Il saluto
Moderatore: polymetis
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Il saluto
Da "incredulo", mi potete spiegare in base a quale passo biblico e/o direttiva, viene tolto il saluto ai dissociato/disassociati. Mio suocero è disassociato è ho notato che suo figlio (anziano) non può mangiare a tavola con lui... bel rispetto per suo padre!
Inoltre la migliore amica di mia moglie (che sta studiando) è dissociata... Se si dovesse battezzare non la dovrebbe più frequentare/salutare? e ora che studia può farlo?
Inoltre la migliore amica di mia moglie (che sta studiando) è dissociata... Se si dovesse battezzare non la dovrebbe più frequentare/salutare? e ora che studia può farlo?
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- Gabriella Prosperi
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«La maggioranza dei veri cristiani sostiene lealmente Dio e le sue giuste leggi. [...] Oppure può rinnegare la fede insegnando falsa dottrina o dissociandosi dalla congregazione. Che fare in un caso del genere? Poiché un uomo di Corinto praticava impenitentemente l'immoralità, Paolo disse alla congregazione: 'Cessate di mischiarvi in compagnia di qualcuno chiamato fratello che è fornicatore o avido o idolatra o oltraggiatore o ubriacone o rapace, non mangiando nemmeno con un tal uomo'. (1 Corinti 5:11-13) Lo stesso bisognava fare con gli apostati, come Imeneo: "In quanto all'uomo che promuove una setta, rigettalo dopo una prima e una seconda ammonizione, sapendo che tale uomo è stato pervertito e pecca". (Tito 3:10, 11; 1 Timoteo 1:19,25). Sarebbe appropriato allontanare anche chiunque rinneghi la congregazione: "Sono usciti da noi, ma non erano della nostra sorta; poiché se fossero stati della nostra sorta, sarebbero rimasti con noi. Ma sono usciti affinché fosse manifesto che non tutti sono della nostra sorta". - 1 Giovanni 2:18, 19» - Citazioni tratte da La Torre di Guardia del 15 aprile 1988.
Questo è un copia/incolla dal sito di infotdgeova, il resto lo trovi qui:
http://www.infotdgeova.it/sanzioni/intolleranza.php" target="_blank -
http://www.infotdgeova.it/sanzioni/disassociati1.php" target="_blank -
http://www.infotdgeova.it/sanzioni/cronaca.php" target="_blank -
E altro ancora.
Gabriella
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Quindi ne deduco che tua moglie sta toccando con mano gli effetti dell'ostracismo ( si chiama così e non si limita a negare il saluto) e lo trova logico?Roby Baggio ha scritto: Mio suocero è disassociato è ho notato che suo figlio (anziano) non può mangiare a tavola con lui... bel rispetto per suo padre!
Inoltre la migliore amica di mia moglie (che sta studiando) è dissociata... Se si dovesse battezzare non la dovrebbe più frequentare/salutare? e ora che studia può farlo?
Lo approva?
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Sto approfondendo il discorso, ma mi sovviene una domanda:
al mio matrimonio civile era presente mio suocero disassociato, non mio cognato (fratello di carne di mia moglie ed anziano), ma c'era l'altra cognata (sorella di carne) con suo marito (se non erro servitore di ministero).
C'è qualcosa che non mi torna... ai tempi non mi sono fatto troppe domande, mi avevano risposto che dipende da una scelta di coscienza...
al mio matrimonio civile era presente mio suocero disassociato, non mio cognato (fratello di carne di mia moglie ed anziano), ma c'era l'altra cognata (sorella di carne) con suo marito (se non erro servitore di ministero).
C'è qualcosa che non mi torna... ai tempi non mi sono fatto troppe domande, mi avevano risposto che dipende da una scelta di coscienza...
Ultima modifica di Roby Baggio il 28/10/2009, 16:06, modificato 1 volta in totale.
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Non ancora, per ora vede ancora la sua amica, anche se le ha anticipato che quando si battezzerà non potrà più vederla! Che dici, dovrei farmi una chiaccherata da solo con la sua amica?Gabriella Prosperi ha scritto:Quindi ne deduco che tua moglie sta toccando con mano gli effetti dell'ostracismo ( si chiama così e non si limita a negare il saluto) e lo trova logico?Roby Baggio ha scritto: Mio suocero è disassociato è ho notato che suo figlio (anziano) non può mangiare a tavola con lui... bel rispetto per suo padre!
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Potreste uscire entrambi con l'amica e parlare, con calma, di quello che avverrà.
E per qual che riguarda invece il pàpà di tua moglie, puoi chiederle, in separata sede, se quando sarà battezzata rinuncierà ad invitarlo, se gli farà vedere i nipotini, se...tante cose che ci legano ai genitori.
Per i ricordi del tuo matrimonio, essendo una cerimonia civile, non avrebbe dovuto, secondo i dettami dell'organizzazione, essere assente il fratello.
A meno che tuo suocero non fosse già disassociato e allora si spiega.
Gabriella
E per qual che riguarda invece il pàpà di tua moglie, puoi chiederle, in separata sede, se quando sarà battezzata rinuncierà ad invitarlo, se gli farà vedere i nipotini, se...tante cose che ci legano ai genitori.
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- Roby Baggio
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Si mio suocero era già disassociato. Quindi uno ha fatto bene e una ha fatto male? Potrebbero venir punite per esser venuti al mio matrimonio sapendo che era presente un disassociato?Gabriella Prosperi ha scritto:Potreste uscire entrambi con l'amica e parlare, con calma, di quello che avverrà.
E per qual che riguarda invece il pàpà di tua moglie, puoi chiederle, in separata sede, se quando sarà battezzata rinuncierà ad invitarlo, se gli farà vedere i nipotini, se...tante cose che ci legano ai genitori.
Per i ricordi del tuo matrimonio, essendo una cerimonia civile, non avrebbe dovuto, secondo i dettami dell'organizzazione, essere assente il fratello.
A meno che tuo suocero non fosse già disassociato e allora si spiega.
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Approvo in qualche modo la punizione imposta su alcuni che hanno praticato cosa degna di punizione, o immoralità nella Chiesa, come dice Gabriella nel suo intervento copia-incolla, preso da la Torre di guardia. Ma vi sono dei casi non gravi che il CD allista, come per esempio ”Sarebbe appropriato allontanare anche chiunque rinneghi la congregazione: "Sono usciti da noi, ma non erano della nostra sorta; poiché se fossero stati della nostra sorta, sarebbero rimasti con noi. Ma sono usciti affinché fosse manifesto che non tutti sono della nostra sorta". - 1 Giovanni 2:18, 19» - Citazioni tratte da La Torre di Guardia del 15 aprile 1988.Gabriella Prosperi ha scritto:«La maggioranza dei veri cristiani sostiene lealmente Dio e le sue giuste leggi. [...] Oppure può rinnegare la fede insegnando falsa dottrina o dissociandosi dalla congregazione. Che fare in un caso del genere? Poiché un uomo di Corinto praticava impenitentemente l'immoralità, Paolo disse alla congregazione: 'Cessate di mischiarvi in compagnia di qualcuno chiamato fratello che è fornicatore o avido o idolatra o oltraggiatore o ubriacone o rapace, non mangiando nemmeno con un tal uomo'. (1 Corinti 5:11-13) Lo stesso bisognava fare con gli apostati, come Imeneo: "In quanto all'uomo che promuove una setta, rigettalo dopo una prima e una seconda ammonizione, sapendo che tale uomo è stato pervertito e pecca". (Tito 3:10, 11; 1 Timoteo 1:19,25). Sarebbe appropriato allontanare anche chiunque rinneghi la congregazione: "Sono usciti da noi, ma non erano della nostra sorta; poiché se fossero stati della nostra sorta, sarebbero rimasti con noi. Ma sono usciti affinché fosse manifesto che non tutti sono della nostra sorta". - 1 Giovanni 2:18, 19» - Citazioni tratte da La Torre di Guardia del 15 aprile 1988.
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Gabriella
Che altro c’è da allontanare, quelli che sono usciti da noi? Se già sono usciti da noi, i quali disertano la chiesa, sono liberi di farlo, poiché nel Regno di Dio si entra per la fede spontanea in Cristo e non contro la lor propria voglia. Questi vanno in perdizione da se stessi (se non si convertano), ma Gesù ha promesso in Giovanni 6:37, che Lui non li caccia fuori.
Il detto di Cristo rimane perpetuo nel Vangelo: “Tutto quello che il Padre mio mi da, verrà a me; e COLUI CHE VIENE A ME, IO NON LO CACCERÒ FUORI” .
Non ricordo se qualche forista avesse mai discusso questo verso (Gv.637) nel Forum, ma è degno d’essere vocificato a dispetto della Watch Tower.
Biancamosca
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Probabilmente i tuoi cognati hanno ricevuto una riprensione ( leggi strigliata) o una segnatura ( leggi sospensione temporanea dai privilegi in congrwgazione), ma almeno hanno agito, nei vostri riguardi, con quella partecipazione che, molti Testimoni evitano.Roby Baggio ha scritto:Si mio suocero era già disassociato. Quindi uno ha fatto bene e una ha fatto male? Potrebbero venir punite per esser venuti al mio matrimonio sapendo che era presente un disassociato?Gabriella Prosperi ha scritto:Potreste uscire entrambi con l'amica e parlare, con calma, di quello che avverrà.
E per qual che riguarda invece il pàpà di tua moglie, puoi chiederle, in separata sede, se quando sarà battezzata rinuncierà ad invitarlo, se gli farà vedere i nipotini, se...tante cose che ci legano ai genitori.
Per i ricordi del tuo matrimonio, essendo una cerimonia civile, non avrebbe dovuto, secondo i dettami dell'organizzazione, essere assente il fratello.
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- Gabriella Prosperi
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Da un punto di vista formale (non dottrinale) possono aver ragione a dettare regole in casa propria, ma non hanno nessun diritto di pretenderne la pratica nella vita famigliare e sociale.Biancamosca ha scritto:Approvo in qualche modo la punizione imposta su alcuni che hanno praticato cosa degna di punizione, o immoralità nella Chiesa, come dice Gabriella nel suo intervento copia-incolla, preso da la Torre di guardia. Ma vi sono dei casi non gravi che il CD allista, come per esempio ”Sarebbe appropriato allontanare anche chiunque rinneghi la congregazione: "Sono usciti da noi, ma non erano della nostra sorta; poiché se fossero stati della nostra sorta, sarebbero rimasti con noi. Ma sono usciti affinché fosse manifesto che non tutti sono della nostra sorta". - 1 Giovanni 2:18, 19» - Citazioni tratte da La Torre di Guardia del 15 aprile 1988.Gabriella Prosperi ha scritto:«La maggioranza dei veri cristiani sostiene lealmente Dio e le sue giuste leggi. [...] Oppure può rinnegare la fede insegnando falsa dottrina o dissociandosi dalla congregazione. Che fare in un caso del genere? Poiché un uomo di Corinto praticava impenitentemente l'immoralità, Paolo disse alla congregazione: 'Cessate di mischiarvi in compagnia di qualcuno chiamato fratello che è fornicatore o avido o idolatra o oltraggiatore o ubriacone o rapace, non mangiando nemmeno con un tal uomo'. (1 Corinti 5:11-13) Lo stesso bisognava fare con gli apostati, come Imeneo: "In quanto all'uomo che promuove una setta, rigettalo dopo una prima e una seconda ammonizione, sapendo che tale uomo è stato pervertito e pecca". (Tito 3:10, 11; 1 Timoteo 1:19,25). Sarebbe appropriato allontanare anche chiunque rinneghi la congregazione: "Sono usciti da noi, ma non erano della nostra sorta; poiché se fossero stati della nostra sorta, sarebbero rimasti con noi. Ma sono usciti affinché fosse manifesto che non tutti sono della nostra sorta". - 1 Giovanni 2:18, 19» - Citazioni tratte da La Torre di Guardia del 15 aprile 1988.
Questo è un copia/incolla dal sito di infotdgeova, il resto lo trovi qui:
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E altro ancora.
Gabriella
Che altro c’è da allontanare, quelli che sono usciti da noi? Se già sono usciti da noi, i quali disertano la chiesa, sono liberi di farlo, poiché nel Regno di Dio si entra per la fede spontanea in Cristo e non contro la lor propria voglia. Questi vanno in perdizione da se stessi (se non si convertano), ma Gesù ha promesso in Giovanni 6:37, che Lui non li caccia fuori.
Il detto di Cristo rimane perpetuo nel Vangelo: “Tutto quello che il Padre mio mi da, verrà a me; e COLUI CHE VIENE A ME, IO NON LO CACCERÒ FUORI” .
Non ricordo se qualche forista avesse mai discusso questo verso (Gv.637) nel Forum, ma è degno d’essere vocificato a dispetto della Watch Tower.
Biancamosca
Ma, del resto, senza lo spauracchio dell'ostracismo, credo che i loro adepti si ridurrebbero drasticamente.
Gabriella
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sono dei Genii
immagginate un bambino nato in una famiglia geovista:
indottrinato a dovere negli anni della sua fancillezza, seguito, controllato nella sua adolescenza e alla fine battezzato.
Il ragazzo è un esempio in congregazione, a scuola è conosciuto come un bravo studente , ha alte norme morali, rispetto per i genitori e per le persone anziane , insomma il figlio che tutti desiderano.
Ad un certo punto della sua adolescenza, questo ipotetico bravo giovanotto, per caso o per scelta, viene in contatto con informazioni sui tdg che non conosceva: ONU, trapianti, TDG che hanno sostenuto la II guerra mondiale in barba ai poveretti morti per non far compromesso, ......... si rende conto che non può essere l' organizzazione che Dio usa e decide di lasciare.
Scrive una lettera agli anziani della sua congregazione e dice che non condivide più le dottrine insegnate, si dissocia !
Riflettete bene:
Non ha commesso immoralità sessuale, non ha rubato, non si è drogato, non ha mancato di rispetto a nessuno , è rimasto il bravo giovanotto di sempre ma: ora si è macchiato di apostasia. Il crimine più terribile tra i geovisti. Nessuno lo saluterà più, il padre e la madre sono e incoraggiati a non avevre contatti con lui se non necessari ( potrebbero anche essere esortati a cacciarlo di casa ) . I suoi amici non gli parleranno più. i suoi parenti non vorranno più sentirlo. Ma cosa ha fatto di tanto grave?
Ha detto di no al geovismo!
Questa è la realtà geovista sulla dissociazione .
E dire che i tdg ricorrono ai tribunali addirittura alla corte dei diritti fondamentali dell' uomo, quando i governi non li lasciano predicare ...................e uno che vorrebbe andare via dai geovisti e non può perchè sarebbe privato degli affetti più cari,a quale tribunale dovrebbe rivolgersi ?
Ripensavo al caso Vanna Marchi e Stefania Nobile, al condizionamento mentale che procuravano alle centinai di persone che si sono sottoposte al loro volere consegnando spontaneamente migliaia di € .
I tdg propinano una sorta di condizionamento mentale molto simile , che sovverte i vincoli familiari e condiziona :padri, madri, figli, a ripudiare il proprio sangue in nome del CD unico canale del padre eterno.
Concludo salutando i tdg che ci leggono e che non capiscono in che gabbia siamo!!!
indottrinato a dovere negli anni della sua fancillezza, seguito, controllato nella sua adolescenza e alla fine battezzato.
Il ragazzo è un esempio in congregazione, a scuola è conosciuto come un bravo studente , ha alte norme morali, rispetto per i genitori e per le persone anziane , insomma il figlio che tutti desiderano.
Ad un certo punto della sua adolescenza, questo ipotetico bravo giovanotto, per caso o per scelta, viene in contatto con informazioni sui tdg che non conosceva: ONU, trapianti, TDG che hanno sostenuto la II guerra mondiale in barba ai poveretti morti per non far compromesso, ......... si rende conto che non può essere l' organizzazione che Dio usa e decide di lasciare.
Scrive una lettera agli anziani della sua congregazione e dice che non condivide più le dottrine insegnate, si dissocia !
Riflettete bene:
Non ha commesso immoralità sessuale, non ha rubato, non si è drogato, non ha mancato di rispetto a nessuno , è rimasto il bravo giovanotto di sempre ma: ora si è macchiato di apostasia. Il crimine più terribile tra i geovisti. Nessuno lo saluterà più, il padre e la madre sono e incoraggiati a non avevre contatti con lui se non necessari ( potrebbero anche essere esortati a cacciarlo di casa ) . I suoi amici non gli parleranno più. i suoi parenti non vorranno più sentirlo. Ma cosa ha fatto di tanto grave?
Ha detto di no al geovismo!
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E dire che i tdg ricorrono ai tribunali addirittura alla corte dei diritti fondamentali dell' uomo, quando i governi non li lasciano predicare ...................e uno che vorrebbe andare via dai geovisti e non può perchè sarebbe privato degli affetti più cari,a quale tribunale dovrebbe rivolgersi ?
Ripensavo al caso Vanna Marchi e Stefania Nobile, al condizionamento mentale che procuravano alle centinai di persone che si sono sottoposte al loro volere consegnando spontaneamente migliaia di € .
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Concludo salutando i tdg che ci leggono e che non capiscono in che gabbia siamo!!!
- mancagraziella
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Blauauge1 ha scritto:immagginate un bambino nato in una famiglia geovista:
indottrinato a dovere negli anni della sua fancillezza, seguito, controllato nella sua adolescenza e alla fine battezzato.
Il ragazzo è un esempio in congregazione, a scuola è conosciuto come un bravo studente , ha alte norme morali, rispetto per i genitori e per le persone anziane , insomma il figlio che tutti desiderano.
Ad un certo punto della sua adolescenza, questo ipotetico bravo giovanotto, per caso o per scelta, viene in contatto con informazioni sui tdg che non conosceva: ONU, trapianti, TDG che hanno sostenuto la II guerra mondiale in barba ai poveretti morti per non far compromesso, ......... si rende conto che non può essere l' organizzazione che Dio usa e decide di lasciare.
Scrive una lettera agli anziani della sua congregazione e dice che non condivide più le dottrine insegnate, si dissocia !
Riflettete bene:
Non ha commesso immoralità sessuale, non ha rubato, non si è drogato, non ha mancato di rispetto a nessuno , è rimasto il bravo giovanotto di sempre ma: ora si è macchiato di apostasia. Il crimine più terribile tra i geovisti. Nessuno lo saluterà più, il padre e la madre sono e incoraggiati a non avevre contatti con lui se non necessari ( potrebbero anche essere esortati a cacciarlo di casa ) . I suoi amici non gli parleranno più. i suoi parenti non vorranno più sentirlo. Ma cosa ha fatto di tanto grave?
Ha detto di no al geovismo!
Questa è la realtà geovista sulla dissociazione .
E dire che i tdg ricorrono ai tribunali addirittura alla corte dei diritti fondamentali dell' uomo, quando i governi non li lasciano predicare ...................e uno che vorrebbe andare via dai geovisti e non può perchè sarebbe privato degli affetti più cari,a quale tribunale dovrebbe rivolgersi ?
Ripensavo al caso Vanna Marchi e Stefania Nobile, al condizionamento mentale che procuravano alle centinai di persone che si sono sottoposte al loro volere consegnando spontaneamente migliaia di € .
I tdg propinano una sorta di condizionamento mentale molto simile , che sovverte i vincoli familiari e condiziona :padri, madri, figli, a ripudiare il proprio sangue in nome del CD unico canale del padre eterno.
Concludo salutando i tdg che ci leggono e che non capiscono in che gabbia siamo!!!
Grazia
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