Ritrovamento che potrebbe migliorare la dendrocronologia

[Romagnolo]

Allego link ad una notizia sul ritrovamento di antichissimi ceppi d'albergo ritrovati in Svizzera, la loro scoperta sembra poter migliorare la calibrazione della curva dendrocronologia.
(Ps : se i dati sono stati interpretati correttamente potrebbero dimostrare l'esistenza di esseri umani già 14000 anni fa)

http://www.pianetablunews.it/?p=9523" onclick="window.open(this.href);return false;

[Socrate69]

Allego link ad una notizia sul ritrovamento di antichissimi ceppi d'albergo ritrovati in Svizzera, la loro scoperta sembra poter migliorare la calibrazione della curva dendrocronologia.
(Ps : se i dati sono stati interpretati correttamente potrebbero dimostrare l'esistenza di esseri umani già 14000 anni fa)

http://www.pianetablunews.it/?p=9523" onclick="window.open(this.href);return false;

Si sà che la Svizzera è un paese di forte turismo, ma di alberghi già dalla preistoria...
O forse Rom, stai pensando già alle ferie ?

Oltre lo scherzo, articolo istruttivo, tracce di esseri umani sono molto più antiche di quello che insegnano le religioni, le prove non mancano.

[Morpheus]

Leggevo un libro da poco: la colonizzazione delle Americhe e' avvenuta 20.000 anni va in Alaska in periodo di glaciazione quando si poteva attraversare lo stretto di Bering e 17.000 (su questa sono sicuro) anni fa nel resto del continente quando lo sgelo ha aperto una via, dall'Alaska verso il Messico, ad est delle catene montuose.
In altri periodi tale colonizzazione non sarebbe potuta avvenire perché lo stretto e' ridiventato impraticabile per la combinazione oceano e freddo (tant'è che siamo poi passati da oriente).
Tra le altre cose, Mammut e molti altri animali (mi ricordo il cavallo americano, ma non vorrei dire una castroneria) nell'America del nord sono stati cancellati dall'esistenza in quel periodo (11.000 anni fa).

[Morpheus]

Questo era per dire che sicuramente gli uomini erano presenti prima di quanto dice la bibbia

[Romagnolo]

Nel nord America la civiltà più antica che si conosce è quella detta Clovis stimata a 13000 anni fà....esistono solo punte di freccie di pietra scheggiata; parte di quelle punte sarebbero state ritrovate piantate in ossa di animali cacciati!
(ma Dio non aveva aperto la caccia solo nel 2369 a.E.V ? ) La megafauna americana viene datata come estinta 12000 anni fà a causa di grossi sconvolgimenti climatici innescati dalla fine dell' ultima era glaciale; questa almeno è la teoria ufficiale.

[Morpheus]

Nel nord America la civiltà più antica che si conosce è quella detta Clovis stimata a 13000 anni fà....esistono solo punte di freccie di pietra scheggiata; parte di quelle punte sarebbero state ritrovate piantate in ossa di animali cacciati!
(ma Dio non aveva aperto la caccia solo nel 2369 a.E.V ? ) La megafauna americana viene datata come estinta 12000 anni fà a causa di grossi sconvolgimenti climatici innescati dalla fine dell' ultima era glaciale; questa almeno è la teoria ufficiale.

CIao,
hai ragione Romagnolo, ricordavo male il libro ed ho interpolato (male) le date con il link che ho poi postato in qui: https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.p ... 09#p314009" onclick="window.open(this.href);return false; che parla di 20.000 anni, ma non si riferisce ai Clovis, bensi' a "dei più antichi reperti Paleoindiani trovati in Sud America". I Clovis, sia dal link che dal libro (di cui postero' le pagine appena ricordo il nome ed ho il tempo di trovare le pagine e uploadarle), sono datati a 11.000 anni fa, in concomitanza delle estinzioni di molte specie americane, mentre l'arrivo dell'uomo "asiatico" in Alaska circa 3000 anni prima.
Sul punto dell'estinzione dei grandi animali pero' il libro da una ricostruzione diversa dalla tua (che ammetto, rispecchia quella di molti studiosi) e trova indicazioni (non prove) contro l'ipotesi dei cambi climatici, e cioè che (come accaduto in moltissimi altri casi) e' stato l'ingresso dell'uomo a causare l'estinzione.

[Romagnolo]

Si sapevo anche io la tesi impatto umano, ma mi sembra difficile credere che in un continente così vasto uomini dotati di archi e frecce potessero portare al l'estinzione tutte le specie di mega fauna, tenendo oltretutto presente che proprio perché mega....con un solo esemplare adulto si sfama parecchia gente per un bel po' .
Comunque attendo che posti altre informazioni.

[Morpheus]

Si sapevo anche io la tesi impatto umano, ma mi sembra difficile credere che in un continente così vasto uomini dotati di archi e frecce potessero portare al l'estinzione tutte le specie di mega fauna, tenendo oltretutto presente che proprio perché mega....con un solo esemplare adulto si sfama parecchia gente per un bel po' .
Comunque attendo che posti altre informazioni.

Ogni promessa e' un debito. Per la megafauna, il fatto che sia "mega" e' un minus, non un plus perche' e' piu' lenta e facile fa colpire e per lo sfamare tante persone per un lungo tempo invece conta che senza freezer o altri metodi di conservazione e' molto difficile conservare la carne. E' molto piu' facile andare a cacciare un altro mammuth che mettersi a conservarne le carni, soprattutto se si e' raccoglitori-cacciatori e quindi abituati a non essere stanziali e a doversi muovere "leggeri", senza zavorre.
Il libro e' "Il terzo Scimpanze" di Jared Diamond. I capitoli erano piu' o meno al fondo... cerco e ti posto. :)

[Romagnolo]

Grazie Morpheus, interessante l'osservazione sulla conservazione delle carni , l'altro aspetto a cui avrei pensato e' che la figli azione delle grandi specie è lenta e spesso poco numerosa, quindi se il tasso di abbattimento ( più ovviamente i decessi per tutti altri motivi) fosse stato superiore a quello di ripopolamento entro un certo tempo il collasso delle specie sarebbe stato inevitabile,...però mi domando...che dire delle enormi mandrie di bisonti che l'uomo bianco sterminò volutamente in Nord America mentre invece per secoli le tribù indiane che avranno avuto gli stessi problemi di conservazione dei loro più antichi predecessori , non sono stati capaci di intaccare significativamente?

[Morpheus]

Grazie Morpheus, interessante l'osservazione sulla conservazione delle carni , l'altro aspetto a cui avrei pensato e' che la figli azione delle grandi specie è lenta e spesso poco numerosa, quindi se il tasso di abbattimento ( più ovviamente i decessi per tutti altri motivi) fosse stato superiore a quello di ripopolamento entro un certo tempo il collasso delle specie sarebbe stato inevitabile,...però mi domando...che dire delle enormi mandrie di bisonti che l'uomo bianco sterminò volutamente in Nord America mentre invece per secoli le tribù indiane che avranno avuto gli stessi problemi di conservazione dei loro più antichi predecessori , non sono stati capaci di intaccare significativamente?

Bhe, gli indiani usavano frecce e archi, il viso pallido usava fucili e pistole.