa i miei limiti, ma non colgo il senso di questo Tuo rioporto

però non ho letto in quanti parti si suddivide la Celebrazione, forse Ti è sfuggita
Sabrina63 ha scritto:Quello che ha fatto per noi è incommensurabile, non antepongo nessuno a Gesù,
esprimendo così la mia più totale gratitudine nell'amore che ci ha dimostrato.
Lui è il mio Signore.
pensa se tutto ciò accade già e non hai ancora compreso pienamente cosa sia la Messa, immagina per un attimo come potrebbe cambiare se invece la Tua partecipazione diventa più appropriata a ciò che la Messa realmente E'
Sabrina63 ha scritto:( i Santi e Maria per me sono modelli di santità, a cui rendere grazie e rispetto per lo spirito di umiltà e di sottomissione a Dio )

:ciao:
e attraverso la loro sottomissione e Umiltà hanno contribuito e collaborato alla realizzazione del Regno di DIO

grazie

PS
come vedi, Tu puoi rimanere nella condizione di crescita in cui ti trovi e nessuno Ti può imporre nulla
ma hai compreso che vi è un di più ed è alla Tua portata,
sta a Te rimetterti in cammino o accontentarti di quello che hai
però sai già che la Chiesa insegna ben altro circa le Preghiere e la Santa Messa (e su quest'ultima, credimi mi sono limitato a fare solo qualche riferimento, ne andrebbero fatti moltissimi altri)

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arwen
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Messaggio da arwen »

MauriF ha scritto:
arwen ha scritto: Beh, la Madonna non può certo rimangiarsi quello che ha detto....sennò, non è la Madonna.....e comunque devono per forza essere rivelati entro la durata della vita della veggente, se poi al Papa o ad un altro sacerdote, a me interessa poco....basta aspettare.
Ma lo sai che mi sa che ha spiegato a mio fratello di no?
Cioè che se lo dovesse rivelare al Papa, potrebbe disporre il Papa stesso il metodo in cui poi vengono rivelati?

Appena torna stasera gli chiedo esattamente quello che gli ha spiegato (credo si chiami Miriana, giusto?). Poi ti scrivo qui.
Questo posso capirlo, Maria non andrebbe MAI contro decisioni prese dalla Chiesa di cui è Madre, la chiesa istituita da suo Figlio....ecco perchè sicuramente il Papa non ci metterà bocca e lascierà che gli avvenimenti prendano il suo corso....
Presentazione

" Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro si allontana.
Oh no !. Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio;
Se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato. "
William Shakespeare
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Paxuxu
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Messaggio da Paxuxu »

Maria è un culto molto anteriore alla venuta dei primi ebrei, quindi dato che i cristiani sono venuti molto dopo, se ne sono appropiati..

Una volta quella che adesso viene chiamata Madonna era venerata dai babilonesi, hittiti, ect ect con il nome di Grande Madre, i greci la chiamarono GEA.

Ed è quindi logico che faccia i miracoli, in quanto è di molto supriore di un Dio creato dagli uomini per dominare gli altri uomini, come è il Dio ebraico, cristiano, cattolico, luterano, islamico, ect ect.

Anche nei Nostri Testi Sacri, è ricordata come la Grande Madre e venerata, ma senza fare nessun sacrifiocio nè animale nè umano.

Niente di nuovo quindi sotto il sole, eccetto un culto (il Dio cristiano) che vuole sconsacrare gli altri culti, come fa il cuculo negli altri nidi!


:saggio:


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lovelove84
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Messaggio da lovelove84 »

ryuzaki77 ha scritto:
Ray ha scritto: E comunque se Dio vorrebbe o volesse fare miracoli non vedo il problema,ma sicuramente mi provocherebbe un senso di disagio perché si ad alcuni e no ad altri...
Io credo che sia la nostra fede a salvarci. Credo che i miracoli avvengano per fede, non per richiesta.
C'è una bella differenza.
:quoto100: quello che ho scritto io in un altro post che parla di miracoli... quelli che hanno avuto miracoli di guarigione sono proprio quelli che sono andati li per fede e non per avere la guarigione... mente molti vanno li con la speranza che Dio li guarisca...come un comando...e non che loro siano la volontà di Dio "fai di me ciò che vuoi"
SI DEVE INSEGNARE A PENSARE, E NO A COSA PENSARE..
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A Cavdna

Messaggio da Sabrina63 »

Mio caro fratello, pace e bene in Cristo Gesù.

