Ancora su "Evoluzione o Creazione?"

Un'analisi delle affermazioni della Watchtower in contrasto con i fatti scientifici accertati

Moderatore: Cogitabonda

Rispondi
Avatar utente
Romagnolo
Utente Gold
Messaggi: 7032
Iscritto il: 27/07/2014, 14:08
Contatta:

Ancora su "Evoluzione o Creazione?"

Messaggio da Romagnolo »

Torno nuovamente a trattare altri paragrafi del libro "Evoluzione o Creazione?" a quanto pare questo libro continua a rilasciare dichiarazioni che mi
spingono ad intervenire
L'aspetto su cui vorrei soffermarmi sono i successivi paragrafi dopo l'argomentazione sulla Biston Betularia:
21 L’errata asserzione che la Biston betularia si stia evolvendo è comune a vari altri casi. Per esempio, dato che alcuni germi si sono rivelati resistenti agli antibiotici, c’è chi parla di evoluzione in atto. Ma i germi più resistenti sono sempre i medesimi germi: non si stanno evolvendo in qualcos’altro. E si riconosce pure che il cambiamento potrebbe essere stato determinato non da mutazioni, ma dal fatto che alcuni germi erano immuni fin dall’inizio. Quando gli altri sono stati uccisi dai farmaci, quelli immuni si sono moltiplicati acquistando il predominio. Il libro Evoluzione dallo spazio dice: “Dubitiamo però che in questi casi possa trovarsi qualcosa di più della selezione di geni già esistenti”.23
22 Lo stesso processo può essersi verificato anche nel caso di certi insetti risultati immuni a determinati insetticidi. Questi veleni o uccidevano gli insetti con cui venivano in contatto o risultavano inefficaci contro di loro. Gli insetti morti non potevano ovviamente sviluppare alcuna resistenza al veleno. La sopravvivenza degli altri poteva significare che erano immuni già dall’inizio. Questa immunità è un fattore genetico presente in certi insetti ma non in altri. In ogni caso, gli insetti rimanevano della stessa specie. Non si evolvevano in qualcos’altro.

