minstrel ha scritto:Cogitabonda ha scritto:partita truccata
Cogi... ma perchè mi fai questi assist a Minstrel che non vede l'ora di sgusciarsene in qualche modo invece di controbattere punto-punto alle mie risposte?
Vedi Cogi, forse hai anche tu la mia sensazione: a me sembra che a Mauro interessi un ambito ristretto e quando gli fai notare i limiti di tale ambito che nascono affrontando alcuni argomenti, li supera semplicemente dicendo che oltre tutto è invenzione, non è probatorio, strisciatine di prete.
Ma soprattutto mi sembra che spesso tira per i capelli l'ambito ristretto in cui si vuole chiudere.
Ed è un atteggiamento che un pò mi dispiace, per questo che rispondo spesso in questi thread.
Sarà ristretto ma almeno si basa su osservazioni e dati reali, si basa sul tentativo di cercare di scoprire come funziona il pensare, la coscienza e quant'altro.
La filosofia... è come se quardasse un'automobile, senza sapere come è fatta e come funziona, e cercasse di "SPIEGARLA" senza neppure toccarla.
Faccio una sintesi semi-seria dei nostri misunderstanding:
Come mai non ci hai messo quella del cervello che sarebbe un organo di senso???
Gli dico che se siamo energia (e mi da ragione) allora l'energia deve pensarsi sicuramente. E lui dice che siamo energia decelerata e che certamente pensa.
Gli chiedi le prove che l'energia si pensi e lui propone la mia (la prova è che mi penso) che fonda il mio argomento logico (logica che usa per relazionare i dati quando parla di scienza) che però da me non accetta. Però se dico io che "il pensiero si pensa", Mauro dice è una afferamzione incomprensibile: vuol dire tutto e niente.
E fa notare che ci sono tanti tipi di energia (secondo l'uomo, le cose sanno che esistono tante energie?) e che se chiamo tutto "energia" faccio casino. Io gli dico che stiamo astranendo, energia è tutto (!) e lui dice che non esiste e sto portando l'argomento in terreni fangosi. Il cervello fa elaborazioni complessissime. Cosa sono queste elaborazioni? Energia? No! Cosa? Qualsiasi cosa tranne energia altrimenti il mio argomento si fonda. Cosa sono? elaborazioni complessissime! Ah.
Intanto l'autocoscienza e tutto quello che ci circonda continua ad esistere e si chiede dove vogliamo andare a parare.
Mon cher.
E=mc2 mi va benissimo tutto è energia, ma in questo caso sarebbe energia radiale, quella che irradia appunto da un'atomo quando per fissione o fusione una parte della sua massa (oltre che delle forze nucleari) si trasforma appunto in "energia".
Ora non è certo questa energia che possa in alcun modo computare ofare alcun chè se non essere energia senza alcuna altra possibilità. Questa energia non trasmette informazione.
Tu mi stavi parlando di quella energia, ha un qualche senso?
No.
Bisogna parlare di energia bioelettrica e biochimica, cioè da quell'energia rilasciata nel trasferimento di ioni lungo le membrane dei neuroni oppure rilasciata da reazioni chimiche negli stessi.
In questo caso non è l'enegia di per sè che fa qualcosa, ma sono o il dato che trasmette, o il meccanismo che va ad attivare, o il dato che va a leggere a essere il nostro pensiero.
E noterai che c'è una bella differenza.
Tu mi parli di "energia che tocca se stessa", perdonami ma siamo a livelli di newaggiari che parlano di piramidi di cristallo e la loro "energia".
Per dirtela in termini forse a te più comprensibili: tutto è energia, ma sono le forme che questa prende cambiando "stato" a rendere possibile l'universo, comprese le elaborazioni del nostro cervello. Questi diversi stati hanno caratteristiche, "qualità" molto diverse da quelle dell'energia "E" dell'equazione di Einstein.
Credevo che non ci fosse molta necessità di chiarimento in questo... insomma, siamo all'ABC.
and again:
Non è riduzionista perché il cervello è più delle sue parti; ci sono anche i collegamenti (le elaborazioni complessissime)... E io gli dico che le parti E i collegamenti (TUTTI!) sono materiali, sono energia in epistemologia e l'energia si pensa sicuramente secondo lui, quindi mi chiedo dove ha le prove e quindi ogni atomo visto che è energia deve pensarsi?
Lo vedi che sono affermazioni senza senso?
