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I membri del Corpo Direttivo vanno di Casa in Casa!?!?!?!

Inviato: 13/02/2015, 21:43
da Panacca
Premetto che sono stato una settimana a New York e non ho incontrato un fratello in servizio!

poi cosa curiosa ci siamo messi a dare testimonianza noi e nessuno aveva mai sentito parlare dei TDG a New York :boh:

Mentre a Las Vegas ho incontrato Fratelli Messicani in servizio! molto, veramente, molto simpatici! :ok:

Inviato: 13/02/2015, 22:36
da PathFinder
Curiosa l'affermazione che a NYC eravate sconosciuti...
Potresti ampliare il discorso?

Inviato: 13/02/2015, 22:58
da Panacca
PathFinder ha scritto:Curiosa l'affermazione che a NYC eravate sconosciuti...
Potresti ampliare il discorso?
Infatti ne sono rimasto perplesso, abbiamo visitato la sede di Brooklyn Wallkill e Paterson

al di fuori delle sedi TDG non ne abbiamo visti in predicazione,
abbiamo usato molto anche la metro e molto a piedi per cui è curiosa la cosa

In metro ci siamo messi a dare testimonianza, per esempio uno studente Indiano, mai sentito della WT$

abbiamo contattato per strada una ventina di persone, molti occidentali, nessuno conosceva la WT$

mah, molto perplesso, una coincidenza!?!?!

Come dicevo a Las Vegas appena scendiamo dalle Auto vediamo subito dei fratelli Messicani in servizio!

Altra cosa che mi ha colpito, abbiamo visitato congregazioni molto povere Pellirossa in Arizona, avevano le fotocopie delle riviste, al che rimasi perplesso e chiesi spiegazioni
un Fratello mi disse """Lasciamo perde""

Certo che è curioso, noi in Italia di riviste siamo sommersi, e in Arizona vanno avanti con le Fotocopie!!!
Molto confuso :conf:

Inviato: 14/02/2015, 9:59
da deliverance1979
Quando andai a New York anche io nel 2004, eravamo una comitiva di TDG, al che la nostra "guida" ci disse che a Manhattan andavano tutti vestiti in giacca e cravatta perchè è il centro economico dell'america, pertanto non dovevamo pensare che erano tutti TDG, come in altre occasioni e con altri gruppi era successo.

Ma la cosa che mi colpi passeggiando tra le vie della "grande mela" è che di religioni in stile TDG ce ne sono veramente tante, con luoghi di culto posti nei sottoscala e con tanto di orari delle adunanze.

Quello che per noi italiani era straordinario negli anni 70-80 del secolo scorso, in America è del tutto normale.

Soprattutto quello che mi impressionò erano le proprietà immobiliari, teatro Stanley compreso.

il parco di Wallkil sembra la riproduzione in scala del nuovo mondo spesso visto nelle Torre di Guardia e Svegliatevi, cosa che se uno c'è stato, riconosce numerosi scorci di panorama di quella provincia americana e del lago presente che viene usato spesso per questo scopo illustrativo.

A me la sede di New York è sembrata più una sorta di immensa struttura organizzativa piena di uffici, in pieno stile di Manhattan, anche se Brooklyn è all'altra parte del ponte....

Francamente di TDG in predicazione non ne ho visti molti, non mi ricordo se incontrammo una o due coppie.... :boh:
Ma parliamo comunque di una zona con milioni di persone.
Ne ho incontrati molti di più andando per le città d'arte italiane che contano molti meno abitanti di Manhattan.

Inviato: 14/02/2015, 14:16
da Occhiodifalco
Panacca ha scritto:Premetto che sono stato una settimana a New York e non ho incontrato un fratello in servizio!

poi cosa curiosa ci siamo messi a dare testimonianza noi e nessuno aveva mai sentito parlare dei TDG a New York :boh:

Mentre a Las Vegas ho incontrato Fratelli Messicani in servizio! molto, veramente, molto simpatici! :ok:
Quando il fratello Losch e venuto in Italia per la dedicazione di una sala del regno, il giorno prima e uscito in predicazione con un Anziano, io poi chiesi a quell'anziano: ha parlato alle persone? Lui mi disse : No, non Sa Parlare Italiano. ( bugia conosce 14 lingue) .A me la cosa fa pensare....