Qual'è il risultato? ...Bocciata. :risatina:

Ho fatto la catechista per 2 anni, pensa a quanti ignoranti assume la Chiesa a suo servizio. :ironico:

Tornando all'argomento di adorazione e venerazione:

Mi dici che faccio ragionamenti inquisitori,( addirittura?) perchè giudico il fedele pregare i Santi, inginocchiarsi ecc.
Se tu hai un figlio, e io mi accorgo che spaccia la droga e te lo vengo a dire, che fai? Non cerchi di correggere tuo figlio a camminare in una retta via? O lo lasci al libero arbitrio e mi accusi di giudicato?

Se la Chiesa non insegna ad anteporre il Santo a Dio, non ti sembra logico che dovrebbe ( con ammonire, intendevo: ) consigliare, esortare il fedele verso una giusta adorazione a Dio e una rispettosa venerazione al Santo?

Ora ti chiedo, cosa significa per te adorare?
Sabrina63
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Messaggio da Sabrina63 »

Amalia ha scritto: Se per me miracoli, veri o presunti, Santi e Madonne, non cambiano di una virgola la mia fede in Dio e nella Chiesa, se scelgo il modo di pregare che più mi sento, se manifesto la fede con le opere....sono nell'errore?

Carissima Amalia, non penso che la fede possa racchiudersi in usi e costumi di un credo religioso.
Dio nella pienezza dei tempi ha mandato a noi il suo Figlio unigenito, il primogenito di tutta la creazione, e per mezzo suo ci ha parlato, ci ha riconciliati e ci ha redenti. Quando Gesù insegnava alle folle e moltissimi si univano a lui, non stava lì a mettere i puntini sulle ì.
Gesù Insegnava a credere in Lui quale Messia, a pentirsi, a convertirsi al Padre. Insegnava il perdono, la carità, l'aiuto al bisognoso, la correzione fraterna, la giustizia, la misericordia... Coloro che credevano si lasciavano battezzare per rinascere in una nuova vita con Cristo.

E come disse S. Paolo: " In Cristo Gesù infatti non ha valore nè l'essere stato Ebreo, nè pagano, ma soltanto la fede operante per la carità". :fiori e bacio:
Mamy

Messaggio da Mamy »

Sabrina63 ha scritto:
Amalia ha scritto: Se per me miracoli, veri o presunti, Santi e Madonne, non cambiano di una virgola la mia fede in Dio e nella Chiesa, se scelgo il modo di pregare che più mi sento, se manifesto la fede con le opere....sono nell'errore?

Carissima Amalia, non penso che la fede possa racchiudersi in usi e costumi di un credo religioso.
Dio nella pienezza dei tempi ha mandato a noi il suo Figlio unigenito, il primogenito di tutta la creazione, e per mezzo suo ci ha parlato, ci ha riconciliati e ci ha redenti. Quando Gesù insegnava alle folle e moltissimi si univano a lui, non stava lì a mettere i puntini sulle ì.
Gesù Insegnava a credere in Lui quale Messia, a pentirsi, a convertirsi al Padre. Insegnava il perdono, la carità, l'aiuto al bisognoso, la correzione fraterna, la giustizia, la misericordia... Coloro che credevano si lasciavano battezzare per rinascere in una nuova vita con Cristo.

E come disse S. Paolo: " In Cristo Gesù infatti non ha valore nè l'essere stato Ebreo, nè pagano, ma soltanto la fede operante per la carità". :fiori e bacio:
E io ti :quoto100:
mi è piaciuta la tua riflessione .
Mamy :strettamano: :ok:
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Ray
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Messaggio da Ray »