Benissimo, sfato subito l'idea che io voglia dimostrare che invece ..insetti e microorganismi ...per il fatto di essere più resistenti debbano diventare qualcos'altro rispetto a ciò che sono; non non voglio dire questo. :ironico:
Però certi passaggi contenuti in questi due paragrafi mi pare trasmettano un'idea erronea nella mente del lettore,...ovvero che i...sopravvissuti siano sempre stati geneticamente tali fin dai tempi della creazione! :sor:
Cosa viene da pensare leggendo queste frasi?
"....ma dal fatto che alcuni germi erano immuni fin dall’inizio", "Dubitiamo però che in questi casi possa trovarsi qualcosa di più della selezione di geni già esistenti”, "La sopravvivenza degli altri poteva significare che erano immuni già dall’inizio. Questa immunità è un fattore genetico presente in certi insetti ma non in altri".
Il fatto che una parte di organismi viventi sopravviva agli antibiotici o ai prodotti fitosanitari, non vuol dire che questi siano tali immutati dai secoli dei secoli, altrimenti Dio sarebbe responsabile diretto delle singole varianti di ogni singolo essere vivente, il fatto che avessero già un'immunità iniziale a determinati prodotti dimostra quello che la scienza ha scoperto e và dicendo da anni, ovvero che gli organismi viventi sono in perenne mutamento e cambiamento, la stessa riproduzione sessuale rimescola i geni delle specie in continuazione, quindi è più che naturale che di fronte ad un evento drastico e quasi immediato come quello apportato dai medicinali o dai veleni agricoli solo chi ha già un pool genetico utile a farlo restare in vita può sopravvivere, non avendo tutti gli altri il tempo per sviluppare tali resistenze o adattamenti.
Faccio un esempio, se un grosso meteorite si schiantasse in una pianura popolata da elefanti e da cani della prateria che probabilità di sopravvivenza avrebbero i grossi pachidermi e i piccoli animaletti pelosi?
Forse tutti gli elefanti verrebbero spazzati via in un attimo mentre i cani della prateria vivendo in cunicoli sotterranei continuerebbero a sopravvivere, ma questo perchè fin da subito si sono trovati con le caratteristiche idonee a sopravvivere ad un evento così immediato.
Ma che dire se la stessa prateria nei millenni si ritrovasse progressivamente invasa dalle acque fino a diventare un mare o un grande lago?
Si potrebbe ipotizzare che alcuni elefanti riuscirebbero generazione dopo generazione a sviluppare caratteristiche che li rendano idoneii alla vita acquatica....e magari prosperare?
La storia fossile ci rivela un andamento simile per quanto riguarda l'evoluzione dei cetacei da animali terrestri.
Ma anche studi attuali rivelano che se a organismi semplici gli si dà il tempo per modificarsi di fronte a situazioni ambientali a loro difficili, queste mutazioni poi avvengono, quasi fossero una risposta diretta e finalizzata da parte dell'organismo; scrivo "quasi" perchè l'argomento è ancora dibattuto tra sostenitori dell'evoluzione puramente casuale e chi la considera come una risposta all'ambiente esterno.
Tratto da :https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q= ... FjhmZ5zo1Q
Il lavoro di Cairns
Nel 1988, l'opinione affermata dalla Scienza sull'evoluzione casuale fu fortemente sfidata dalla sorprendente ricerca di John Cairns, genetista di fama internazionale. I nuovi studi di Cairns sui batteri, dal nome eccentrico The Origin of Mutants, furono pubblicati nel prestigioso giornale britannico Nature. Cairns scelse batteri con un gene “anomalo” che riproduceva una versione difettosa dell'enzima lattasi necessario per digerire il lattosio. Poi inoculò questi batteri lattasi-deficienti nei “piatti di coltura” dove l'unica sostanza nutriente era il lattosio. Incapaci di metabolizzare questo nutriente, i batteri non dovrebbero crescere né riprodursi. Non era stata prevista la comparsa di alcuna colonia, in nessun “piatto di coltura”.
Con grande sorpresa, una grande quantità di colture mostrò la crescita di colonie batteriche.[ Quando Cairms campionò i batteri nell'inoculum originale, nessuno di loro aveva mutato i propri geni difettosi di lactasi. Lo scienziato concluse che le mutazioni riparatrici dei geni di lactasi seguivano e non precedevano l a loro esposizione al nuovo ambiente. Gli esperimenti di Luria e Delbruck contavano sull'uccisione relativamente “istantanea” dei batteri da parte dei virus. Al contrario, l'esperimento di Cairns sostanzialmente affamava i batteri fino alla morte, un processo più lungo e più lento. Cairns concesse ai batteri stressati il tempo necessario di esecuzione per avviare i meccanismi innati che producevano la mutazione e servivano alla loro sopravvivenza.
Nello studio di Cairns, le mutazioni a sostegno della vita apparvero come risposta diretta alla crisi ambientale di questi batteri. Ulteriori analisi rivelarono che, in questi batteri “traumatizzati”, furono colpiti solo i geni associati al metabolismo della lattasi. Inoltre tutti i batteri sopravvissuti espressero lo stesso identico tipo di mutazione con una possibilità su cinque diversi meccanismi di mutazione.] Chiaramente i risultati del suo esperimento non sostengono l'ipotesi di mutazioni “casuali” e di evoluzione senza scopo!Cairns si riferì a questo meccanismo appena scoperto come a una mutazione orientata. La sola idea che l'informazione ambientale potesse eseguire una retroazione e riscrivere i geni fu un affronto per i proponenti della teoria Darwiniana. La risposta da parte della scienza fu rapida e ostile. [Sia il giornale britannico Nature che quello americano Science pubblicarono violenti articoli contro i risultati di Cairns. Il titolo di quello americano, a grandi caratteri e in neretto, dichiarava: “Un'eresia nella biologia molecolare”.].
I massimi esponenti di Scientific Materialism erano pronti a condannare Cairns al rogo!
I risultati di Cairns si ripeterono nel decennio successivo, e da allora la sua idea scioccante e inaccettabile della mutazione orientata si attenuò per diventare mutazione adattiva per poi essere relegata a mutazione benefica. Alla sfida verso la casualità delle mutazioni si aggiunse quella per spiegare il meccanismo con cui tali mutazioni, in primo luogo, si verificherebbero.
[Attualmente è riconosciuto che nei batteri stressati, i meccanismi di feedback selezionano e riproducono attivamente copie di geni associati alla loro particolare disfunzione. Invece di adoperare meccanismi convenzionali che copiano il DNA, i batteri impegnano un unico enzima incline all'errore, e copia il DNA creando mutazioni mentre copia il gene. Una sorta di fotocopiatrice scadente che “sbaglia” intenzionalmente. Usare questo enzima per produrre una grande quantità di copie di geni mutati casualmente permette alle cellule di accelerare intenzionalmente il loro indice di mutazione per aumentare la propria sopravvivenza. Lo sviluppo di queste mutazioni “random” rappresenta la parte Darwniana del processo.]
Ed è con il nome di ipermutazione somatica, si indente quel meccanismo che fornisce batteri debilitati con numerosi geni duplicati, e ognuno esprime una diversa variazione del codice genetico. Quando una variante del gene produce un prodotto della proteina più efficace nel risolvere lo stress dell'organismo, il batterio libera il gene difettoso originale dal suo cromosoma e lo sostituisce con la versione nuovissima. Questa è la parte Lamarckiana del meccanismo, la fase in cui “un'interazione istruttiva” tra l'ambiente e la cellula porta alla selezione della versione migliore del nuovo gene.
Lo stesso meccanismo d'ipermutazione somatica viene usato dai nostri sistemi immunitari per produrre le apposite proteine dell'anticorpo che ci proteggono da virus, batteri e parassiti invasivi.

