Rinvenuti i resti di Homo sapiens più antichi d’Europa

[Mauro1971]

Due crani fossili ritrovati in Grecia mettono in luce l’importanza dei processi demografici che hanno caratterizzato l’evoluzione umana del Pleistocene e la presenza umana moderna nel sud-est europeo. Le analisi dei supporterebbero l’ipotesi della dispersione multipla dei primi umani moderni dall’Africa, e, nel caso di un cranio, retrodaterebbero la comparsa in Europa del primo dell’uomo anatomicamente moderno di circa 150.000 anni

https://pikaia.eu/rinvenuti-i-resti-di- ... i-deuropa/

[Romagnolo]

Ma nooo....Mauro lo sai che sono gli studiosi a sbagliare clamorosamente le datazioni..negli anni 70-80 la Wt sfornava articoli per screditare tutti i sistemi di datazione.

[Wyclif]

Ma nooo....Mauro lo sai che sono gli studiosi a sbagliare clamorosamente le datazioni..negli anni 70-80 la Wt sfornava articoli per screditare tutti i sistemi di datazione.

E' vero come sapete la WTS e il Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova conoscono più del loro Geova, spesso correggono e fanno aggiunte al testo greco al testo ebraico, sanno leggere la mente di Gesù, conoscono le date per la Fine del sistema di cose , e sanno correggere gli scienziati gli archeologo, filologi, linguisti e storici.

A tutti gli Antropologi se volete certezze sulle datazione dell'Uomo sapiens rivolgetevi al Corpo Direttivo dei testimoni di Geova essi sotto la guida (non ispirazione) di Geova sapranno cosa insegnarvi.

[Romagnolo]

La cosa curiosa è che dopo l' avvento delle misurazioni tramite spettrometri di massa (metà anni 80), articoli tosti volti a sminuire le datazioni degli archeologi non ne ho più letti.

[Romagnolo]

Molto interessante anche questo articolo:
http://www.scienze-naturali.it/ricerca- ... la-anni-fa" onclick="window.open(this.href);return false;