I TdG credono che Dio non è atemporale?

Tutto ciò che riguarda la dottrina dei Testimoni di Geova.

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Vittorino
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Messaggio da Vittorino »

The Red Baron ha scritto:Per SuperMario

Fai una dimostrazione matematica sulla quale si basa l'atemporalità di DIO

perchè io da ignorante sò che DIO è Onni_Potente e la potenza è il lavoro nell'unità di tempo!!!

non c'è esistenza senza tempo, terrena/spirituale che sia.

Il Tempo è relativo" Einstein Docet" e quello che scorre presso di DIO non è certo quello che scorre sulla Terra o in prossimità di un Buco nero

ma sempre tempo è, cambia solo lo sfasamento con i vari riferimenti.

2Pietro3-8 Comunque, non sfugga alla vostra attenzione questo solo fatto, diletti, che un giorno è presso DIO come mille anni e mille anni come un giorno

saluti
Mi sembra che le seguenti affermazioni si discostino un po' da quanto hai scritto:

«DIO, FONTE DI OGNI ENERGIA
7 Salomone, figlio del re Davide, che pronunciò le suddette parole, fu il più saggio scienziato dei tempi avanti la nostra Èra Volgare. Quando disse che nemmeno il cielo dei cieli avrebbe potuto contenere l’Iddio a cui aveva edificato un tempio, dichiarò una verità scientifica. La nostra terra è una minuscola parte di un universo i cui limiti gli scienziati sono incapaci di raggiungere o di scorgere perfino con i più potenti telescopi d’oggi. Tuttavia, questo universo non ancora misurato non può contenere il vero Dio. Non lo può limitare o confinare. Ciò che già esiste dell’attuale universo, visibile e invisibile, il vero Dio può superarlo. Egli può andare oltre e creare altre cose ancora per l’espansione dell’universo, oltre i suoi confini esistenti, nello spazio infinito. Che significa questo?
8 Significa che Dio non è limitato né dal tempo né dallo spazio. La sua vita nei tempi passati è illimitata. La sua vita nel futuro non ha limiti. A Colui che è illimitato, il più importante legislatore dei tempi precristiani, Mosè, disse: “Fin da tempo indefinito a tempo indefinito tu sei Dio”. (Salmo 90:2) Questo Dio vive in sempiterno, per continuare a produrre e a creare oltre il presente universo, espandendolo. Ciò significa che è l’inesauribile riserva di ogni energia. Tutte le cose dell’universo sono ammassi di particelle d’energia proveniente da lui. Queste si sono raccolte in masse grandi e piccole. Lo scienziato del ventesimo secolo Albert Einstein ne elaborò questa formula: l’energia è uguale alla massa moltiplicata per la velocità della luce al quadrato (E=mc2). Quindi c’è poco da meravigliarsi se questa Fonte di ogni energia non trova nulla che gli sia impossibile.» (Lo Spirito Santo pagg. 6-8) :strettamano:
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The Red Baron
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Messaggio da The Red Baron »

Salmo 18
 9 Ed egli curvava i cieli e scendeva.
E sotto i suoi piedi c’era fitta oscurità.

10 E venne cavalcando un cherubino e venne volando,
E venne sfrecciando sulle ali di uno spirito.

ora spiegatemi come fà DIO ad essere fuori dal Tempo!!! se vola sopra i Cherubini e curva i cieli come aveva ipotizzato Einstain per trovare scorciatoie Spazio_Tempo :saggio:

Nulla è fuori dal tempo ed esso è un vettore che scorre in una unica ed inesorabbile direzione UNI-VERSO
Ci sono due tipi di sciocchi, chi non ha dubbi, chi dubita di tutto
entrambi sono dispensati dal pensare

Bella la Democrazia, così bella che ha messo a morte il Cristo e liberato Barabba!
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

The Red Baron ha scritto:Salmo 18
 9 Ed egli curvava i cieli e scendeva.
E sotto i suoi piedi c’era fitta oscurità.

10 E venne cavalcando un cherubino e venne volando,
E venne sfrecciando sulle ali di uno spirito.

ora spiegatemi come fà DIO ad essere fuori dal Tempo!!! se vola sopra i Cherubini e curva i cieli come aveva ipotizzato Einstain per trovare scorciatoie Spazio_Tempo :saggio:

Nulla è fuori dal tempo ed esso è un vettore che scorre in una unica ed inesorabbile direzione UNI-VERSO
Guarda, se prendi addirittura alla lettera questi passi mi cascano le braccia!
Perdonami ma mi togli le forze :conf:
Se qualcuno ha più pazienza di me è il benvenuto.
ciao
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
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Sal80
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Messaggio da Sal80 »

The Red Baron ha scritto:Salmo 18
 9 Ed egli curvava i cieli e scendeva.
E sotto i suoi piedi c’era fitta oscurità.

