JW.org e l'idolatria
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JW.org e l'idolatria
Il logo JW.org stà diventando un idolo per i TdG ?
Accusano le religioni cristiane di commettere idolatria perché ostentano e adorano la croce. Che dire di loro...? Inoltre http://www.pinterest.com/lucy1990as/jworg/
Non stanno derivando verso una forma di idolatria ?
...
Accusano le religioni cristiane di commettere idolatria perché ostentano e adorano la croce. Che dire di loro...? Inoltre http://www.pinterest.com/lucy1990as/jworg/
Non stanno derivando verso una forma di idolatria ?
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Non è una battuta.
Il sito JW.org è oramai il perno della dottrina geovista, il punto cardinale verso cui ci si deve piegare per avere l'illuminazione, un pò come i musulmani devono rivolgersi verso La Mecca quando pregano.
E cosa contiene JW.org ?
Le parole considerate sante di persone che credono rappresentare Dio.
Quello che alcuni vedono come semplice maketing, per altri la cosa va oltre, il logo JW.org essendo diventato una specie di feticcio salvifico, da rappresentare su qualsiasi oggetto, oltre che a lasciare che se ne faccia commercio, come chi vende oggetti religiosi vari, definiti dai TdG stessi come idoli.
Il sito JW.org è oramai il perno della dottrina geovista, il punto cardinale verso cui ci si deve piegare per avere l'illuminazione, un pò come i musulmani devono rivolgersi verso La Mecca quando pregano.
E cosa contiene JW.org ?
Le parole considerate sante di persone che credono rappresentare Dio.
Quello che alcuni vedono come semplice maketing, per altri la cosa va oltre, il logo JW.org essendo diventato una specie di feticcio salvifico, da rappresentare su qualsiasi oggetto, oltre che a lasciare che se ne faccia commercio, come chi vende oggetti religiosi vari, definiti dai TdG stessi come idoli.
- abuonconsiglio
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Il logo sta per diventare un brand.
A partire da settembre le congregazioni e le sale delle assemblee potranno esporre il logo a una precisa condizione.
Deve avere la forma ufficiale e per questo deve essere acquistato presso una azienda indicata dalla betel.
Invece i gadget contenenti il logo saranno banditi e quindi i fratelli non potranno acquistarli o usare.
A partire da settembre le congregazioni e le sale delle assemblee potranno esporre il logo a una precisa condizione.
Deve avere la forma ufficiale e per questo deve essere acquistato presso una azienda indicata dalla betel.
Invece i gadget contenenti il logo saranno banditi e quindi i fratelli non potranno acquistarli o usare.
viewtopic.php?f=7&t=1545" onclick="window.open(this.href);return false;
I TdG purtroppo vengono ottenebrati e ottusi da una propaganda e da direttive mirate a una riduzione della vita a homo religiosus, come forse avrebbe detto Marcuse quando parlava, stigmatizzandolo, di uomo a una dimensione; dimenticando o quanto meno mettendo decisamente in secondo piano che nell’uomo esiste anche un lato estestico e simbolico, che è il gusto della vita, e di ciò che è bello. Questo la Chiesa non lo nega, anzi nei suoi piú alti e seri rappresentanti, lo afferma esplicitamente, e con ragione, e da questo sono nati capolavori assoluti, in campo poetico, come la Commedia, in campo pittorico, come la Cappella Sistina, in campo architettonico, come Notre-Dame, in campo musicale, come le Passioni di Bach. E la musica, col suo linguaggio quasi universale, e forse ciò che piú avvicina a Dio.