lovelove84 ha scritto:
ryuzaki77 ha scritto:
Ray ha scritto: E comunque se Dio vorrebbe o volesse fare miracoli non vedo il problema,ma sicuramente mi provocherebbe un senso di disagio perché si ad alcuni e no ad altri...
Io credo che sia la nostra fede a salvarci. Credo che i miracoli avvengano per fede, non per richiesta.
C'è una bella differenza.
:quoto100: quello che ho scritto io in un altro post che parla di miracoli... quelli che hanno avuto miracoli di guarigione sono proprio quelli che sono andati li per fede e non per avere la guarigione... mente molti vanno li con la speranza che Dio li guarisca...come un comando...e non che loro siano la volontà di Dio "fai di me ciò che vuoi"
In pratica state dicendo che quelli che non sono miracolati lo sono perché hanno avuto fede gli altri no?
e chi lo dice? e chi dice che quelli morti per fame e' per malattia non avevano fede?
dove lo avete letto? :boh:
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
cavdna

Messaggio da cavdna »

Vi saluto in CRISTO RISORTO
Ray ha scritto: In pratica state dicendo che quelli che non sono miracolati lo sono perché hanno avuto fede gli altri no?
e chi lo dice? e chi dice che quelli morti per fame e' per malattia non avevano fede?
dove lo avete letto? :boh:

infatti me lo chiedo anche io
e forse molti altri ancora

grazie

vi Saòluto in CRISTO RISIORTO
cavdna

Messaggio da cavdna »

Vi saluto in CRISTO SIGNORE

mia cara sorella
Sabrina63 ha scritto:E come disse S. Paolo: " In Cristo Gesù infatti non ha valore nè l'essere stato Ebreo, nè pagano, ma soltanto la fede operante per la carità". :fiori e bacio:
R I S P O S T A

mia cara sorella

cosa significa in CRISTO GESU'???
non significa forse il "modello" e nella Persona (il fratrello che ci precede) che ha donato se stesso????

grazie

Vi saluto in CRISTO RISORTO
cavdna

chi sa perchè non parliamo la stessa lingua????

Messaggio da cavdna »

Vi saluto in CRISTO SIGNORE

mia cara sorella
Sabrina63 ha scritto:Mio caro fratello, pace e bene in Cristo Gesù.

Qual'è il risultato? ...Bocciata. :risatina:

Ho fatto la catechista per 2 anni, pensa a quanti ignoranti assume la Chiesa a suo servizio. :ironico:

Tornando all'argomento di adorazione e venerazione:

Mi dici che faccio ragionamenti inquisitori,( addirittura?) perchè giudico il fedele pregare i Santi, inginocchiarsi ecc.
Se tu hai un figlio, e io mi accorgo che spaccia la droga e te lo vengo a dire, che fai? Non cerchi di correggere tuo figlio a camminare in una retta via? O lo lasci al libero arbitrio e mi accusi di giudicato?

Se la Chiesa non insegna ad anteporre il Santo a Dio, non ti sembra logico che dovrebbe ( con ammonire, intendevo: ) consigliare, esortare il fedele verso una giusta adorazione a Dio e una rispettosa venerazione al Santo?

Ora ti chiedo, cosa significa per te adorare?
R I S P O S T A

mia cara sorella
vedo che no hai colto il senso del mio post

io ho certato di farti comprendere dall'affermazione di:
MauriF ha scritto:x Sabrina,...................

Mio fratello è partito con alcuni nostri amici (loro già devotissimi).
Sono partiti la notte e sono arrivati la mattina...
Hanno riposato un pochino e poi sono andati al rosario ed alla Messa.
...............
che presso "Medjugorje" vi E' il Rosario e la Santa Messa

(facendo un distinguo tra il soggetto e la Chiesa Magisteriale)
dopo di che, ho cercato di dirti cosa insegna e cosa compie la Chiesa con tali "pratiche"
non idolatria (responsabilità del singolo fedele),
ma vera Preghiera e vera ADORAZIONE (questo è ciò che insegna e fa vivere la Chiesa)
durante il Rosario non si compie l'idolatria, ma la vera ADORAZIONE
durante la Santa Messa non si compie l'idolatria, ma la vera ADORAZIONE
- - - - queste sono le pratiche di cui si rende Responsabile la Chiesa e non altre
le altre (idolatria), rientrano nelle responsabilità soggettive
un pò come la responsabilità del Catechista, il quale dovrebbe nella Sua umiltà riconoscere i propri limiti e le proprie defiance e chiedere al Sacerdote di colmare i propri "Vuoti"
il Catechista inoltre, non E' un arrivato, ma è un fedele incammino di crescita (deve vivere la doppia dimensione: Disepolo/Apostolo), crescita per una "formazione permanente"

mi chiedi cosa è per me l'Adorazione

per un attimo Ti rimando alla Liturgia Eucaristica - ove io nell'Assemblea terrena mi unisco agli Angeli e ai Santi per cantare a DIO..... la SUA Gloria
(la vera comunione dei Santi)

inoltre
"posso per assurdo" Adorare DIO anche attrraverso il mio fratello, si proprio così, ringraziando DIO per il dono del fratello per cui il cui tramite (modello) mi ha avvicinato a LUI, mi ha condotto a lUI

Adorare è totale riconoscimento e sottomissione a DIO - E' affidamento pieno al suo volere/progetto - completo abbandono nella SUA Parola (non fondamentalista)
se Vuoi potrei anche continuare

però ritira l'esempio:
Sabrina63 ha scritto:Se tu hai un figlio, e io mi accorgo che spaccia la droga e te lo vengo a dire, che fai? Non cerchi di correggere tuo figlio a camminare in una retta via? O lo lasci al libero arbitrio e mi accusi di giudicato?

Se la Chiesa non insegna ad anteporre il Santo a Dio, non ti sembra logico che dovrebbe ( con ammonire, intendevo: ) consigliare, esortare il fedele verso una giusta adorazione a Dio e una rispettosa venerazione al Santo?
perchè Ti ho già dimostrato con gli interventi a Te rivolti, che non resto indifferente
Sabrina63 ha scritto:Mi dici che faccio ragionamenti inquisitori,( addirittura?) perchè giudico il fedele pregare i Santi, inginocchiarsi ecc.
forse io sono stato un tantino più diretto, ma...:
MauriF ha scritto:x Sabrina,
La Chiesa, nel catechismo e nella sua pastorale ha ben chiaro questi insegnamenti.
E' difficile capire quello che anima una persona quando si inginocchia e prega, quindi non lo si può giudicare dall'esterno.

Non lo si può nemmeno vietare a priori, perchè non solo è "lecito" venerare...ma fa parte della vita di fede sin da quando la Bibbia non esisteva ancora.
Non è mai stato condannato dalla Torah, anzi...è più volte attestato come atto dovuto (non solo lecito, ma proprio spontaneo e dovuto).
.
e se vuoi Ti posso riportare anche Trianello

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO
MauriF
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Messaggio da MauriF »

Scusate, volevo focalizzare la questione "medjugorje" sull'aspetto che più mi lascia perplesso...dal punto di vista della tradizione cattolica e dell'insegnamento cattolico:

La questione dei segreti, che a quanto pare sono una sorta di "castighi".

Il concetto "sciagura = castigo divino" fa parte di un'antico modo di guardare agli accadimenti storici.
E' un modo di guardare alla giustizia divina che fa parte di una teologia sulla giustizia divina assai immatura.

Per tale motivo, personalmente, Medjugorje perde il 90% della sua credibilità...ai miei occhi.

Calpesta l'insegnamento sulla teodicea che ci da la tradizione della Chiesa attraverso non solo il Nuovo Testamento, ma anche i libri dell'AT più maturi che affrontano questa questione.
Ecco, se c'è da fare un appunto dottrinale a queste apparizioni è proprio questo.

Dio diviene in qualche modo il "Geova Giudice di Harmagheddon" dei TdG...
Non è più quel Padre che... "fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti." (Mt 5:45)
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lovelove84
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Messaggio da lovelove84 »

Ray ha scritto:
lovelove84 ha scritto:
ryuzaki77 ha scritto: :quoto100: quello che ho scritto io in un altro post che parla di miracoli... quelli che hanno avuto miracoli di guarigione sono proprio quelli che sono andati li per fede e non per avere la guarigione... mente molti vanno li con la speranza che Dio li guarisca...come un comando...e non che loro siano la volontà di Dio "fai di me ciò che vuoi"
In pratica state dicendo che quelli che non sono miracolati lo sono perché hanno avuto fede gli altri no?
e chi lo dice? e chi dice che quelli morti per fame e' per malattia non avevano fede?
dove lo avete letto? :boh:
lo dicono le storie che sono state raccontante....e io ho tratto questa conclusione....
per non morire di fame non c'è bisogno di fede...c'è bisogno di qualcuno che con fede o no , ti dà un panino...

:timido2:
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Messaggio da Sabrina63 »

Mio carissimo fratello, il tuo zelo nei miei confronti mi commuove... grazie.
:fiori:

cavdna ha scritto:
cosa significa in CRISTO GESU'???
non significa forse il "modello" e nella Persona (il fratello che ci precede) che ha donato se stesso????
Si ...e quindi?
cavdna ha scritto: rientrano nelle responsabilità soggettive
un pò come la responsabilità del Catechista, il quale dovrebbe nella Sua umiltà riconoscere i propri limiti e le proprie defiance e chiedere al Sacerdote di colmare i propri "Vuoti"
il Catechista inoltre, non E' un arrivato, ma è un fedele incammino di crescita (deve vivere la doppia dimensione: Disepolo/Apostolo), crescita per una "formazione permanente"
Ti faccio presente, comunque, che quando entrai a far parte del gruppo delle catechiste, lo feci con semplicità di cuore, e nella mia ignoranza, andai a cozzare contro un'usanza della Chiesa che mi mandò in piena crisi; in punta di piedi e nella mia più profonda umiltà feci un passo indietro. Come vedi, nessuna presa di posizione e nessun arrivo. Fino a quando, dopo anni di interrogativi e scarse convinzioni ho mandato tutto al diavolo :devil:
Vivo Dio semplicemente, così come disse Gesù:
"Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l'anima tua, con tutta la tua mente. Questo è il massimo e primo comandamento. Il secondo poi è simile a questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipende tutta la Legge e i Profeti".


Adorare o Venerare?
cavdna ha scritto:MauriF ha scritto:
x Sabrina,
La Chiesa, nel catechismo e nella sua pastorale ha ben chiaro questi insegnamenti.
E' difficile capire quello che anima una persona quando si inginocchia e prega, quindi non lo si può giudicare dall'esterno.
Non lo si può nemmeno vietare a priori, perchè non solo è "lecito" venerare...ma fa parte della vita di fede sin da quando la Bibbia non esisteva ancora.
Non è mai stato condannato dalla Torah, anzi...è più volte attestato come atto dovuto (non solo lecito, ma proprio spontaneo e dovuto).
.
Mah!...a chiunque ho chiesto delle mie amicizie, indottrinate fin dall'infanzia, non sapevano neanche che Dio si adora e i Santi si venerano; fanno di tutta un'erba un fascio. :boh:

Ora mio carissimo fratello, dopo avermi dato delucidazioni circa l'adorare, nella mia umile condizione di persona ignorante, ti chiedo:
cosa significa per te venerare e come la metti in pratica?
L'idolatria in cosa consiste?
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Messaggio da lovelove84 »

Sabrina63 ha scritto:Mio carissimo fratello, il tuo zelo nei miei confronti mi commuove... grazie.
:fiori:

cavdna ha scritto:
cosa significa in CRISTO GESU'???
non significa forse il "modello" e nella Persona (il fratello che ci precede) che ha donato se stesso????
Si ...e quindi?
cavdna ha scritto: rientrano nelle responsabilità soggettive
un pò come la responsabilità del Catechista, il quale dovrebbe nella Sua umiltà riconoscere i propri limiti e le proprie defiance e chiedere al Sacerdote di colmare i propri "Vuoti"
il Catechista inoltre, non E' un arrivato, ma è un fedele incammino di crescita (deve vivere la doppia dimensione: Disepolo/Apostolo), crescita per una "formazione permanente"
Ti faccio presente, comunque, che quando entrai a far parte del gruppo delle catechiste, lo feci con semplicità di cuore, e nella mia ignoranza, andai a cozzare contro un'usanza della Chiesa che mi mandò in piena crisi; in punta di piedi e nella mia più profonda umiltà feci un passo indietro. Come vedi, nessuna presa di posizione e nessun arrivo. Fino a quando, dopo anni di interrogativi e scarse convinzioni ho mandato tutto al diavolo :devil:
Vivo Dio semplicemente, così come disse Gesù:
"Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta l'anima tua, con tutta la tua mente. Questo è il massimo e primo comandamento. Il secondo poi è simile a questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Da questi due comandamenti dipende tutta la Legge e i Profeti".


