Buona Domenica a tutti, ieri sera stavo leggendo un libro che ad un certo punto (trattando di storia Ebraica) ha incominciato a spiegare un aspetto molto conosciuto dai Tdg, ovvero i 6000 anni trascorsi dalla creazione di Adamo, ho letto che anche per l'Ebraismo lo scadere dei 6000 anni coinciderà con l'inizio del periodo Messianico (questa non la sapevo ) questo secondo il Talmud, la Midrash e la cabala Zohar!
Bene, dove starebbe il problema?
Il fatto è che per il libro saremmo nel 5775 dopo la creazione di Adamo (ho aggiornato il conto perchè il libro aveva già 2-3 anni) quindi rispetto ai calcoli WT staremmo indietro di ben 225 anni dalla fine del sesto giorno creativo , mentre per la WT avremmo già sforato di 40 anni, ricordate che dissero che i 6000 anni finivano nel 1975?
Ora mi domando,...ma a chi dare ragione?
Nel video su Youtube riguardo il discorso di Frnaz nel 1975 , lui asseriva che avevano fatto rifare i calcoli ad una ditta esterna, neutrale, ora mi sopravviene la domanda...ma chi erano coloro che avrebbero riconteggiato gli anni da Adamo ad oggi?
Su cosa si sono basati?
Possibile che gli ebrei che dovrebbero conoscere bene i "loro" scritti sacri abbiano sbagliato di così tanto?
Voi che ne dite?
E' già stato trattato l'argomento?
Grazie.
Ma sono trascorsi 6000 anni da Adamo?
Moderatore: polymetis
Ma sono trascorsi 6000 anni da Adamo?
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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Le difficoltà della cronologia biblica
Ciao Romagnolo.
Se questo ti può essere utile...
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Scusate, ma vedo il tutto una divina commedia ben congegnata, di cui non conosciamo il tic-tac del tempo passato ne come l’ebraismo (forse sbaglio) lo calcolasse allora. Il tutto si basa su interpretazioni, niente di assoluto, anche se l’ideale è che ci sia pertinenza con un proprietario iniziale. Tutto ciò che vediamo è attorno a noi, unici proprietari del tempo e classificazione di quanto popola il pianeta.
La famiglia, i figli, la religione, la politica, non hanno più spina dorsale
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