Angelo 35 ha scritto:Per esempio sono stati trovati 80 esemplari di stegosauro e solo 3 specie di esso,
per essere reale l'evoluzione si sarebbero dovuti trovare almeno un 50 di specie diverse di stegosauri che attestino varianti evolutive nel corso dei milioni di anni,
il fatto di non trovarli su 80 esemplari è un grosso problema di anelli mancanti,
è matematicamente impossibile estrarre lo stesso numero 80 volte ed uscire sempre uguale per 50 volte un numero identico,
Di fossili, processo di fossilizzazione e ritrovamento degli stessi non sai nulla, vero? A occhio direi più genericamente di paleontologia in tutto il suo insieme.n
Di nuovo, quale è la tua fonte?
Ora, ci sono 4 tipologie di prove dell'Evoluzione:
1) Storiche - Fossili e quant'altro;
2) le comparazioni anatomiche tra specie esistenti imparentate o fra specie viventi o specie estinte;
3) le prove molecolari che attestano i diversi gradi di somiglianza e parentela fra tutti gli esseri viventi;
4) le prove di laboratorio, che si non ti piacerà ma ci sono.
La tipologia più importante oggi e del tutto decisiva è la 3, suppongo nei siti dove prendi i dati non ne venga fatto praticamente cenno. Questo dovrebbe già di per se darti qualche dubbio sulla validità delle stesse e magari farti pensare all'istruirti direttamente a fonti scientificamente corrette sull'argomento.
Premettiamo poi un'altro punto essenziale: non esistono "anelli". L'Evoluzione non procede come una catena, da una specie ad un'altra, ma a cespuglio. Diverse ramificazioni appaioni in una specie e la fuzione di alcune di queste portano ad una speciazione. Detto questo si possono e si sono ben trovate specie "di transizione" che hanno fatto parte del cespuglio Evolutivo dal quale ne sono uscite altre. Significativo in questo ambito è il passaggio dai Dinosauri non Aviari agli Uccelli. Abbiamo il record fossile di Dinosauri che non volavano ma avevano le piume, poi le prime forme di ali e poi il passaggio ai primi uccelli con ancora alcune caratteristiche da Dinosauro, quali dentatura ed altro.
Molto significativo in questo senso poi sono le prove genetiche, non quelle dei Dinosauri o dei primi Uccelli che il DNA anche se fossero conservati in ambra non si manterrebbe, ma del corredo genetico degli uccelli odierni dove il Dinosauro ancora soppravvive.
Ho postato poco tempo fa mi sembra in altra discussione proprio un video sull'argomento preso dal canale Youtube di Zoosparkle sul "Pollosauro". Ebbene agendo sull'espressione dei geni, quindi non dodificandoli ma facendo esprimere geni normalmente soppressi nello sviluppo embrionale del pollo, vengono generate dal DNA del pollo le caratteristiche da Dinosauro da cui deriva. Tibia, dita delle zampe anteriori, coda lunga, muso senza becco e con i denti proprio proprio da dinosauro.
Siamo oggi in grado di generare dal suo stesso materiale genetico un dinosauro da un pollo. Ci sono motivazioni etiche per cui la cosa non viene approvata.
Ma le prove, con tanto di foto, lastre, tac e quant'altro degli embrioni con le caratteristiche da Dinosauro ci sono.
Ora questo perdonami ma è possibile solo e soltanto se è avvenuta l'Evoluzione, ed abbiamo le specie di transizione, i Dinosauri con le piume e quant'altro.
Non abbiamo bisogno di avere tutte le specie esistite, ci bastano quelle che ci permettono di accertare l'esistenza di determinate caratteristiche e specie che dimostrano il passaggio dalle une alle altre, o meglio lo sviluppo di nuove dalle precedenti.
Se ad esempio venisse trovato anche un solo osso di un essere avente le caratteristiche peculiari sia uniche degli anfbi che dei pesci questo ci dimostrerebbe che è esistita in un periodo preciso almeno UNA specie di transizione da pesce ad anfibio in modo certo, non sarebbe una scoperta eccezzionale?
Altresì Angelo la frammentazione del record fossile è cosa arcinota ed impossibile da evitare per natura stessa del processo di fossilizzazione, che è non solo un evento estremamente raro ma che richiede condizioni ambientali molto particolari e che si verificano appunto molto raramente, e vi deve morire un qualche essere proprio in quel momento.
Questo comporta anche che le specie che vivono in quegli abitat dove possono prodursi quelle condizioni saranno trovati in numero molto maggiore rispetto a quelli di esseri di abitat antitetici. Difficilmente troveremo fossili di animali del deserto.
Poi ci sono alrtre caratteristiche che entrano ancora in gioco. Ad esempio animali con le ossa grandi potranno fossilizzarsi molto più facilmenti di animali con le ossa piccole, e tanto altro ancora.
Oltre a questo il fossile deve mantenersi. Se viene eroso da vento o acqua è perso. Se la roccia in cui è contenuto viene rotta da frane, terremoti, innondazioni, o disfatta dalle radici di un qualche albero, è perso.