10 E venne cavalcando un cherubino e venne volando,
E venne sfrecciando sulle ali di uno spirito.

ora spiegatemi come fà DIO ad essere fuori dal Tempo!!! se vola sopra i Cherubini e curva i cieli come aveva ipotizzato Einstain per trovare scorciatoie Spazio_Tempo :saggio:

Nulla è fuori dal tempo ed esso è un vettore che scorre in una unica ed inesorabbile direzione UNI-VERSO
Ma non hai mai sentito parlare di linguaggio figurativo? Se io dico, "volo all`istante" o "a tutta birra", non sono un uccello e nemmeno un beone, ma significa che sono veloce.
Stiamo parlando di fisica newtoniana o quantistica? Non ti accorgi che metti Dio in una gabbia spazio-temporale? ((x,y,z,t))!!
L´espansione dell`universo dimostra che ebbe un inizio, se Dio è dentro lo spazio-tempo, non può essere la fonte dell`universo ma una sua parte. Quindi teoricamente secondo il tuo ragionamento, sè l`universo finirebbe, finirebbe anche Dio!! :strettamano:
Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità...non andare fino in fondo, e non iniziare.
Confucio

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The Red Baron
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Messaggio da The Red Baron »

Sal80 ha scritto:
The Red Baron ha scritto:Salmo 18
 9 Ed egli curvava i cieli e scendeva.
E sotto i suoi piedi c’era fitta oscurità.

10 E venne cavalcando un cherubino e venne volando,
E venne sfrecciando sulle ali di uno spirito.

ora spiegatemi come fà DIO ad essere fuori dal Tempo!!! se vola sopra i Cherubini e curva i cieli come aveva ipotizzato Einstain per trovare scorciatoie Spazio_Tempo :saggio:

Nulla è fuori dal tempo ed esso è un vettore che scorre in una unica ed inesorabbile direzione UNI-VERSO
Ma non hai mai sentito parlare di linguaggio figurativo? Se io dico, "volo all`istante" o "a tutta birra", non sono un uccello e nemmeno un beone, ma significa che sono veloce.
Stiamo parlando di fisica newtoniana o quantistica? Non ti accorgi che metti Dio in una gabbia spazio-temporale? ((x,y,z,t))!!
L´espansione dell`universo dimostra che ebbe un inizio, se Dio è dentro lo spazio-tempo, non può essere la fonte dell`universo ma una sua parte. Quindi teoricamente secondo il tuo ragionamento, sè l`universo finirebbe, finirebbe anche Dio!! :strettamano:
C'era un trattato del Fisico Paul Davis dove evidenziava che un DIO fuori del tempo è assurdo.
se lo ritrovo scanno e posto

la matematica è il linguaggio di DIO, e senza tempo gli eventi di qualsiasi sorta cessano di esistere.

saluti
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

Dal momento che ne ho gia parlato nel mio trattato e quindi non mi costa particolare fatica incollarlo qui, lo faccio sperando che a parte chi non vuole credere a queste cose, gli altri possano avere le idee più chiare, buona lettura:

"Bisogna comprendere come "l'essere per natura Dio" debba significare che Cristo abbia le stesse caratteristiche o peculiarità del padre, come l'essere umano ha delle caratteristiche che lo contraddistinguono in quanto uomo; ed è per questo che bisogna concentrarsi sul concetto dell'eternità di Dio.
Dio è eterno e quindi è un'altra cosa rispetto a ciò che è temporale, colossesi 1:16, parlando di Cristo dice:

"...TUTTO è venuto all'esistenza per mezzo di lui e per lui",

"Tutto" traduce il greco "Ta panta" che alla lettera significa appunto "il tutto" ovvero tutta la creazione, nulla escluso.

Quindi egli è al di fuori del "tutto" ciò che è stato creato, tempo e spazio inclusi.
I testimoni di Geova obiettano dicendo che quel "tutto" è relativo, perché per assurdo quel "tutto" avrebbe dovuto includere ad esempio il padre, cosa di per se assurda...
Fanno di tutto per sminuire questo fatto ed arrivano ad inserire tra parentesi quadre quello che nel testo greco non esiste:

"16 perché per mezzo di lui tutte le [altre] cose furono create nei cieli e sulla terra, le cose visibili e le cose invisibili, siano essi troni o signorie o governi o autorità. Tutte le [altre] cose sono state create per mezzo di lui e per lui."