Ridurre una croce a idolatria significa dimenticarsi anche di questo, non solo il fatto che su quella croce, sul suo dolore, e sul suo amore assoluto per gli uomini, si sia realizzata una tragedia che ancora ci involve e ci coinvolge. Potrei sentirmi orgoglioso e onorato di portarla al collo, anche se nella mia miscredenza non credessi a quello che rappresenta. Detto questo, però, non vedo che centrino con l’idolatria i portachiavi JW.ORG e altri amminicoli consimili. Mi ci posso fare due grasse risate sopra, come tutti, magari sulla insipienza di chi trova in quest’organizzazione secolare una speranza illusoria di una vita futura alla Mulino Bianco, basata sul nulla, e sulle direttive di non ben identificati santoni noti solo per la loro inconsistenza dottrinale. Ma da qui a equiparare un marketing a un feticcio ce ne passa. E credo che un TdG si possa sentire giustamente offeso da questo paragone irriverente, e che in ogni caso, se ne tocca l’ingenuità e la troppa credulità a un credo ottuso e abusante, non ne scalfisce minimamente i principi dottrinali e morali, per quanto insulsi e vuoti di senso siano.
Il sito jw.org magari un feticcio lo è, magari ha la pretesa, ovviamente assurda, di essere la voce della verità. Ma il suo logo è solo un logo e null’altro. E nessun TdG si metterà mai a pregare davanti a un portachiavi. Sicché posso ben mettermi a sogghignare davanti al loro branding, ma non mi lascio certo andare ad assurdi paragoni che alla fine penalizzano chi li fa, e ritornano al mittente come un boomerang.
Ridurre una croce a idolatria significa dimenticarsi anche di questo, non solo il fatto che su quella croce, sul suo dolore, e sul suo amore assoluto per gli uomini, si sia realizzata una tragedia che ancora ci involve e ci coinvolge. Potrei sentirmi orgoglioso e onorato di portarla al collo, anche se nella mia miscredenza non credessi a quello che rappresenta. Detto questo, però, non vedo che centrino con l’idolatria i portachiavi JW.ORG e altri amminicoli consimili. Mi ci posso fare due grasse risate sopra, come tutti, magari sulla insipienza di chi trova in quest’organizzazione secolare una speranza illusoria di una vita futura alla Mulino Bianco, basata sul nulla, e sulle direttive di non ben identificati santoni noti solo per la loro inconsistenza dottrinale. Ma da qui a equiparare un marketing a un feticcio ce ne passa. E credo che un TdG si possa sentire giustamente offeso da questo paragone irriverente, e che in ogni caso, se ne tocca l’ingenuità e la troppa credulità a un credo ottuso e abusante, non ne scalfisce minimamente i principi dottrinali e morali, per quanto insulsi e vuoti di senso siano.
Il sito jw.org magari un feticcio lo è, magari ha la pretesa, ovviamente assurda, di essere la voce della verità. Ma il suo logo è solo un logo e null’altro. E nessun TdG si metterà mai a pregare davanti a un portachiavi. Sicché posso ben mettermi a sogghignare davanti al loro branding, ma non mi lascio certo andare ad assurdi paragoni che alla fine penalizzano chi li fa, e ritornano al mittente come un boomerang.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
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- Cogitabonda
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Socrate69, le critiche di cui parli provengono da testimoni di Geova? Se fosse così, ciò rappresenterebbe un interessante sussulto di coscienza, che potrebbe portare alcuni a riconsiderare il loro attaccamento alle pubblicazioni della WTS, che a tutti gli effetti guidano i TdG più della Bibbia.
Se invece si tratta di critiche dall'esterno, non mi pare che cambi molto nel porre un website al posto che finora era occupato da riviste e opuscoli.
Se invece si tratta di critiche dall'esterno, non mi pare che cambi molto nel porre un website al posto che finora era occupato da riviste e opuscoli.
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
Le critiche e commenti letti sono fatti da ex-testimoni, e non sò come questo venga percepito da chi è dentro.
Ma data l'ampia propaganda che si stà facendo da qualche tempo con questo logo, queste critiche le ho trovate pertinenti, anche se un tanto esagerate.
Siamo qui appunto per parlarne apertamente.
Saluti
Ma data l'ampia propaganda che si stà facendo da qualche tempo con questo logo, queste critiche le ho trovate pertinenti, anche se un tanto esagerate.
Siamo qui appunto per parlarne apertamente.
