Moderatore: polymetis
Necche ha scritto:Pur traducendo esattamente le parole di Gesù "Prendete e mangiate questo è il mio corpo", comando chiaro rivolto ai suoi, queste parole vengono intese come un avere comunione con Cristo e non come un cibarsi di Lui.
Ora non voglio convincere nessuno che in quel pane e in quel vino ci sia Gesù vivo e vero, voglio solo mettere in risalto ciò che Gesù disse in Gv6 riguardo proprio all'ultima cena che sarebbe avvenuta pochi giorni dopo.
VictorVonDoom ha scritto:Mah, il cannibalismo non è invenzione dei TdG. Tecnicamente se mangi carne di un essere umano stai facendo un atto di cannibalismo, su questo non ci piove.
Ma scusami, tu che ci credi, quindi quando metti in bocca il pane o l'ostia che sia, senti di masticare carne umana?
Perché quello deve essere, giusto? Non vale se mi dici che diventa carne nello stomaco, eh troppo facile così, siamo al livello dell'invisibile scelta dello schiavo nel 1919.
VictorVonDoom ha scritto:Mah, il cannibalismo non è invenzione dei TdG. Tecnicamente se mangi carne di un essere umano stai facendo un atto di cannibalismo, su questo non ci piove.
Ma scusami, tu che ci credi, quindi quando metti in bocca il pane o l'ostia che sia, senti di masticare carne umana?
Perché quello deve essere, giusto? Non vale se mi dici che diventa carne nello stomaco, eh troppo facile così, siamo al livello dell'invisibile scelta dello schiavo nel 1919.
Necche ha scritto:Che dire, per esempio, del comando ad Abramo di sacrificare l'unico figlio? Eppure si è incamminato verso il monte per compiere ciò che Dio gli aveva ordinato senza chiedersi il perchè, se ha detto questo, questo faccio! Certo ci vuole fede, senza la quale tutto sembra assurdo.
Necche ha scritto:Caro Victor,
ti ha ben risposto Mario 80 per me. Aggiungo che alcuni comandi divini sembrano incomprensibili, ma sono comandi e come tali vanno eseguiti e non criticati se veramente crediamo in Lui. Che dire, per esempio, del comando ad Abramo di sacrificare l'unico figlio? Eppure si è incamminato verso il monte per compiere ciò che Dio gli aveva ordinato senza chiedersi il perchè, se ha detto questo, questo faccio! Certo ci vuole fede, senza la quale tutto sembra assurdo. Ti saluto
Quixote ha scritto:Ah, no, ci mancherebbe. Il problema è che l’approccio cattolico è altro che metafisico, al contrario è fisico in senso stretto, quando “riduce”, e verrebbe meglio da dire definisce e connota la comunione con Cristo, in senso decisamente fisico, ove pane e vino sono effettivamente corpo e sangue, e il richiamo al cannibalismo è sensato, ove è errore togliere allo stesso ogni valenza cruenta e selvaggia, e questo ce l’hanno insegnato non solo i teologi, ma i grandi sociologi e psicologi del ’900, come Lévy-Strauss, Norbert Elias, Bruno Bettelheim. per i quali, indistintamente, non esistono società civili o incivili, ma società sviluppate a gradini diversi.
Al contrario l’assurdo è che sia un movimento religioso come il geovismo, solitamente ben attaccato al materialismo e quindi al fisico – basti immaginare il loro paradiso aka Mulino bianco – a leggere metafisicamente l’ultima cena e a distorcerla nel senso del significato, vale a dire tradurre Luc 22,19 ss «Questo significa il mio corpo». Distorsione che poi leggo comunemente anche nei cattolici della domenica. Se poi condivisa dal culto evangelico non so.
