Quando i figli ricorrono alle BUGIE
Moderatore: Cogitabonda
Quando i figli ricorrono alle BUGIE
Mi rivolgo in special modo a chi è genitore poichè probabilmente capirà meglio alcuni atteggiamenti, ma anche a tutti gli altri foristi...e ai giovani che ultimamente si sono iscritti.
In qualità di madre ho sempre insegnato ai miei figli di dire SEMPRE e COMUNQUE la VERITA' per qualsiasi cosa, senza mentire o ricorrere a sotterfugi. Premetto che ho due figlie di 11 e 15 anni. Le ho abituate sin da piccoline e ad oggi posso considerarmi fortunata perchè sono sincere, vanno bene a scuola e non ho niente da dire al riguardo, mi auguro che continui sempre così.
Alla base di tutto però c'è sempre stato il DIALOGO tra di noi, sarò anche una madre rompiscatole che vuole sapere sempre tutto ma lo faccio per il loro bene e per seguirle, starle vicino, capire se ci sono problemi, intervenire se qualcosa non va.
Ebbene vi racconto un episodio appena successo riguarda mia nipote che fa seconda media - una ragazzina molto brava, educata ..nulla da dire..è sempre stata brava a scuola fino a pochi mesi fa
ama la danza e sua madre le ha sempre detto che se andava male a scuola...niente danza..
è successo che alcuni voti scritti a penna sul diario dai professori sono stati poi cambiati in meglio...dalla ragazzina...diciamo aggiustati ...e fatti firmare dalla mamma pur di farli diventare positivi.
ma come si sa le bugie hanno le gambe corte
è arrivata la pagella ed è arrivata la brutta sorpresa
Secondo voi, come giustificate un comportamento del genere ? di chi è la colpa ?
Essere genitore non è facile, ma mettiamoci anche nei panni dei figli...visto che lo siamo stati anche noi...
In qualità di madre ho sempre insegnato ai miei figli di dire SEMPRE e COMUNQUE la VERITA' per qualsiasi cosa, senza mentire o ricorrere a sotterfugi. Premetto che ho due figlie di 11 e 15 anni. Le ho abituate sin da piccoline e ad oggi posso considerarmi fortunata perchè sono sincere, vanno bene a scuola e non ho niente da dire al riguardo, mi auguro che continui sempre così.
Alla base di tutto però c'è sempre stato il DIALOGO tra di noi, sarò anche una madre rompiscatole che vuole sapere sempre tutto ma lo faccio per il loro bene e per seguirle, starle vicino, capire se ci sono problemi, intervenire se qualcosa non va.
Ebbene vi racconto un episodio appena successo riguarda mia nipote che fa seconda media - una ragazzina molto brava, educata ..nulla da dire..è sempre stata brava a scuola fino a pochi mesi fa
ama la danza e sua madre le ha sempre detto che se andava male a scuola...niente danza..
è successo che alcuni voti scritti a penna sul diario dai professori sono stati poi cambiati in meglio...dalla ragazzina...diciamo aggiustati ...e fatti firmare dalla mamma pur di farli diventare positivi.
ma come si sa le bugie hanno le gambe corte
è arrivata la pagella ed è arrivata la brutta sorpresa
Secondo voi, come giustificate un comportamento del genere ? di chi è la colpa ?
Essere genitore non è facile, ma mettiamoci anche nei panni dei figli...visto che lo siamo stati anche noi...
- Gabriella Prosperi
- Utente Platinium
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- Iscritto il: 11/06/2009, 6:16
- Contatta:
Ahimè, non ho avuto la fortuna d'esser mamma, ma i problemi dei ragazzi mi interessano molto.
Alla base di questo caso, c'è il ricatto, amorevole fin che si vuole, ma sempre ricatto.
Se fai una cosa che ti può risultare spiacevole (studio) puoi fare una cosa che ti piace (danza)
Per un ragazzino è un dramma, sa bene che, con questi presupposti, non potrà dire la verità perchè sarà punito.
Il modo più saggio è quello di non contrapporre mai, ma come dici giustamente tu, avere sempre un dialogo.
Se gli studi non vanno bene ci sarà un problema che non si risolve con una punizione.
Gabriella
Alla base di questo caso, c'è il ricatto, amorevole fin che si vuole, ma sempre ricatto.