Inviato: 14/02/2015, 15:28
da Wyclif
Occhiodifalco ha scritto:
Panacca ha scritto:Premetto che sono stato una settimana a New York e non ho incontrato un fratello in servizio!

poi cosa curiosa ci siamo messi a dare testimonianza noi e nessuno aveva mai sentito parlare dei TDG a New York :boh:

.



R. Franz nei suoi scritti dice chiaramente che Rutherford e altri raramente andavano di casa i casa e saltavano spesso (per noi dire sempre) l'adunanza dello "Studio di libro di Congregazione"

Dalle mie parti non si vedono più come una volta.

Inviato: 14/02/2015, 15:31
da Panacca
Wyclif ha scritto:
Occhiodifalco ha scritto:
Panacca ha scritto:Premetto che sono stato una settimana a New York e non ho incontrato un fratello in servizio!

poi cosa curiosa ci siamo messi a dare testimonianza noi e nessuno aveva mai sentito parlare dei TDG a New York :boh:

Mentre a Las Vegas ho incontrato Fratelli Messicani in servizio! molto, veramente, molto simpatici! :ok:
Quando il fratello Losch e venuto in Italia per la dedicazione di una sala del regno, il giorno prima e uscito in predicazione con un Anziano, io poi chiesi a quell'anziano: ha parlato alle persone? Lui mi disse : No, non Sa Parlare Italiano. ( bugia conosce 14 lingue) .A me la cosa fa pensare....



R. Franz nei suoi scritti dice chiaramente che Rutherford e altri raramente andavano di casa i casa e saltavano spesso (per noi dire sempre l'adunanza dello "Studio di libro di Congregazione"

Saltavano le adunanze!!!! ah,ah,

Questa, si che è una Buona Notizia :santo:

Un fratello che conosco ha prestato servizio per molto tempo alla Betel di Roma, mi ha detto che le adunanze le saltavano a go-go
ma per una giusta causa, gli interessi della WT$ :santo:

Inviato: 14/02/2015, 17:29
da Vittorino
Panacca ha scritto:Premetto che sono stato una settimana a New York e non ho incontrato un fratello in servizio!

poi cosa curiosa ci siamo messi a dare testimonianza noi e nessuno aveva mai sentito parlare dei TDG a New York :boh:

Mentre a Las Vegas ho incontrato Fratelli Messicani in servizio! molto, veramente, molto simpatici! :ok:
Nelle grandi città degli USA tutto viene ormai fatto tramite i Media o forme di pubblicità similari (scritte luminose, ecc.)

Inviato: 14/02/2015, 21:06
da Romagnolo
Occhiodifalco ha scritto:
Panacca ha scritto:Premetto che sono stato una settimana a New York e non ho incontrato un fratello in servizio!

poi cosa curiosa ci siamo messi a dare testimonianza noi e nessuno aveva mai sentito parlare dei TDG a New York :boh:

Mentre a Las Vegas ho incontrato Fratelli Messicani in servizio! molto, veramente, molto simpatici! :ok:
Quando il fratello Losch e venuto in Italia per la dedicazione di una sala del regno, il giorno prima e uscito in predicazione con un Anziano, io poi chiesi a quell'anziano: ha parlato alle persone? Lui mi disse : No, non Sa Parlare Italiano. ( bugia conosce 14 lingue) .A me la cosa fa pensare....
Ma...siamo sicuri che tra quelle 14 vi sia l'Italiano? :ironico:
Comunque è una scusa (scusatemi se lo dico :blu: ) del cappero!
Se sò che mi toccherà andare in servizio in un paese straniero un minimo di presentazione me la preparerò ugualmente, fosse anche un ..Salve mi chiamo xxxxxx posso lasciarle questa pubblicazione?
Cioè è il minimo sindacabile!

