Socrate69 ha scritto:Ecco, però che differenza ci sarebbe, in fin dei conti, trà Watchtower che promette il paradiso letterale (che non arriva e non arriverà mai) entro la vita di ogni generazione, in cambio di contribuzioni e assoluta dedizione, e un finto stregone africano truffatore che promette mari e monti ma se la svigna con il denaro della vittima? Per me nessuna, tranne il fatto che una è istituzionalizzata (fatta passare per "religione"), l'altro nò.
Si, diciamo che esaminando la storia della Watchtower e le sue promesse e previsioni, alcune esilaranti come la villa di Rutherford per i principi risorti, siamo al livello di Wanna Marchi e il mago Do Nascimento.
Non è una religione "semplicemente" nata per intraprendere un cammino spirituale, che ti porta vicino alla divinità e poi dopo la morte si pensa.
No, ti promette cose concrete che si devono realizzare entro pochi anni, al massimo durante la tua vita, in cambio, ovviamente, di assoluta dedizione, anche materiale.
Quindi si, quando poi le promesse (e sono tante, dalla fine del 1800) non si realizzano possiamo parlare di truffa.