Se fai una cosa che ti può risultare spiacevole (studio) puoi fare una cosa che ti piace (danza)
Per un ragazzino è un dramma, sa bene che, con questi presupposti, non potrà dire la verità perchè sarà punito.
Il modo più saggio è quello di non contrapporre mai, ma come dici giustamente tu, avere sempre un dialogo.
Se gli studi non vanno bene ci sarà un problema che non si risolve con una punizione.
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
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Mamma mia che dilemma! Io sono stata figlia e ora mamma! Ma la mia bimba ha solo 5 anni! Penso che non sia giusto parlare di colpa! Penso che sia abbastanza normale che qualche volta un adolescente menta, magari neanche pensando a cosa fa e neanche ci darà tanto peso. Ma se fosse capitato a me, penso che le darei molto peso per farle capire la gravità della cosa e ovviamente attuerei la punizione. Comunque è duro essere genitore, non sai mai se fai la cosa giusta o sbagliata, ma come disse il pediatra quando nacque mia figlia... Si fidi sempre del suo istinto! E che Dio ce la mandi buona!!!
Io ho fatto un sacco di errori nella mia vita, proprio a causa della mancanza di dialogo aperto coi miei genitori. C'era sempre il terrore di un'eccessiva arrabbiatura e della punizione.
Il dialogo tra genitori e figli che permette ai figli di aprirsi senza temere eccessive ritorsioni da parte dei genitori i quali, al momento della confidenza, devono fare buon viso a cattivo gioco per guadagnare la fiducia dei figli e POI agire e far capire, sempre con amore, l'errore, eviterà ai figli di mettersi in problemi più grandi di loro in futuro, i quali, se li commettessero, potrebbero lascir loro il segno per tutta la vita.
Ciao
Ely
Il dialogo tra genitori e figli che permette ai figli di aprirsi senza temere eccessive ritorsioni da parte dei genitori i quali, al momento della confidenza, devono fare buon viso a cattivo gioco per guadagnare la fiducia dei figli e POI agire e far capire, sempre con amore, l'errore, eviterà ai figli di mettersi in problemi più grandi di loro in futuro, i quali, se li commettessero, potrebbero lascir loro il segno per tutta la vita.
Ciao
Ely
Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo ..., di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, ... quasi che il giorno del Signore sia imminente. (II Tess. 2,1-2)
Mia presentazione: http://freeforumzone.leonardo.it/discus ... 370991&p=1" onclick="window.open(this.href);return false;
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HAI ragione ! quando io ero adolescente ho sofferto tantissimo per la mancanza di dialogo e comprensione da parte dei miei genitori, non per colpa loro, forse questione di carattere anche...si parlava poco e la mia unica confidente era la mia nonnina che oggi ha quasi 93 anni..Ely ha scritto:Il dialogo tra genitori e figli che permette ai figli di aprirsi senza temere eccessive ritorsioni da parte dei genitori i quali, al momento della confidenza, devono fare buon viso a cattivo gioco per guadagnare la fiducia dei figli e POI agire e far capire, sempre con amore, l'errore, eviterà ai figli di mettersi in problemi più grandi di loro in futuro, i quali, se li commettessero, potrebbero lascir loro il segno per tutta la vita.
Ciao
Ely
ecco perchè diventando mamma ho evitato in tutti i modi che i miei figli soffrissero com'è successo a me
bisogna impostare subito il dialogo..fin da quando sono piccini e abituarli ad aprirsi, facendoci raccontare le loro giornate
ogni giorno appena arrivo dal lavoro chiedo infatti a entrambe : com'è andata oggi ??
è importante parlare e stare attenti ai loro sguardi, ai loro sorrisi come pure alle loro preoccupazioni
ora che sono adulta e da quando sono diventata mamma il rapporto con mia madre è cambiato ma da piccola mi è mancato un sacco IL DIALOGO
perchè come si dice : un'amica puo' tradirti ma una mamma NON lo farà mai nei confronti di una figlia, almeno io la penso così
- deep-blue-sea
- Utente Master
- Messaggi: 3353
- Iscritto il: 16/07/2009, 18:38
Non penso c'entri
l'educazione che si dà ai figli, in questo caso. Penso però, che forse, come dice Gabriella contrappore la danza (sua grande passione) al buon andamento a scuola è forse un po troppo.
Secondo me son due cose indipendenti, e si sà che a scuola si ha degli alti e bassi, che si possono correggere, ma la paura di esser privata della danza, le ha fatto fare il trucchetto.....
