A Gesù tornò la memoria al suo battesimo?

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Romagnolo
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A Gesù tornò la memoria al suo battesimo?

Messaggio da Romagnolo »

Ieri sera al settimanale studio di libro è stato ripetuto un insegnamento della Watchtower già espresso nello studio della settimana precedente, ovvero che al suo battesimo a Gesù tornò in mente la sua vita preumana in cielo.
Le due affermazioni presentano comunque una leggera differenza, ora ve le posto...riuscite a individuarle?
Gesù la Via, la Verità, la Vita. p.34
Ma quando Gesù si battezza accade qualcos’altro: “i cieli si [aprono]”. In che senso? È probabile che in questo momento a Gesù tornino in mente tutti i ricordi della sua vita preumana in cielo. Ora Gesù non solo ricorda la sua vita come figlio spirituale di Geova, ma anche tutte le verità che Dio gli aveva insegnato prima di mandarlo sulla terra.
Gesù la Via, la Verità, la Vita. p.36
Subito dopo essere stato battezzato da Giovanni, Gesù viene condotto dallo spirito di Dio nel deserto della Giudea. Ci sono molte cose su cui deve riflettere. Al suo battesimo, infatti, “i cieli si [sono aperti]” (Matteo 3:16). Dato che ora si ricorda di quello che ha imparato e fatto quando era in cielo, Gesù ha di sicuro molto su cui meditare.

Mentre nel primo caso si tratta di una ipotesi, già allo studio successivo questa viene presentata come una realtà!
Notare ciò mi ha spinto a fare una ricerca che mi ha portato a resettare completamente quella che per anni è stata una ipotesi di pensiero che accettavo senza tanti problemi.
Partiamo dalle scritture implicate:
Matteo 3:16 Dopo essere stato battezzato, Gesù uscì immediatamente dall’acqua; ed ecco, i cieli si aprirono, e vide lo spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. 17 Ed ecco, una voce dai cieli disse: “Questo è mio Figlio, il mio amato Figlio, che io ho approvato”.
Marco 1:9 In quei giorni Gesù venne da Nazaret di Galilea e fu battezzato da Giovanni nel Giordano. 10 Immediatamente, uscendo dall’acqua, vide i cieli dividersi e lo spirito scendere su di lui come una colomba. 11 E dai cieli venne una voce: “Tu sei mio Figlio, il mio amato Figlio. Io ti ho approvato”.
Luca 3:16 Dopo essere stato battezzato, Gesù uscì immediatamente dall’acqua; ed ecco, i cieli si aprirono, e vide lo spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui.17 Ed ecco, una voce dai cieli disse: “Questo è mio Figlio, il mio amato Figlio, che io ho approvato”.

Ora tenendo presente che la Bibbia tace sul fatto che Gesù si ricordasse o meno della sua esistenza preumana, vi pare che queste scritture attestino un ritorno alla sua memoria di tale realtà?
Premetto che per me và benissimo che Gesù fino ad un certo punto della sua vita potesse anche non ricordare,...il punto è ...questi versetti ci dicono che in quel caso la riacquistò?
Ecco altri estratti di cosa pensa la WT in merito:
TG 15/6/98 p. 25
14 Poi, circa duemila anni fa, Dio trasferì la vita di suo Figlio nel grembo di una donna. Così Gesù divenne un figlio umano di Dio, nato normalmente da una donna. (Galati 4:4) Durante lo sviluppo nel grembo di sua madre Maria, e poi da ragazzo, mentre cresceva, Gesù dipese da coloro che Dio aveva scelto come suoi genitori terreni. Infine Gesù raggiunse l’età adulta, e allora evidentemente gli fu concesso di ricordare appieno la sua esistenza precedente vissuta accanto a Dio in cielo. Questo avvenne quando “i cieli si aprirono” al suo battesimo. — Matteo 3:16; Giovanni 8:23; 17:5.


TG 15/8/02 p.11
5 Mentre cresceva come uomo sulla terra, Gesù continuò ad amare la sapienza divina. (Luca 2:52) Poi, al tempo del suo battesimo, ebbe un’esperienza straordinaria. “Il cielo si aprì”, dice Luca 3:21. A quanto pare Gesù fu allora in grado di ricordare la sua esistenza preumana

TG 15/1/08 p.29
Risposta a domande bibliche:
3:16: In che senso ‘i cieli si aprirono’ quando Gesù si battezzò? Questa espressione sembra indicare che a Gesù tornò alla mente la sua esistenza preumana in cielo.

TG. 15/12/10 p.17
7 Gesù fu unto con lo spirito santo di Dio. “Lo spirito di Geova è su di me”, disse Gesù, “perché egli mi ha unto per dichiarare la buona notizia ai poveri, mi ha mandato per predicare la liberazione ai prigionieri e il ricupero della vista ai ciechi, per mettere in libertà gli oppressi, per predicare l’anno accettevole di Geova”. (Luca 4:18, 19) Quando Gesù si battezzò, lo spirito santo a quanto pare lo rese consapevole di cose che aveva imparato nel corso della sua esistenza preumana, compreso ciò che Dio voleva che compisse durante il suo ministero terreno quale Messia. —

Libro Insegnante cap 9 p.52
. La Bibbia dice che “i cieli si aprirono” per Gesù. (Matteo 3:16) Questo può voler dire che allora Gesù cominciò a ricordare ogni cosa della vita che aveva trascorso in cielo con Dio
Libro Sii mio seguace cap 5 p. 49
A quanto pare, allorché “i cieli si aprirono” al momento del suo battesimo, a Gesù fu dato di ricordare la sua esistenza preumana. — Matteo 3:13-17.


