strana visita

[Asia]

La differenza tra disassociarsi o essere disassociati è solo questione di dignita' riconquistata: vale a dire "Cari signori, non siete voi a sbattermi fuori per "immoralita'" (così vengono sparlate gran parte delle disassociazioni), ma sono io che ripudio codesto culto".
Il trattamento che segue ad entrambi i casi, invece, è il medesimo: ostracismo.
Gabriella

in sostanza non cambia un bel niente,è a stessa cosa

[Asia]

Qualche settimana fa sono venuti a trovarmi 2 anziani.Lì per lì la cosa mi e sembrata strana visto che sono quasi 3 anni che non li vedo e non vedo nessuno.Ma siccome un po di tempo fa un amico conosciuto su fb mi ha iscritto lui stesso su una chat di ex tdg,loro sono venuti a saperlo .La spia (io li chiamo così quelli che vanno dagli anziani)era un mio caro amico dall'infanzia,ha dato loro una dichiarazione ed la pagina stampata del sito.Io già sapevo che sarebbero venuti,alchè dico loro che mi suona strano questa loro visita di cortesia.Loro si tradiscono col dire che erano lì per sapere se era vera la cosa dell'iscrizione al sito o chat apostata.(loro la chiamano così).Io ho detto loro come sono andate le cose veramente e loro mi hanno detto che eano più sollevati perchè adesso sapevano che non era stata una mia iniziativa.
8qua si vede l'ignoranza di una persona,perchè ci vuole sempre il mio consenso per essere iscritto).Cmq da una cosa all'altra si arriva sul fatto del mio odio verso la wts(avete letto bene ,a loro ho detto che odio la wts per i motivi che tutti sappiamo),e uno di loro alla fine ha detto che come tdg si sente ferito dalle me parole.Io ho detto lui che se si sente ferito,si figuri come mi sento io dopo tanti anni scoprire queste cose fatte dalla wts.(questo me lo sono tenuto per me.)Alla fine della visita mi hanno detto che tutti i miei dubbi me li devo tenere con me e non parlarne con nessuno altrimenti rischio la dissassociazione.A questo non ci ho visto più e ho detto loro di aspettare che la davo io la lettera di dimissioni senza problemi.Però davanti a loro ho chiamato il mio avvocato,spiegandogli l'accaduto ed in viva voce ha detto a lor signori ,che avrebbe mandato una diffida per il reato di minacce verso la mia persona.Sembrerà assurdo ma si sono fatti come gli agnellini alla parola DIFFIDA,li ho fatti uscire senza neanche dare loro la mano perchè persone così non meritano il mio rispetto.Ho dato loro la buonasera e se ne sono andati,ma per loro sfortuna stavano parlando all'altezza del mio citofono e ho sentito tutto.Dicevano che dovevano parlare con la sede centrale per parlare di questo accduto,se bisogna parlare con l'avvocato della società e stupidaggini varie..........Io che ho sentito tutto sono intervenuto per citofono ed ho detto loro testuali parole:abbiate fede fratelli che geova vi protegge e non vi manda in galera.Non ho sentito piu nulla ,uniche parole sono state sbibigliando:ma ha sentito tutto.So per certo tramite qualche amico che e dentro che ha visto gli anziani riunirsi in saletta per un ora a parlare.Ma io sono tranquillo perchè qualsiasi cosa fanno sono sempre nel torto,io ho la coscienza apposto.Se mi dissociano so per certo che gli affetti nn mi tradiranno ,per il resto e un libro chiuso da tempo............falco

Caro falco la visita non è poi cosi' strana,anche se sono 3 anni che sei fuori, succede che ogni tanto gli anziani vengano a tastare il polso di chi è uscito, magari in un giorno in cui fa troppo caldo, o fa troppo freddo o semplicemente non hanno voglia di andare a suonar campanelli.Quando capiranno che non e vuoi piu' sapere,tutto si ridurra' ad un invito per la commemorazione che tu dirai di lasciare nelal casella della posta proprio per non farli salire .
Non ho mai scritto lettere di disassociazione, ne' sono mai stata disassociata(almneo fino ad ora)Pero' ne ho letto una veramente bella di una donna che scrive su facebook e che qua ancora non si è iscritta.
Spett. Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova via della Bufalotta 1281, 00138 Roma

XXXXXXX 13/01/2012

Oggetto: dissociazione

Con la presente intendiamo comunicarvi la nostra irrevocabile decisione di dissociarci dell’organizzazione dei Testimoni di Geova, allo stesso tempo intendiamo motivare la nostra scelta:

Abbiamo messo la nostra vita nelle mani di un’organizzazione religiosa che pretende cieca obbedienza, e per anni l’abbiamo sempre difesa in buonafede, ma ci siamo resi conto di non potere più essere d’accordo con la maggior parte degli insegnamenti e le interpretazioni che l’organizzazione divulga, dalle false profezie circa la generazione del 1914, alla politica adottata dalla Watchtower che tende a proteggere coloro che si macchiano del grave reato di pedofilia, per non parlare del fatto che nonostante la società si permette di disassociare chi va a votare, si è poi sentita libera di iscriversi segretamente all’Onu dopo che l’ha definita apertamente “bestia selvaggia”, non possiamo più sostenere regole e comandi non cristiani, l’ipocrisia, l’incoerenza, l’immoralità e la malvagità che in questi anni abbiamo avuto modo di constatare personalmente, ci hanno reso chiaro che facevamo parte di una setta apostata e socialmente pericolosa.