Fate però la cortesia, come uomini del XXI sec. avete tutto il diritto di considerare queste cose come insensate, ma l’equivalente greco, Τοῦτό ἐστιν τὸ σῶμά μου, non solo non dice significa, ma dice è il mio corpo, e intende anche e soprattutto corpo fisico, nulla di simbolico o di astratto; quando ancora ai tempi di Shakespeare, quando Rosalina fugge l’assalto degli occhi, Romeo crede, sulla scia di Lucrezio e Democrito, a un effettivo passaggio di atomi dagli occhi dell’amante a quelli dell’amata.
La spiritualizzazione (che non è lo stesso che simbolizzazione) dei nostri sentimenti, è assai recente, e fa specie vederla affermata dai TdG, in controtendenza al loro comune modus operandi et cogitandi. Non fosse che la puerilità di questo culto corrisponde alla puerilità di una fragile umanità, i cui esponenti più deboli o indotti, poco adusi a ragionare col cervello invece che con la pancia, complice la poca cultura o l’insensibilità familiare, incappano a volte nelle ragnatele di illusioni e sogni di infima qualità, indotti da imbonitori e cerretani di dubbia fede; tanto più pericolosi se anch’essi inconsapevoli.
Mia cara Necche, auguri di serene feste. Mi è sempre caro leggerti, perdona se i miei commenti non sempre sono ortodossi.
VictorVonDoom ha scritto:Necche ha scritto:Caro Victor,
ti ha ben risposto Mario 80 per me. Aggiungo che alcuni comandi divini sembrano incomprensibili, ma sono comandi e come tali vanno eseguiti e non criticati se veramente crediamo in Lui. Che dire, per esempio, del comando ad Abramo di sacrificare l'unico figlio? Eppure si è incamminato verso il monte per compiere ciò che Dio gli aveva ordinato senza chiedersi il perchè, se ha detto questo, questo faccio! Certo ci vuole fede, senza la quale tutto sembra assurdo. Ti saluto
È aberrante, spegnere il proprio cervello per ascoltare una voce nella tua testa che ti dice di scannare tuo figlio.
Meno male che in tribunale una tale affermazione non avrebbe alcun valore.
Inoltre nobilita i terroristi islamici, che fanno delle stragi proprio perché glielo comanda il loro dio o il loro leader religioso (che dice che gliel'ha comandato dio).
Non capisco allora, inoltre, in base a questo assunto, perché dovremmo criticare i TdG quando immolano i loro figli sull'altare della loro dottrina sul sangue: i loro leader, che hanno un canale di comunicazione con dio, dicono che questo è il volete divino. Incomprensibile? Eh, se non hai fede in Geova, giustamente tutto ti sembra assurdo.
Capite che così non si va da nessuna parte?
Io inoltre ti avevo chiesto se tu che ci credi senti davvero sapore di carne e sangue, ma la risposta è che l'accidente resta uguale, cambia la sostanza.
Capite che sono giri di parole per dire che comunque state mangiando farina e acqua e per la vostra fede, alla fine, SIGNIFICANO quelle cose, ma in realtà, materialmente, sempre farina e acqua sono... Solo nella vostra mente (diciamo metafisicamente se vi piace di più) quelle cose si tramutano in carne e sangue veri?
Mario70 ha scritto:Non è così nella mente del fedele
Mario70 ha scritto:per i cattolici e gli altri protestanti no, stanno mangiando realmente Dio figlio sostanzialmente, dire "significano" è una bestemmia.
Mauro1971 ha scritto:Con la prova empirica dell'atomismo queste divengono oggigiorno fregnacce.
Mario70 ha scritto:far convivere cioè fisica e metafisica allo stesso tempo senza andare in contraddizione sapendo scindere le due cose quando si parla di un argomento specifico
Mario70 ha scritto:Mauro1971 ha scritto:Con la prova empirica dell'atomismo queste divengono oggigiorno fregnacce.
Lo stesso vale per l'anima e per Dio, come potrai mai provare la loro realtà con mezzi scientifici? Siamo su un altro piano, fisica contro metafisica.
Ma la metafisica va molto oltre le pseudoscienze come l'astrologia, l'alchimia, e mettiamoci anche l'omeopatia, il terrapiattismo ed altre stronzate simili...
Platone e Socrate non erano sprovveduti ignoranti come lo potevano essere e come lo sono i sostenitori di queste pseudoscienze, parliamo di filosofia.
Vedi Mauro in questi anni ho studiato meglio il cattolicesimo e ti dico francamente che quando ero tdg ero veramente ignorante riguardo quello che realmente insegnava il cattolicesimo ad un livello superiore teologico, per lo più sconosciuto dal popolino e dai tdg; 2000 anni di storia ed elucubrazioni mentali lo hanno reso veramente affascinante e di molto superiore alla "teologia" (sembra quasi una bestemmia usare questa parola per loro) dei tdg, le due posizioni non possono essere lontanamente paragonate.
Alcune persone cattoliche preparate, presenti anche in questo forum, mi hanno aperto un mondo sconosciuto ed ho capito come si possa essere una persona preparata e far convivere scienza e fede senza particolari problemi, far convivere cioè fisica e metafisica allo stesso tempo senza andare in contraddizione sapendo scindere le due cose quando si parla di un argomento specifico, riuscire cioè a parlare del Cristo storico togliendo la parte teologica, dal Cristo Dio inserirendovi la filosofia la metafisica e la teologia e riescono a fare questo senza problemi, rimanere uomini di fede quando vanno in chiesa e uomini di scienza quando parlano di questa, io ad esempio non ci sono riuscito, però hanno tutta la mia ammirazione.
VictorVonDoom ha scritto:Mario70 ha scritto:far convivere cioè fisica e metafisica allo stesso tempo senza andare in contraddizione sapendo scindere le due cose quando si parla di un argomento specifico
Perdonami ma queste sono razionalizzazioni e giustificazioni. Se mi dici che quel pezzo di pane si tramuta in carne REALMENTE, dato che non è simbolo, allora non puoi scindere le due cose, stai dicendo che il divino sta operando in qualche modo nel mondo fisico, e tale azione, o meglio i suoi effetti, possiamo quindi misurarla e testarla.
Tutto il resto sono auto convincimenti e prese in giro, con tutto il rispetto.
Fin quando resta tutto nel mondo spirituale vi concedo il campo da gioco, ma se entrate nel mondo fisico ci sono delle regole da rispettare che il credente non può pretendere di modificare a suo piacimento.
Mauro71
Quindi mi va bene se il pane ed il vino vengono assunti come simboli, me se in un credo viene affermato che diventino fisicamente carne e sangue questo mi entra appieno nel campo delle Scienze Naturali, come bene faceva notare l'amico Viktor e vi puntavo pure io, ed all'analisi secondo metoto scientifico quanto affermato nel credo si espone in toto.
Da persone non credenti tutto questo non ha senso perché non crediamo alle cose spirituali e alla metafisica, da un punto di vista scientifico tutto rimane invariato, ma da un punto di vista fideistico-metafisico cambia tutto e per chi ci crede ha un senso, ridurre tutto questo ad un atto cannibalesco è irrispettoso e riduttivo, io non ci credo ma lo rispetto
Alcune persone cattoliche preparate, presenti anche in questo forum, mi hanno aperto un mondo sconosciuto ed ho capito come si possa essere una persona preparata e far convivere scienza e fede senza particolari problemi, far convivere cioè fisica e metafisica allo stesso tempo senza andare in contraddizione sapendo scindere le due cose quando si parla di un argomento specifico, riuscire cioè a parlare del Cristo storico togliendo la parte teologica, dal Cristo Dio inserirendovi la filosofia la metafisica e la teologia e riescono a fare questo senza problemi, rimanere uomini di fede quando vanno in chiesa e uomini di scienza quando parlano di questa, io ad esempio non ci sono riuscito, però hanno tutta la mia ammirazione.
Un giorno, mentre un monaco stava celebrando la messa nella chiesa dei santi Legonziano e Domiziano a Lanciano, venne colto dal dubbio circa la reale presenza di Gesù nell'ostia e nel vino. Le fonti dell'epoca non hanno tramandato l'identità del sacerdote, specificando solo che si trattava di un religioso di rito bizantino appartenente all'ordine dei basiliani.[5] Un documento del 1631 descrive il sacerdote in questione come «non ben fermo nella fede, letterato nelle scienze del mondo, ma ignorante in quelle di Dio; andava di giorno in giorno dubitando se nell'ostia consacrata vi fosse il vero Corpo di Cristo e così nel vino vi fosse il vero Sangue».[6] Dopo che ebbe pronunciato le parole della consacrazione, secondo quanto tramandato dalla tradizione l'ostia si trasformò in un pezzo di carne sanguinante, mentre il vino si tramutò in sangue, successivamente coagulatosi in cinque grumi di diverse dimensioni. Il sacerdote diede allora notizia ai fedeli presenti in chiesa di ciò che era accaduto.[5]
Il 4 marzo 1971 fu presentato uno studio dettagliato sulle analisi eseguite, dal titolo Ricerche istologiche, immunologiche e biochimiche sulla carne e sul sangue del Miracolo Eucaristico di Lanciano[11], nel quale il professor Linoli afferma che:
La carne «si dimostra appartenente al miocardio».[12]
Il sangue «è risultato veramente tale».[12]
La carne e il sangue sono di natura umana e appartengono all'emogruppo AB.[12] lo stesso della Sacra sindone e del sacro sudario.
«Nel liquido di eluizione del sangue sono state dimostrate le proteine, frazionate nei rapporti percentuali che si hanno nel quadro siero-proteico del sangue fresco normale».[12]
«Il sangue ha dimostrato riduzioni quantitative dei cloruri, del fosforo, del magnesio, del potassio e del cloro, ma in misura non molto dissimile rispetto ai campioni di sangue umano normale, essiccati».[12]
«Il calcio è risultato notevolmente aumentato [...] fatto correlato in fondata ipotesi a caduta nel calice di polvere muraria, ricca di sali di calcio».[12]
Il gruppo sanguigno AB è lo stesso della Sindone. Non ci sono tracce di alcun tipo di conservante, ne' sale ne' altro.
Mario70 ha scritto:Come ho spiegato a Victor tutto rimane nel campo metafisico non fisico, l'ostia fisicamente rimane sempre ostia, la scienza non può entrare in un campo che non le appartiene, ma come per i credenti Dio esiste realmente, così realmente diventa ostia nella messa senza per questo cambiarla in qualcos'altro da un punto di vista fisico, ragazzi è fede punto.
Mauro1971 ha scritto:Come al solito la teologia si dimostra un metodo molto complicato per generare giustificazioni d'assenza, e/o affibbiare ad eventi del tutto naturali componenti sovrannaturali dei quali però giustifica apologeticamente l'assenza nel reale.
Valentino ha scritto:Vieri ha scritto:Il miracolo Euaristico di Lanciano
https://youtube.com/watch?v=k460FXAgCHY
Mario70 ha scritto:Non mi ci mettere in mezzo con quel "vi", ti ho detto che io non ci credo, ma ho imparato che se mi devo confrontare con questi temi bisogna prima conoscerne le basi, altrimenti non ci si capisce.
Mario70 ha scritto:Come ho spiegato a Victor tutto rimane nel campo metafisico non fisico, l'ostia fisicamente rimane sempre ostia, la scienza non può entrare in un campo che non le appartiene, ma come per i credenti Dio esiste realmente, così realmente diventa ostia nella messa senza per questo cambiarla in qualcos'altro da un punto di vista fisico, ragazzi è fede punto.
Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti