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Rarità numerica uguale a scarsità genetica

Inviato: 05/03/2017, 15:08
da Romagnolo
La Scienza ci dice quanto sia importante per avere una specie sana un sufficiente numero di esseri viventi appartenenti alla stessa al fine di avere una ricca varietà genica.
Ora sul sito della rivista Focus è apparso questo articolo:
http://www.focus.it/scienza/scienze/il- ... mut-lanosi" onclick="window.open(this.href);return false;
Da notare che questo gruppo di mammuth è andato incontro ad un ...collasso genetico pur partendo da un gruppo iniziale di qualche centinaio di esemplari; ora mi domando se è mai realistico pensare che una coppia di animali appartenenti ad ogni specie salvati da Noè , possa aver dato origine alla ricca e variegata fauna presente oggi sul pianeta? :boh:
Per me è solo l'ennesima prova che quel racconto sia un evento miticizzato.

Inviato: 05/03/2017, 20:48
da Firefox
Se c'è di mezzo Dio, niente è impossibile.

Inviato: 05/03/2017, 21:28
da Quixote
Firefox ha scritto:Se c'è di mezzo Dio, niente è impossibile.
Questo è propriamente vero se il dio di cui si parla, per es. , è quello mussulmano. In ambito cattolico-tomistico, Dio non può contraddirsi. Non può fare che quello che sia successo non sia succeso. Per cui, a rigore, non tutto gli è possibile. Ma qui ci vorrebbero altri polmoni che i miei, e altre letture, che non le mie, per offrirti una risposta davvero adeguata.

Inviato: 05/03/2017, 22:51
da Romagnolo
Firefox ha scritto:Se c'è di mezzo Dio, niente è impossibile.
Non ho ben capito se lo scrivi in senso di battuta o se ci credi veramente,...il punto e che col Dio a cui tutto è possibile, è una affermazione di comodo con cui si aggiusta tutto, a differenza di una realtà scientifica che ci dice chiaramente che con soli due esemplari di una specie....la specie è già da considerarsi praticamente estinta!
In special modo se si parla di pachidermi che hanno una gestazione più lunga di quella umana e producono un solo figlio per volta.
Ci tengo a chiarire che non sto dicendo a priori che non sia vero che a Dio sia tutto possibile...ma che il concetto in se....alla fine è una comoda scappatoia per credere a cose quando non si hanno prove dimostrate di come siano andati veramente i fatti.

Inviato: 06/03/2017, 8:33
da deliverance1979
A Dio nulla é impossibile, tranne che palesarsi chiaramente ed in tutta la sua superioritá a noi poveri miscredenti del XXI secolo... :boh:

Inviato: 06/03/2017, 14:17
da Testimone di Cristo
deliverance1979 ha scritto:A Dio nulla é impossibile, tranne che palesarsi chiaramente ed in tutta la sua superioritá a noi poveri miscredenti del XXI secolo... :boh:
Caro Deliver, chi lo cerca col cuore Lo trova , perchè Lui si lascia trovare.....
:ciao:

Inviato: 06/03/2017, 16:12
da brisa
Romagnolo ha scritto:
Firefox ha scritto:Se c'è di mezzo Dio, niente è impossibile.
Non ho ben capito se lo scrivi in senso di battuta o se ci credi veramente,...il punto e che col Dio a cui tutto è possibile, è una affermazione di comodo con cui si aggiusta tutto, a differenza di una realtà scientifica che ci dice chiaramente che con soli due esemplari di una specie....la specie è già da considerarsi praticamente estinta!
In special modo se si parla di pachidermi che hanno una gestazione più lunga di quella umana e producono un solo figlio per volta.
Ci tengo a chiarire che non sto dicendo a priori che non sia vero che a Dio sia tutto possibile...ma che il concetto in se....alla fine è una comoda scappatoia per credere a cose quando non si hanno prove dimostrate di come siano andati veramente i fatti.
Premettendo che non ho letto l'articolo, mi sembra però evidente che in qualche momento della storia qualche eccezione a questa regola dev'esserci stata per forza. Se la regola fosse vera in senso assoluto la Vita si sarebbe dovuta estinguere prima ancora di venire all'esistenza. Anche in senso evolutivo.

Anzi, mi verrebbe da pensare soprattutto in senso evolutivo. :boh:

Inviato: 06/03/2017, 18:10
da Morpheus
Firefox ha scritto:Se c'è di mezzo Dio, niente è impossibile.
Se c'è di mezzo Merlino, niente è impossibile.

Inviato: 06/03/2017, 19:12
da Mauro1971
brisa ha scritto: Anzi, mi verrebbe da pensare soprattutto in senso evolutivo. :boh:
Perché? :boh:

Inviato: 07/03/2017, 8:57
da brisa
Mauro1971 ha scritto:
brisa ha scritto: Anzi, mi verrebbe da pensare soprattutto in senso evolutivo. :boh:
Perché? :boh:
Perchè se solo due animali della stessa specie, o addirittura solo qualche centinaio, portano la specie stessa all'estinzione, mi chiedo come 0 (zero) possa portare all'esplosione di milioni di specie diverse. Mi pare allora che i casi si riducano a due: o c'è un'intervento esterno, e allora addio evoluzione in senso "puro", oppure qualcosa sfugge alla regola di cui sopra.

Inviato: 07/03/2017, 11:27
da Mauro1971
brisa ha scritto:
Mauro1971 ha scritto:
brisa ha scritto: Anzi, mi verrebbe da pensare soprattutto in senso evolutivo. :boh:
Perché? :boh:
Perchè se solo due animali della stessa specie, o addirittura solo qualche centinaio, portano la specie stessa all'estinzione, mi chiedo come 0 (zero) possa portare all'esplosione di milioni di specie diverse. Mi pare allora che i casi si riducano a due: o c'è un'intervento esterno, e allora addio evoluzione in senso "puro", oppure qualcosa sfugge alla regola di cui sopra.
"Animali", intesi come esseri multicellulari complessi, sono una cosa; esseri monocellulari è decisamente un'altra. In questo ultimo caso, in un ambiente favorevole, basta una sola cellula per creare anche piuttosto velocemente una popolazione planetaria con differenziazioni genetiche, mutazioni ed evoluzioni ad ampio spettro.
In alcuna teoria dell'abiogenesi però, almeno che io sappia, è prevista una situazione con un singolo individuo.

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