Giuda mandato via prima della commemorazione. Ma anche no!

[Romagnolo]

E' trascorsa poco più di una settimana dall' ultima commemorazione della morte di Cristo, anche stavolta è stato ribadito un particolare che distingue i Testimoni di Geova da altre confessioni cristiane, ovvero che Gesù mandò via Giuda prima di spezzare il pane e passare il calice ai discepoli, istituendo con ciò la Cena del Signore.
Prove di questo credo le si trova nelle pubblicazioni della Watchtower dove nella Torre di Guardia del 15-03-1055 pag. 165 si legge:
Fù dopo la cena pasquale e dopo aver mandato via Giuda che Gesù prese il pane e dopo aver pronunciato una benedizione, lo ruppe e dandolo ai suoi discepoli disse "Prendete, mangiate. Questo significa il mio corpo".
Un' altra pubblicazione più recente:
Dal libro Il più grande uomo che sia mai esistito capitolo 114
Gesù dice ora a Giuda: “Quello che fai, fallo più presto”. Nessuno degli altri apostoli comprende cosa intende dire Gesù. Alcuni immaginano che, siccome Giuda tiene la cassa del denaro, Gesù gli dica: “Compra le cose che ci occorrono per la festa”, oppure che vada a dare qualcosa ai poveri.
Dopo che Giuda è andato via, Gesù istituisce con gli apostoli fedeli una celebrazione, o commemorazione, completamente nuova. Prende un pane e, pronunciata una preghiera di ringraziamento, lo spezza e lo dà loro, dicendo: “Prendete, mangiate”. E spiega: “Questo significa il mio corpo che dev’essere dato in vostro favore. Continuate a far questo in ricordo di me”.

Da dove viene questa interpretazione secondo cui Giuda non poteva essere presente durante quel momento solenne?
Che Giuda fù fatto accomiatare lo si legge solo nel vangelo di Giovanni al cap 13 versetti 27-30
27 E allora, dopo il boccone, Satana entrò in quest’ultimo. Perciò Gesù gli disse: “Quello che fai, fallo più presto”. 28 Comunque, nessuno di quelli che giacevano a tavola sapeva per quale scopo gli avesse detto questo. 29 Alcuni immaginavano infatti che, siccome Giuda teneva la cassa del denaro, Gesù dicesse: “Compra le cose che ci occorrono per la festa”, o che desse qualcosa ai poveri. 30 Perciò, ricevuto il boccone, egli uscì immediatamente. Ed era notte.
Il vangelo di Giovanni però non ci dice nulla circa quale momento rispetto all' istituzione di quella che viene anche chiamata eucarestia, Giuda venne fatto allontanare se prima o se dopo, per cui la Watchtower per avvallare la sua ricostruzione dei fatti se ne esce ad esempio con questo ragionamento:
Svegliatevi 22-4-1990 pag. 16:
E confrontando Giovanni 13:21-30 con Matteo 26:20-29 si vede che Giuda doveva essere uscito dalla stanza prima che Gesù istituisse la Cena del Signore. Questo è logico, perché difficilmente Gesù avrebbe fatto un ‘patto per un regno’ con il suo traditore. (Luca 22:29) Nella Passione di Oberammergau, però, Giuda è presente all’Ultima Cena.
Interessante questa frase:"E confrontando Giovanni 13:21-30 con Matteo 26:20-29 si vede che Giuda doveva essere uscito dalla stanza prima che Gesù istituisse la Cena del Signore."
In se per se i due passi sembrano effettivamente poter essere complementari,...basta avere un pò di fantasia e ricostruire i fatti incastrando tra loro le varie affermazioni le une con le altre e così via fino ad averne un quadro come quello descritto dalla WT,...ma vediamo cosa scrive Matteo e poi via via gli altri evangelisti:
20 Or quando si fece sera, egli giaceva a tavola con i dodici discepoli. 21 Mentre mangiavano, disse: “Veramente vi dico: Uno di voi mi tradirà”. 22 Essendone grandemente addolorati, cominciarono ciascuno a dirgli: “Signore, non sono io, vero?” 23 Rispondendo, egli disse: “Chi mette la mano con me nella scodella è colui che mi tradirà. 24 È vero che il Figlio dell’uomo se ne va, come è scritto di lui, ma guai a quell’uomo mediante il quale il Figlio dell’uomo è tradito! Sarebbe stato meglio per quell’uomo se non fosse mai nato”. 25 In risposta Giuda, che stava per tradirlo, disse: “Non sono io, vero, Rabbi?” Gli disse: “Tu stesso [lo] hai detto”.
26 Mentre continuavano a mangiare, Gesù prese un pane e, dopo aver detto una benedizione, lo spezzò e, dandolo ai suoi discepoli, disse....