Mio marito quando era ragazzino, fece la stessa cosa, cambiando i voti sulla pagella. Il professore convocò i genitori dicendogli: Sapete che è una cosa molto grave questa, col tempo il ragazzo potrebbe diventare un Falsario!!!!! Beh, non lo è mai diventato! Ma diciamo che fare cose piu o meno insensate, fa parte dell'immaturità della giovinezza, dove si fanno azioni senza riflettere alle conseguenze .
Spero che il trambusto creato da questa sua 'follia', la faccia riflettere.
Cari saluti a tutti voi Emiro!
Secondo me son due cose indipendenti, e si sà che a scuola si ha degli alti e bassi, che si possono correggere, ma la paura di esser privata della danza, le ha fatto fare il trucchetto.....
Mio marito quando era ragazzino, fece la stessa cosa, cambiando i voti sulla pagella. Il professore convocò i genitori dicendogli: Sapete che è una cosa molto grave questa, col tempo il ragazzo potrebbe diventare un Falsario!!!!! Beh, non lo è mai diventato! Ma diciamo che fare cose piu o meno insensate, fa parte dell'immaturità della giovinezza, dove si fanno azioni senza riflettere alle conseguenze .
Spero che il trambusto creato da questa sua 'follia', la faccia riflettere.
Cari saluti a tutti voi Emiro!
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"Il vero dialogo consiste nell'accettare l'idea che l'altro sia portatore di una verità che mi manca..."
Mgr Claverie
it's better to have questions you cannot answer than it is to have answers you cannot question.
Meglio avere domande alle quali non puoi rispondere, che avere risposte che non puoi mettere in questione
"Il vero dialogo consiste nell'accettare l'idea che l'altro sia portatore di una verità che mi manca..."
Mgr Claverie
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Emiro ha scritto:HAI ragione ! quando io ero adolescente ho sofferto tantissimo per la mancanza di dialogo e comprensione da parte dei miei genitori, non per colpa loro, forse questione di carattere anche...si parlava poco e la mia unica confidente era la mia nonnina che oggi ha quasi 93 anni..Ely ha scritto:Il dialogo tra genitori e figli che permette ai figli di aprirsi senza temere eccessive ritorsioni da parte dei genitori i quali, al momento della confidenza, devono fare buon viso a cattivo gioco per guadagnare la fiducia dei figli e POI agire e far capire, sempre con amore, l'errore, eviterà ai figli di mettersi in problemi più grandi di loro in futuro, i quali, se li commettessero, potrebbero lascir loro il segno per tutta la vita.
Ciao
Ely
ecco perchè diventando mamma ho evitato in tutti i modi che i miei figli soffrissero com'è successo a me
bisogna impostare subito il dialogo..fin da quando sono piccini e abituarli ad aprirsi, facendoci raccontare le loro giornate
ogni giorno appena arrivo dal lavoro chiedo infatti a entrambe : com'è andata oggi ??
è importante parlare e stare attenti ai loro sguardi, ai loro sorrisi come pure alle loro preoccupazioni
ora che sono adulta e da quando sono diventata mamma il rapporto con mia madre è cambiato ma da piccola mi è mancato un sacco IL DIALOGO
perchè come si dice : un'amica puo' tradirti ma una mamma NON lo farà mai nei confronti di una figlia, almeno io la penso così
Idem!HAI ragione ! quando io ero adolescente ho sofferto tantissimo per la mancanza di dialogo e comprensione da parte dei miei genitori, non per colpa loro, forse questione di carattere anche...si parlava poco
- lovelove84
- Veterano del Forum
- Messaggi: 1660
- Iscritto il: 27/07/2009, 15:18
- Contatta:
penso, proprio che ha agito cosi, per amore della danza, sapendo che se portava brutti voti non sarebbe andata più, e sinceramente anche se non sono mamma, i ricatti non vanno molto bene, perchè ammettendo che è andata male, no perche non studiava, ma perche le cose sono diventati più difficili e ha bisogno di piu spiegazioni, anche se lo esternava, magari non veniva capita e veniva preso di mira la danza, che non si concentrava per pensare alla danza... e cosi c'è il blocco e le bugie fin che si può...
Sono consapevole di dire una banalità nell'affermare che il mestiere di genitore forse ,è uno dei più pesanti fardelli che la vita ci propone.
Non esistono manuali del perfetto genitore, poichè ogni bambino richiede un approccio diverso(anche fra gemelli).
