Cogitabonda ha scritto:Oh mamma mia! Sembra proprio che siamo incappati in un'altra delle traduzioni "creative" dei TdG!
Tutte le traduzioni che ho a disposizione sono chiare e coerenti:
“Io vi dico che questi, e non l'altro, ritornò a casa sua giustificato” (Nuova Diodati)
“Io vi dico: questi tornò a casa sua giustificato, a differenza dell'altro” (C.E.I.)
“Io vi dico che questo tornò a casa sua giustificato, piuttosto che quello” (Nuova Riveduta)
Per essere ancora più sicura ho cercato il testo greco e anche se non facevo traduzioni dal greco dai tempi del liceo la frase mi sembra chiara:
"λέγω (dico) ὑμῖν (a voi), κατέβη (tornò) οὗτος (questo) δεδικαιωμένος (giustificato) εἰς (a) τὸν οἶκον (casa) αὐτοῦ (sua) παρ' (piuttosto che) ἐκεῖνον (quello)"
Non c'è assolutamente nulla che autorizzi i TdG ad aggiungere quel "più del" che altera in modo significativo il senso del testo.
Dobbiamo concludere che la santimonia, pur non essendo una prerogativa esclusiva dei TdG, non viene da questi combattuta. Anzi sono arrivati, come in altri casi, ad alterare il testo del Vangelo per giustificare un tipo di atteggiamento che fa comodo all'organizzazione.
Sono capitato in questa vecchia pagina da un link di
Cogitabonda, negli argomenti attualmente attivi, e poiché mi interesso parecchio di traduzioni mi sono incuriosito, e ne ho tratto qualche conclusione, che forse a qualcuno interesserà, anche se l’argomento generale è trito e ritrito. Il tuo greco val meglio del mio,
Cogi; ma per curiosità ho voluto controllare due cose:
1) La contorta traduzione della NWT di Luca 18:14, per vedere che non ci trovassimo di fronte a una innovazione isolata della TNN («Io vi dico: Quest’uomo scese a casa sua
più giustificato di quell’altro;»); per sicurezza ho controllato anche quelle francesi, tedesche, spagnole; il tutto in rete, per cui non garantisco al 100% la correttezza:
I tell YOU, This man went down to his home proved more righteous than that man
Je vous le dis : Celui-ci est descendu chez lui s’étant révélé plus juste que cet [homme-]là
Ich sage euch: Dieser ging als gerechter erwiesen als jener in sein Haus hinab
Les digo: Este hombre bajó a su casa probado más justo que aquel
Quindi tutte concordano, sempre il comparativo ‘più giustificato’, per cui non si tratta di fraintendimento italiano, ma di comune “intendimento”.
2) Ho controllato, oltre a quelle di
Cogi, il maggior numero di traduzioni a me accessibili:
King James Bible:
I tell you, this man went down to his house justified rather than the other.
Cioè ‘piuttosto che l’altro’ (quindi nessun vero comparativo); così, pressappoco,
tutte le altre Bibbie inglesi, e non poche, che ho veduto, e che non sto perciò a citare.
Fuori dal coro poche cose di quelle da me interpretabili:
Luther 1545:
Ich sage euch: Dieser ging hinab gerechtfertiget in sein Haus vor jenem
Cioè
non ‘più giustificato’ (comparativo), ma ‘andato nella sua casa giustificato,
prima di quello’. Così anche in Bibbie norvegesi danesi ecc. se ho ben interpretato basandomi sul tedesco.
Così mi sembra anche la polacca, forse anch’essa di derivazione luterana,
Biblia Gdanska:
Powiadam wam, żeć ten odszedł usprawiedliwionym do domu swego, więcej niżeli on, ove dovrebbe esserci ‘più di quello’. La cara
Amalia, cui ho chiesto aiuto via MP, potrà delucidarci in proposito. (La TNM polacca invece traduce:
Mówię wam: Ten poszedł do swego domu, okazawszy się bardziej prawym niż tamten; che mi sembra, stando al traduttore automatico, più sfumata).
L’unica che ho trovato perfettamente corrispondente alla TNM è la spagnola
Sagras Escrituras 1569:
Os digo que éste descendió a su casa más justificado que el otro;
cioè ‘più giustificato dell’altro’ (qui il comparativo c’è). Va però detto che le seguenti spagnole hanno per lo più corretto in senso tradizionale es.
Spagnolo moderno:
Os digo que éste descendió a casa justificado en lugar del primero; cioè, se traduco bene, ‘al posto del primo’; niente comparativo.
Per concludere, poiché non posso credere che la NWT si sia rifatta a una traduzione spagnola del ’500, che è l’unica da me vista che giustifichi la sua attuale traduzione, riterrei che ci troviamo di fronte ad una autentica innovazione, che le bibbie di traduzione luterana, pur più simili, non giustificano. Il mio parere è che la NWT abbia dato la traduzione che le faceva comodo ai suoi fini dottrinali e beghini, fregandosene altamente del greco, e che le altre pecorelle/consorelle l’abbiano seguita senza nemmeno controllare l’originale. Salvo forse la spagnola che ha qualche, sia pur pallida e minima, giustificazione. Per la polacca ci dirà, spero,
Amalia.