Moderatore: Cogitabonda
Romagnolo ha scritto:E con l'assunto "Geova può tutto, Geova sa tutto" ci si lava le mani e la coscienza di qualsiasi incongruenza scientifica posta in essere dalle religioni.
Comunque se la Bibbia avesse voluto essere onesta avrebbe dovuto dire e "Geova fece in modo che sembrasse che sole e luna rimanessero immobili nel cielo."
nico70 ha scritto:Anche recentemente ( 1917 ) c'è chi ha visto il sole muoversi.
http://www.iltimone.org/32271,News.html
Come nel caso di Giosuè i credenti pensano al miracolo.
Comunque qualche giorno fa, facendo zapping, notai che ne stavano parlando in tv, c'era uno che sembrava uno studioso, sosteneva che si trattasse di una aurora boreale, peccato non ricordo il canale.
Giovanni64 ha scritto:Fra l'altro di recente ho imparato che la terra sta in effetti rallentando ma in maniera "molto soft". Se non sbaglio l'energia cinetica che perde è "trasferita" alla luna che "se ne serve" per allontanarsi dalla terra.
gabbiano74 ha scritto:Giovanni64 ha scritto:Fra l'altro di recente ho imparato che la terra sta in effetti rallentando ma in maniera "molto soft". Se non sbaglio l'energia cinetica che perde è "trasferita" alla luna che "se ne serve" per allontanarsi dalla terra.
Si tratta della complessa interazione tra Luna e Terra che nel corso del tempo ha permesso la stabilizzazione del moto di rotazione terrestre. In passato la Luna orbitava molto più vicina alla terra e la sua attrazione gravitazionale,
in particolare sugli oceani, ha permesso di rallentare e stabilizzare la rotazione terrestre mediante le cosi dette "forze di marea". Ora a causa della maggiore distanza orbitale questo effetto è molto più blando ma tuttora esistente.
Parte dell'energia cineteca rotazionale della Terra viene dissipata sotto forma di attriti di marea e parte viene restituita al sistema Terra-Luna. L'energia restituita al sistema tende a spostare, per effetto fionda, la Luna progressivamente
su orbite più esterne, finchè un giorno probabilmente la Luna abbandonerà l'orbita terrestre. Questo evento non è del tutto certo, perchè potrebbe esistere un orbita della Luna molto più esterna di quella attuale in cui tutta l'energia gravitazionale
ricevuta dagli oceani terrestri viene dissipata per attriti di marea e quindi non ne rimane più per alimentare la fionda gravitazionale.
Chiusa questa breve perentesi desidero tornare sulla questione di Giosuè 10. La questione dell'arresto della rotazione
terreste è totalmente da escludere. Nel caso di arresto istantaneo, considerando che all'equatore un punto della terra ha una velocità tangenziale di circa 1700 km/h , la decelerazione improvvisa da quella velocità a 0 avrebbe distrutto qualsiasi cosa
di vivente o non. Bisogna inoltre considerare che l'atmosfera per inerzia avrebbe continuato a ruotare per un certo tempo sottoponendo la superficie terreste a tempeste incredibili. Tali effetti, mitigati, ma ancora indubbiamente letali,
si sarebbero avuti anche nel caso di un rallentamento nell'arco di qualche ora. In parole povere nessuna storia sarebbe arrivata a noi e non ci sarebbe nessuno vivo per leggerla. Premettendo che io non ripongo grande fiducia nella reale storicità
dell'evento, considerando che il libro di Giosuè è stato scritto molti secoli dopo gli eventi che desidera narrare ed è stato sottoposto a diversi stadi redazionali, volendo attribuire qualche barlume di realtà all'evento bisogna necessariamente ricondurlo
a qualche fenomeno locale che ha permesso di avere luce oltre la comune durata del giorno. Se non ricordo male si trova qualcosa di simile anche nei poemi omerici dove si parla di battaglie che proseguono anche durante la notte, chiedo agli utenti
che hanno studi classici di eventualmente confermare questo mio ricordo.
Saluti
gabbiano74
Romagnolo ha scritto:E con l'assunto "Geova può tutto, Geova sa tutto" ci si lava le mani e la coscienza di qualsiasi incongruenza scientifica posta in essere dalle religioni...."