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Certo! A scanso di equivoci: ho scritto che non sono d'accordo con certe critiche, ma non stavo criticando te per aver postato questo argomentoSocrate69 ha scritto:Siamo qui appunto per parlarne apertamente.
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
A me sembra un argomentazione pretestuosa, al pari dell'idolatria verso le riviste discussa tempo addietro. La WTS ha costruito un sito eccezionale, unico nel suo genere, di facile utilizzo per curiosi ed interessati. I contenuti potranno anche essere criticati, ma che ne diano la più ampia diffusione penso sia cosa del tutto normale.
- antonello sanna
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A me è venuto un dubbio, ve lo espongono. Ho notato che nel logo non è presente alcun riferimento alla torre di guardia, non sarà che dietro a tutta questa propaganda c'è l'intento di abbandonare ogni riferimento alla wts ormai da tempo legata a scandali e processi vari, dirottando tutto verso questo nuovo Brand?
La WTS è stata sempre forte nella presentazione delle informazioni, e da svariati anni che se ne parla come di vero e proprio marketing per rendere più attirevole la loro predicazione. Poi il contenuto, si sa, è più che discutibile.mr-shadow ha scritto:A me sembra un argomentazione pretestuosa, al pari dell'idolatria verso le riviste discussa tempo addietro. La WTS ha costruito un sito eccezionale, unico nel suo genere, di facile utilizzo per curiosi ed interessati. I contenuti potranno anche essere criticati, ma che ne diano la più ampia diffusione penso sia cosa del tutto normale.
Il problema era l'uso del logo JW.org, che per alcuni viene sbandierato alla pari di un simbolo religioso.
Questa tesi l'avevo già letta tempo fà su un sito critico.antonello sanna ha scritto:A me è venuto un dubbio, ve lo espongono. Ho notato che nel logo non è presente alcun riferimento alla torre di guardia, non sarà che dietro a tutta questa propaganda c'è l'intento di abbandonare ogni riferimento alla wts ormai da tempo legata a scandali e processi vari, dirottando tutto verso questo nuovo Brand?
La WT non fà niente a caso, tutto è calcolato e premeditato.
Forse hai centrato il punto Antonello...
Non conosco abbastanza i TdG per giudicare, ma se ho capito qualcosa in qualche anno di letture in questo forum un atteggiamento al limite dell'idolatria forse lo si può aspettare dai fanatici, ma credo che la maggior parte di loro lo sbandiereranno come un "ancora di salvezza" verso quelli del mondo... Più che un simbolo una sorta di approdo per i naufraghi della religione.La WTS è stata sempre forte nella presentazione delle informazioni, e da svariati anni che se ne parla come di vero e proprio marketing per rendere più attirevole la loro predicazione. Poi il contenuto, si sa, è più che discutibile.
Il problema era l'uso del logo JW.org, che per alcuni viene sbandierato alla pari di un simbolo religioso.
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JW Org è indirizzato verso un target di persone già individuato da tempo. Poveri illusi di un Nuovo Mondo prossimo venturo. JW Oeg li salverà dalla morte e li condurrà in un Paradiso terrestre pieno di delizie. Non c'è altro da dire. Questo mondaccio sta uscendo fuori di senno. E i TdG fanno la loro parte in questa follia di fine del mondo. Ed ecco anche i salvatori di JWOrg.....con il loro logo salvifico. Siamo in piena idolatria commerciale. Robetta per fessi ovviamente. Ma i fessi non lo capiscono. Ciao a tutti.
- Ray
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Idolatria no,ma come i cattolici ..... LA Venerano..
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Ray
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Tenete presente che i TdG per decenni non hanno avuto un simbolo distintivo, mi pare di ricordare fosse stato ruttherford a vietarli, ora per le giovani generazioni questo logo ben si presta a occupare quel vuoto creatosi decenni fa.
Poi per il resto la watchtower ha tra i suoi obbiettivi principali quello di rendere il più possibile conosciuto il proprio sito web, perché visitare una volta il suo sito può avere più effetto di 10 visite a casa di una coppia di proclama tori.
