è necessario conoscere l'ebraico e il greco?

Tutto ciò che riguarda la dottrina dei Testimoni di Geova.

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Aronne73
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è necessario conoscere l'ebraico e il greco?

Messaggio da Aronne73 »

Ciao e pace nel SIGNORE NOSTRO UNICO DIO GESU'
il mio caro amico tdg mi ha recapitato fresca fresca la rivista di novembre 09 dove a pag 20 c'è l'articolo che ho messo nel titolo...
partono da un punto e ne arrivano ad un altro....mischiandolo egreggemente a chi di bibbia non ne sa niente...
se qualcuno ha preso visione ne riparliamo in seguito....
pace a tutti :boh:
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Uhm, dal titolo sento puzza d'imbroglio.
Spero che qualcuno possa scannerizzare il testo.
Gabriella
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polymetis
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Messaggio da polymetis »

Sono ansioso di leggerlo pure io.
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Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
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lovelove84
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Messaggio da lovelove84 »

io ho ascoltato l audio, ed è studiato ad arte, viene detto che oggi il greco è molto diverso da quello passato e molte parole hanno assunto significat diversi, per conoscerlo ci vorrebbero anni e anni di duri sforzi, e nel frattempo una conoscenza limitata può fare piu male che bene.... però dice anche, e questo penso che va contro di loro, che una parola può avere molti significari ed è arduo dare il significato senza conoscere il concetto.....
SI DEVE INSEGNARE A PENSARE, E NO A COSA PENSARE..
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Messaggio da vitale »

lovelove84 ha scritto:io ho ascoltato l audio, ed è studiato ad arte, viene detto che oggi il greco è molto diverso da quello passato e molte parole hanno assunto significat diversi, per conoscerlo ci vorrebbero anni e anni di duri sforzi, e nel frattempo una conoscenza limitata può fare piu male che bene.... però dice anche, e questo penso che va contro di loro, che una parola può avere molti significari ed è arduo dare il significato senza conoscere il concetto.....
Il concetto finale non cambia, in quanto, la Wts starà facendo cambiamenti "dottrinali" manipolando ad arte i "passaggi" del significato, lisciando il proprio intendimento e tenere i fedeli-fedeli alla sua ideologia.
Non ho sottomano questa pubblicazione, ma che asseriscano che anche la Wts ha conoscenza limitata è uno scoop.

:contrib:
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Selassie80
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Messaggio da Selassie80 »

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Selassie80
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Messaggio da Selassie80 »

si dice che una parola può avere diversi significati, fà l'esempio del ferro che può avere piu significati, ferro da stiro,mazza da golf, salute di ferro, mettere ai ferri ecc. nel dizionario si trovano tutti i possibili significati, ma è il contesto in cui la parola è inserita che vi permetterà di stabilire il significato corretto.
esattamente quello che gli imputiamo con la parola nefesh.
:senzaparole:
vitale
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Messaggio da vitale »

Selassie80 ha scritto: ... .. è il contesto in cui la parola è inserita che vi permetterà di stabilire il significato corretto.

:senzaparole:
Quanti tdG hanno la capacità, volontà di appurare se ciò che la Wts afferma é vero o ... .
Svogliatezza e amore per Geova (Wts il canale ufficiale) che elergisce parole sante é il metro in uso.
Meglio adoperarsi per "l'opera" che accertarsi.
Eppoi! Un passato presidente non conosceva il greco, ma egualmente sapeva-conosceva ... affermava.
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Aleph1
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Messaggio da Aleph1 »

quell'articolo mi ha pietrificato.

tanti giri di parole per far pensare al TdG medio che c'è chi pensa per lui e non deve preoccuparsi di accertarsi di quello che "difficilmente potrà comprendere".
tutto questo è già abbastanza scandaloso se non fosse per il resto della rivista che sembra un riassunto di tutti gli argomenti che vengono discussi nei forum "apostati" in tutto il mondo.

articolo di copertina: Sei concetti errati sul Cristianesimo.
6 concetti sintetizzati, tutti i principi fondamentali che vengono contestati alla WTS.
una sintesi degli argomenti più discussi presentati con la solita arroganza e banalità, con le tipiche espressioni ridondanti e poco esplicative alla mente sveglia.

altro articolo nella consueta rubrica "I lettori chiedono": i testimoni di Geova sono una religione protestante? risposta dopo tante chiacchiere è no. cosa di per sè opinabile e di nuovo non spiegata in maniera convincente.

altro articolo, quello in questione...

altro articolo: La buona notizia in 500 lingue.
un rapporto sulla diffusione della "buona notizia"....

altro articolo, varie esperienze tra le quali, per descrivere stili di vita da loro considerati dannosi, una donna dichiara " vivevo per il fine settimana". patetico....

conclusione: tutta la rivista ha l'aria di essere un tentativo disperato di tappare buchi laddove la libertà di informazione e la diffusione capillare di informazioni prima non accessibili ha creato lacune, dubbi e quasi fermato la crescita.
le riviste sono sempre più povere di contenuti veri e propri, la crisi in cui si trova tutta l'organizzazione comincia a vedersi sempre di più se sono costretti a ricorrere a certi espedienti per fermare la curiosità delle persone.

mi è sempre stato detto che non era saggio studiare da fonti "secolari" per capire la bibbia, che il mio interesse per l'etimologia delle parole e le spiegazioni di certi versetti alla luce dei significati profondi delle parole e anche della cultura del tempo, potevano trasformarsi in una trappola, "sai.. la conoscenza gonfia...."
ora con la pubblicazione di questi articoli stanno cominciando a ufficializzare la visione già ufficiosa secondo cui è meglio non sapere troppo.
ricordate "miseria e nobiltà" in cui il grande Totò diceva al "bifolco": "lei ha figli? non li faccia studiare! li faccia sguazzare nell'ignoranza..."
amico0405
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saluti a tutti

Messaggio da amico0405 »

E' necessario conoscere l'ebraico e il greco? Certo che deve essere molto interessante conoscere le lingue arcaiche e leggere le scritture negli originali manoscritti , ma ciò non è garanzia di "conoscenza della verità".Iddio non comincia con la mente , ma dallo spirito,(Lui ci ha creati e ci ha fatto di "anima" (facoltà che è sede di tutto ciò che comunica con il mondo visibile ,per cui sottoposta a emozioni profonde) corpo e "spirito" ( facolta per comunicare con Il Creatore e con il mondo che a Lui appartiene)1 tessalonicesi 5;23.
Davide nel salmo 51;6"..Ti è piaciuto insegnarmi verità nell'interiore,e sapienza nel di dentro"
Questa verità da il giusto posto alla scrittura.Se l'uomo ascolta nell'intimo ,forse,(dico FORSE) conoscerà anche le scritture.Quando parlo di questo soggetto mi viene sempre davanti quella gloriosa verità detta da Giov cap.1;9" la luce vera ,la QUALE ILLUMINA OGNI UOMO CHE VIENE AL MONDO,ERA". CAPITE! Ogni uomo! Non ttutti avranno ,o hanno avuto,occasione di leggere la sacra Bibbia, ma Tutti, in modo a noi sconosciuto, hanno avuto una qualche luce Di Lui (Gesù).
Iddio ,che è giusto, ha dato ,e darà a tutti la possibilità di credere nel Suo figliuolo,ache se molti non sanno nella mente che si chiama Gesù,ma sentono il bisogno di un Mediatore.1Timoteo 2;4.
Poi per amor del vero è solo nell'ultimo secolo che la Bibbia è divenuta alla portata di tutti.Allora
prima Iddio non salvava? NO| L'opera di salvezza è stata sempre operante anche se si conosceva poco o niente della bibbia!Grazia a Dio per i vari studiosi che hanno speso la vita per le scritture,
Iddio ne tiene conto, ma non Egli non E' prigioniero della scrittura e se Vuole ,ne fa anche a meno! Non ci sono scritture che convertono a Lui .Giov.16;8."Convincerà il mondo di peccato.."
Farà ciò con le scritture?SI! Ma ne fa anche a meno!.
Per cui é buono conoscere le lingue antiche ma non indispensabile!
un'abbraccio a tutti in Lui.
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lovelove84
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Messaggio da lovelove84 »

vitale ha scritto: Non ho sottomano questa pubblicazione, ma che asseriscano che anche la Wts ha conoscenza limitata è uno scoop.

:contrib:
no ho detto che è un mio pensiero che la frase si addice alla wts, che mette il significato delle parole senza conoscere il contesto, come per la parola anima e croce
SI DEVE INSEGNARE A PENSARE, E NO A COSA PENSARE..
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Per amico0405.
alcune tue affermazioni mi trovano d'accordo e sarebbe anche impossibile presumere che la conoscenza delle lingue antiche fosse alla portata di tutti, ma qui non si parla di conoscenza per arrivare alla fede, quanto di conoscenza per evitare d'essere ingannati.
Quanti di noi, colti da un dubbio circa la traduzione o l'omissione di un termine, confrontando traduzioni diverse, non avrebbero potuto arrivare ad accertarsi bereanamente se non ci fossero stati esperti pronti ad offrire il loro aiuto?
Direi quindi che è si importante la fede, ma non dovrebbe mai essere scissa dalla ragione.
E il cibo della ragione è l'apprendimento.
Gabriella
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