Giovanni64 ha scritto:...è illogico pensare che la terra si ferma miracolosamente ma la montagna no, il palazzo no e l'aria no. Se così fosse sarebbe veramente un miracolo da super sadici.
. Se non ricordo male si trova qualcosa di simile anche nei poemi omerici dove si parla di battaglie che proseguono anche durante la notte, chiedo agli utenti
che hanno studi classici di eventualmente confermare questo mio ricordo.
Morpheus ha scritto:Ma rimane la domanda peggiore: perche'?
Perche' Dio dovrebbe decidere di intervenire in un modo talmente antiscientifico e che richiede talmente tanti aggiustamenti, che basteranno 3000 anni (un battito di ciglia) per far risultare il racconto dell'evento non credibile?
E' come se il suo operato si adattasse sempre alle credenze dell'epoca. Esattamente come accadrebbe se invece che di un intervento di Dio, si trattasse di un racconto inventato dagli uomini.
Mauro1971 ha scritto:Morpheus ha scritto:Ma rimane la domanda peggiore: perche'?
Perche' Dio dovrebbe decidere di intervenire in un modo talmente antiscientifico e che richiede talmente tanti aggiustamenti, che basteranno 3000 anni (un battito di ciglia) per far risultare il racconto dell'evento non credibile?
E' come se il suo operato si adattasse sempre alle credenze dell'epoca. Esattamente come accadrebbe se invece che di un intervento di Dio, si trattasse di un racconto inventato dagli uomini.
Perchè la risposta "è stato DIo" è mettere il cervello in stand-by, rifiutarsi di usarlo ed accettare una qualsiasi soluzione che "confermi" le proprie convinzioni.
Questo fa uscire delle fantasie piuttosto risibili sugli effetti di questi presunti eventi e quant'altro.
E' notevole ad esempio come un evento di questo tipo avrebbe affetti per i quali il DIluvio sarebbe una passeggiata di salute, ma "Geova/Dio può tutto". Questo è un rifiuto all'utilizzo della propria intelligenza che troviamo ovviamente anche in altre confessioni, non solo presso i TdG.
Ieri ad esempio avevo iniziato a vedere sul canale Youtube di un Ex TdG Inglese una confrenza di non so quale Pastore Evangelico sulla "scientificità" della Bibbia, e sono sincero il livello dell'assurdo raggiunto era assoluto. Creazionismo dell Terra Giovane fra l'altro, la Terra avrebbe 6.000 anni e la Creazione sarebbe avvenuta in 6 giorni letterali, i TdG sono degli astrofici a confronto.
Noi critichiamo molto i TdG per le stupidaggini cui credono, ma in questo non sono assolutamente diversi a moltissimi altri in giro per il mondo.
Mauro1971 ha scritto:Morpheus ha scritto:Ma rimane la domanda peggiore: perche'?
Perche' Dio dovrebbe decidere di intervenire in un modo talmente antiscientifico e che richiede talmente tanti aggiustamenti, che basteranno 3000 anni (un battito di ciglia) per far risultare il racconto dell'evento non credibile?
E' come se il suo operato si adattasse sempre alle credenze dell'epoca. Esattamente come accadrebbe se invece che di un intervento di Dio, si trattasse di un racconto inventato dagli uomini.
Perchè la risposta "è stato DIo" è mettere il cervello in stand-by, rifiutarsi di usarlo ed accettare una qualsiasi soluzione che "confermi" le proprie convinzioni.
Questo fa uscire delle fantasie piuttosto risibili sugli effetti di questi presunti eventi e quant'altro.
E' notevole ad esempio come un evento di questo tipo avrebbe affetti per i quali il DIluvio sarebbe una passeggiata di salute, ma "Geova/Dio può tutto". Questo è un rifiuto all'utilizzo della propria intelligenza che troviamo ovviamente anche in altre confessioni, non solo presso i TdG.
Ieri ad esempio avevo iniziato a vedere sul canale Youtube di un Ex TdG Inglese una confrenza di non so quale Pastore Evangelico sulla "scientificità" della Bibbia, e sono sincero il livello dell'assurdo raggiunto era assoluto. Creazionismo dell Terra Giovane fra l'altro, la Terra avrebbe 6.000 anni e la Creazione sarebbe avvenuta in 6 giorni letterali, i TdG sono degli astrofici a confronto.