Poi per il resto la watchtower ha tra i suoi obbiettivi principali quello di rendere il più possibile conosciuto il proprio sito web, perché visitare una volta il suo sito può avere più effetto di 10 visite a casa di una coppia di proclama tori.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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Hanno anche la torre come simbolo:Romagnolo ha scritto:Tenete presente che i TdG per decenni non hanno avuto un simbolo distintivo, mi pare di ricordare fosse stato ruttherford a vietarli, ora per le giovani generazioni questo logo ben si presta a occupare quel vuoto creatosi decenni fa.
Poi per il resto la watchtower ha tra i suoi obbiettivi principali quello di rendere il più possibile conosciuto il proprio sito web, perché visitare una volta il suo sito può avere più effetto di 10 visite a casa di una coppia di proclama tori.
Anche se si tratta di un simbolo pagano
Ne avevamo parlato qui:
http://infotdgeova.freeforumzone.leonar ... dd=4594106" onclick="window.open(this.href);return false;
Da FACEBOOK, gruppo " Uscire dai TG........"
"Il riso abbonda sulla bocca degli stolti". Così recita una scrittura della Bibbia. Mai una massima simile è stata più azzeccata.
In alcuni spazi virtuali gestiti da ex-TdG è stato fatto notare che la scritta JW.ORG, il sito ufficiale della società WTS, viene pubblicizzata in ogni dove dai Testimoni (in armonia con una campagna di sensibilizzazione promossa dalla WTS), mostrando quindi di essere idolatri della loro organizzazione.
A tali affermazioni i TdG in internet si mettono a ridere, replicando che nessun TdG si prostra o si inginocchia di fronte al logo JW.ORG. Di conseguenza i "detrattori" sarebbero ciechi mentalmente perchè accecati da Satana.
Quello che non capiscono tali signori è che gli ex-TdG applicano su di loro gli stessi parametri che utilizza la loro organizzazione nei confronti delle altre persone. E' cioè vero che per il logo JW.ORG non si può parlare di idolatria in senso stretto, ma è altrettanto vero che utilizzando i parametri che la WTS utilizza nei confronti degli altri si può parlare comunque di idolatria.
Nessuno dimenticherà come nel corso degli anni, la società stessa abbia stigmatizzato i giovani che appendevano i POSTER DI CANTANTI , ATTORI, PERSONAGGI FAMOSI nei muri delle loro stanze, affermando chiaramente che un tale comportamento era come "idolatria".
Non mi risulta comunque che tali giovani si inginocchiassero o pregassero il cantante o il personaggio pubblico in questione, ma bensì tenessero il poster solo poster. Eppure l'organizzazione stigmatizzando tale comportamento, ha paragonato la cosa a idolatria.
Ebbene, utilizzando gli stessi parametri, si può applicare la medesima cosa al logo JW.ORG. Se invece non si può fare, allora resta una cretinata anche l'accusa della WTS di paragonare i poster appesi ai muri a un atto di idolatria.
Ad ogni modo l'organizzazione viene meno e attua il bispensiero nei confronti dei propri seguaci.
In alcuni spazi virtuali gestiti da ex-TdG è stato fatto notare che la scritta JW.ORG, il sito ufficiale della società WTS, viene pubblicizzata in ogni dove dai Testimoni (in armonia con una campagna di sensibilizzazione promossa dalla WTS), mostrando quindi di essere idolatri della loro organizzazione.
A tali affermazioni i TdG in internet si mettono a ridere, replicando che nessun TdG si prostra o si inginocchia di fronte al logo JW.ORG. Di conseguenza i "detrattori" sarebbero ciechi mentalmente perchè accecati da Satana.
Quello che non capiscono tali signori è che gli ex-TdG applicano su di loro gli stessi parametri che utilizza la loro organizzazione nei confronti delle altre persone. E' cioè vero che per il logo JW.ORG non si può parlare di idolatria in senso stretto, ma è altrettanto vero che utilizzando i parametri che la WTS utilizza nei confronti degli altri si può parlare comunque di idolatria.