Inserendo arbitrariamente questo termine si fa credere al lettore che Cristo stesso sia una creazione, ma i tdg dimenticano che la parola "altre" esiste in greco anzi ne esistono tre! E sono allos, loipas, ed eteros, ad esempio nella famosa scrittura di giovanni 10:16 che i tdg conoscono a memoria è scritto:

"Ed ho altre pecore..." dal greco "kai allos probata",

oppure:

LND 2 Corinti 12:13 "In che cosa infatti siete stati da meno delle altre chiese" (dal greco loipas eckklesias"

NRV 1 corinti 11:34: "Quanto alle altre (loipas) cose, le regolerò quando verrò."

oppure:

NRV Efesini 3:5 Nelle altre epoche (greco ho eterais genetais)

Loro asseriscono che spessissimo “altre” è assente dalla scrittura e ci sono traduzioni che lo inseriscono in base al contesto e fanno degli esempi al riguardo, però se si esaminano bene quegli esempi si scopre che la presenza della parola o la sua assenza non altera il testo, mentre in tutti i casi che ho citato il testo viene alterato a partire proprio da colossesi citata sopra.
Se io scrivo:
"I testimoni e i gatti sono delle creature"
è profondamente diverso dallo scrivere:
"i testimoni e gli altri gatti sono delle creature"
Perchè nel primo caso i testimoni si distinguono dai gatti, anche se entrambi sono creature, nel secondo caso invece dico che anche i testimoni sono gatti!
Spero che con questo esempio abbia chiarito meglio cosa implica inserire altre in colossesi.

Se tale termine era così importante da stravolgere il senso del passo in questione, credete che Paolo non lo avrebbe inserito?

Comunque questa obiezione si può smontare in due maniere:

1) Dicendo "per mezzo" o "tramite" è escluso il padre, quindi l'obiezione non ha senso, inoltre sono sottintese "le cose", si sta parlando di TUTTA la creazione non della sola creazione fatta tramite Cristo, come se ce ne fosse stata altra.

2) Giovanni 1:3:

"Tutto per mezzo di lui fu fatto e senza di lui non fu fatto nulla di ciò che è stato fatto. "

Con questa scrittura Giovanni chiarisce il punto:

"Ogni cosa fatta...

(dal greco ginomai = ciò che viene all'essere, chi viene all'esistenza (si usa per persone (romani 1:3); per cose (Matteo 21:19); per eventi che iniziano (marco 4:37); ma soprattutto per cose create (questi stessi versetti che stiamo esaminando))

... è venuta ad esistere tramite Cristo", quindi per logica Cristo non può essere una cosa creata!
Il passo non dice: "non fu fatto nulla di ciò che è stato fatto da lui"; ma rimane generico:
nulla di ciò che è creato (o ha avuto un inizio), è venuto ad esistere senza Cristo.
Quale paradosso si crea ipotizzando che il logos sia creatura e non creatore?
Se nulla fu fatto di quello che è creato senza il Logos, anche il Logos se è creatura deve essere fatto dal Logos!

Trovo importante ripeterlo perché questa scrittura è un po’ la chiave di volta per capire chi e cosa è Cristo.
Il credo Niceno a proposito del figlio dice:

"...nato dal Padre prima di tutti i secoli"


Con sorpresa dei tdg, questa espressione è stata ricavata dalla scrittura stessa:

NRV 1 Corinti 2:6-8 "6 Tuttavia, a quelli tra di voi che sono maturi esponiamo una sapienza, però non una sapienza di questo mondo né dei dominatori di questo mondo, i quali stanno per essere annientati; 7 ma esponiamo la sapienza di Dio misteriosa e nascosta, che Dio aveva prima dei secoli[gr. pro ton aionon] predestinata a nostra gloria 8 e che nessuno dei dominatori di questo mondo ha conosciuta; perché, se l'avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria.."

IEP 2:7 "annunziamo una sapienza divina, avvolta nel mistero, che fu a lungo nascosta, e che Dio ha preordinato prima dei tempi per la nostra gloria."