Noi critichiamo molto i TdG per le stupidaggini cui credono, ma in questo non sono assolutamente diversi a moltissimi altri in giro per il mondo.
Hai proprio ragione, anzi ho visto di peggio.Mauro1971 ha scritto:Noi critichiamo molto i TdG per le stupidaggini cui credono, ma in questo non sono assolutamente diversi a moltissimi altri in giro per il mondo.
Mauro1971 ha scritto:Perchè la risposta "è stato DIo" è mettere il cervello in stand-by, rifiutarsi di usarlo ed accettare una qualsiasi soluzione che "confermi" le proprie convinzioni.
Questo fa uscire delle fantasie piuttosto risibili sugli effetti di questi presunti eventi e quant'altro.
E' notevole ad esempio come un evento di questo tipo avrebbe affetti per i quali il DIluvio sarebbe una passeggiata di salute, ma "Geova/Dio può tutto". Questo è un rifiuto all'utilizzo della propria intelligenza che troviamo ovviamente anche in altre confessioni, non solo presso i TdG.
Ieri ad esempio avevo iniziato a vedere sul canale Youtube di un Ex TdG Inglese una confrenza di non so quale Pastore Evangelico sulla "scientificità" della Bibbia, e sono sincero il livello dell'assurdo raggiunto era assoluto. Creazionismo dell Terra Giovane fra l'altro, la Terra avrebbe 6.000 anni e la Creazione sarebbe avvenuta in 6 giorni letterali, i TdG sono degli astrofici a confronto.
Noi critichiamo molto i TdG per le stupidaggini cui credono, ma in questo non sono assolutamente diversi a moltissimi altri in giro per il mondo.
brisa ha scritto:Scusate la domanda banale, ma esiste qualche miracolo che non vada contro tutte le regole e conoscenze scientifiche?
Cogitabonda ha scritto:
Per restare ai TdG e al rapporto che hanno con lo studio e con un approccio scientifico alla realtà, vediamo ciò che scrivono a proposito del libro di Giosuè, un libro che, ricordiamolo, secondo gli studiosi fu redatto fra il VI e V secolo a.C. sulla base di varie fonti orali e scritte, e narra vicende avvenute 6 secoli prima:
Autenticità.
Secondo il giudizio di alcuni, invece, il libro di Giosuè non sarebbe storia vera. Questa opinione si basa principalmente sull’assunto che i miracoli menzionati, esulando da ogni recente esperienza umana, non possano essere accaduti. Viene dunque messa in dubbio la capacità di Dio di compiere miracoli, se non anche la sua esistenza, come pure l’attendibilità dello scrittore. Presentando una storia romanzata e dichiarando nello stesso tempo di esserne stato testimone oculare, lo scrittore si sarebbe reso colpevole di frode. Certo non è logico concludere che un libro che onora Dio, Colui che adempie la Sua parola (Gsè 21:43-45), che incoraggia la fedeltà a Lui (23:6-16; 24:14, 15, 19, 20, 23) e che riconosce apertamente le mancanze di Israele sia opera di un falso testimone. — 7:1-5; 18:3.
(...)
Lo scrittore.
(...) Fatta eccezione per la parte finale che parla della sua morte, è logico attribuire il libro a Giosuè. Come Mosè aveva messo per iscritto gli avvenimenti accaduti durante la sua vita, così sarebbe stato appropriato che Giosuè facesse altrettanto. Il libro stesso riferisce: “Giosuè scrisse quindi queste parole nel libro della legge di Dio”. — Gsè 24:26.
Perspicacia nello studio delle Scritture vol 1, pag. 1139
Autenticità.
Secondo il giudizio di alcuni
invece, il libro di Giosuè non sarebbe storia vera.
Questa opinione
si basa principalmente sull’assunto che i miracoli menzionati, esulando da ogni recente esperienza umana, non possano essere accaduti.
Viene dunque messa in dubbio la capacità di Dio di compiere miracoli,
se non anche la sua esistenza,
come pure l’attendibilità dello scrittore.
Presentando una storia romanzata e dichiarando nello stesso tempo di esserne stato testimone oculare,
lo scrittore si sarebbe reso colpevole di frode.
