La risurrezione del “piccolo gregge”, cioè di una buona parte dei 144.000 avvenne nel 1918; gli altri appartenenti ai 144.000, che morranno dopo il 1918, ottengono un’istantanea risurrezione alla vita nello spirito con il loro Re. (Il Regno è vicino – 1944, p. 334) La “grande folla” invece vivrà per sempre sulla terra. Questa dottrina circa “le altre pecore” o la “grande folla” è molto recente; fu solo il 31/5/1935 al Congresso di Washington che la grande folla come tale, fu identificata e fatta conoscere alla classe degli “unti” cioè i 144.000 (Salvezza – 1939, p. 105). Che la “grande folla” vivesse per sempre sulla terra fu un’idea di Freytag che fu disassociato (Annuario 1975, p. 86). Se fu considerato apostata e la sua veduta era falsa, perché fu adottata in seguito come verità?
Dovrebbe essere imbarazzante per la Società Torre di Guardia di dover spiegare ai propri seguaci che nel 2008, il numero degli “unti” in Brasile è cresciuto del 33% a fronte di un aumento delle “altre pecore” presenti al memoriale. E’ sempre stato insegnato che avveniva il contrario.
Mentre nel 2007, l’aumento degli “unti” è stato del 6% e il numero dei presenti alla commemorazione è diminuito del 3%.
(Vedi Ministeri del Regno edizione Brasiliana del 8/07, 7/08 e 2009)
Nel 1978 gli “unti” che hanno partecipato alla commemorazione in tutto il mondo, furono 9.762 (Annuario 1979, p. 31). Nel 2008 gli “unti” che hanno preso gli Emblemi sono stati in tutto il mondo 9.986. In 30 anni invece di calare, sono aumentati di 224 unità.
Quando smetterà il geovismo della favola dei 144.000? Ma non sanno i capi della setta che alla favola dei 144.000 non crede nessuno, e i capi della setta non hanno forse inventato la favola dei 144.000 per mettersi gratuitamente in una classe privilegiata dalla quale poter comandare indisturbati e non contestati? Ma chi li ha fatti unti e santi?
Ciao. Ilnonnosa