L'espressione "prima di tutti i secoli" traduce il greco "pro ton aionon", per i niceni corrispondeva a "dall'eternità", infatti "prima dei secoli" poteva essere tradotto anche con "prima dei tempi" e prima dei tempi, il tempo non esiste, vi è appunto l'eternità:

Credo che chi fosse questa "sapienza divina" che Dio (padre) aveva prima dei tempi, questo "sacro mistero", è cosa scontata non è vero? Il “Signore della gloria crocifisso” è ovviamente il figlio:

IEP 1 Corinti 1:24 ma per i chiamati, sia Giudei sia Greci, è Cristo, potenza di Dio e sapienza di Dio.

Colossesi 1:26-27 26 "il mistero che, nascosto ai secoli eterni e alle generazioni passate, ora è svelato ai suoi santi. 27 A questi Dio volle far conoscere quale fosse la splendida ricchezza di questo mistero tra i gentili: Cristo in noi, la speranza della gloria. "

Spazio, tempo, eternità, immutabilità:

Riassumendo: se il logos in principio già esisteva e nulla senza di lui è stato fatto (riguardo alla creazione), questo vuol dire che egli è altro rispetto ad essa, ed è anteriore al tempo da lui stesso creato.

Ma se uno si trova prima del tempo, allora dove si pone?

In una dimensione dove il tempo non esiste, ovvero nella stessa dimensione di Dio padre, ovvero nell'eternità, una dimensione dove non esiste ne lo spazio ne il tempo, ecco perché di Gesù è detto che "è generato dall'eternità", che è coeterno al padre e allo Spirito Santo.
I tdg confondono la natura angelica con quella di Dio, ma questo non è possibile, se usassero un po’ di logica, capirebbero che essendo gli angeli parte di quel "tutto ciò che è nei cieli" che è stato creato per mezzo del figlio, ovviamente essi non possono essere della stessa natura di chi li crea, proprio questa differenza è fondamentale:
Cio che si genera riceve un passaggio di natura; ciò che si crea, si porta all'esistenza dal nulla.
Tutto Ebrei capitolo uno è stato scritto per smentire chi voleva far appartenere Cristo al genere angelico, basta leggerlo senza preconcetti, ma ci torneremo in seguito.
Torniamo ora al discorso temporale:

Salmo 102:25-28:
"25 Io dico: «Mio Dio, non mi rapire alla metà dei miei giorni. I tuoi anni si protraggono per generazione e generazione. 26 All' inizio tu fondasti la terra e opera delle tue mani furono i cieli. 27 Essi periranno, ma tu rimarrai; tutti loro si logoreranno come una veste, come un abito tu li muterai ed essi saranno mutati. 28 Ma tu sei sempre lo stesso e i tuoi anni non verranno mai meno.

Malachia 3:6
"Poiché io, il SIGNORE, non cambio"

Giacomo 1:17
"ogni cosa buona e ogni dono perfetto vengono dall'alto e discendono dal Padre degli astri luminosi presso il quale non c'è variazione né ombra di mutamento"

Quindi non è possibile che ci sia stato un tempo in cui il padre sia mutato generando il figlio o un tempo in cui non fosse stato padre, o non possedesse metaforicamente la sua parola o la sua sapienza (personificate nel figlio), anche perché del figlio è detto:

"Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno" (ebrei 13:8)

ancora:

"come un mantello li avvolgerai e saranno cambiati; ma tu non cambi, e i tuoi anni non avranno mai fine" (ebrei 1:12)

Notate l'interscambiabilità tra Yahweh e Cristo a proposito di queste scritture...
Come abbiamo visto sia il padre che il figlio sono immutabili, quindi non potevano trasmettere parte della propria natura in nessun tempo.
Prendendo in prestito le parole di un mio amico:

"La "mutabilità" implica la presenza del tempo, perché per essere prima qualcosa e poi qualcos'altro, deve per l'appunto essere trascorso del tempo. Ma giungiamo così all'assurdo di dover affermare che Dio ha qualcosa che lo sovrasta, cioè il tempo, di cui è prigioniero, qualcosa che non avrebbe creato, e che è sopra di lui. Al contrario, come è noto a chiunque abbia frequentato un liceo e conosca la relatività generale, il tempo non è un concetto astratto, con buona pace di Leopardi che pensava non esistesse, bensì è qualcosa indissolubilmente legato allo spazio, e non si dà uno senza l'altro. Se Dio ha creato lo spazio, deve aver creato anche il tempo.
Ma, se Dio ha creato il tempo, ne è fuori, e, se ne è fuori, non muta."