Nessuno dimenticherà come nel corso degli anni, la società stessa abbia stigmatizzato i giovani che appendevano i POSTER DI CANTANTI , ATTORI, PERSONAGGI FAMOSI nei muri delle loro stanze, affermando chiaramente che un tale comportamento era come "idolatria".
Non mi risulta comunque che tali giovani si inginocchiassero o pregassero il cantante o il personaggio pubblico in questione, ma bensì tenessero il poster solo poster. Eppure l'organizzazione stigmatizzando tale comportamento, ha paragonato la cosa a idolatria.
Ebbene, utilizzando gli stessi parametri, si può applicare la medesima cosa al logo JW.ORG. Se invece non si può fare, allora resta una cretinata anche l'accusa della WTS di paragonare i poster appesi ai muri a un atto di idolatria.
Ad ogni modo l'organizzazione viene meno e attua il bispensiero nei confronti dei propri seguaci.
- Cogitabonda
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Quando frequentavo i TdG avevo notato la loro resistenza e diffidenza verso tutto quello che ha, o può essere sospettato di avere, le caratteristiche del simbolo. Del resto è difficile trovare, oggi, delle immagini che non siano già state utilizzate da qualche religione o cultura, quindi è naturale che un qualsiasi simbolo che non conoscono stuzzichi le loro fobie verso tutto ciò che è appartenuto a una "falsa religione".
Penso che la naturalezza con cui invece molti TdG sono disposti a piazzare ovunque il nuovo logo (ho visto anche una foto di biscotti su cui lo hanno disegnato con la glassa) derivi dal fatto che si presenta non come simbolo bensì come segno. Dopo tutto è solo la URL di un sito internet! Un semiologo, un esperto di comunicazione o un professionista della pubblicità potrebbe facilmente spiegare che anche una semplice scritta, quando viene tracciata con caratteri sempre uguali, con gli stessi colori e rispettando le stesse proporzioni, diventa logo, cioè un simbolo. Indubbiamente anche fra i TdG ci sono quelli che lo sanno, ma non se ne fanno un problema perché è chiaramente un simbolo nuovo, non "contaminato" da collegamenti ad altre religioni e culti. Poi ovviamente ci sono i TdG più ignoranti, per i quali basta che la WTS dica che questo va bene, e non chiede di più.
Tra chi è stato TdG per anni ci sono certamente molti che non hanno mai capito bene il motivo per cui l'organizzazione associava simboli a idolatria, oppure ne conservano un ricordo confuso. Credo che siano questi, oggi, coloro che parlano d'idolatria.
Penso che la naturalezza con cui invece molti TdG sono disposti a piazzare ovunque il nuovo logo (ho visto anche una foto di biscotti su cui lo hanno disegnato con la glassa) derivi dal fatto che si presenta non come simbolo bensì come segno. Dopo tutto è solo la URL di un sito internet! Un semiologo, un esperto di comunicazione o un professionista della pubblicità potrebbe facilmente spiegare che anche una semplice scritta, quando viene tracciata con caratteri sempre uguali, con gli stessi colori e rispettando le stesse proporzioni, diventa logo, cioè un simbolo. Indubbiamente anche fra i TdG ci sono quelli che lo sanno, ma non se ne fanno un problema perché è chiaramente un simbolo nuovo, non "contaminato" da collegamenti ad altre religioni e culti. Poi ovviamente ci sono i TdG più ignoranti, per i quali basta che la WTS dica che questo va bene, e non chiede di più.
Tra chi è stato TdG per anni ci sono certamente molti che non hanno mai capito bene il motivo per cui l'organizzazione associava simboli a idolatria, oppure ne conservano un ricordo confuso. Credo che siano questi, oggi, coloro che parlano d'idolatria.
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Con la misura con la quale hanno misurato, sono loro stessi misurati...Verdemare ha scritto:"Il riso abbonda sulla bocca degli stolti". Così recita una scrittura della Bibbia. Mai una massima simile è stata più azzeccata.
