Perchè di fronte alle evidenze non si vuole cambiare idea

In questo spazio si discute di argomenti di vario genere relativi ai Testimoni di Geova e che non sono inclusi nelle altre sezioni

Moderatore: Cogitabonda

Avatar utente
Romagnolo
Utente Gold
Messaggi: 7030
Iscritto il: 27/07/2014, 14:08
Contatta:

Perchè di fronte alle evidenze non si vuole cambiare idea

Messaggio da Romagnolo »

Recenti interventi e ricerche in un post di questo Forum mi hanno portato a rispolverare un numero di Focus di un mese fà Marzo 2017 per l' esattezza, dove a pag. 30 vi è un articolo riguardante il perchè l' essere umano sia così restio a cambiare le proprie idee anche di fronte ad ogni evidenza.
Riporto alcuni stralci che sono sicuramente illuminanti:
"A nessuno piace mettere in discussione ciò che pensa, perchè le convinzioni che abbiamo sono parte della nostra identità: rinnegarle sarebbe un pò come rinnegare se stessi" parole di Nicoletta Cavazza, insegnante di psicologia sociale dell' università di Modena e Reggio Emilia.
Sempre la stessa insegnante rincara a pag. 32 " Se la tematica non impatta sul proprio sistema di valori si è liberi di modificare parere in proposito, senza pagarne le ripercussioni morali, se invece si discute di politica o di qualsiasi argomento rilevante per la propria vita, come l' alimentazione per un Vegano o la religione per un credente, allora l' atteggiamento cambia.
La contestazione è percepita come un attacco personale, una minaccia alla propria integrità. Che va difesa."

Nella stessa pagina una ricerca pubblicata su Scientific Reports dimostrava che " di fronte ai tentativi di dissuasione politica, nei partecipanti si attivava un circuito chiamato Default Mode Network che presiede al senso dell' Io "
Pag. 34 esperimenti condotti da Brendan Nhyan e jason Reifer, professori di scienze politiche hanno scritto su Political Behavior che "più provi a smontare le bufale, più quelle si rafforzano in chi ha scelto di crederci, battezzando tale effetto col termine Ritorno di Fiamma."
Esiste una trappola cognitiva chiamata Bias ovvero pregiudizio di conferma grazie alla quale "a costo di negare l' evidenza si squalifica la fonte, si contesta l' interpretazione, si ascoltano altre campane, ogni scusa è buona per darsi comunque e sempre ragione."
Il direttore del laboratorio di neuroscienze sociali e cognitive dell' Irccs Fondazione di Santa Lucia di Roma aggiunge un' altro aspetto di non secondaria importanza lo Spirito di Squadra!
"Si tende a categorizzare gli altri in Amici o Nemici, a seconda che tifino dalla stessa parte o meno,...il senso di appartenenza ad un partito ci rende prevenuti e non obiettivi."
Un' altro motivo per cui è difficile ricredersi dalle proprie idee è l' Approcio Euristico, ovvero "data l' impossibilità di essere esperti in tutto si finisce per affidarsi alle opinioni dei Leader , cioè se vale per loro allora vale anche per me".
Scorciatoia potente ma insidiosa perchè ci espone al rischio di manipolazione."

Credo che in pochi vogliano contraddire queste affermazioni, comunque và detto che quanto riportato sopra vale per ogni essere umano l' importante io credo è che in ogni discussione che si fa con chi la pensa diversamente ci si debba fare un onesto autoesame e vedere se per caso non si stia cadendo in qualcuno di questi tranelli postici dalla nostra stessa mente.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
Presentazione
Testimone di Cristo
Veterano del Forum
Messaggi: 1451
Iscritto il: 12/12/2014, 12:30
Località: Caserta
Contatta:

Messaggio da Testimone di Cristo »

Romagnolo ha scritto:Recenti interventi e ricerche in un post di questo Forum mi hanno portato a rispolverare un numero di Focus di un mese fà Marzo 2017 per l' esattezza, dove a pag. 30 vi è un articolo riguardante il perchè l' essere umano sia così restio a cambiare le proprie idee anche di fronte ad ogni evidenza.
Riporto alcuni stralci che sono sicuramente illuminanti:
"A nessuno piace mettere in discussione ciò che pensa, perchè le convinzioni che abbiamo sono parte della nostra identità: rinnegarle sarebbe un pò come rinnegare se stessi" parole di Nicoletta Cavazza, insegnante di psicologia sociale dell' università di Modena e Reggio Emilia.
Sempre la stessa insegnante rincara a pag. 32 " Se la tematica non impatta sul proprio sistema di valori si è liberi di modificare parere in proposito, senza pagarne le ripercussioni morali, se invece si discute di politica o di qualsiasi argomento rilevante per la propria vita, come l' alimentazione per un Vegano o la religione per un credente, allora l' atteggiamento cambia.
La contestazione è percepita come un attacco personale, una minaccia alla propria integrità. Che va difesa."

