Continuando:Una delle credenze condivise dai testimoni di Geova e dai fondamentalisti in generale è che gli animali vissuti prima del diluvio - evento collocato dai TdG nel 2370 a.C. - fossero tutti vegetariani. Ecco cosa si legge, per esempio, nella rivista Svegliatevi! del 22/4/83, pp. 11-12, in un articolo intitolato "Quando in tutta la natura ci sarà armonia":
A parte il fatto dei numerosi ritrovamenti dove molti degli animali preistorici e non, fossero sicuramente carnivori per la evidente e nota dentatura...... volevo accennare anche il fatto dell'equilibrio naturale che regola da sempre il mondo animale senza il quale esisterebbero notevoli squilibri fra risorse alimentari e numero di soggetti presenti sconvolgendo decisamente con il loro numero l'intero ecosistema.Ma che dire dell'"equilibrio della natura"? Se gli animali non venissero uccisi come sarebbe mantenuto questo equilibrio? Anzitutto, era l'uomo che doveva vivere per sempre sulla terra. Agli animali non fu fatta questa promessa. Terminato il corso della loro vita sarebbero morti.
Se quindi, secondo loro, partiamo dall'idea di avere un "Geova "giusto sicuramente non avrebbe permesso tali sconvolgimenti naturali....
Teoricamente per i TdG, le acciughe, ad esempio o altre centinaia di migliaia di animali, come formicai, alveari, grossi banchi di pesci, stormi di centinaia di migliaia di storni in migrazione sarebbero dovuti morire quasi subito o presentare tassi di natalità decisamente diversi dagli attuali, non vi pare ?......
Come è noto esistono alcune specie di animali come gli squali, le orche, nel mare o i coccodrilli, i leoni, ecc ed altri rapaci, al vertice della catena alimentare che in relazione al loro numero regolano l'equilibrio presente in natura.
In base a queste considerazioni riprendo in breve la famosa storia delle volpi e dei conigli...
Un giorno in un'isola c'erano tante volpi e tanti conigli e le volpi cominciarono a mangiare un sacco di conigli e "sfornando" poi un sacco di volpi...La Storia dell'Isola dei Conigli
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Alla fine ci furono tante volpi e pochissimi conigli e queste cominciarono allora a morire di fame fino a rimanere pochissime.
I conigli scampati allora, cominciarono ad uscire all'aperto, mangiare e riprodursi così tanto che anche per le poche volpi rimaste fu facile catturarli.
Queste allora "rinforzate" cucciolarono altre volpi che alla fine divennero così tante da mangiare troppi conigli e....
e la storia alla fine si ripeté all'infinito mantenendo in pratica un ecosistema bilanciato.
Anche in natura esistono pertanto delle debite proporzioni fra natalità e possibilità di sopravvivenza e ad esempio delle tartarughe, di quelle che lasciano la spiaggia per inoltrarsi nel mare alla fine ne rimangono pochissime in percentuale come del resto accade per i coccodrilli, i cui piccoli vengono addirittura mangiati dagli stessi coccodrilli ma se l'uomo non interviene, il ciclo della vita alla fine rimane sempre immutabile.
L'estinzione di alcune razze animali deriva in pratica sempre dall'uomo......
Cosa voglio dimostrare ? Semplice.
Se gli animali prediluviani ammesso che fossero 2400 anni fa diversi dagli attuali.....
se fossero stati TUTTI INDISTINTAMENTE VEGETARIANI, pesci compresi, e non essendoci ovviamente dei predatori l'ecosistema ne sarebbe stato talmente sconvolto dalla presenza di così tanti animali che alla fine anche loro si sarebbero mangiati tra di loro o estinguersi..... In breve prendere alla lettera le parole della Bibbia per tale argomento scientificamente ed indipendentemente e dalle dentature...non starebbe in piedi.
Ma ci vuole tanto a capire che in un mondo ideale non so uccide ? Ovviamente comprendendo anche il fatto di uccidere per necessità alimentari ?.....
...eccetto la data....4200 e passa anni fa....non 2400 