In alcuni spazi virtuali gestiti da ex-TdG è stato fatto notare che la scritta JW.ORG, il sito ufficiale della società WTS, viene pubblicizzata in ogni dove dai Testimoni (in armonia con una campagna di sensibilizzazione promossa dalla WTS), mostrando quindi di essere idolatri della loro organizzazione.
A tali affermazioni i TdG in internet si mettono a ridere, replicando che nessun TdG si prostra o si inginocchia di fronte al logo JW.ORG. Di conseguenza i "detrattori" sarebbero ciechi mentalmente perchè accecati da Satana.
Quello che non capiscono tali signori è che gli ex-TdG applicano su di loro gli stessi parametri che utilizza la loro organizzazione nei confronti delle altre persone. E' cioè vero che per il logo JW.ORG non si può parlare di idolatria in senso stretto, ma è altrettanto vero che utilizzando i parametri che la WTS utilizza nei confronti degli altri si può parlare comunque di idolatria.
Nessuno dimenticherà come nel corso degli anni, la società stessa abbia stigmatizzato i giovani che appendevano i POSTER DI CANTANTI , ATTORI, PERSONAGGI FAMOSI nei muri delle loro stanze, affermando chiaramente che un tale comportamento era come "idolatria".
Non mi risulta comunque che tali giovani si inginocchiassero o pregassero il cantante o il personaggio pubblico in questione, ma bensì tenessero il poster solo poster. Eppure l'organizzazione stigmatizzando tale comportamento, ha paragonato la cosa a idolatria.
Ebbene, utilizzando gli stessi parametri, si può applicare la medesima cosa al logo JW.ORG. Se invece non si può fare, allora resta una cretinata anche l'accusa della WTS di paragonare i poster appesi ai muri a un atto di idolatria.
Ad ogni modo l'organizzazione viene meno e attua il bispensiero nei confronti dei propri seguaci.
Cogitabonda ha scritto:Quando frequentavo i TdG avevo notato la loro resistenza e diffidenza verso tutto quello che ha, o può essere sospettato di avere, le caratteristiche del simbolo. Del resto è difficile trovare, oggi, delle immagini che non siano già state utilizzate da qualche religione o cultura, quindi è naturale che un qualsiasi simbolo che non conoscono stuzzichi le loro fobie verso tutto ciò che è appartenuto a una "falsa religione".
Penso che la naturalezza con cui invece molti TdG sono disposti a piazzare ovunque il nuovo logo (ho visto anche una foto di biscotti su cui lo hanno disegnato con la glassa) derivi dal fatto che si presenta non come simbolo bensì come segno. Dopo tutto è solo la URL di un sito internet! Un semiologo, un esperto di comunicazione o un professionista della pubblicità potrebbe facilmente spiegare che anche una semplice scritta, quando viene tracciata con caratteri sempre uguali, con gli stessi colori e rispettando le stesse proporzioni, diventa logo, cioè un simbolo. Indubbiamente anche fra i TdG ci sono quelli che lo sanno, ma non se ne fanno un problema perché è chiaramente un simbolo nuovo, non "contaminato" da collegamenti ad altre religioni e culti. Poi ovviamente ci sono i TdG più ignoranti, per i quali basta che la WTS dica che questo va bene, e non chiede di più.
Tra chi è stato TdG per anni ci sono certamente molti che non hanno mai capito bene il motivo per cui l'organizzazione associava simboli a idolatria, oppure ne conservano un ricordo confuso. Credo che siano questi, oggi, coloro che parlano d'idolatria.
Analisi, per me, abbastanza equilibrata... per ora.
Si vedrà come andrà a finire, la cosa è ancora troppo nuova.
- Cogitabonda
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Aggiungo una cosa: se molti TdG o ex-TdG hanno le idee confuse su certe proibizioni o sulle cose sconsigliate non è tutta colpa loro, anzi credo che sia colpa di quella regola che dice: anche se una cosa è lecita, se pensi che qualcuno nella tua congregazione possa vederci qualcosa di male, evitala! In questo modo anche tante cose che non sono proibite sono diventate, di fatto, dei tabù.
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
Questa è carina
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
Chi c’è in linea
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