Dato che la nostra coscienza e la nostra libertà di pensiero contrastano con la maggior parte degli insegnamenti dell’organizzazione, e visto che a nessun Testimone di Geova è permesso di dissentire alle regole e direttive imposte, a questo punto la scelta era: “fedeltà a Dio o all’organizzazione?” Ovviamente abbiamo scelto “Dio”, ma non è stato semplice a causa delle vostre regole, siamo ben coscienti di quante brave persone fanno parte dei testimoni di Geova, sicuramente quando qualcuno di loro ci incontrerà per strada a causa dei vostri insegnamenti si girerà dall’altra parte; questo è uno dei tanti motivi che ci ha fatto riflettere; come può un Dio d’amore pretendere questo? Come si può paragonare delle persone che amano Dio a degli idolatri o a degli immorali e addirittura a degli anticristo, solo perché non sono più d’accordo con gli insegnamenti della Watchtower?

Ci siamo chiesti: come mai se il corpo direttivo non ha nulla da nascondere, anziché scrivere nelle loro pubblicazioni che dobbiamo stare lontani dai cosiddetti “apostati” definendoli “mentalmente malati”, non si sente piuttosto in dovere di dare una spiegazione pubblica a tutti i testimoni di Geova? Se sono certi che il problema della pedofilia o la questione ONU e altre notizie sono cose inventate, perché non lo scrive sulle riviste che manda a distribuire ai suoi adepti? A noi risulta che per esempio l’apostolo Paolo, quando c’erano problemi, anche se erano implicate persone di rilievo come l’apostolo Pietro, ne parlava apertamente alle congregazioni. (Gal. 2:11)

Dobbiamo pensare che il corpo direttivo si senta più importante degli apostoli Pietro e Paolo? Non sa il corpo direttivo, che non c’è nulla di coperto che non sarà scoperto? (Luca 8:17) Non sa il corpo direttivo, che prima o poi dovrà rendere conto a Dio? (Rom. 14:12)

Siamo grati al vero Dio di averci aperto gli occhi e la mente, dopo molti anni buttati in questa setta, è meraviglioso per noi vivere la nostra vita nella completa libertà che Dio ci ha donato, non siamo mai stati più sereni di adesso, speriamo che un giorno anche voi se siete sinceri, possiate avere la vera luce che vi permetterà di essere liberi.

Sappiamo che saremo ostracizzati a causa di questa nostra presa di posizione, anche dalle nostre famiglie che purtroppo sono anch’essi testimoni di Geova, ma la scelta è inevitabile perché non possiamo rimanere in un credo, che abbiamo capito essere falso.

Non vogliamo in alcun modo essere associati a un sistema religioso che esercita un continuo e velato ricatto morale su chi ne fa parte, la “disassociazione” ne è l’esempio più lampante, non vogliamo e non possiamo più essere partecipi direttamente o indirettamente, anche se solo nominalmente a un tale sistema medievale, dittatoriale e fuorilegge, sapendo che viviamo in una società democratica del ventunesimo secolo dove le persone hanno dei diritti, ma che costantemente l’organizzazione calpesta in nome di Dio.

I nostri valori non possono essere condizionati e limitati da un corpo direttivo, che si arroga il diritto di decidere su ogni aspetto della vita dei propri adepti, Cristo ci ha liberati e non possiamo permettere che qualcuno ci renda di nuovo schiavi. (Gal. 5:1)

L’unica incognita che ci rimane è se realmente siete tutti “vittime di vittime”, come scrisse l’ex membro del corpo direttivo R.V. Franz, oppure è tutto un inganno, ma a questo punto non ci interessa saperlo perché siamo convinti che chi è veramente sincero come noi, non potrà rimanere a lungo nella vostra organizzazione.

Non stiamo lasciando l’organizzazione in ragione di un sentimento di rabbia o di odio, né siamo stati espulsi per via di qualche azione sbagliata o peccaminosa verso Dio.

Semplicemente siamo amareggiati e delusi, questa è l’unica scelta possibile per essere coerenti con la nostra coscienza, e nello stesso tempo rimanere leali a Dio.

Vi chiediamo quindi di non contattarci più in futuro per motivi religiosi, vi chiediamo anche in funzione delle leggi sulla privacy, di distruggere ogni documentazione che ci riguarda.

Rinunciamo quindi formalmente all’affiliazione del culto noto come: Testimoni di Geova.

Questa decisione ha effetto immediato

[Asia]

è scritta al plurale perche' è uscita insieme con suo marito

[Mamy]

Non l'avevo letta questa lettera,molto bella ,chiara e pacata e spero che la leggeranno tutti i tdg nostri ospiti


chi vuole intendere intenda


Mamy

[Verdemare]

Bella lettera, ma chissa' se gli anziani a cui e' indirizzata, fara' riflettere, purtroppo ,credo che la leggeranno con la puzza sotto il naso, se mai la leggeranno.