Contraddizioni Watcheriane?

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Romagnolo
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Contraddizioni Watcheriane?

Messaggio da Romagnolo »

Qualche studio di lilbro fa, sul nuovo libro "Gesù, la via, la verità, la vita" in Sala si è trattato quanto riportato a pag. 20 :
Giuseppe e Maria portano Gesù al tempio per offrire il sacrificio di purificazione
Dopo il parto, una donna israelita veniva considerata cerimonialmente impura per un periodo di tempo. Al termine di questo periodo, doveva presentare un olocausto come sacrificio di purificazione. Questo ricordava a tutti che al bambino erano stati trasmessi l’imperfezione e il peccato. Gesù, però, era un bambino perfetto e santo (Luca 1:35). Comunque, Maria e Giuseppe portarono Gesù al tempio e vennero purificati come richiesto dalla Legge (Luca 2:22).

Insomma Maria, pur se Gesù è perfetto assolve l'incarico di presentare offerte per la purificazione, però notate cosa troviamo nel Perspicacia vol 2 all' esponente Purezza:
Con l'offerta di un sacrificio espiatorio, dopo aver dato alla luce il suo primogenito, Maria madre di Gesù confessò la propria peccaminosita' ereditaria, riconoscendo di non essere immacolata.
Allora, Nel primo caso quel sacrificio stava a rammemorare lo stato di peccaminosita' trasmessa ai figli , e lo fece ugualmente benché suo figlio fosse perfetto.
Però nel caso di lei lo stesso identico procedimento serviva per riconoscere che non era esente dal peccato originale.
Insomma ...lo stesso evento la Wt lo misura con due pesi e due misure diverse,....limitandoci al solo ragionamento presentato da queste due pubblicazioni chiunque potrebbe chiedere perché anche per Maria non possa valere la stessa ragione fatta valere per Gesu,...ovvero che presentò l' offerta giusto per ubbidire alla Legge e basta?
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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Messaggio da Franci94 »

È una cosa assurda! Le leggi sulla purità non centrano nulla con i peccati. Semplicemente sono leggi volte a rendere il culto del Dio di Israele diverso dagli altri culti, che elogiavano comunque la morte (dopo anni in Egitto sapevano bene quello in cui credevano gli Egizi)
Levitico 12:1 – 15:33 parla dell' impurità (teme ah) che non significa altro che una persona era esonerato dal culto del tempio, per vari motivi: una donna che ha partorito e ha dato alla luce una nuova vita, non ha bisogno di portare offerte al tempio. Un uomo malato di lebbra non poteva accostarsi ad esso per vari motivi (malattia debilitante, infettiva ecc..) .. ma tutto questo, non ha nulla a che fare con il peccato originale o con l' imperfezione umana, punto 1) perché secondo gli ebrei i peccati non sono ereditari (e mi sembra anche giusto) - Ezechiele 18,20 dice:" Colui che ha peccato e non altri deve morire; il figlio non sconta l'iniquità del padre, né il padre l'iniquità del figlio. Al giusto sarà accreditata la sua giustizia e al malvagio la sua malvagità.
Punto 2) Maria, come Giuseppe ( e Gesù di conseguenza ) erano ebrei ed è assolutamente normale che rispettassero la Legge. Maria poi fu scelta perché senza peccato (non a caso, nel Corano, è chiamata "Colei che è sempre veritiera") affinché Gesù potesse apprendere le sue qualità. Anche Giuseppe non fu scelto a caso: da lui Gesù avrebbe imparato ad essere un lavoratore umile.

È uno scandalo ciò che riescono a raccontare...
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Romagnolo
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Messaggio da Romagnolo »

Infatti la prima cosa che stride è questa affermazione : " Questo ricordava a tutti che al bambino erano stati trasmessi l’imperfezione e il peccato. " ora vi riporto il passo biblico per intero dove si parla delle offerte per la purificazione
Levitico 12:1-8
Geova disse ancora a Mosè: 2 “Di’ agli israeliti: ‘Se una donna rimane incinta* e partorisce un maschio sarà impura per sette giorni, come è impura nei giorni in cui ha le mestruazioni.+ 3 L’ottavo giorno al bambino verrà circoncisa la carne del prepuzio.+ 4 Lei continuerà a purificarsi dal sangue per altri 33 giorni. Non deve toccare nessuna cosa santa, e non deve entrare nel luogo santo finché non completi i giorni della sua purificazione. 5 “‘Se dovesse partorire una femmina, sarà impura per 14 giorni, come è impura durante le mestruazioni. Continuerà a purificarsi dal sangue per altri 66 giorni. 6 Quando si compiranno i giorni della sua purificazione per un figlio o una figlia, porterà un agnello nel suo primo anno di vita come olocausto+ e un piccolo di piccione o una tortora come offerta per il peccato all’ingresso della tenda dell’incontro, al sacerdote. 7 Lui li presenterà davanti a Geova e farà espiazione per lei, e lei sarà pura dal suo flusso di sangue. Questa è la legge riguardo alla donna che partorisce un maschio o una femmina. 8 Ma se non può permettersi una pecora, deve prendere due tortore o due piccoli di piccione,+ uno dei due come olocausto e l’altro come offerta per il peccato; il sacerdote farà espiazione per lei, e lei sarà pura’”.

Ora è stra-palese che l' unica impurità a essere menzionata nel contesto è quella della partoriente,...in relazione allo spargimento di sangue dovuto al parto, parificato a quello delle mestruazioni!
Nulla ..nessun riferimento ad alcun concetto di peccato o imperfezione trasmessa al nascituro!
L' offerta è per la sua ( di colei che ha partorito) purificazione, il Sacerdote faceva espiazione per lei.
Se veramente poi fosse vero il concetto della WT ne risulterebbe che le femmine siano addirittura più imperfette dei maschi dato che i tempi per presentare l' offerta di purificazione della partoriente venivano raddoppiati.
Gesù fù invece presentato in ottemperanza alla norma espressa in Numeri 18:15:
15 “Il primogenito di ogni essere vivente,*+ sia degli uomini che degli animali, che sarà presentato a Geova deve diventare tuo. Comunque, devi assolutamente riscattare il primogenito degli esseri umani+ e anche il primogenito degli animali impuri.+ 16 Lo devi riscattare con il prezzo di riscatto quando ha un mese o più, secondo il valore stimato di 5 sicli* d’argento,+ in base al siclo ufficiale del luogo santo,* che è 20 ghera
Giuseppe e Maria pagarono la tassa per riscattarlo, tutto qui!
Ora reinquadrata la situazione la contraddizione Watcheriana verrebbe a mancare, ma (e qui vado a ripetermi) essa insinuando che tale norma per le partorienti sott' intendesse una trasmissione di peccato e imperfezione ai nascituri e che non sarebbe stato necessario rispettarla nel caso di Gesù, si và a creare un contrasto notevole con quanto dice nel Perspicacia sul conto di Maria, infatti se nel caso di Gesù benchè perfetto si rispettò il presentare un sacrificio di purificazione ( che riguardava la madre), anche per Maria allora si è liberi di fare il medesimo ragionamento da parte di chi crede nella sua perfezione fisica.
Ovviamente comprendendo tutto il contesto scritturale e scartando l' elucubrazione Watcheriana, nel racconto di Luca tutto torna nella più assoluta normalità per quanto riguardava i doveri di qualsivoglia famiglia ebraica dell' epoca.
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Niente da aggiungere al tuo resoconto :ok:
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