Insomma, in maniera evidente o meno che fosse,..per la WT Gesù ricordò in quella occasione...e questo lo deducono dall' espressione "il cielo si aprì" e " vide i cieli dividersi", per loro ciò ha il significato di far tornare alla mente, tanto che arrivano addirittura a scrivere:
TG 15/2/2000 p. 13
13 È evidente che Gesù non ebbe una vita comoda. Visse tra la gente comune. Poi, nel 29 E.V., arrivò per lui il momento di compiere la missione che Dio gli aveva affidato. Nell’autunno di quell’anno fu battezzato in acqua e generato come Figlio spirituale di Dio. ‘I cieli gli si aprirono’, probabilmente nel senso che ora poteva ricordare la sua vita preumana in cielo, inclusi i pensieri e i sentimenti che aveva allora. (Luca 3:21, 22) Perciò quando Gesù intraprese il suo ministero lo fece con una conoscenza, perspicacia e profondità di sentimenti che nessun altro uomo poteva avere.

TG 15/9/85 p. 9
Ma al tempo del battesimo di Gesù accadde qualcosa di più di questo. I cieli si aprirono a Gesù e una voce disse: “Questo è il mio Figlio, il diletto, che io ho approvato”. Di chi era quella voce? Di Gesù? Ovviamente no! Era la voce di Dio. È chiaro che Gesù è il Figlio di Dio, e non Dio stesso, come sostengono alcuni

Insomma fanno trasmettere ai versetti addirittura ciò che essi non dicono, che si trattasse cioè di una apertura che sperimentò solo Gesù!
Perchè si può credere di nò?
Marco dice che Gesù "Vide" i cieli aprirsi, e ciò farebbe supporre che fosse solo lui a sperimentare quell' esperienza, ma sia Matteo che Luca scrivono che "vide" lo spirito santo discendere dal cielo, mentre quest' ultimo semplicemente si apriva.
Ora come riconosce la stessa WT ( perchè è la Bibbia dirlo esplicitamente) anche Giovanni "vide " lo spirito santo e questa affermazione non gli dà quindi l' esclusiva della visione, entrambi videro lo spirito santo quindi perchè mai entrambi non avrebbero dovuto vedere l' apertura dei cieli?
Che l' apertura dei cieli non significhi il ricordarsi una precedente vita celeste ce lo conferma anche Giovanni nel suo vangelo,
Giovanni 1:51 E aggiunse: “In verità, sì, in verità vi dico: vedrete il cielo aperto e gli angeli di Dio salire e scendere dal Figlio dell’uomo.
Parlando ai suoi primi seguaci Gesù promette che avrebbero visto il cielo aperto...e ( come avvenne con lo spirito santo) la "discesa" di angeli.
Con ciò voleva forse sostenere che si sarebbero ricordati di una loro fantomatica vita preumana celeste?
Nò di certo ma che avrebbero potuto essere testimoni di realtà celesti.
La WT afferma che con l' unzione dello spirito Gesù ricevette la possibilità di continuare a rammentare la sua vita preumana,
Perspicacia p.1067
Lo spirito di Dio versato su Gesù senza dubbio illuminò la sua mente su molti punti. Alcune frasi che pronunciò in seguito, specie l’intima preghiera rivolta al Padre la sera di Pasqua del 33 E.V., indicano che Gesù ricordava la sua esistenza preumana, le cose che aveva udito dal Padre e le cose che aveva visto fare dal Padre, come pure la gloria che egli stesso aveva avuto nei cieli. (Gv 6:46; 7:28, 29; 8:26, 28, 38; 14:2; 17:5) Può anche darsi che queste cose gli siano tornate alla mente al momento del battesimo e dell’unzione.

Pensiero forse legittimo, ma non sostenuto dai passi profetici, prendiamo ad esempio Isaia 61:1
Lo spirito del Sovrano Signore Geova è su di me,perché Geova mi ha unto per portare buone notizie ai mansueti. Mi ha mandato a fasciare le piaghe di chi ha il cuore affranto,ad annunciare la liberazione ai prigionierie ai reclusi che i loro occhi si apriranno;

Questa scrittura viene notoriamente applicata a Gesù, ma come effetto dell' unzione...si fanno accenni a riacquisizioni di una memoria perduta?
Nò, nulla di tutto questo.
A fronte di tutto questo sono giunto perciò alla conclusione che ciò che descrivono Matteo, Marco e Luca è semplicemente l 'azione di apertura del cielo ( sopra il quale le tradizioni dell' epoca ponevano la presenza di una sequenza di strati del reame celeste) che consentisse allo spirito santo di scendere e ungere Gesù quale Messia.
Nulla di più!
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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Tranqui
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Messaggio da Tranqui »

:bravo: in effetti il versetto parla solo di cieli aperti per far passare lo spirito santo :santo:
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