Moderatore: polymetis
nike ha scritto:Ciao a tutti volevo la vostra opinione. Leggere la Bibbia e i vangeli per i fatti nostri cercando di mettere in pratica ciò che si legge senza servirsi di un' organizzazione o religione come tramite, non può batare per trovare Dio? Nella Bibbia c'è qualche rifertimento al fatto che i Cristiani negli anni successivi al Cristo avrebbero dovuto cercare una Chiesa per potersi salvare?
Grazie
nike ha scritto:Ciao a tutti volevo la vostra opinione. Leggere la Bibbia e i vangeli per i fatti nostri cercando di mettere in pratica ciò che si legge senza servirsi di un' organizzazione o religione come tramite, non può batare per trovare Dio? Nella Bibbia c'è qualche rifertimento al fatto che i Cristiani negli anni successivi al Cristo avrebbero dovuto cercare una Chiesa per potersi salvare?
Grazie
cavdna ha scritto:
R I S P O S T A
mio caro fratello
e da cosa deduci che si dovrebbe trovare una Chiesa per salvarsi???
forse avresti dovuto dire: "trovare la Chiesa - e non una Chiesa"
Mario70 ha scritto: ...D'altronde se prendiamo per buone le parole messe in bocca a Cristo riguardo l'essere presente con i suoi fino alla fine TUTTI I GIORNI e che le porte dell'ade non avrebbero prevalso contro la sua chiesa, la soluzione dell'enigma si fa sempre più chiaro.
Queste sono le mie domande e le mie risposte, ma ancora non mi sono mai sentito pronto di far parte di nuovo di una qualsiasi chiesa.
Ciao
nike ha scritto:Ciao Cavdna, si intendevo dire di cercare tra le Chiese quella giusta che presumo sia solo una.
Ti faccio una domanda visto che sei un fervente Cattolico, se come in un romanzo dovessi naufragare su di un'isola deserta da solo o con i più stretti famigliari, come si concilierebbe il tuo essere Cristiano con la mancanza di poter partecipare al rito Cattolico?
Ciao a tutti volevo la vostra opinione. Leggere la Bibbia e i vangeli per i fatti nostri cercando di mettere in pratica ciò che si legge senza servirsi di un' organizzazione o religione come tramite, non può batare per trovare Dio? Nella Bibbia c'è qualche rifertimento al fatto che i Cristiani negli anni successivi al Cristo avrebbero dovuto cercare una Chiesa per potersi salvare?
Atti cap. 8.
26 Un angelo del Signore parlò intanto a Filippo: Alzati, e va' verso il mezzogiorno, sulla strada che discende da Gerusalemme a Gaza; essa è deserta. 27 Egli si alzò e si mise in cammino, quand'ecco un Etiope, un eunuco, funzionario di Candàce, regina di Etiopia, sovrintendente a tutti i suoi tesori, venuto per il culto a Gerusalemme, 28 se ne ritornava, seduto sul suo carro da viaggio, leggendo il profeta Isaia. 29 Disse allora lo Spirito a Filippo: Va' avanti, e raggiungi quel carro. 30 Filippo corse innanzi e, udito che leggeva il profeta Isaia, gli disse: Capisci quello che stai leggendo?. 31 Quegli rispose: E come lo potrei, se nessuno mi istruisce?. E invitò Filippo a salire e a sedere accanto a lui.
36 Proseguendo lungo la strada, giunsero a un luogo dove c'era acqua e l'eunuco disse: Ecco qui c'è acqua; che cosa mi impedisce di essere battezzato?.
nike ha scritto:Ti faccio una domanda visto che sei un fervente Cattolico, se come in un romanzo dovessi naufragare su di un'isola deserta da solo o con i più stretti famigliari, come si concilierebbe il tuo essere Cristiano con la mancanza di poter partecipare al rito Cattolico?
nike ha scritto:Ciao a tutti volevo la vostra opinione. Leggere la Bibbia e i vangeli per i fatti nostri cercando di mettere in pratica ciò che si legge senza servirsi di un' organizzazione o religione come tramite, non può batare per trovare Dio? Nella Bibbia c'è qualche rifertimento al fatto che i Cristiani negli anni successivi al Cristo avrebbero dovuto cercare una Chiesa per potersi salvare?
Grazie
vlady100 ha scritto:Ma per DIVENTARE "Cristiano" ci vorrebbe qualcosa in piu, e cioe seguire Cristo fino alla morte, salire sulla croce personale, spezzare desideri di suo corpo umano, essere pronti di versare proprio sangue per la giustizia del Padre. Insoma piu ti somogli Gesu, e piu sei Cristiano.
vlady100 ha scritto:Ma per DIVENTARE "Cristiano" ci vorrebbe qualcosa in piu, e cioe seguire Cristo fino alla morte, salire sulla croce personale, spezzare desideri di suo corpo umano, essere pronti di versare proprio sangue per la giustizia del Padre. Insoma piu ti somogli Gesu, e piu sei Cristiano.
M.B.C. ha scritto:da una parte vanno predicando che non e' l' appartenenza a una chiesa che salva , ma poi fanno di tutto per scretitare la chiesa degli altri specie se cattolica e portare i neofiti nelle loro file , direi molto ambigua la cosa .
vlady100 ha scritto:..............Per capire meglio l'argomento ricordiamo discorso di Gesu con Samaritata - Giovanni 4: 19 - 23. Lei diceva - noi (samaritani) adoriamo Padre su questa montagna, ma voi (giudei) adorate nel Gerusalemme. Parlava forse di luoghi la donna o invece di due sistemi religiosi, che interpretavano in diversi modi come si deve adorare Creatore. Cosa risposto Signore? Forse che si deve cercare un sistema religioso giusto, aprovato da Dio, e per forza associarsi con tale organizazione? E no, invece ha detto:
"Ma l' ora viene, anzi è già venuta, che i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e verità, perché tali sono gli adoratori che il Padre richiede." (Giovanni 4:23).
Quali adoratori richiede Padre? ...................
nike ha scritto:Ecco io intendevo un atteggiamento di questo tipo, nella Bibbia è condannato? la bibbia parla del bisogno di un' organizzazione?
rus virgil ha scritto:Ho letto la Bibbia.
rus virgil ha scritto:Non ho mai trovato la parola "organizzazione" , né il fatto che Dio avrebbe mai avuto o ha una organizzazione sulla terra.
rus virgil ha scritto:L'uomo vuole capire, attraverso la parola "organizzazione" il arrangiamento teocratico di Dio. Ma ciò che veramente si adatterebbe a questa parola (organizzazione), è solo in Cielo!
La ( vera) Organizzazione di Dio (arrangiamento teocratico) è in Cielo ed è celeste.
E quando Gesù Cristo è venuto sulla terra, egli non lo chiamano "L'organizzazione di Dio", ma il Regno di Dio!
E lui ci ha insegnato che la volontà del Padre è che questo Regno venga sulla terra.
E lui ci ha insegnato a pregare per questo.
E perché padre comandò ai seguaci di Gesù di "obbedire al Figlio",loro pregano ad oggi "Venga il tuo regno ..."
Questa è la prova più significativa che "L' Organizzazione di Dio " non è sulla terra oggi, perché tutti ammettono che questo Regno non è ancora arrivato!
Bene, ma allora, cosa ha Dio sulla terra?
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cavdna ha scritto:la Bibbia non si legge
la Bibbia la si studia
e al si STUDIA attrasverso i Padri della CHIESA
questo perché quel Documento Appartiene alla CHIESA e non ad ALTRI!![]()
Lucio ha scritto:cavdna ha scritto:la Bibbia non si legge
la Bibbia la si studia
e al si STUDIA attrasverso i Padri della CHIESA
questo perché quel Documento Appartiene alla CHIESA e non ad ALTRI!![]()
Non sono d'accordo. Tu la studi, io perchè non posso leggerla? Perchè non posso considerarla un libro frutta della saggezza umana di secoli e basta?
Quello che tu chiedi, la comprensione della sua ispirazione e origine divina e la correlazione canone-chiesa, è un atto successivo che preclude una fede.
Io posso leggere un libro di matematica o di ingegneria, non avere rispetto per il suo autore e però dire in conclusione "cavolo aveva ragione". Con la bibbia no. Se non credi alla sua ispirazione divina ha lo stesso peso, per esempio, della costituzione americana o di altri testi di saggezza umana.
la Bibbia non si legge
la Bibbia la si studia
e al si STUDIA attrasverso i Padri della CHIESAquesto perché quel Documento Appartiene alla CHIESA e non ad ALTRI!
mi sembra di leggere un tdg che dice che la bibbia va studiata tramite gli ausili dello schiavo fedele e discreto..
è proprio vero eh che svelato il meccanismo, l'inganno è sempre quello..
29 Disse allora lo Spirito a Filippo: «Va' avanti, e raggiungi quel carro». 30 Filippo corse innanzi e, udito che leggeva il profeta Isaia, gli disse: «Capisci quello che stai leggendo?». 31 Quegli rispose: «E come lo potrei, se nessuno mi istruisce?». E invitò Filippo a salire e a sedere accanto a lui.
34 E rivoltosi a Filippo l'eunuco disse: «Ti prego, di quale persona il profeta dice questo? Di se stesso o di qualcun altro?». 35 Filippo, prendendo a parlare e partendo da quel passo della Scrittura, gli annunziò la buona novella di Gesù.
Franco Coladarci ha scritto:Ora, la Bibbia non è un romanzo, ventimila leghe sotto i mari è un romanzo, se un ateo in quanto ateo vuole leggersi la Bibbia come un romanzo e chi lo proibisce? lo faccia pure, purché poi non s'impantani con spiegazioni che non lo competono e che non conosce, giacché ha letto un "romanzo".
Quindi stiamo dicendo che il Diluvio è avvenuto, il mar Rosso s'è aperto, le mura di Gerico sono cadute al grido di Gedeone che a sua volta ha pure fermato il Sole per due giorni? No fatemi capire.
Hai fatto quello che io ritengo un errore grossolano di valutazione spinto dalla fede più che dalla ratio:
Per confutare una verita su un dato elemento hai usato un passo contenuto in tale elemento. Tale metodo si dice autoreferenziale. Non puoi dire a chi non crede che cià che dichiari è tale perché esso stesso si dichiara tale.
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