Tutto è energia quindi tutto è uguale. Questo è sragionare.
Quindi anche un PC no? No quello è manufatto e il cervello no.
Minstrel, questo non è stato detto. Stavi facendo un escursus sulla creazione, ed il discorso rientrava in quei termini, non sulla "capacità di ragionare".
Stai mischiando le carte e manipolando le parole a tuo favore.
Perché? Perché il cervello non l'ha fatto nessuno, è naturale cioè esiste e basta. Scuusa, ti sembra logico rispetto alla tua esperienza? Dal nulla nasce tutto? Sei OT (e sono sicuro che non aveva voglia di rispondermi sul nulla quantistico che fa nascere tutto, peccato che il nulla quantistico sia TUTTO rispetto al nulla che dico io! ... ma sono OT).
Si, sei ot perchè questo non ha nulla a che vedere con la "coscienza", se non indirettamente e senza prove concrete sulla stessa.
Faccio esempi scientifici e lui scambia i termini e dice che un conto è parlare di energia (e finora avevamo parlato di quello), un conto è informazione (dunque sono questo le elaborazioni complessissime?). C'è energia ed energia. NOn bisogna far confusione. Stringi stringi però tutto alla fine è energia (anche la materia solida come dice Einstein) e l'energia nell'universo è finita o infinita?
Finita.
Per forza, sei de coccio.
Ti ho ben spiegato sopra come il tuo assioma "tutto è energia quindi è tutto uguale" sia assolutamente falso, da questo punto di vista. Ed anche molto ingenuo.
Si, ma i computer quantistici processano più informazione del numero di atomi presenti nell'universo. Ma l'informazione processata è energia? Quanta energia serve per processare un processo infinito? Se serve energia infinita allora dove la si trova? Non è come voler costruire il motore perpetuo? No, quello centra niente. C'è energia e energia. E poi c'è informazione (che sono elaborazioni complessissime). Peccato che per la scienza tutto è energia. Tutto. L'informazione è energia.
No, l'informazione è informazione e quando c'è un passaggio di informazione questo avviene tramite qualche forma di energia, non quella radiale però, quella distrugge tutto. Ah, ovviamente nel passaggio dell'informazione deve esserci una fonte trasmittente fatta di materia ed un supporto ricevente fatto di materia. Se uno dei due è accelerato al quadrato della velocità della luce l'informazione non viene trasmessa. Può addirrittura essere persa.
Risultato? La filosofia - materia fondamentale per fondare la scienza - ci fa una figura barbina perché il sottoscritto prima di comprendere la terminologia in campo ci impiega troppo e questo contribuisce ad alimentare l'idea in Mauro che questa materia è sempre più inutile (scusa logos, scuuusaaa!).
Sei tu che me ne stai dando ancora ora conferma Minstrel.
MI sono riletto tutto.
Qui non è questione di ricominciare a dire tutto dall'inizio e ripetere il ribadito.
Ma cercare di capire che i qui pro quo qui hanno imperato a causa di terminologie vaghe ed ondivaghe. Almeno a me questa discussione mi ha aiutato a fare chiarezza su alcuni punti dell'argomento filosofico da me proposot tutt'altro che invalido ed invalidato e mi ha ricordato il motivo per cui tutti i libri scientifici seri hanno le premesse metodologiche e terminologiche all'inizio della trattazione...
Minstrel.
Non conosci in modo sufficiente "l'energia" per poterne parlare con cognizione di causa, dicendo delle cose del tutto insensate.
Usi una filosofia che non ha la benchè minima idea di cosa sia il "pensiero" e di come funzioni. Non ha idea di cosa sia la consapevolezza, o l'autoconsapevolezza, non avete neppure la benchè minima idea se sia una funzione del "pensiero" o se sia una funzione a se stante. Non ne sapete nulla di cosa sia tutto questo e di come funzioni in realtà, eppure la tua filosofia vuole decideri a priori cosa questo possa fare o meno, se queste siano funzioni del cervello o meno, senza alcunchè di concreto nelle vostre mani.
Per cui dimmi Minstrel, a tutte queste cose che ti sto dicendo da tutta la discussione, quando deciderai di rispondere, o sguscerai ancora usando una logica senza capo ne coda e scambiando la tua ignoranza (assieme a quella della tua filosofia) come mie "incomprensioni"???
Parlami ancora di "energia" e di "cervello quale organo di senso" Minstrel, te ne prego.