Quindi Cristo non può essere stato generato dal padre nel tempo o con il tempo, altrimenti il padre sarebbe mutato generando il figlio, avrebbe perso parte della sua natura o comunque ci sarebbe stata una mutabilità da parte del padre, contraddicendo la scrittura, l'unica spiegazione ragionevole è esposta nella dottrina trinitaria:
"Cristo è generato dall'eternità" (ci arrivarono per primi Clemente e Origene...), ossia da sempre e per sempre, la natura porta con se delle peculiarità proprie, la natura divina è eterna, ovvero è al di fuori del tempo e dallo spazio, Dio "è" in una dimensione eterna, il suo stesso nome lo indica: "Colui che è" questo gli ebrei lo hanno capito da secoli, chiedeteglielo pure e rimarrete sorpresi della loro risposta, quindi anche Cristo insieme al padre, essendo della medesima natura, è al di fuori del tempo e dello spazio (che lui stesso creò nel principio).

Clemente (II sec D.C. ovvero pochi anni dopo che è morto l'ultimo apostolo) nella sua opera gli Stromati dice: " Il Presbiterio spiegò il signíficato di "dal principio", dicendo che il principio della generazione non è separato dal principio del Creatore, perché quando egli dice "quel che fu dal principio" egli intende parlare della generazione senza principio del Figlio, il quale è coesistente col Padre ".

Origene pochi anni dopo aggiunse: "Noi non diciamo, come ritengono gli eretici.. che il figlio è creato dal nulla dal Padre, in modo che ci fu un tempo in cui Egli non era, ma escludendo dall'invisibile e dall'immateriale ogni rappresentazione sensibile, noi diciamo che il Verbo, la Sapienza, è generato senza alcuna reazione corporale, precisamente come la volontà procede dall'intelletto... Come la luce non potrebbe esistere senza lo splendore, similmente non si può concepire il Figlio senza il Padre, poiché egli è la figura espressa dalla sua sostanza, il suo Verbo, la sua sapienza. Come si può dunque dire che ci fu un tempo in cui il Figlio non era? Equivale a dire che ci fu un tempo in cui non era la verità, in cui non era la sapienza, in cui non era la vita perché queste perfezioni appartengono all'essenza di Dio e non sono inseparabili dalla sua sostanza ".(cf DePrincipiis, libro IV, 28.)

Ma qualcuno potrebbe obiettare che essendo gli angeli stati creati prima dell'universo materiale e quindi dello spazio-tempo, anche essi debbano considerarsi eterni.
Questo non è possibile perchè gli angeli hanno avuto un principio; ovvero dal "non essere" sono passati "all'essere", quindi hanno un loro tempo, sono mutevoli già per il fatto che hanno avuto un inizio e soprattutto non sono stati generati da Dio, ma creati:
Ricordiamoci che "tutte le cose nei cieli... le cose invisibili... autorità e potenze" sono state create da Cristo, è questa infatti la chiave di volta che separa le creature dal creatore, ed essi sono parte delle "cose nei cieli" create da Cristo stesso “al principio”.

I tdg sono rimasti invece ad una visione alquanto infantile (o se preferiscono "antropomorfa") di Dio, per loro egli è una persona spirituale che risiede in un luogo specifico al di la del nostro universo fisico.
(Svegliatevi 8/03/2005 pag 20)
...

Essi non hanno ancora capito cosa significa il fatto che Dio sia eterno, ossia al di "fuori" del tempo e dello spazio, pregherei i tdg di rivedere seriamente questo concetto che non gli fa certo una buona pubblicità...

Affrontiamo un momento il concetto che hanno i testimoni di Geova del Figlio di Dio, una volta che è scomparso dai cieli per essere trasferito nel grembo di Maria.
Loro insegnano che Cristo uomo fosse Michele arcangelo fatto uomo, in più credono che nei tre giorni in cui era morto, semplicemente non esistette proprio!
Ma come possono conciliare le scritture che abbiamo citato sopra con questa teoria?
Rivediamole:

NRV Ebrei 1:3 Egli, che è splendore della sua gloria e impronta della sua essenza, e che sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver fatto la purificazione dei peccati, si è seduto alla destra della Maestà nei luoghi altissimi.

NRV Colossesi 1:17 Egli è prima di ogni cosa e tutte le cose sussistono in lui.

Cosa accadde a tutte le cose create quando lui era uomo o quando mori?

IEP Ebrei 13:8 Gesù Cristo è lo stesso ieri e oggi e nei secoli.

Come potè "essere lo stesso" se non esistette più in cielo quando morì?

ebrei 1:12 "come un mantello li avvolgerai e saranno cambiati; ma tu non cambi, e i tuoi anni non avranno mai fine"

Se Cristo non cambia e non muta e i suoi anni non avranno mai fine, come potè scomparire dal cielo e non esistere per tre giorni?

IEP 1 Giovanni 1:1 Colui che era fin dal principio, colui che noi abbiamo sentito, colui che abbiamo veduto con i nostri occhi, colui che abbiamo contemplato e che le nostre mani hanno toccato, cioè il Verbo della vita -- 2 poiché la vita si è manifestata e noi l'abbiamo veduta e ne diamo testimonianza e vi annunziamo questa vita eterna che era presso il Padre e che si è manifestata a noi --,

poteva "la vita eterna" non esistere più per tre giorni? Cosa significa eterna?

La dottrina della trinità tiene conto di questi aspetti, infatti fu solo l'uomo Gesù a morire, fu la natura umana del figlio di Dio a subire la morte, Dio il figlio, colui che non può mutare, la vita eterna, colui nel quale ogni cosa sussiste, in quanto Dio, rimase immutabile nella sua condizione divina, insieme al padre e allo Spirito santo."

Ciao
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
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Vincy
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Messaggio da Vincy »

The Red Baron ha scritto:Salmo 18
 9 Ed egli curvava i cieli e scendeva.
E sotto i suoi piedi c’era fitta oscurità.

10 E venne cavalcando un cherubino e venne volando,
E venne sfrecciando sulle ali di uno spirito.

ora spiegatemi come fà DIO ad essere fuori dal Tempo!!! se vola sopra i Cherubini e curva i cieli come aveva ipotizzato Einstain per trovare scorciatoie Spazio_Tempo :saggio:

Nulla è fuori dal tempo ed esso è un vettore che scorre in una unica ed inesorabbile direzione UNI-VERSO

Caro Red,
Si possono riassumere le due posizioni dicendo che:
Dio è al di fuori del tempo e dello spazio.
Ma in relazione all'universo materiale in cui si trova l'uomo, egli si presenta come se fosse temporale solo perché agisce nello spazio tempo dell'universo materiale.
Non so se mi sono spiegato.
Cmq spesso è utile per i tdg leggere più a fondo il Perspicacia. Essendo questa un commentario che cerca (dico cerca) di essere più ampio possibile in modo da non dover essere sempre modificato, a volte si leggono frasi illuminanti, più ampie della posizione ufficiale del momento.
Su questo argomento del tempo per esempio si legge:

La condizione dell’uomo non si può paragonare a quella del Creatore, che non risiede all’interno del nostro sistema solare e su cui non influiscono i suoi vari cicli e orbite. Di Dio, che è da tempo indefinito a tempo indefinito, il salmista dice: “Mille anni sono ai tuoi occhi come ieri quando è passato, e come una veglia durante la notte”. (Sl 90:2, 4) Analogamente l’apostolo Pietro scrive che “un giorno è presso Geova come mille anni e mille anni come un giorno”. (2Pt 3:8) Per un uomo 1.000 anni rappresentano 365.242 singole unità di tempo costituite da giorno e notte, ma per il Creatore sono un unico periodo di tempo ininterrotto in cui egli comincia a svolgere una determinata attività e la porta a felice conclusione, come un uomo inizia un lavoro la mattina e lo termina alla fine della giornata.
Geova è l’Originatore del nostro universo in cui tempo, spazio, movimento, massa ed energia sono necessariamente interdipendenti. Secondo il suo proposito egli li controlla tutti, e riguardo alle sue creature sulla terra stabilisce precisi periodi di tempo in cui agire nei loro confronti, determinandone persino ‘il giorno e l’ora’. (Mt 24:36; Gal 4:4) E li osserva con la massima puntualità. - Perspicacia vol 1, pag.1129.

Come si nota Dio è l'Originatore dell'Universo IN CUI, cioè nell'universo (materiale), tempo spazio movimento massa ed energia sono interdipendenti.
E' chiaro quindi che AL DI FUORI Dell'universo tempo spazio movimento ecc NON sono interdipendenti.
Infatti se Dio, come dice il Perspicacia, è l'Originatore dell'universo nel quale universo tempo spazio sono interdipendenti, ne consegue che Dio è l'originatore del tempo-spazio ecc.