Forse qualcuno ricorda il metodo Montessori che purtroppo falli miseramente.
Oggi si parla molto di dialogo e giustamente ritengo che esso sia una componete fondamentale nel rapporto con i figli.
Il dialogo tuttavia va condotto senza un rimescolamento dei ruoli,cioè il figlio non potrà mai essere un "amico"del genitore.L'autorevolezza (non l'autoritarismo)del genitore non può venir meno,altrimenti l'esempio comportamentale dello stesso perde di efficacia.
Nel caso in questione, personalmente, evidenzierei due aspetti dell'accaduto: mancata assunzione delle responsabilità (modifica dei voti) successiva al mancato svolgimento del proprio dovere (lo studio).
Se fosse mio figlio mi sentirei di indugiare molto sul primo aspetto che evidenzia una precaria maturità(dialogo ed esempio); l'applicazione allo studio è un problema forse più semplice da risolvere.
Non esistono manuali del perfetto genitore, poichè ogni bambino richiede un approccio diverso(anche fra gemelli).
Forse qualcuno ricorda il metodo Montessori che purtroppo falli miseramente.
Oggi si parla molto di dialogo e giustamente ritengo che esso sia una componete fondamentale nel rapporto con i figli.
Il dialogo tuttavia va condotto senza un rimescolamento dei ruoli,cioè il figlio non potrà mai essere un "amico"del genitore.L'autorevolezza (non l'autoritarismo)del genitore non può venir meno,altrimenti l'esempio comportamentale dello stesso perde di efficacia.
Nel caso in questione, personalmente, evidenzierei due aspetti dell'accaduto: mancata assunzione delle responsabilità (modifica dei voti) successiva al mancato svolgimento del proprio dovere (lo studio).
Se fosse mio figlio mi sentirei di indugiare molto sul primo aspetto che evidenzia una precaria maturità(dialogo ed esempio); l'applicazione allo studio è un problema forse più semplice da risolvere.
Cari miei, io ho solo un figlio, ma me ne ha combinate per 3! Non posso raccontare urbi et orbi tutto per non offendere lui e mettere in cattiva luce me come mamma, vi dico soltanto che c´era stato anche un allarme bomba a scuola. A scuola non andava, il peggio era la matematica. Avevo paura che non avrebbe finito le medie. Adesso sta per laurearsi, un po´tardi, ma ci riuscirá.
I figli hanno paura di deludere i genitori e se ció avviene si nascondono dietro le bugie. Personalmente non sono d´accordo con il ricatto "buoni voti - danza", l´unico risultato é la paura e in fine le bugie.
In quel periodo avevo comprato un libro intitolato: Aiuto, abbiamo un adolescente in casa! Ottimo libro, lo consiglio a tutti!
I figli crescono, le mamme invecchiano......
I figli hanno paura di deludere i genitori e se ció avviene si nascondono dietro le bugie. Personalmente non sono d´accordo con il ricatto "buoni voti - danza", l´unico risultato é la paura e in fine le bugie.
In quel periodo avevo comprato un libro intitolato: Aiuto, abbiamo un adolescente in casa! Ottimo libro, lo consiglio a tutti!
I figli crescono, le mamme invecchiano......
«Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.»
C'è una forza motrice più forte del vapore, dell'elettricità e dell'energia atomica: la volontà.Albert Einstein
"Mi piacciono le persone che....no, niente. Mi piacciono gli animali"
Presentazione
C'è una forza motrice più forte del vapore, dell'elettricità e dell'energia atomica: la volontà.Albert Einstein
"Mi piacciono le persone che....no, niente. Mi piacciono gli animali"
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Penso comunque che sarebbe stato meglio che mia nipote dicesse subito a sua madre la verità : mamma ho preso un brutto voto, studierò di più e la prossima volta andrà meglio !!
se la situazione continua e nonostante tutto l'impegno quel voto non si recupera forse bisogna trovare altre alternative e aiuti esterni...
i problemi se ci sono s affrontano insieme, sempre !
meglio la sincerità e dire le cose...piuttosto che mentire !
comunque domani e penso anche altri giorni mi sono offerta volontaria per aiutare mia nipote a studiare soprattutto francese e inglese, le farò un corso accellerato e starà parecchio con me, è sempre felice di stare da me e con le sue cuginette
e' mia nipote e lo faccio volentieri - proverò a farmi dire il perchè l'ha fatto dandole consigli di NON farlo più ...
se la situazione continua e nonostante tutto l'impegno quel voto non si recupera forse bisogna trovare altre alternative e aiuti esterni...
i problemi se ci sono s affrontano insieme, sempre !
meglio la sincerità e dire le cose...piuttosto che mentire !
comunque domani e penso anche altri giorni mi sono offerta volontaria per aiutare mia nipote a studiare soprattutto francese e inglese, le farò un corso accellerato e starà parecchio con me, è sempre felice di stare da me e con le sue cuginette
e' mia nipote e lo faccio volentieri - proverò a farmi dire il perchè l'ha fatto dandole consigli di NON farlo più ...
Questa é una delle possibili spiegazioni.Gabriella Prosperi ha scritto:Alla base di questo caso, c'è il ricatto, amorevole fin che si vuole, ma sempre ricatto.
Questa é un'altra delle possibili spiegazioni, che mi é capitata personalmente.nelly24 ha scritto:I figli hanno paura di deludere i genitori e se ció avviene si nascondono dietro le bugie
Qui sarebbe lungo spiegare tutta la storia. Sappiate che presso una mia zia acquisita vive una ragazza di 21 anni, sua parente, alla quale mia cugina sta facendo da vice-mamma ed io da vice-papà.
Quasi tre anni fà si é diplomata con 80/100. Visto il buon risultato, si é iscritta all'Università.
Ci raccontava di ciò che faceva e degli esami sostenuti, quasi tutti con esito positivo, dicendo pure i voti conseguiti.
Ma alla fine del secondo anno, ecco la brutta sorpresa: mia cugina scopre che di esami ne ha passati solo tre. In due anni!!!
Poiché dimostrava una certa maturità, non l'avevamo mai umiliata controllando il libretto universitario.
La sua spiegazione per queste bugie é stata "Non volevo deludervi".
Quando le ho domandato se avesse pensato che prima o poi lo avremmo scoperto ed alle conseguenze, in entrambi i casi ha risposto "Non ci avevo pensato".
Dopo la rabbia/delusione iniziale, io e mia cugina abbiamo deciso, vista anche la situazione dalla quale proveniva prima che venisse affidata a mia zia, di non punirla (anche se maggiorenne ne avremmo avuto ampia possibilità) ma di dimostrarle in modo molto più intenso tutto l'affetto che le vogliamo, ed in ogni modo possibile.
I risultati: ora ha più fiducia nella "famiglia" ed in sei mesi ha sostenuto 5 esami di cui 4 con esito positivo, di cui un 29 ed un 24.
Gabriella Prosperi ha scritto:Ahimè, non ho avuto la fortuna d'esser mamma,
Gabriella
Eh dai Gabriella....guarda quanti figli hai sul forum...
Per quanto mi riguarda, ho una sola figlia, e grazie a Dio non mi posso proprio lamentare....a pensarci bene rivedendomi da piccolo non riesco proprio a capire che cosa abbia preso da me
Lei è studiosa...io no
Lei è tranquilla...io no
Lei è amorevole..io no
Lei è bassa...io no
Lei è bionda...io no
Lei è carina...io no
Lei ha gli occhi azzurri...io no
AMOREEEEEEEEEEEEEEE
Signore dammi la pazienza...perchè se mi dai la forza...faccio una strage
Voglio ancora una carezza dalla mia mamma .............. Roma 1°dicembre 2010
Presentazione
Voglio ancora una carezza dalla mia mamma .............. Roma 1°dicembre 2010
Presentazione
DUNQUE....
se si tratta di 1 ( e dico uno ) brutto voto direi di non farla tragica.
tutto sommato lo scivolone capita, ma non facciamolo capire ai filgi....
se invece la situazione è cronica i vecchi metodi non tradiscono mai.
mi spiego: potrebbe sembrare un ragionamento retrogrado ma i figli imparano a scuola e poi più avanti a prendersi le loro responsabilità, sia nel bene che nel male.
tutto sommato lo scivolone capita, ma non facciamolo capire ai filgi....
se invece la situazione è cronica i vecchi metodi non tradiscono mai.
mi spiego: potrebbe sembrare un ragionamento retrogrado ma i figli imparano a scuola e poi più avanti a prendersi le loro responsabilità, sia nel bene che nel male.
I SOGNI NON SI REALIZZANO CON I SOGNI
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