Giovanni 15 da JW.orgCome il Padre ha amato me, così anch'io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. 10Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. 11Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.
12Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. 13Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici
Cosa significano queste differenze di traduzione?Come il Padre ha amato me+ e io ho amato voi, rimanete nel mio amore. 10 Se osservate i miei comandamenti,+ rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre+ e rimango nel suo amore.
11 “Vi ho detto queste cose, affinché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia resa piena.+ 12 Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come vi ho amati io.+ 13 Nessuno ha amore più grande di questo, che qualcuno ceda la sua anima* a favore dei suoi amici.+
"Dare la vita ,....è uguale a dire "ceda la sua anima" ?....
Ma i tdG alla fine credono nell'anima?
Quale significato assumono tali diverse traduzioni ?
Su questo tema soprassederei per non allargare troppo l'argomento iniziale poichè volevo ritornare sull'argomento delle donazioni o prendere il sangue da altri per vivere.
Come forse avete letto in un un precedente thread mi sono trovato per ragioni di salute ad accettare dopo mesi di EPO ormai quasi inefficaci la prima trasfusione di sangue, e non sarà certamente l'ultima per poter vivere per il prossimo futuro per un notevole abbassamento dei valori di emoglobina nel sangue.
Mi trovo allora a vivere oggi grazie alla disponibilità ed all'amore di altri che pur non avendo dato la loro vita per me hanno però sicuramente dato una parte di loro stessi dato che alla fine il sangue è per me sicuramente la VITA.
Dovrei allora sentirmi in dovere di ringraziare uno o più di questi donatori? Certamente.
Perchè allora se così facendo agli effetti pratici si dona la vita, donando il proprio sangue, per la stupida interpretazione di un passo antico della Bibbia si debba negare sia la possibilità di donare che a sua volta di rinnegarla ricevendo la vita dal tuo prossimo?
Se si nega tutto questo a quale "muro" sarebbero allora rivolte le le parole di Gesù:
Ma se i comandamenti di Gesù vengono allora così platealmente ignorati come e con quale coraggio ci si possa definire parte di una "Congregazione cristiana dei tdG ?"12Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. 13Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici"
La legge dell'amore supera ogni antico precetto e se questa legge non esiste potremo sempre predicare all'infinito un "Geova" che sicuramente non sarà mai il mio Dio....