Inviato: 16/02/2015, 16:38
da Malcico71
cari foristi in questi giorni mi sono ricordato di una frase citata nel libro di Achille Lorenzi nel suo libro "I Testimoni di Geova. Scritti, dottrine ed evoluzione storica", versione del 2010, a pag.300.

Rutherford e la predicazione della buona notizia
<<"Giudice, dovresti predicare qui la verità". "Io non sono un predicatore. Sono un avvocato">> (Annuario 1976 p.80).


Purtroppo non ho l'Annuario del '76 altrimenti avrei postato la scansione della pagina.
Magari ilNonnosa riesce a postarla.

Malcico

Inviato: 16/02/2015, 18:57
da Romagnolo
Mi duole dirtelo Malcicio71, ma hai preso una cantonata, in quella pagina e poi nell'81esima viene spiegato come Ruttherford iniziò la sua opera di predicatore, lo scambio di battute che hai ricordato avvenne tra McMillan e Rutherford; in quella occasione MacMillan voleva instradare all'opera di testimonianza il giovane Rutherford che da alcuni anni con sua moglie si associava agli studenti biblici.
MacMillan gli fece notare che poteva vedere l'opera di predicazione come una cosa non tanto dissimile dal suo lavoro di avvocato in tribunale, in questo caso doveva difendere Dio dinnanzi ad una platea le persone del territorio.
Rutherford si fece coraggio ed iniziò la sua prima predicazione pubblica davanti ad un gruppo di 20 operai di colore che stavano lavorando in una fattoria li vicino.
L'unica cosa che si può dire è che più che classica opera di predicazione di casa in casa l'annuario definì la cosa come "il primo discorso pubblico che tenne".

Inviato: 16/02/2015, 21:04
da ilnonnosa
Il "Giudice" Rutherford personalmente non prese parte all'attività di porta in porta. Egli era l'uomo la cui voce veniva portata di porta in porta tramite fonografi portatili di cui i testimoni erano forniti. I dischi con la sua voce erano il solo mezzo con il quale egli compiva l'opera di testimonianza di porta in porta.

“Spesso alcuni anziani dicono: "Il presidente della Società non va di casa in casa a vendere libri. Perché dovrei farlo io?"
Ho qualche difficoltà a vendere libri? Certamente no. L’ho fatto quando ho trovato il tempo e l' opportunità e ho provato molta gioia nel farlo. Il Signore mi ha graziosamente concesso tanto quanto un uomo può fare. Quando ho mandato avanti la direzione dei lavori nella sede generale con i suoi molti dipartimenti; quando ho controllato una gran quantità di posta; quando ho diretto all’incirca trenta uffici nelle varie filiali in diverse parti del mondo mantenendomi in stretto contatto con loro tramite corrispondenza e controllo dei loro rapporti; dato suggerimenti e consigliato su ciò che doveva essere fatto; Quando mi sono dedicato alle mie cause legali sollevate contro i membri della Società a causa dell'opposizione del nemico; quando ho offerto consulenza alle varie sedi delle trasmissioni radio; quando ho preparato copie della Torre di Guardia e altre pubblicazioni avendone seguito il percorso nella stampa degli stessi; e quando mi sono preso cura di molti altri dettagli, non mi è rimasto molto tempo per andare di porta in porta”.
(WT 1/11/1928 p. 334 e The Messenger 3/8/1928 p. 5)

Inviato: 16/02/2015, 21:22
da Panacca
ilnonnosa ha scritto:Il "Giudice" Rutherford personalmente non prese parte all'attività di porta in porta. Egli era l'uomo la cui voce veniva portata di porta in porta tramite fonografi portatili di cui i testimoni erano forniti. I dischi con la sua voce erano il solo mezzo con il quale egli compiva l'opera di testimonianza di porta in porta.

“Spesso alcuni anziani dicono: "Il presidente della Società non va di casa in casa a vendere libri. Perché dovrei farlo io?"
Ho qualche difficoltà a vendere libri? Certamente no. L’ho fatto quando ho trovato il tempo e l' opportunità e ho provato molta gioia nel farlo. Il Signore mi ha graziosamente concesso tanto quanto un uomo può fare. Quando ho mandato avanti la direzione dei lavori nella sede generale con i suoi molti dipartimenti; quando ho controllato una gran quantità di posta; quando ho diretto all’incirca trenta uffici nelle varie filiali in diverse parti del mondo mantenendomi in stretto contatto con loro tramite corrispondenza e controllo dei loro rapporti; dato suggerimenti e consigliato su ciò che doveva essere fatto; Quando mi sono dedicato alle mie cause legali sollevate contro i membri della Società a causa dell'opposizione del nemico; quando ho offerto consulenza alle varie sedi delle trasmissioni radio; quando ho preparato copie della Torre di Guardia e altre pubblicazioni avendone seguito il percorso nella stampa degli stessi; e quando mi sono preso cura di molti altri dettagli, non mi è rimasto molto tempo per andare di porta in porta”.
(WT 1/11/1928 p. 334 e The Messenger 3/8/1928 p. 5)
Ma sei il Re dell'informazione, altro che il Mossad :sorriso:

Inviato: 17/02/2015, 1:41
da Malcico71
Romagnolo ha scritto:Mi duole dirtelo Malcicio71, ma hai preso una cantonata, in quella pagina e poi nell'81esima viene spiegato come Ruttherford iniziò la sua opera di predicatore, lo scambio di battute che hai ricordato avvenne tra McMillan e Rutherford; in quella occasione MacMillan voleva instradare all'opera di testimonianza il giovane Rutherford che da alcuni anni con sua moglie si associava agli studenti biblici.
MacMillan gli fece notare che poteva vedere l'opera di predicazione come una cosa non tanto dissimile dal suo lavoro di avvocato in tribunale, in questo caso doveva difendere Dio dinnanzi ad una platea le persone del territorio.
Rutherford si fece coraggio ed iniziò la sua prima predicazione pubblica davanti ad un gruppo di 20 operai di colore che stavano lavorando in una fattoria li vicino.
L'unica cosa che si può dire è che più che classica opera di predicazione di casa in casa l'annuario definì la cosa come "il primo discorso pubblico che tenne".
Caro Romagnolo in effetti hai ragione! Ho appena avuto modo di consultare l'annuario (grazie a IlNonnosa), in effetti quella frase letta da sola è fuorviante.
In quel contesto si riferisce a Rutherford prima di essere battezzato e MacMillan che lo "avvia" alla predicazione.

Grazie dell'osservazione!
Malcico

Inviato: 17/02/2015, 14:55
da Wyclif
Malcico71 ha scritto:
Caro Romagnolo in effetti hai ragione! Ho appena avuto modo di consultare l'annuario (grazie a IlNonnosa), in effetti quella frase letta da sola è fuorviante.
In quel contesto si riferisce a Rutherford prima di essere battezzato e MacMillan che lo "avvia" alla predicazione.

Grazie dell'osservazione!
Malcico


:ok: Bravo Malcico71, sei un buon esempio di umiltà, quando sbagliamo o prendiamo cantonate involontariamente (o anche volontariamente) ritornare sui propri passi e un segno di saper vivere fa avere buoni rapporti iunoltre si può continuare senza problemi a relazionarci, Bravo.!

Inviato: 17/02/2015, 16:54
da Malcico71
Wyclif ha scritto: :ok: Bravo Malcico71, sei un buon esempio di umiltà, quando sbagliamo o prendiamo cantonate involontariamente (o anche volontariamente) ritornare sui propri passi e un segno di saper vivere fa avere buoni rapporti iunoltre si può continuare senza problemi a relazionarci, Bravo.!
Grazie Wyclif del pensiero!
In genere preferisco citare le fonti direttamente! Ora terrò a mente di farlo in modo ancor più scrupoloso!

:strettamano:

Malcico


(ps: in realtà c'è un errore nella mia citazione perchè ho scritto che il libro è di Achille Lorenzi, invece è di Aldo Lorenzi... :fronte: ).