Da un'altra fonte:
ADAPTIVE MUTATION: The Uses of Adversity
Patricia L. Foster

When populations of microorganisms are subjected to certain nonlethal selections, useful mutants arise among the nongrowing cells whereas useless mutants do not. This phenomenon, known as adaptive, directed, or selection-induced mutation, challenges the long-held belief that mutations only arise at random and without regard for utility....
Because this process tends to produce only useful mutations, the cells appear to have a mech- anism for preventing useless genetic changes from occurring or for eliminating them after they occur. The model that most readily explains the evidence is that cells under stress produce genetic variants continuously and at random, but these variants are immortalized as mutations only if they allow the cell to grow.
Traduzione:
Quando le popolazioni di microrganismi sono sottoposti a certe scelte non letali, mutanti utili sorgono tra le cellule nongrowing mentre mutanti inutili non lo fanno. Questo fenomeno, noto come adattivo, diretto, o la selezione indotta mutazione, sfida il lungo detenuto convinzione che le mutazioni sorgono solo a caso e senza riguardo per l'utilità ....
Poiché questo processo tende a produrre mutazioni solo utili, le cellule sembrano avere un mecca- nismo per prevenire cambiamenti genetici inutili che si verificano o per l'eliminazione di loro dopo che si verifichino. Il modello che spiega più facilmente la prova è che le cellule in condizioni di stress producono varianti genetiche in modo continuo e in modo casuale, ma queste varianti sono immortalati come le mutazioni solo se permettono alla cellula di crescere.

John Cairns - “The Origin Of Mutants” (Nature 335:142, 1988)
Harris e altri - “Recombination in Adaptive Mutation” (Science 264:258, 1994)
David Thaler - “The Evolution of Genetic Intelligence” (Science 264:224, 1994)
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
Presentazione
Avatar utente
Romagnolo
Utente Gold
Messaggi: 7032
Iscritto il: 27/07/2014, 14:08
Contatta:

Messaggio da Romagnolo »

Aggiungo alcuni link che potrebbero essere interessanti ai fini dell'argomento:
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q= ... 4J4WRGxv4w" onclick="window.open(this.href);return false;


https://books.google.it/books?id=8r51de ... 0Q6AEIQzAH" onclick="window.open(this.href);return false;
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
Presentazione
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9471
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Ciao Romagnolo,.....

Messaggio da Vieri »

Ciao Romagnolo, sono uno dei tuoi "clienti" (preferiti?) e per un po' ti ho seguito interessandomi molto alla cosa ma ora come sai sono in ferie ed ho il cervello all'ammasso e dopo 20 righe di testo scientifico mi cala la palpebra!... :risata: :risata: :risata:
Buona giornata ed alla prossima......tanto ormai sai come la penso..!
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
Romagnolo
Utente Gold
Messaggi: 7032
Iscritto il: 27/07/2014, 14:08
Contatta:

Messaggio da Romagnolo »

Vieri ha scritto:Ciao Romagnolo, sono uno dei tuoi "clienti" (preferiti?) e per un po' ti ho seguito interessandomi molto alla cosa ma ora come sai sono in ferie ed ho il cervello all'ammasso e dopo 20 righe di testo scientifico mi cala la palpebra!... :risata: :risata: :risata:
Buona giornata ed alla prossima......tanto ormai sai come la penso..!
Sei ancora in ferie?? :sor: :sor:
Aaaarghh!...come ti invidio! :test: :test:
Scherzo dai.. :ironico: sono contento per te :sorriso: ...ma sei sempre li o hai cambiato zona?
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
Presentazione
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9471
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

La risposta degli "svergognati".....

Messaggio da Vieri »

Romagnolo ha scritto:
Vieri ha scritto:Ciao Romagnolo, sono uno dei tuoi "clienti" (preferiti?) e per un po' ti ho seguito interessandomi molto alla cosa ma ora come sai sono in ferie ed ho il cervello all'ammasso e dopo 20 righe di testo scientifico mi cala la palpebra!... :risata: :risata: :risata:
Buona giornata ed alla prossima......tanto ormai sai come la penso..!
Sei ancora in ferie?? :sor: :sor:
Aaaarghh!...come ti invidio! :test: :test:
Scherzo dai.. :ironico: sono contento per te :sorriso: ...ma sei sempre li o hai cambiato zona?
Gli svergognati pensionati con nipoti appresso sono sempre nello stesso posto pronti a rispondere ( o rompere le palle) ai soliti amici del forum....
:risata: :risata: :amaca:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
Romagnolo
Utente Gold
Messaggi: 7032
Iscritto il: 27/07/2014, 14:08
Contatta:

Messaggio da Romagnolo »

:risata: :risata: :risata: :risata: :ciao:
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
Presentazione
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti