Il “Padre nostro “ strumentalizzato dai tdg

Tutto ciò che riguarda la dottrina dei Testimoni di Geova.

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Necche
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Il “Padre nostro “ strumentalizzato dai tdg

Messaggio da Necche »

Non lo recitano perché per loro è solo un modello, però lo utilizzano per dimostrare le loro teorie.

Spesso, quando parlo con i tdg che non mi conoscono, la prima cosa che mi dicono è che Dio ha un nome proprio e che si debba fare la sua volontà “come in cielo così in terra”e mi dicono che ciò è scritto nella preghiera del Padre nostro. Tralasciamo la questione del nome spiegato tante e tante volte come errato, non ho mai chiesto loro cosa intendono per” volontà sulla terra”, cioè di quale terra Gesù stava parlando? Di questa vecchia o di quella nuova che verrà dopo il suo ritorno? Nella preghiera c’è solo la parola terra, non c’è né vecchia né nuova ma c’è l’avverbio” oggi”.Come dobbiamo pregare il Padre perché ci dia, oggi, il pane, così dobbiamo pregarlo, oggi, perché sia fatta la sua volontà in cielo e su questa terra, oggi! Questo avverbio indica l’eterno presente di Dio e quindi vale, non solo adesso , ma anche dopo e quindi quella “terra” senza l’aggettivo sta per terra vecchia e terra nuova, cioè sempre! Almeno io capisco questo quando lo recito, loro invece puntano sulla parola terra solo, penso e vorrei una conferma, su quella terra paradisiaca che aspettano da sempre, altrimenti non metterebbero in risalto questa parola, come per dire: vedi anche qui Gesù parla di” terra” e quindi la nostra meta è la terra che verrà restaurata. Se fosse così come dicono, vedendo la volontà di Dio solo dopo, la escluderebbero adesso, proprio adesso che veramente ne abbiamo bisogno, dal momento che , come dicono siamo completamente “ in mano del maligno”. Ripeto, non ne sono del tutto sicura in quanto non l’ho mai chiesto apertamente a loro. Vi saluto: andrà tutto OK !
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Perchè sostanzialmente, i TDG, avendo una chiave millenaristica della bibbia, vedono in ogni passaggio scritturale, un potenziale adempimento più grande nei confronti del presente.
Infatti, dal momento in cui sono ancorati alla profezia dei 7 tempi di Daniele (capitolo 4), dove si arriva, con un calcolo tutto loro, al 1914 del XX° secolo, tutto ciò che nella bibbia ha un riferimento al Regno di Dio, o comunque sia, ad una profezia, loro, i TDG, la fanno cadere proprio nei tempi moderni.
Quindi, la chiave di lettura o per meglio dire che i TDG hanno dei passi biblici è sempre la solita....
Quindi analizzando la preghiera modello di Gesù con la chiave millenaristica geovista si ha quanto segue:

Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome....
Quando?...negli utlimi giorni che iniziano dal 1914, quando per volere di Geova, doveva comparire un'organizzazione terrena che annunciasse il suo proposito e lo facesse conoscere a tutto il mondo tramite la predicazione

e venga il tuo regno....
Quando?... dal 1914 in poi, ultimi giorni per il genere umano, periodo in cui si attende che Dio intervenga fisicamente e realmente negli affari umani, dopo millenni di assenza diretta, utile a dimostrare che l'uomo non può governarsi da solo.

Si compia la tua volontà come in cielo cosi in terra
Come?.... Per i TDG, nel 1914 Satana è stato scacciato dal cielo e mandato nelle vicinanze della terra, dove, in attesa del giudizio universale, ha iniziato a sviare gli uomini e corromperli maggiormente, per la terra ed il genere umano, dal 1914, sono iniziati appunto, gli ultimi giorni. Intanto, sulla terra, gli unici che fanno la volontà di Dio sono i Testimoni di Geova che nell'attesa che finisca il mondo, predicano la loro visione millenaristica....

Come si può ben vedere, ancorando la visione millenaristica alla preghiera modello di Gesù, si nota come gli possiamo far dire o sottintendere dettagli che Gesù stesso quando la pronunciò non disse.
Ma se invece, a livello di Corpo Direttivo, diciamo che la bibbia ha un tema comune, ovvero la fine del mondo in questo periodo storico, ovvero dal 1914 in poi, cercheremo di incastrare ogni passo biblico, ogni capitolo e versetto dei 66 libri biblici, cercando una logica millenaristica che dia forza a tale ragionamento.
E quindi, la preghiera modello allude al regno di Dio, che a sua volta è identificato a livello temporale dalla profezia di Daniele capitolo 4, che a sua volta sarebbe stato contraddistinto da segni dei tempi descritti in Matteo ed altri passi dei vangeli, cosi come nelle lettere di Timoteo, che gli uomini si sarebbero comportati come, e via dicendo con altri passaggi scritturali biblici...

I TDG sono vittime di se stessi e della loro stessa illusione di una fine imminente, che però non si è ancora verificata.
Loro continuano a giustificarsi che tutto questo è scritto nella Bibbia, ma si dimenticano un semplice dettaglio, che la chiave di lettura millenaristica, e quindi i vari carotaggi biblici ed il copia incolla dei vari versetti, per far dire alla bibbia che l'interpretazione dei TDG sulla fine del mondo e gli utlimi giorni è giusta, questa è una loro fantasia.

Ogni religione che prende a prestito dalla bibbia la sua visione del mondo terreno e spirituale, tirerà fuori una serie di scritture e capitoli biblici che, sosterranno la sua filosofia.
E tutti diranno che: "Lo dice la bibbia"....

Poi come tutte le cose, ogni ragionamento di questo tipo avrà dei punti di forza o di debolezza che verranno usati dagli altri venditori di illusioni bibliche, come la prova che gli altri si sbagliano (indicando i vari passaggi compromettenti), ma che invece loro hanno ragione ed hanno la verità...

Peccato che, tornando ai nostri cari TDG, sono oltre 106 anni che aspettiamo sta benedetta fine del mondo che però non viene. :fronte: :mirror: :ciuccio:
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Necche
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Messaggio da Necche »

