Da Serviti a … sorvegliati!

[Roberto]

Qualche giorno fa ho ricevuto una scannerizzazione di un vecchio Informatore (antenato del Ministero del Regno) del 1953.

Leggendo qua e là, sono ricaduto in quei vecchi anni. Ne avevo solo 8 e di li a a mi sarei battezzato.

Alcune espressioni mi hanno riportato a quell’epoca e ora mi rendo conto di quanto sia cambiata la terminologia tra i Testimoni di Geova.

La “Società del Nuovo Mondo” … era la Watchtower che non veniva ancora comunemente indicata come “organizzazione” ma come “La Società”. Siamo molto lontani dall’espressione odierna di “Corpo Direttivo”.

Un'altra che mi ha sconvolto è il termine con il quale ci si riferiva all’unico responsabile, nominato dalla filiale: “il servitore di congregazione”. Lo stesso dicasi del responsabile di una circoscrizione che ra chiamato “il servitore di circoscrizione”.

Quanti bei tempi … A quel tempo il proclamatore era “servito”, oggi purtroppo è “sorvegliato”, dal “sorvegliante che presiede”, “sorvegliante dello studio Torre di Guardia”, dal “sorvegliante di circoscrizione” e via dicendo.

Eppure, diceva la rivista Torre di Guardia …

*** w70 1/4 p. 218 La prima volta che andate alla Sala del Regno ***
Fra i Testimoni che incontrerete nessuno avrà un titolo come “Rabbi”, “Padre”, o “Reverendo”. Anche se sono comunemente usati dai capi religiosi, la Bibbia dice specificamente che i veri adoratori non devono assumere altisonanti titoli religiosi. Gesù consigliò: “Non siate chiamati Rabbi, poiché uno è il vostro maestro, mentre voi siete tutti fratelli. Inoltre, non chiamate nessuno vostro padre sulla terra, perché uno è il Padre vostro, il Celeste. . . . Ma il più grande fra voi dev’essere vostro ministro”. (Matt. 23:8-12) In armonia con ciò, fra i testimoni di Geova non c’è nessuna distinzione fra clero e laici. Tutti i battezzati cristiani sono fratelli e sorelle spirituali, proprio come indicò Gesù.

Come mai allora, si è passati dall’appellativo “servitore”, che rende bene l’attitudine intesa dal Cristo (Matt.20:20-28) a quella di “sorvegliante”? Forse perché semplicemente questo è ormai il loro incarico centrale, quello di sorvegliare per scovare che sgarra e sottoporlo alla dovuta disciplina.

Da quando è stato operato questo cambiamento?
Dopo l’introduzione della “disposizione” degli anziani, nel 1972.

Da li è nata la nuova carriera, quella del Sorveglione!

[Mauro1971]

La “Società del Nuovo Mondo” … era la Watchtower che non veniva ancora comunemente indicata come “organizzazione” ma come “La Società”. Siamo molto lontani dall’espressione odierna di “Corpo Direttivo”.

Non ho risposte alle tue domande, ma mi hai riportato alla mente questo termine, che ancora nella prima metà degli anni '80 era in uso.
Poi non mi sono mai battezzato e ne sono uscito da giovane, ma questo era il termine usato, me lo ricordo.

[Quixote]

Fuori da ogni considerazione in merito, ‘anziano’ è l’equivalente semantico del lat. presbyter, gr. presbyteros, da cui poi l’it. ‘prete’. Mentre ‘sorvegliante’ è l’equivalente semantico del gr. epìskopos, poi it. ‘vescovo’. Per cui, in quanto si appoggia alle Scritture, la nuova definizione potrebbe avere la sua ragion d’essere. Per inciso ecco perché non è etimologicamente corretto che Politi si definisca “ex- vescovo” dei TdG. Se mai ex-prete.

[Ray]

Da Serviti a … sorvegliati! e poi... inchiap....

[goodvin60]

Lasciai la Congregazione a 18 anni. Non ne potevo più di tutte quelle balle sulla Fine. Era il 1964. Mia madre fedelissima TdG ,invitava tutte le volte, durante la sua visita ,il Servitore di Circoscrizione e sua moglie a pranzo. Io anche dopo anni , già sposato e con figli, portavo la mia famiglia a quei pranzi su esplicito invito di madre. Mi faceva piacere ascoltare i Servitori di Circoscrizione che venivano a pranzo da noi. Era una piccola festa. Mia madre ci teneva tanto. Io desideravo accontentrala. Di solito erano ben preparati. E sopratutto non mi riempivano la testa di chiacchiere. Si mangiava in allegria. Si beveva in allegria. C'era discreta reciproca sopportazione. Anni belli. Poi vennero i Sorveglianti! E la poesia finì. Erano " brutti ,sporchi e cattivi". Arrabbiati e senza un minimo di solidarietà cristiana. Una roba che più lontana dal cristianesimo non poteva essere. Non andai più a quei pranzi. Dopo un poco ci rinunciò anche mia madre. Ciao.