Adorare o Venerare?
cavdna ha scritto:MauriF ha scritto:
x Sabrina,
La Chiesa, nel catechismo e nella sua pastorale ha ben chiaro questi insegnamenti.
E' difficile capire quello che anima una persona quando si inginocchia e prega, quindi non lo si può giudicare dall'esterno.
Non lo si può nemmeno vietare a priori, perchè non solo è "lecito" venerare...ma fa parte della vita di fede sin da quando la Bibbia non esisteva ancora.
Non è mai stato condannato dalla Torah, anzi...è più volte attestato come atto dovuto (non solo lecito, ma proprio spontaneo e dovuto).
.
Mah!...a chiunque ho chiesto delle mie amicizie, indottrinate fin dall'infanzia, non sapevano neanche che Dio si adora e i Santi si venerano; fanno di tutta un'erba un fascio. :boh:

Ora mio carissimo fratello, dopo avermi dato delucidazioni circa l'adorare, nella mia umile condizione di persona ignorante, ti chiedo:
cosa significa per te venerare e come la metti in pratica?
L'idolatria in cosa consiste?
ci credo..una persone umile di cuore e semplice non va trovare il pelo nell uovo... e anche se non sa la differenza, non importa perche si pregano i santi in modo che preghino anche loro per noi e si prega Dio che diventiamo simili o imitiamo il santo a noi caro....
SI DEVE INSEGNARE A PENSARE, E NO A COSA PENSARE..
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Messaggio da MauriF »

Sabrina63 ha scritto: Mah!...a chiunque ho chiesto delle mie amicizie, indottrinate fin dall'infanzia, non sapevano neanche che Dio si adora e i Santi si venerano; fanno di tutta un'erba un fascio. :boh:
Oh ma ce ne sono tante di cose che puoi chiedere alle tue amicizie e che le tue amicizie non sanno.
Il fatto è che queste cose, più si vivono i Sacramenti, più si vive la Parola e più si vive la comunità...si iniziano a conoscere in maniera automatica.
Magari non si conosceranno i termini precisi entro i quali spiegarle a qualcuno, ma si conoscono lo stesso.

Infatti non credo che le tue "amicizie indottrinate" mettano sullo stesso piano Dio e la Madonna o i Santi.

Mia mamma è una persona relativamente "ignorante" in materia dottrinale...però va a Messa tutti i giorni e prega tanto per le persone (famigliari e non).
Riesce a conciliare il tutto con il suo lavoro di estetista...non so come faccia ma ce la fa.

Alchè un giorno mia zia TdG ha fatto la sua tipica sparata protestante: "voi adorate la Madonna e i Santi!".
Mia mamma, nella sua ignoranza dottrinale, è saltata fuori con un inaspettato "ma no, noi li veneriamo non li adoriamo".
(piccola curiosità: mia zia è rimasta lì imbambolata...perchè non se la spettava, ehhe).

Davvero, non credevo possibile che mia mamma conoscesse la differenza teologica di questi due termini. Sono rimasto piacevolmente di stucco pure io! ^^
Ora mio carissimo fratello, dopo avermi dato delucidazioni circa l'adorare, nella mia umile condizione di persona ignorante, ti chiedo:
cosa significa per te venerare e come la metti in pratica?
L'idolatria in cosa consiste?
Carissima sorellina, forse hai chiesto a Cavdna, ma io ti rispondo lo stesso perchè il "quotato" mi riguarda :)

Venerare significa nutrire profondo rispetto.
In particolare la Chiesa cattolica ed ortodossa iper-venera la Madonna e venera i Santi.
Cioè offre un rispetto particolare nei confronti della madre di Gesù inquanto madre di Dio.

Io purtroppo, a differenza di mia mamma (che compensa la mia lacuna), non sono una persona che prega molto.
Comunque non mi faccio problemi.
Nel 90% dei casi di fronte a niente, prego nella mia mente.

Quando capita, invece, con l'aiuto di un'immagine o una statua, che mi aiuta a concentrarmi sulla persona della Madonna o del Santo.

Da sempre preferisco le icone alle immagini troppo "realistiche" o alle statue.
Non è una preferenza dovuta a qualche paura o timore di idolatria...è proprio una preferenza estetica. Ah ecco, eccezion fatta per quelle fatte bene! Tipo la Pietà di Michelangelo (chi non resta basito davanti a quella meraviglia?).

Poi dipende dalla situazione...in piedi qualche volta. Quando posso invece mi inginocchio e recito un Ave Maria, oppure faccio una richiesta spontanea di intercessione (es: "ti prego Maria intercedi per me per questa cosa qui...ecc..."...oppure un Santo, idem).
Ma sono cose che mi capitano di rado.
Mi capita soprattutto quando c'è qualcosa che mi sta veramente a cuore...e quindi so che se insiste di più LEI, la sua insistenza è assai più potente della mia...visto che è sua mamma, oltre ad essere sommamente "giusta".

L'idolatria, ai nostri tempi, è qualcosa di ben più subdolo rispetto alle sciocchezze che tirano in ballo i protestanti ed i TdG.
Ci sono tante cose nella nostra vita che possono diventare un "idolo" e che possiamo mettere al posto di Dio.
E ne paghiamo le conseguenze già direttamente...prima ancora che spiritualmente.
Appena l'idolo si dissolve, crolliamo anche noi che ci abbiamo costruito sopra tutti i nostri progetti e castelli.

Ecco i veri idoli sono questi. Non di sicuro la Madonna o i Santi...
cavdna

Messaggio da cavdna »

Vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello in CRISTO:
MauriF ha scritto:Scusate, volevo focalizzare la questione "medjugorje" sull'aspetto che più mi lascia perplesso...dal punto di vista della tradizione cattolica e dell'insegnamento cattolico:

La questione dei segreti, che a quanto pare sono una sorta di "castighi".

Il concetto "sciagura = castigo divino" fa parte di un'antico modo di guardare agli accadimenti storici.
E' un modo di guardare alla giustizia divina che fa parte di una teologia sulla giustizia divina assai immatura.

Per tale motivo, personalmente, Medjugorje perde il 90% della sua credibilità...ai miei occhi.

Calpesta l'insegnamento sulla teodicea che ci da la tradizione della Chiesa attraverso non solo il Nuovo Testamento, ma anche i libri dell'AT più maturi che affrontano questa questione.
Ecco, se c'è da fare un appunto dottrinale a queste apparizioni è proprio questo.

Dio diviene in qualche modo il "Geova Giudice di Harmagheddon" dei TdG...
Non è più quel Padre che... "fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti." (Mt 5:45)
R I S P O S T A

mio caro fratello, provo a dire la mia, con tutte le "mie personali riserve nel merito"

dici: "fa parte di un'antico modo di guardare agli accadimenti storici."
sarà anche un linguaggio in uso nei tempi passati, ma Noi non appartendo a "quei tempi " oggi gli giustifichiamo
e di certo oggi la pensiamo in maniera "diversa" e usiamo linguaggi "nuovi"
però!
ammetterai anche Tu che in quel Contesto: "Medjugorije" e zone limitrofe, vi era sin dall'inizio delle apparizioni, una "cultura" molto redrogata, sicuramente non al passo della nostra
e la Signora delle Apparizioni si rivolge proprio con il linguaggio "locale" (oserei dire rispettosa)
però, (la Chiesa consapevole che molti eventi prodigiosi si posso rivelare falsi....)
la Chiesa non lascia in balia delle circostanze i propri fedeli
la Chiesa che vive anche di pii esecizi (devozione popolare), porge al Suo popolo anche un'"armatura/corazza"
la giusta protezione attraverso Esercizi Spirituali, Lection Divine, Rosari, Celebrazioni Liturgiche, Adorazioni Liturgiche etc. etc....
quindi una Chiesa che pur non pronunciandosi nel merito, giuda i Suoi fedeli con le "armi" migliori
e là dove non dovesse risultar vero la presenza Divina, di certo la Chiesa ha combattuto con il meglio di se

grazie

vi saluto in CRISTO RISORTO
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