Caro deliverance 1979,
ti ringrazio per la tua esauriente risposta. Se è così come dici (e ci credo), il nome di Dio non viene ora santificato, ma solo nel millennio e capisco allora perché non recitano il Padre nostro, come Gesù ci ha insegnato. Ma Dio esiste solo dopo e adesso no? Dobbiamo aspettare la comparsa di una organizzazione e di una predicazione per santificare il suo nome, cioè la sua Persona? Quando Gesù ci ha insegnato, 2000 anni fa, come pregare il Padre non ha dato un tempo stabilito. Le date precise, tanto care al CD, non ci sono nella Bibbia! Pensare che Geova venga santificato solo dopo il 1914, significa annullare la sua esistenza prima di questa data, eppure anche loro credono che sia sempre esistito che non abbia mai avuto un principio né avrà mai una fine,quindi lo devo santificare sempre, prima e dopo questa benedetta data fasulla dove non è successo un bel niente e nonostante ciò continuano imperterriti a portarla in giro per il mondo. Per una mente che ragiona questo modo di pensare è un’assurdità!
“Venga il tuo regno”, cioè venga il tuo regno definitivamente, perché il regno di Dio è già venuto 2000 anni fa ed è Cristo. Infatti Gesù a chi gli chiedeva quando sarebbe venuto il regno rispose”il regno è già in mezzo a voi”.Cioè il regno è già iniziato con me e si concluderà con il mio ritorno. Questo regno quindi è in cammino verso il giudizio finale, quando sarà, e non è iniziato nel 1914 con l’intronizzazione di Cristo e ancora più ridicoli sono quando affermano che ciò sia avvenuto in modo invisibile, troppo comodo “in modo invisibile” e come si fa a dimostrarlo? Qui ci vorrebbe quel bambino che, nella favola “Il vestito dell’imperatore “ esclamò a gran voce nella sua innocenza”l’imperatore è nudo”, mentre tutti credevano ,per prima lui stesso(l’imperatore), che indossasse un vestito tutto ricamato in oro. Siamo già nel regno tutte le volte che mettiamo in pratica, oggi, ciò che Gesù ci ha insegnato. Il regno di cui parla Gesù è un regno spirituale, Lui stesso disse a Pilato “il mio regno non è di questo mondo” non è quindi un regno materiale fatto di casette e prati fioriti, ma è la visione beatifica di Lui per l’eternità e questo non lo dico io, ma il versetto”quando Egli sarà tutto in (e non a) tutti”e il versetto “ lo vedremo faccia a faccia così come Egli veramente è” E non mi vengano a dire che solo alcuni privilegiati godranno di questi versetti perché altrimenti sono costretta a pensare che Geova è un patrigno che fa dell’umanità chi figli e chi figliastri! E quindi che Dio sarebbe? Il fatto poi che si aggrappano a Daniele cap. 4 per affermare che il regno di Dio ha inizio con il 1914, ebbene , cari tdg, voi non leggete la Bibbia ! In questo capitolo non si parla del regno di Dio, ma del regno del “genere umano”, dei regni umani, del regno di Nabucodonosor, leggete attentamente i versetti 17,25, 36 “…mi tornava il mio stesso intendimento e per la dignità del mio regno…. E fui ristabilito sul mio proprio regno”. Sta parlando Nabucodonosor e quindi “il mio proprio regno” non è il regno di Geova, ma di Nabucodonosor! Tutto il sogno e la sua spiegazione ci vogliono dire solo questo: Dio dà i regni terreni a chi vuole e può toglierli e ridarli come vuole, l’uomo deve capire che lui non può nulla anche se ha tutto l’oro del mondo, chi comanda è Dio! Questo è quello che la Bibbia dice, se poi il CD ci vuole vedere quello che a lui conviene, lo può fare liberamente, però deve anche capire che, come lui, anche altri possono vederci altre cose diverse, ognuno è libero di vederci quello che vuole, ma che non mi vengano poi a dire che quello che ci vedono lo dice la Bibbia! No, lo dice solo la fantasia umana.
“Sia fatta la tua volontà come in cielo così sulla terra”. Che satana sia stato cacciato dal paradiso è sicuro, ma ciò è accaduto prima che il mondo fosse creato e non nelle vicinanze del 1914 e ciò è dimostrato dal fatto che il serpente ha sviato la prima coppia nel paradiso terrestre strisciando sulla terra, quindi era già stato cacciato prima della creazione! Cari tdg fate o no la volontà di Geova adesso o aspettate di farla nel Millennio? Ma come ragionate? Saluto tutti
Sandro
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Un passo alla volta

Messaggio da Sandro »

Questa preghiera è contenuta in due vangeli: Mat. 6:9-13 e Luc. 11:2-4. In Luca non compare <sia fatta la tua volontà come in cielo così in terra> e <e liberaci dal male>.
Gesù, a differenza dei T.d.G. insegna a chiamare Dio <Padre nostro><Pater hemon> non pronunciando il Nome proprio. <Sia santificato il tuo nome><Hagiastheto to onoma sou>
per il significato di "santificare" bisogna ricorrere all'etimo traslitterato dall'ebraico al greco di 1°Sam. 21:5 Ez. 22:26 Ez. 42:20 Aghios. Alla radice etimologica di questo termine, secondo il Fleisher, emerge il significato di "separato dal profano" o meglio "non sia profanato". Quindi in questo caso, Gesù non lo chiama Yahweh, Ma indica che il NOME sia separato o non profanato in virtù del 2° Comandamento: <Non pronunciare il Nome di Dio invano>.
Necche
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Messaggio da Necche »

Caro sandrosolustri,
ti ringrazio per le tue spiegazioni. Giusto per concludere questo argomento, riflettiamo sull’ultima parte della preghiera “…ma liberaci dal male” che compare in Matteo 6 :9,16. Sempre tenendo presente ciò che ha detto deliverance 1979, dobbiamo adesso e non dopo chiedere a Geova di liberarci dal male perché è adesso che il male imperversa, basta guardare quell’immagine geovista in cui è raffigurata una manaccia(quella del diavolo) che tiene ben stretto il mappamondo! Rivolgere questa espressione a Geova dopo Armaghedon non ha senso poiché con questo sterminio il male, i malvagi, verranno distrutti e tutti i buoni tdg vivranno felici e contenti senza più lo spauracchio di incontrare il diavolo( non è così? se sbaglio correggetemi cari tdg). E’ sbagliato non recitare adesso la preghiera che Gesù stesso ci ha insegnato per i motivi che ho cercato di spiegare, ma soprattutto è sbagliato non mettere in pratica, da subito, il comando di Gesù” quando pregate dite così….” Quel dite è un imperativo, è un comando e allora si deve pregare in quel modo, gli ordini si eseguono non si criticano soprattutto quando vengono da Cristo che parla in nome di Geova( questo è ciò che pensate voi, ma non io: non parla per conto di, ma è la sua parola in quanto Dio pure Lui, Gesù non è il rappresentante di nessuno, questa parola non c’è nell’interlineare, c’è stata messa di proposito). Cari tdg più che obbedire al CD, uomini come noi,dobbiamo obbedire a Dio. Non capite o fate finta di non capire? Saluto tutti
Sandro
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Aspetta Necche, sei andato troppo avanti. 2°passo.

Messaggio da Sandro »

2° passo. I Testimoni di Geova ogni tre per due pronunciano quello che secondo loro è il Nome di Dio Geova. Questo nome non compare mai nei testi del Nuovo Testamento. Ma il contenuto di una frase in aramaico di Gesù:<Eli Eli lama sabactàni><Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato> E' molto illuminante. Perché Gesù rivolgendosi al Padre Suo usa la radice singolare di Elohim cioè Dio; e non il Nome proprio? Ecco non bisogna essere teologi per capire come Gesù abbia insegnato come rivolgersi al Padre suo. Ma i T.d.G. cosa hanno capito?
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Tranqui
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Messaggio da Tranqui »

sandrosolustri ha scritto:2° passo. I Testimoni di Geova ogni tre per due pronunciano quello che secondo loro è il Nome di Dio Geova. Questo nome non compare mai nei testi del Nuovo Testamento. Ma il contenuto di una frase in aramaico di Gesù:<Eli Eli lama sabactàni><Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato> E' molto illuminante. Perché Gesù rivolgendosi al Padre Suo usa la radice singolare di Elohim cioè Dio; e non il Nome proprio? Ecco non bisogna essere teologi per capire come Gesù abbia insegnato come rivolgersi al Padre suo. Ma i T.d.G. cosa hanno capito?
perche' non lo chiama padre prima di morire ? :boh:
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Messaggio da Testimone di Cristo »

E’ sbagliato non recitare adesso la preghiera che Gesù stesso ci ha insegnato per i motivi che ho cercato di spiegare, ma soprattutto è sbagliato non mettere in pratica, da subito, il comando di Gesù” quando pregate dite così….
Cara Necchè, credo " e penso sarai d'accordo" che siamo abbastanza adulti ,per capire che la relazione che ogni discepolo di Cristo, dovrebbe avere col Padre e col Figlio "ossia comunione", non si racchiude, in una recita di preghiere imparate a memoria, ma è una relazione; è il dialogo tra Dio e la Sua creatura, è ciò include anche il Padre nostro, dove troviamo un modello, su come relazionarsi con Dio, attraverso la lode, il ringraziamento, e presentando a LUI, ogni bisogno...
sandrosolustri ha scritto:2° passo. I Testimoni di Geova ogni tre per due pronunciano quello che secondo loro è il Nome di Dio Geova. Questo nome non compare mai nei testi del Nuovo Testamento. Ma il contenuto di una frase in aramaico di Gesù:<Eli Eli lama sabactàni><Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato> E' molto illuminante. Perché Gesù rivolgendosi al Padre Suo usa la radice singolare di Elohim cioè Dio; e non il Nome proprio? Ecco non bisogna essere teologi per capire come Gesù abbia insegnato come rivolgersi al Padre suo. Ma i T.d.G. cosa hanno capito?
Caro sandro, ti scrivo un pensiero, sul quale, forse molti non sono d'accordo.

Il Figlio di Dio Yoshua, discorrendo coi farisei, parlando del Padre... dice nel contesto di Giovanni 5, 37:La sua voce, voi non l'avete mai udita; il suo volto, non l'avete mai visto;

Ora il popolo di Israele, conosceva l'Iddio Yhwh che, aveva parlato loro più volte e più volte si era mostrato loro e ai profeti...; li aveva condotti ,fin dai tempi di Abramo, ma non conoscevano IL Padre, che LO rivela IL Figlio.

Quindi chi è L'Iddio Yhwh..?

Ne da un accenno Giovanni al cap. 12, dove dice riguardo alla visione di Isaia ed il suo mandato "Isaia 6, 1-10", dove parlando della visione del profeta, dice che L'Iddio Yhwh che vede Isaia è Yoshua IL Cristo il Figlio, poichè così precisamente scrive Giovanni.

Giovanni 12, 37 Sebbene avesse fatto tanti segni miracolosi in loro presenza, non credevano in lui; 38 affinché si adempisse la parola detta dal profeta Isaia:
«Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione?
A chi è stato rivelato il braccio del Signore?»
39 Perciò non potevano credere, per la ragione detta ancora da Isaia:
40 «Egli ha accecato i loro occhi e ha indurito i loro cuori,
affinché non vedano con gli occhi,
e non comprendano con il cuore,
e non si convertano, e io non li guarisca».
41 Queste cose disse Isaia, perché vide la gloria di lui e di lui parlò.


Ora la Gloria di Yhwh ,è Yhwh stesso...

A mio modesto parere, da ciò che leggo sopra, L'Iddio Yhwh che vede Isaia è IL Figlio Yoshua.

Potrei portare ancora passi a supporto di ciò, ma mi fermo; ma quanto sopra , non si può ignorare, fraintendere, e nemmeno liquidare , prendendo a prestito, i passi che riguardano, la Sua umanità di Redentore Messianico.
Ciao
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Quanto ci Ama Gesù, Egli Donò la Sua Vita per noi
Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».

1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
Sandro
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Messaggio da Sandro »

Ciao Testimone. Il terreno è stato ostico per centinaia di teologi di altissimo livello. Lascio perdere "interpretazioni" T.d.G. in quanto inaffidabili, fantastiche e puerili in quanto che addirittura identificano Gesù con l'Angelo Michele. Ma tornando seriamente alle Scritture cito alcuni particolari. L'Agnello di Dio. Figlio Unigenito-Primogenito. Siede alla destra del Padre. Quindi Creatura di Dio. Poi: Mar. 10:18<Perché mi chiami buono? Nessuno è buono tranne uno, Dio>. Poi ci sono i concetti trinitari del concilio di Nicea che ognuno di noi conosce alla perfezione. Personalmente non sono trinitario, ma anche non difendo la mia dottrina con supponenza.
Necche
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Messaggio da Necche »

Caro Testimone di Cristo,
Gesù, prima di pronunciare la preghiera ha detto chiaramente" Quando pregate dite così..." e noi che crediamo in Lui la diciamo e non la teniamo lì, appesa ad un muro, come un modello. Una cosa è certa: quando la recitiamo dobbiamo mettere in moto la mente e il cuore, solo così si instaura quella relazione, di cui parli, tra Lui e noi. C'è tutto in questa preghiera: Lui(sia santificato il tuo nome) e le nostre necessità( il pane quotidiano, la remissione dei peccati, la liberazione dal male). Ben venga la memoria di questa preghiera se è accompagnata sempre dalla ragione. Ti saluto
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