Riguardo fuga a Pella

[Romagnolo]

Esiste una tradizione, il cui valore storico sembra assai scarso, che ipotizza la fuga nella cittadina di Pella di un nucleo della Chiesa Gerosolimitana, ma nessuna conferma è mai stata data all'ipotesi ed il fatto stesso che Pella non abbia mai avuto grande importanza nella tradizione paleocristiana dovrebbe essere una evidente dimostrazione che tale fuga non si è mai verificata o, se avvenuta, il nucleo dei fuggiaschi non era costituito da soggetti culturalmente preparati.

Se qualcuno della Chiesa Originaria fosse sopravvissuto a Pella avrebbe avuto un peso straordinario, quale testimone storico/religioso, sulla evoluzione della Cristianità. Peso che non c'è stato.

Questo è quanto riporta la conclusione di un sito che tratta la figura e l'impatto di San Paolo sul primo cristianesimo, in altre parole se quelli della chiesa Gerosolimitiana fossero realmente sopravvissuti le idee Paoline difficilmente avrebbero preso il sopravvento perché mitigate dall'originale chiesa.
Quindi non essendo avvenuto ciò anche la fuga probabilmente non si ebbe mai.
Voi che ne pensate?
La fuga a Pella quanto è realmente credibile?

[Paolo Can Fly]

giuro che guardando il titolo ho pensato avessi scritto male per la fretta e volessi informazioni su una stufa a pellet...

[Julian]

Questo argomento è veramente interessante. Qualcuno può puntualizzare quale è allo stato attuale l'opinione maggioritaria degli studiosi? Magari con qualche riferimento bibliografico.
Grazie.

Pace.

[Romagnolo]

giuro che guardando il titolo ho pensato avessi scritto male per la fretta e volessi informazioni su una stufa a pellet...

Ahahahahah!!

[Julian]

Avevo scritto:

Questo argomento è veramente interessante.

Pensavo fosse interessante.

Pace.

[Achille]

Il dott. Nicolotti parla di questa fuga dei cristiani a Pella qui:

http://www.christianismus.it/modules.ph ... int&sid=18" onclick="window.open(this.href);return false;

«È molto probabile che risalga a questo momento la fuga dei Cristiani a Pella, secondo quanto predetto da Gesù, di cui ci parlano gli storici Eusebio ed Epifanio».

La nota in calce: Historia Ecclesiastica III, 5, 3: “Secondo un oracolo comunicato per rivelazione, era stato ordinato ai fedeli di Gerusalemme di sfollare dalla capitale e di abitare in una città della Perea chiamata Pella”. Epifanio dice che “furono avvisati tutti da un angelo” (Adversus haereses XXIX, 7, 8; XXX, 2, 7).

Secondo gli studi archeologici Pella avrebbe ospitato una comunità cristiana:

http://www.terrasanta.net/tsx/articolo- ... seq=EC0907" onclick="window.open(this.href);return false;

Cito da questa pagina: «In questa regione quindi, proprio a partire dal I secolo d.C., ci fu una rapida diffusione del cristianesimo e nel II secolo qui nacque Aristone, che scrisse un'interessante apologia del cristianesimo, Dibattito tra Giasone e Papisco al riguardo di Cristo Signore, ovvero una diatriba tra un giudeo e un cristiano sulla questione delle profezie dell'Antico Testamento che si sarebbero adempiute nella persona di Gesù».

[Romagnolo]

Nel sito di Nicolotti appare anche questa frase:
.......Mentre i gerosolimitani si azzannavano a vicenda, con gli Idumei per un certo periodo accorsi in aiuto degli Zeloti, Vespasiano attendeva il momento ......
Se non ricordo male i Gerosolimitiani erano i cristiani della comunità di Gerusalemme dediti al l'osservanza della legge.
Se la sua ricostruzione fosse vera questi si sarebbero comportati in maniera decisamente ....poco cristiana.