Certo non è logico concludere che un libro che onora Dio, Colui che adempie la Sua parola (Gsè 21:43-45), che incoraggia la fedeltà a Lui (23:6-16; 24:14, 15, 19, 20, 23) e che riconosce apertamente le mancanze di Israele sia opera di un falso testimone. — 7:1-5; 18:3.
Lo scrittore.
(...) Fatta eccezione per la parte finale che parla della sua morte, è logico attribuire il libro a Giosuè.
Come Mosè aveva messo per iscritto gli avvenimenti accaduti durante la sua vita, così sarebbe stato appropriato che Giosuè facesse altrettanto.
Il libro stesso riferisce: “Giosuè scrisse quindi queste parole nel libro della legge di Dio”
brisa ha scritto:Scusate la domanda banale, ma esiste qualche miracolo che non vada contro tutte le regole e conoscenze scientifiche?
Mauro1971 ha scritto:...
in quanto che popolazioni diverse abbiano avuto esperienze con alluvioni, allagamenti o Tsunami nel corso della loro storia, su di un pianeta coperto per circa i 75% da acqua, non è certo cosa che stupisca molto, né la quantità di miti correlati è tale da avere un valore statistico particolarmente incisivo. Che 30 o 40 anche 50 popolazioni abbiano o abbiano avuto miti legati ad eventi legati all'acqua non indica in alcun modo che vi sia stata un'innondazione universale, viste che le civiltà esistite ed esistenti sono diverse migliaia. Sono pochissime in proporzione.
Morpheus ha scritto:Mauro1971 ha scritto:...
in quanto che popolazioni diverse abbiano avuto esperienze con alluvioni, allagamenti o Tsunami nel corso della loro storia, su di un pianeta coperto per circa i 75% da acqua, non è certo cosa che stupisca molto, né la quantità di miti correlati è tale da avere un valore statistico particolarmente incisivo. Che 30 o 40 anche 50 popolazioni abbiano o abbiano avuto miti legati ad eventi legati all'acqua non indica in alcun modo che vi sia stata un'innondazione universale, viste che le civiltà esistite ed esistenti sono diverse migliaia. Sono pochissime in proporzione.
Considerando pure che ci sono state delle cosuccie, chiamate Glaciazioni, al termine delle quali l'acqua veniva rilasciata anche sulle terre emerse dai ghiacciai. Ogni popolo, da una parte all'altra della terra, ne era affetta... e' naturale che ne abbiano scritto o abbiano elaborato dei miti per raccontare e "rassicurarsi".
Mario70 ha scritto:brisa ha scritto:Scusate la domanda banale, ma esiste qualche miracolo che non vada contro tutte le regole e conoscenze scientifiche?
Il problema è più ampio, accettare tutto dicendo semplicemente "é un miracolo punto" non é una risposta, non siamo più bambini Brisa, per il diluvio e per questa cosa della Terra ferma per un giorno, non vi è nessuna traccia, abbiamo un cervello Brisa? E allora usiamolo! perché Dio avrebbe fatto questi miracoli per poi cancellarne tutte le tracce?
Quale testimonianza incredibile sarebbe stato avere oggi un riscontro storico e scientificamente certo di questi miracoli?
Da un lato abbiamo la bibbia che sostiene certe cose, dall'altro lato abbiamo semplicemente il nulla, all'epoca si poteva credere a qualunque idiozia, non esisteva la benché minima conoscenza di come funzionassero certe cose, per questo motivo per un accadimento inspiegabile si inventava il Dio di turno, ci sono i tuoni? É Zeus che é incazzato, c'è carestia? É Dio che non fa piovere perché lo hanno fatto arrabbiare, cade un meteorite nel mar morto distruggendo due città? Eh inventiamoci la storiella di sodoma e camorra, Dio era arrabbiato perchè i sodomiti volevano inchiappettarsi gli angeli e li ha distrutti tutti, come mai esistono centinaia di lingue diverse? Inventiamoci la torre di babele e il re vanaglorioso e così via.
Oggi sappiamo bene come funzionano certe cose, non c'è più posto per presunti miracoli, e alcuni di questi miracoli onestamente se analizzati attentamente, fanno solo ridere.
Appunto... E' inutile girarci intorno, non si possono misurare alcuni miracoli in un modo e usare metodi di misura diversi per altri. Credo che sia abbastanza ridicolo sfottere i tdG (o chiunque altro) perché credono in un evento miracoloso narrato nella Bibbia, quando alla luce delle stesse metodologie non esiste miracolo biblico che stia in piedi. Persino il miracolo più grande, quello che costituisce la base di tutte le religioni che si definiscono cristiane, come puoi crederci se lo misuri con lo stesso metro usato per il Diluvio o per l'episodio raccontato da Giosuè? Qualcuno riesce a trovarmi l'evidenza scientifica della resurrezione del Cristo?Mauro1971 ha scritto:brisa ha scritto:Scusate la domanda banale, ma esiste qualche miracolo che non vada contro tutte le regole e conoscenze scientifiche?
Ciao Brisa.
Io credo la domanda sia da analizzare un attimo prima di risponderti. Messa così sembra quasi che la "scienza" voglia operare coscientemente per negare i miracoli, o che sia una sorta di "nemico".
Credo sarebbe più preciso chiedere "esiste un miracolo che non vada contro la semplice ragione?"
E li la risposta è "no", almeno per quanto possa saperne io.
La scienza, o meglio le scienze, fanno semplicemente il loro lavoro: indagano il loro specifico campo di pertinenza.
Metti la Geologia.
Ai geologi del Diluvio poco interessa, studiano formazioni, rocce, datazioni, la storia del nostro pianeta attraverso gli strati della sua pelle.
Il fatto che non vi sia traccia alcuna di un evento quale il Diluzio Universale non è certo colpa loro. Non è questione di opinioni o di coler negare o occultare prove, è che se non vi è nulla che indichi un evento del genere, non c'è, non è che ci sia molto da poterci girare intorno.
Uno scienziato poi, di qualsiasi branca, di fronte ad evidenze atte a confermare un "miracolo" non potrebbe che riconoscere questo fatto e studiarlo di conseguenza.
Invece di prove non ve ne sono, e ad una analisi logica dei fatti questi suddetti miracoli sembrano davvero molto poco probabili.
Certo, bisogna rendersi conto che ai tempi racconti di miracoli attribuiti a questo o quel sacerdote, santone, messia, fondatore di una religione, o anche semplicemente Imperatore Romano, erano cose molto comuni.
La connotazione di straordinarietà posta su quelli Ebraici prima e Cristiani dopo perde qualsiasi fondamento.
Per cui Brisa il punto è che non si è trovato nulla a conferma dei vari miracolosi eventi raccontati nella Bibbia.
Allora diventa legittimo chiedersi se questi eventi non facessero parte di un modo di scrivere mitologico tipico dell'umanità dei tempi, quindi in questo caso dedurre che lo scrittore abbia fornito un evento soprannaturale per enfatizzare il rapporto con la propria Divinità sulla base di ciò che poteva conoscere ai suoi tempi, quindi che il sole fosse un qualcosa che girava intorno alla Terra e quindi "fermabile", oppure che il fatto sia realmente accaduto senza alcuna traccia e senza causare alcun evento di quelli che il video ci mostra così eloquentemente?
E' la ragione a rispondere "no, non c'è un miracolo che sia plausibile".
Cogitabonda ha scritto:...
Questa opinione si basa principalmente sull’assunto che i miracoli menzionati, esulando da ogni recente esperienza umana, non possano essere accaduti. Viene dunque messa in dubbio la capacità di Dio di compiere miracoli, se non anche la sua esistenza, come pure l’attendibilità dello scrittore.
...
brisa ha scritto:Appunto... E' inutile girarci intorno, non si possono misurare alcuni miracoli in un modo e usare metodi di misura diversi per altri. Credo che sia abbastanza ridicolo sfottere i tdG (o chiunque altro) perché credono in un evento miracoloso narrato nella Bibbia, quando alla luce delle stesse metodologie non esiste miracolo biblico che stia in piedi. Persino il miracolo più grande, quello che costituisce la base di tutte le religioni che si definiscono cristiane, come puoi crederci se lo misuri con lo stesso metro usato per il Diluvio o per l'episodio raccontato da Giosuè? Qualcuno riesce a trovarmi l'evidenza scientifica della resurrezione del Cristo?
Siamo proprio sicuri che un miracolo debba lasciare tracce visibili? Non presuppone questo di avere la presunzione di sapere o capire come un miracolo possa avvenire? Ma se io (inteso come essere umano limitato) posso capire in che modo può verificarsi un miracolo, perché lo posso “misurare” in qualche modo o perché ne posso osservare scientificamente gli effetti, posso davvero definirlo un miracolo?
brisa ha scritto:Appunto... E' inutile girarci intorno, non si possono misurare alcuni miracoli in un modo e usare metodi di misura diversi per altri. Credo che sia abbastanza ridicolo sfottere i tdG (o chiunque altro) perché credono in un evento miracoloso narrato nella Bibbia, quando alla luce delle stesse metodologie non esiste miracolo biblico che stia in piedi. Persino il miracolo più grande, quello che costituisce la base di tutte le religioni che si definiscono cristiane, come puoi crederci se lo misuri con lo stesso metro usato per il Diluvio o per l'episodio raccontato da Giosuè? Qualcuno riesce a trovarmi l'evidenza scientifica della resurrezione del Cristo?
Siamo proprio sicuri che un miracolo debba lasciare tracce visibili? Non presuppone questo di avere la presunzione di sapere o capire come un miracolo possa avvenire? Ma se io (inteso come essere umano limitato) posso capire in che modo può verificarsi un miracolo, perché lo posso “misurare” in qualche modo o perché ne posso osservare scientificamente gli effetti, posso davvero definirlo un miracolo?
Cogitabonda ha scritto:Lo scrittore.
(...) Fatta eccezione per la parte finale che parla della sua morte, è logico attribuire il libro a Giosuè. Come Mosè aveva messo per iscritto gli avvenimenti accaduti durante la sua vita, così sarebbe stato appropriato che Giosuè facesse altrettanto. Il libro stesso riferisce: “Giosuè scrisse quindi queste parole nel libro della legge di Dio”. — Gsè 24:26.
Perspicacia nello studio delle Scritture vol 1, pag. 1139
brisa ha scritto:Siamo proprio sicuri che un miracolo debba lasciare tracce visibili? Non presuppone questo di avere la presunzione di sapere o capire come un miracolo possa avvenire? Ma se io (inteso come essere umano limitato) posso capire in che modo può verificarsi un miracolo, perché lo posso “misurare” in qualche modo o perché ne posso osservare scientificamente gli effetti, posso davvero definirlo un miracolo?
Mauro1971 ha scritto:Morpheus ha scritto:Ma rimane la domanda peggiore: perche'?
Perche' Dio dovrebbe decidere di intervenire in un modo talmente antiscientifico e che richiede talmente tanti aggiustamenti, che basteranno 3000 anni (un battito di ciglia) per far risultare il racconto dell'evento non credibile?
E' come se il suo operato si adattasse sempre alle credenze dell'epoca. Esattamente come accadrebbe se invece che di un intervento di Dio, si trattasse di un racconto inventato dagli uomini.
Perchè la risposta "è stato DIo" è mettere il cervello in stand-by, rifiutarsi di usarlo ed accettare una qualsiasi soluzione che "confermi" le proprie convinzioni.
Questo fa uscire delle fantasie piuttosto risibili sugli effetti di questi presunti eventi e quant'altro.
E' notevole ad esempio come un evento di questo tipo avrebbe affetti per i quali il DIluvio sarebbe una passeggiata di salute, ma "Geova/Dio può tutto". Questo è un rifiuto all'utilizzo della propria intelligenza che troviamo ovviamente anche in altre confessioni, non solo presso i TdG.
Ieri ad esempio avevo iniziato a vedere sul canale Youtube di un Ex TdG Inglese una confrenza di non so quale Pastore Evangelico sulla "scientificità" della Bibbia, e sono sincero il livello dell'assurdo raggiunto era assoluto. Creazionismo dell Terra Giovane fra l'altro, la Terra avrebbe 6.000 anni e la Creazione sarebbe avvenuta in 6 giorni letterali, i TdG sono degli astrofici a confronto.
Noi critichiamo molto i TdG per le stupidaggini cui credono, ma in questo non sono assolutamente diversi a moltissimi altri in giro per il mondo.
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