E ancora:
<<La Persona identificata dal nome. Geova è il Creatore di ogni cosa, la grande Causa Prima; quindi è senza principio, non essendo stato creato. (Ri 4:11) “Per numero i suoi anni sono imperscrutabili”. (Gb 36:26) È impossibile attribuirgli un’età, perché non c’è un punto di partenza da cui calcolarla. Pur essendo senza età, è giustamente chiamato l’“Antico di Giorni” poiché la sua esistenza risale all’infinito nel passato. (Da 7:9, 13) Egli inoltre non cesserà mai di esistere (Ri 10:6), essendo incorruttibile, immortale. Perciò è chiamato il “Re d’eternità” (1Tm 1:17), e per lui mille anni sono come una veglia di poche ore durante la notte. — Sl 90:2, 4; Ger 10:10; Aba 1:12; Ri 15:3.
Pur essendo al di fuori del tempo, Geova è preminentemente un Dio storico, che si identifica con epoche, luoghi, persone e avvenimenti precisi. Nei suoi rapporti col genere umano ha sempre agito secondo un esatto calcolo del tempo. (Ge 15:13, 16; 17:21; Eso 12:6-12; Gal 4:4)...>> Perspicacia, vol 1, pag. 1031.

Caro Red, come la mettiamo?? Ora la domanda di come fa Dio a essere fuori dal tempo bisogna che la fai al Corpo Direttivo, perché, come noti, lo ha scritto sul Perspicacia.

Forse si stanno ponendo le basi per una visuale più ampia in futuro?? Nuovi intendimenti??
"La mente che rinuncia, una volta per tutte, ad una speranza inutile, riceve come ricompensa una serenità crescente." - Raymond Victor FRANZ.
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Messaggio da wireless »

"se Dio è dentro lo spazio-tempo, non può essere la fonte dell`universo ma una sua parte. Quindi teoricamente secondo il tuo ragionamento, sè l`universo finirebbe, finirebbe anche Dio!!"

è proprio così! :verde:

Apocalisse 21:6
Io sono l'alfa e l'omega, il principio e la fine

qui dice chiaramente che Dio ha avuto un principio e avrà anche una fine :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


beh...non ci sono dubbi direi...alfa e omega vuol dire appunto eterno, il principio e la fine di tutte le cose, e quindi al di fuori del tempo....noi siamo esseri umani, e insieme a tutto il creato siamo all'interno del tempo e dello spazio...siamo esseri finiti, quindi penso che non si può pretendere di conoscere pienamente il nostro Creatore
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Tiziano
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Messaggio da Tiziano »

The Red Baron ha scritto: 10 E venne cavalcando un cherubino
...alla Jonh Wayne :mrgreen:
Signore dammi la pazienza...perchè se mi dai la forza...faccio una strage

Voglio ancora una carezza dalla mia mamma .............. Roma 1°dicembre 2010

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pavel43
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Messaggio da pavel43 »

Caro Mario dove scrivi

che il tempo é legato allo spazio, che se Egli lo ha creato, non gli puó appartenere, che se non ha tempo, tutto é un eterno presente, proprio come significa il suo nome, che crea dal nulla, ma genera dall' eternità
fissando l’attenzione sul tratto “che se Egli lo ha creato, non gli puó appartenere” quel “gli” sembra far intendere che il tempo non può appartenere a Dio, mentre sono certo che vuoi dire esattamente il contrario che Dio non può appartenere al tempo considerato che questo è sua creazione.
Scusa la sottigliezza
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

pavel43 ha scritto:Caro Mario dove scrivi

che il tempo é legato allo spazio, che se Egli lo ha creato, non gli puó appartenere, che se non ha tempo, tutto é un eterno presente, proprio come significa il suo nome, che crea dal nulla, ma genera dall' eternità
fissando l’attenzione sul tratto “che se Egli lo ha creato, non gli puó appartenere” quel “gli” sembra far intendere che il tempo non può appartenere a Dio, mentre sono certo che vuoi dire esattamente il contrario che Dio non può appartenere al tempo considerato che questo è sua creazione.
Scusa la sottigliezza
Ovviamente pavel, pensavo che fosse consequenziale... hai fatto bene a precisarlo.
ciao
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
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shanina
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Messaggio da shanina »

opepo ha scritto:
The Red Baron ha scritto: 10 E venne cavalcando un cherubino
...alla Jonh Wayne :mrgreen:
:risatina:Povero cherubino,sai che mal di testa
Blauauge1

Messaggio da Blauauge1 »

Vittorino da Feltre ha scritto:
prays ha scritto:Domanda seria per le persone serie: Se io potessi chiedere a Dio, "Sei mai stato solo?", cosa mi risponderebbe?