Poi deve essere ritrovato. Che non è che una foglia di Ginkgo o un Velociraptor o uno Stegosauro ti vengono a cercare. Vanno cercati.
E mentre in alcune zone, vedi parte della Patagonia, le ossa fossili affiorano, nella stragrande maggioranza dei casi sono interrati e vanno trovati.
E questo puoi farlo su rocce almeno in parte esposte, vedi le scogliere di Dover, altre volte saranno ritrovamenti fortuiti negli scavi di miniere, altre volte saranno i paleontologi che andranno a scavare con le loro minuscole picozzine in rocce sedimentarie del corretto periodo geologico.
Un'altra volta potrebbe anche essere che un appassionato di fossili si metta a guardare dei lavori di smottamento terra per la costruzione di una strada e trovi il dinosauro in assoluto meglio conservato ritrovato sino a tutt'oggi, con organi interni ed il contenuto del suo ultimo pasto, e lo soprannomini "Ciro".
Ma il punto è che abbiamo un quadro generale abbastanza completo da evidenziare il processo dell'Evoluzione in quanto è l'unico che spieghi non solo le differenziazioni ma le parentele tra i fossili ritrovati e non solo, che metta il recordo fossile in collegamento con le specie recenti ed attuali in modo organico.
Per cui semplicemente esce fuori che le tue parole hanno sinceramente molto poco senso.
Non sai come funzioni e cosa comporti la fossilizzazione e pretendi che ci siano un tot numero di tot specie in base a tuo gusto personale.
Non solo non funziona così, ma non ci serve per trovar prova dell'Evoluzione nel recordo fossile. Tutto il record fossile nel suo insieme è prova dell'Evoluzione.
Non so se sono riuscito ad essere chiaro, lo spero.
vi faccio anche un altro esempio:
tra 100 milioni di anni gli archeologi
I Paleontologi. Gli Archeologi si occupano di ciò che riguarda la storia Umana.
Le ossa fossili delle specie vissute nel passato sono competenza dei Paleontologi.
scoprono in siti diversi e distanti 4 scheletri di cani :
Mi insisti ancora sulla distanza tra i siti come direttamente proporzionale alla distanza temporale delle datazioni dei ritrovamenti. Questo è assolutamente falso, la distanza gografica è distanza geografica, la datazione temporale dello strato roccioso è altro e del tutto indipendente.
un chiwawa
un barboncino
un pastore tedesco
un san bernardo
subito gli studiosi dicono che il chiwawa si è evoluto in un san bernardo confermando cosi l'evoluzione dalle prove dei 4 scheletri.
Prima domanda:
E tu che ne sai di come "gli studiosi" interpreterebbero i ritrovamenti?
Hai basi di paleontologia, anatomia comparata ed altro per avere anche solo una vaga idea di come si proceda per analizzare un ritrovamento fossile e poi come si vadano a produrre delle ipotesi sugli stessi?
Credo di no, già solo perchè parti già convinto che per l'Evoluzione debba esserci prima il chiwawa e per ultimo il san bernardo, in ordine crescente.
Questo è falso.
Nel caso fossimo davanti ad un processo di evoluzione con 3 differenti speciazioni partendo da un antenato comune quest'ultimo potrebbe benissimo essere uno qualsiasi dei 4, dovrebbe essere però il più antico.
E qui sta il punto: non specifici le datazioni dei reperti.
Se sono 4 cani sarebbero dello stesso periodo geologico. Poi queste specie sono degli ultimi 200 anni, ad occhio, che è un tempo geologico risibile, agli studiosi tra 100.000.000 di anni apparrebbero correttamente come coevi.
Poi studierebbero le ossa.
Questo cosa mi significa oggi? Che a parte l'analisi millimetrica di queste verrebbero immesse in un database dove sono presenti tutte le ossa di tutte le specie conosciute, che siano viventi, fossili o altro, e le uguaglianze nella maggioranza di queste tra le 4 specie risulterebbero un bel po'.
Sarebbe una bella discussione scientifica cui assistere. Ma spero tra 100 milioni di anni siano tecnologicamente più avanzati di noi e ci arrivino prima.
Comprendi che quando dico che non sai di cosa stai parlando e stai facendo affermazioni non solo senza senso, ma alla fine "false" non lo faccio per prenderti in giro o denigrarti ma solo per darti modo di comprendere bene il punto?
perdonatemi ma io per logica oggi trovo troppe lacune nell'interpretazione dei fossili,
questo non per dimostrare l'esistenza di Dio come un bigotto ma per quello che vedo-osservo-ragiono-ne traggo conclusioni.
sarebbe utile un database universale di tutti i resti fossili-luogo-datazione-specie-ecc
No Angelo, non ti perdono. Non che io sia nessuno per poter perdonare o meno qualcuno, intendo che oggi i mezzi per fornire alla tua mente i dati corretti e le basi metodologiche corrette con le quali elaborarli, li hai, sono alla portata di tutti.
Continuare a mentire a te stesso non è giustificabile, è una tua scelta cosciente.