Vediamo ora gli altri due vangeli rimasti:
Marco 14: 18-22
18 E mentre giacevano a tavola e mangiavano, Gesù disse: “Veramente vi dico: Uno di voi, che sta mangiando con me, mi tradirà”. 19 Essi cominciarono ad addolorarsi e a dirgli uno per uno: “Non sono io, vero?” 20 Egli disse loro: “È uno dei dodici, che sta intingendo con me nella scodella comune. 21 È vero che il Figlio dell’uomo se ne va, come è scritto di lui, ma guai a quell’uomo mediante il quale il Figlio dell’uomo è tradito! Sarebbe stato meglio per quell’uomo se non fosse mai nato”.
22 E mentre continuavano a mangiare, egli prese un pane, disse una benedizione, lo spezzò e lo diede loro, e disse:

Infine Luca 22: 19-24
19 E, preso un pane, rese grazie, lo spezzò, e lo diede loro, dicendo: “Questo significa il mio corpo che dev’essere dato in vostro favore. Continuate a far questo in ricordo di me”. 20 E il calice nella stessa maniera, dopo che ebbero preso il pasto serale, dicendo: “Questo calice significa il nuovo patto in virtù del mio sangue, che dev’essere versato in vostro favore.
21 “Ma, ecco, la mano del mio traditore è con me alla tavola. 22 Perché il Figlio dell’uomo se ne va secondo ciò che è stabilito; ciò nonostante, guai a quell’uomo per mezzo del quale è tradito!” 23 Ed essi cominciarono a ragionare gli uni con gli altri su chi di loro fosse realmente colui che stava per fare questo

Vediamo che sia Marco che Matteo potrebbero avvallare la tesi dei Testimoni di Geova ovvero che mescolando le loro narrazioni con quella di Giovanni ne risulterebbe verosimilmente che Giuda venisse allontanato prima ma.....che succede con quella proposta da Luca?
Qui l' istituzione del Pasto Serale del Signore avviene prima che Gesù avverta della presenza di un traditore...ed anche in questo contesto può bene inserirsi la ricostruzione fatta da Giovanni,..per cui abbiamo due versioni dell' ultima cena contraddittorie in cui quella di Giovanni può tranquillamente essere inserita come si fa con un Jolly nelle carte da gioco, per avvallare la credibilità sia dell' una che dell' altra opinione circa la permanenza o meno di Giuda fino alla fine della Cena.
Però...la riflessione della WT circa il fatto che fosse improbabile che Gesù potesse fare un patto anche con Giuda potrebbe fare da ago della bilancia verso la soluzione del mistero,...ma...io direi non tanto; perchè si può fare anche una contro osservazione....Gesù dopo aver avvertito della presenza di un traditore dichiara senza mezze misure che sarebbe stato meglio per quell' uomo non essere mai nato.
Come mai Gesù usa parole così dure nei confronti del suo traditore? Del resto è anche grazie a lui che avrebbe raggiunto il suo scopo di morire di una morte di sacrificio.
Bè se immaginiamo che dopo aver fatto anche con lui un patto per un regno eterno, per ricevere insieme ai suoi compagni una delle cariche maggiori nel suo futuro regno,....questi poi lo và invece a tradire...ecco che parole di una simile durezza ci stanno tutte...almeno questo è il mio soggettivo parere.
Per cui....Giuda venne mandato via prima che Gesù istituisse la Commemorazione?
Forse.
Ma anche no.