1 Giovanni 4,8: "Dio è amore". Può esistere un "amore solitario"? L'amore è totale solo se condiviso. :strettamano:

Bella risposta, mi è piaciuta moltissimo, complimenti.
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The Red Baron
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Messaggio da The Red Baron »

Ma secondo Voi perchè al tempo di Gesù nessuno gli ha fatto domande del genere!!!

si poteva attingere a conoscenze sopraumane, invece niente :boh:

che sia davvero tutto un complotto!
Ci sono due tipi di sciocchi, chi non ha dubbi, chi dubita di tutto
entrambi sono dispensati dal pensare

Bella la Democrazia, così bella che ha messo a morte il Cristo e liberato Barabba!
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Sal80
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Messaggio da Sal80 »

The Red Baron ha scritto:Ma secondo Voi perchè al tempo di Gesù nessuno gli ha fatto domande del genere!!!

si poteva attingere a conoscenze sopraumane, invece niente :boh:

che sia davvero tutto un complotto!
Cito da:

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"Se vi ho parlato delle cose terrene e non credete, come crederete se vi parlerò delle cose celesti?" Giovanni 3:12

Chi gli doveva fare una domanda del genere secondo te? Quello che sapevano all`epoca gli bastava, a molti oggi non basta più. :ciao:
Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità...non andare fino in fondo, e non iniziare.
Confucio

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The Red Baron
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Messaggio da The Red Baron »

Sal80 ha scritto:
The Red Baron ha scritto:Ma secondo Voi perchè al tempo di Gesù nessuno gli ha fatto domande del genere!!!

si poteva attingere a conoscenze sopraumane, invece niente :boh:

che sia davvero tutto un complotto!
Cito da:

Nuova Riveduta

"Se vi ho parlato delle cose terrene e non credete, come crederete se vi parlerò delle cose celesti?" Giovanni 3:12

Chi gli doveva fare una domanda del genere secondo te? Quello che sapevano all`epoca gli bastava, a molti oggi non basta più. :ciao:
all'epoca non c'era astronomi studiosi appassionati ecc.

la maggioranza faceva i pastori ed avevano molto tempo per leggere e pensare mentre badavano al gregge

veramente strano!
Ci sono due tipi di sciocchi, chi non ha dubbi, chi dubita di tutto
entrambi sono dispensati dal pensare

Bella la Democrazia, così bella che ha messo a morte il Cristo e liberato Barabba!
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

The Red Baron ha scritto:
Sal80 ha scritto:
The Red Baron ha scritto:Ma secondo Voi perchè al tempo di Gesù nessuno gli ha fatto domande del genere!!!

si poteva attingere a conoscenze sopraumane, invece niente :boh:

che sia davvero tutto un complotto!
Cito da:

Nuova Riveduta

"Se vi ho parlato delle cose terrene e non credete, come crederete se vi parlerò delle cose celesti?" Giovanni 3:12

Chi gli doveva fare una domanda del genere secondo te? Quello che sapevano all`epoca gli bastava, a molti oggi non basta più. :ciao:
all'epoca non c'era astronomi studiosi appassionati ecc.

la maggioranza faceva i pastori ed avevano molto tempo per leggere e pensare mentre badavano al gregge

veramente strano!
So che i disegni delle pubblicaziobi WTS possono trarre in inganno, ma mi auguravo che tu sapessi che all'epoca non esistevano.
I rotoli del VT erano nelle sinagoghe e non a portata di mano dei...pastori, anche ammesso che tutti sapessero leggere, cosa che mi pare improbabile.
Gabriella
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Vincy
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Messaggio da Vincy »

The Red Baron ha scritto:Ma secondo Voi perchè al tempo di Gesù nessuno gli ha fatto domande del genere!!!

si poteva attingere a conoscenze sopraumane, invece niente :boh:

che sia davvero tutto un complotto!
Secondo alcuni questo tipo di conoscenze sono state date ma c'è stato un complotto nello scegliere i libri facenti parte del "canone biblico" e i cosidetti vangeli gnostici e altri simili sono stati esclusi.

??????? No comment...
"La mente che rinuncia, una volta per tutte, ad una speranza inutile, riceve come ricompensa una serenità crescente." - Raymond Victor FRANZ.
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