Nella stessa pagina una ricerca pubblicata su Scientific Reports dimostrava che " di fronte ai tentativi di dissuasione politica, nei partecipanti si attivava un circuito chiamato Default Mode Network che presiede al senso dell' Io "
Pag. 34 esperimenti condotti da Brendan Nhyan e jason Reifer, professori di scienze politiche hanno scritto su Political Behavior che "più provi a smontare le bufale, più quelle si rafforzano in chi ha scelto di crederci, battezzando tale effetto col termine Ritorno di Fiamma."
Esiste una trappola cognitiva chiamata Bias ovvero pregiudizio di conferma grazie alla quale "a costo di negare l' evidenza si squalifica la fonte, si contesta l' interpretazione, si ascoltano altre campane, ogni scusa è buona per darsi comunque e sempre ragione."
Il direttore del laboratorio di neuroscienze sociali e cognitive dell' Irccs Fondazione di Santa Lucia di Roma aggiunge un' altro aspetto di non secondaria importanza lo Spirito di Squadra!
"Si tende a categorizzare gli altri in Amici o Nemici, a seconda che tifino dalla stessa parte o meno,...il senso di appartenenza ad un partito ci rende prevenuti e non obiettivi."
Un' altro motivo per cui è difficile ricredersi dalle proprie idee è l' Approcio Euristico, ovvero "data l' impossibilità di essere esperti in tutto si finisce per affidarsi alle opinioni dei Leader , cioè se vale per loro allora vale anche per me".
Scorciatoia potente ma insidiosa perchè ci espone al rischio di manipolazione."

Credo che in pochi vogliano contraddire queste affermazioni, comunque và detto che quanto riportato sopra vale per ogni essere umano l' importante io credo è che in ogni discussione che si fa con chi la pensa diversamente ci si debba fare un onesto autoesame e vedere se per caso non si stia cadendo in qualcuno di questi tranelli postici dalla nostra stessa mente.

Caro Romagnolo
Rapportandolo agli amici tdg, il loro essere determinati e impassibili a seguire strenuamente la loro organizzazione , anche di fronte ad evidenze schiaccianti, dopo continui ribaltamentri di enunciazioni da parte dei loro leaders, diventa più rinnegare la propria identità,
ma a mio modesto parere si perde proprio la facoltà di esaminare le cose; si perde la facoltà di esaminare ciò che è giusto e ciò che non lo è.
E' come se si arrivasse a vivere senza più raziocinio , e mi spiego.
Esempio, ieri ero al Careggi Firenze a far visita a mi cognato paraplegico; esco per la città ,in una mezzora incontro 10 tdg, e con mia sorpresa, noto che anche li ragionano con i paraocchi dei cavalli, e apro gli argomenti: emotrasfusioni, pedofilia Australia...; risposte ?
Come nel Casertano, spezzano il dialogo " mi hanno scambiato forse per un apostata" in alcuni minuti, dicendo che dovevano andare..;tdg da 40 anni ha negato le date della fine del sistema...; hanno negato che i tdg lasciano morire per mancanza di emotrasfusione, se stessi e i propri cari;
hanno negato la pedofilia e l'inchiesta della Real Commissione Australiana.....
Ora io dico: sapendo bene, che coloro che mentono non erediteranno il Regno di Dio, come si può spiegare sto fatto, se non che, dopo anni di indottrinamento, arrivano a negare, negare sempre , proprio perchè, perdono il senso critico , ed anche ogni razionalità di valutare il giusto e il falso ?
:ciao:
Presentazione
Quanto ci Ama Gesù, Egli Donò la Sua Vita per noi
Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».

1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
Avatar utente
mario
Utente Senior
Messaggi: 891
Iscritto il: 11/01/2011, 17:00

Messaggio da mario »

Nel rispondere a questi quesiti, a me hanno solo ribadito che l' organizzazione non è perfetta.
Isomma qualche magagna ci può stare.
:boh:
È difficile sapere cosa sia la verità, ma a volte è molto facile riconoscere una falsità.
A. Einstein
La falsità è la verità degli altri.
O. Wilde
La religione è vera per la plebe, falsa per il saggio e redditizia per quelli che ne fanno un mestiere.Seneca


Presentazione
Avatar utente
Wyclif
Veterano del Forum
Messaggi: 1897
Iscritto il: 14/12/2014, 9:22
Contatta:

Messaggio da Wyclif »

Il problema non e il fatto che i TdG sono imperfetti, questo è fisiologico, ma il problema che essi nascondono sono le pubblicazioni del Corpo Direttivo dei TdG che per 140 anni ci hanno ingannato, infatti esse dicono che

"L'autore della Torre di Guardia e Geova"

"Gli angeli portavano a Rutherford le informazioni da scrivere"

"Il cibo spirituale viene da Geova e da Cristo"

"La Torre di Guardia non porta vedute umane ma quelle di Geova"

"La ribellione alla volontà dello schiavo e ribellione a Geova"

"Rigettare il cibo spirituale e una mancanza di rispetto per Geova che lo provvede"

Ora che il Corpo Direttivo dei TdG sta raccogliendo i frutti delle loro mutevoli opinioni umane: Persone che hanno perso la vita senza i trapianti perché era volontà di Geova, famiglie sfasciate con divorzi non scritturali perché era volontà di Geova, famiglie distrutte per vedute e dottrine cambiate perché allora dicevano che era volontà di Geova, ora scrivono che sono imperfetti il cibo spirituale e imperfetto.

Mi disgusta che usano in modo invano il nome di Geova usandolo nelle loro mutevoli opinioni.

Il Corpo Direttivo non ha tenuto conto che viviamo nell'era del Web dove possono essere smascherati per le loro menzogne

I TdG continuano a battere i loro ex compagni di schiavitù - come disse Gesù - dimostrando cosi che appartengono allo "schiavo malvagio", essi anziché andare a fare opere del bene al prossimo come disse Gesù, perdono il tempo a leggere i nostri commenti e a cercare di confutarli e non potendolo fare allora ricorrono all'arte della negazione.

I Tdg internettiani sembrano dei forsennati in cui la loro unica ossessione e odiarci e accusarci ingiustamente.

L'Inganno del CD dei Tdg ormai è uscito fuori, allora sono passati ad usare i metodi di Satana: Negare Negare e Negare, stanno cercando di far scomparire le prove con distruzioni di circolari ( come è avvenuto due volte quando ero un Anziano il cui sorvegliante di Circoscrizione aveva una lista data loro dal CD tramite la filiale Italiana di Circolari confidenziali da distruggere definitivamente), e poi stanno distruggendo il cartaceo in tal modo le prove scompaiono e la loro negazione dei fatti e dello scritto possono portarla avanti.

Ma Il Corpo Direttivo dei TdG e i responsabili delle filiali i Sorveglianti viaggianti e molti Anziani di Congregazione hanno perso di vista il fatto che a Geova non possono beffeggiarlo, mentre essi continuano ad ingannare loro adepti, molti dei loro adepti vengono utilizzati per far loro da scudi, sui siti in internet dei TdG è divenuto ormai la prassi dire menzogne e negare a tutti i costi, e lo fanno perché sanno che il CD ha fatto distruggere molte circolari e prove.


Ma Geova non sfugge nulla essi non possono ingannarlo come hanno fatto con i semplici, cioè gli ignari.

Come Cristo Gesù e come fecero anche gli Apostoli. noi continueremo il nostro servizio di pubblica utilità a smascherarli, a difendere Dio e mai gli uomini perché la Bibbia dice "Dobbiamo ubbidire a Dio anziché agli uomini" Atti 5:29
Presentazione





"Dobbiamo ubbidire a Dio quale Governante anziché agli uomini" Atti 5:29
Avatar utente
Wyclif
Veterano del Forum
Messaggi: 1897
Iscritto il: 14/12/2014, 9:22
Contatta:

Messaggio da Wyclif »

Le pubblicazione che menzionano le citazione sopra da me evidenziate:

"L'autore della Torre di Guardia e Geova" W 15/7/1949

"Gli angeli portavano a Rutherford le informazioni da scrivere" Vindication vol 3 1932

"Il cibo spirituale viene da Geova e da Cristo" 1/11/1931

"La Torre di Guardia non porta vedute umane ma quelle di Geova" W 15/12/1958

"La ribellione alla volontà dello schiavo e ribellione a Geova" w 15/11/1956
Presentazione





"Dobbiamo ubbidire a Dio quale Governante anziché agli uomini" Atti 5:29
Testimone di Cristo
Veterano del Forum
Messaggi: 1451
Iscritto il: 12/12/2014, 12:30
Località: Caserta
Contatta:

Messaggio da Testimone di Cristo »

Caro Wy
Tra l'altro scrivi :
Ma Il Corpo Direttivo dei TdG e i responsabili delle filiali i Sorveglianti viaggianti e molti Anziani di Congregazione hanno perso di vista il fatto che a Geova non possono beffeggiarlo, mentre essi continuano ad ingannare loro adepti, molti dei loro adepti vengono utilizzati per far loro da scudi, sui siti in internet dei TdG è divenuto ormai la prassi dire menzogne e negare a tutti i costi, e lo fanno perché sanno che il CD ha fatto distruggere molte circolari e prove.


Ma Geova non sfugge nulla essi non possono ingannarlo come hanno fatto con i semplici, cioè gli ignari.
Su questo non capisco :boh: , come possono condursi così ; nessun uomo timorato di Dio, che crede in Dio, che crede che Lui esiste, e che alla fine chiamerà ognuno in Giudizio a rendergli conto di ogni parola detta..." come disse il Grande Signore: non dire falsa terstimonianza...", si sognerebbe mai di dire il falso, per coprire errori, colpe e misfatti di altri uomini.
Allora ecco che sono sempre più convinto che il condizionamento di tali zelanti tdwts, è preoccupante; chi mai si renderebbe complice delle colpe altrui....? :boh:
:fronte:

Anche oggi incontro i tdg che conosco, chiedendogli di fargli qualche domanda. Risposta ?
No Luigi, tu hai la tua fede , noi la nostra, e chiediamo di rispettare le nostre scelte, non vogliamo sentire ciò che hai da dire .....; questo è stato il senso...
Scusatemi amici tdg; se avete la verità dalla vostra , essa non teme confronti, e non avreste difficoltà a confrontarvi pacificamente, con chi vi chiede....

:ciao:
Presentazione
Quanto ci Ama Gesù, Egli Donò la Sua Vita per noi
Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».

1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9463
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Grazie a Romagnolo...

Messaggio da Vieri »

Grazie Romagnolo che dopo tanti "delfini che non annusano" e confutazioni matematiche con calcoli accuratissimi....sull'impossibilità di aver avuto un diluvio universale, ....... :risata: ci hai postato un articolo molto interessante e calzante sia sul pensiero dei tdg ma direi anche da "cattivello", su quello di alcuni ex tdG....

In effetti io direi che senza voler male a nessuno ci siano a questo mondo diversi tipi di persone e fra queste andando agli antipodi, i due opposti:
- quelle che per principio divino hanno sempre ragione loro cercando sempre lo scontro...
- quelle persone invece più "umane" sempre aperte al dialogo.

Alla fine questo discorso si sintetizza in due parole: "superbia" e "umiltà"........Mi sbaglio ?

Se uno è tdG convinto, dato che Geova stesso lo ha""illuminato", a dispetto di tutti gli altri comuni e miseri mortali che quando arriverà Armageddon, non si salveranno.... :ironico: non può ammettere e considerare realtà diverse e dove migliaia di reperti fossili trovati in giro per tutto il mondo sono stati messi apposta dal demonio per fuorviare le povere anime miscredenti sulle verità della Bibbia...... :ironico:
Anche a me è capitato e con questi ...onestamente non ci ragioni salutandoli e dicendo loro che pregheremo per le loro anime.....

Poi, se permettete c'è anche un'altra situazione e nessuno se ne prenda a male, ma avete notato il comportamento di alcuni atei convinti divenuti tali probabilmente dopo una traumatica permanenza per anni nei tdG?

Questi, alla fine allontanandosi da Dio a e da ogni credo,e ritenendosi più intelligenti e liberi ormai da ogni fede, non riescono più a dialogare ma solo a polemizzare ed attaccare "i soliti e stupidi credenti"ritenendoli esseri inferiori....
Nell'articolo trovo infatti:
"
Si tende a categorizzare gli altri in Amici o Nemici, a seconda che tifino dalla stessa parte o meno,...il senso di appartenenza ad un partito ci rende prevenuti e non obiettivi."
Un' altro motivo per cui è difficile ricredersi dalle proprie idee è l' Approcio Euristico, ovvero "data l' impossibilità di essere esperti in tutto si finisce per affidarsi alle opinioni dei Leader , cioè se vale per loro allora vale anche per me".
Scorciatoia potente ma insidiosa perchè ci espone al rischio di manipolazione."
In effetti non è che al posto di citare i soliti versetti si sostituiscono dotte citazioni di emeriti o anche sconosciuti pensatori per avvalorare le proprie tesi ?

Alla fine per me cosa succede' Si passa da un "Moloch" chiamato prima Geova ad un altro chiamato scienza, filosofia, letteratura,.... prendendola come una droga per riempire un vuoto interno probabilmente esistente.

Attenzione, non prendetela come un attacco al "sapere" alla cultura, alla scienza che è giustissimo avere per una maggiore apertura mentale ma all'uso esagerato di questa dove spesso il parere e l'opinione di altri "pensatori" letti in giro supera di nuovo il nostro pensiero.....con il rischio di una ulteriore manipolazione......

L'autore dell'articolo ritengo che abbia sicuramente azzeccato il problema dove a monte di ogni conoscenza deve esserci sempre il nostro pensiero e mai viceversa....
:strettamano:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
Wyclif
Veterano del Forum
Messaggi: 1897
Iscritto il: 14/12/2014, 9:22
Contatta:

Messaggio da Wyclif »

Testimone di Cristo ha scritto:

Su questo non capisco :boh: , come possono condursi così ; nessun uomo timorato di Dio, che crede in Dio, che crede che Lui esiste, e che alla fine chiamerà ognuno in Giudizio a rendergli conto di ogni parola detta..." come disse il Grande Signore: non dire falsa terstimonianza...", si sognerebbe mai di dire il falso, per coprire errori, colpe e misfatti di altri uomini.
Allora ecco che sono sempre più convinto che il condizionamento di tali zelanti tdwts, è preoccupante; chi mai si renderebbe complice delle colpe altrui....? :boh:
:fronte:

Anche oggi incontro i tdg che conosco, chiedendogli di fargli qualche domanda. Risposta ?
No Luigi, tu hai la tua fede , noi la nostra, e chiediamo di rispettare le nostre scelte, non vogliamo sentire ciò che hai da dire .....; questo è stato il senso...
Scusatemi amici tdg; se avete la verità dalla vostra , essa non teme confronti, e non avreste difficoltà a confrontarvi pacificamente, con chi vi chiede....

:ciao:
I TdG vengono assuefatti o condizionati dal pensiero del Corpo Direttivo dei TdG anche se tale pensiero o dottrina contrasta palesamene con la Bibbia, il CD dei TdG insegna a negare o mentire nel caso in cui qualcuno desidera avere risposta alle loro domande, tale modo di fare cicatrizza le coscienze al punto che nel subconscio il tdg medio è portato a aberrare i suoi ragionamenti e di conseguenza a dire mezze verità coprire o mentire, ciò non e vero invece per i responsabili come il CD, i Sorveglianti di filiale i Sorveglianti di Circoscrizione e gli Anziani di congregazione, essi non sono semplici vittime ma fautori e addestrati a fare ciò e la chiamano strategia teocratica un modo meno violento per dire MENZOGNA.

Vedi questo link

http://www.infotdgeova.it/strategia/menzogna.php" onclick="window.open(this.href);return false;

Un estratto dal link sopra menzionato :

La Torre di Guardia del 1° maggio 1958, pagg. 259-260 spiegava:

"Le menzogne sono falsità dette per ragioni egoistiche e che danneggiano gli altri. Satana disse a Eva una menzogna che recò molto male a lei e a tutta la razza umana. Anania e Saffira dissero menzogne per ragioni egoistiche. Ma nascondere la verità ad un nemico, che non ha diritto di conoscerla, non gli reca alcun male, specialmente quando egli userà tali informazioni per danneggiare altri che sono innocenti ... Quindi in tempo di guerra spirituale è appropriato sviare il nemico nascondendo la verità. Non viene fatto egoisticamente; non reca danno a nessuno; al contrario, fa molto bene."
Presentazione





"Dobbiamo ubbidire a Dio quale Governante anziché agli uomini" Atti 5:29
Avatar utente
Cogitabonda
Moderatore
Messaggi: 8664
Iscritto il: 01/06/2011, 2:45
Località: Nord Italia
Contatta:

Messaggio da Cogitabonda »

Caro Romagnolo, un applauso a te per aver postato i contenuti più rilevanti di quell'articolo :appl:

Non lo avevo letto, ma ho letto vari scritti sullo stesso argomento. E' molto utile e stimolante perché aiuta a comprendere certi comportamenti altrui che possono sembrarci incomprensibili, e ancor di più perché invita ciascuno di noi a osservare i propri comportamenti, per capire se anche a noi capita a volte di caderci, pur se in forme non estreme. Gli appartenenti a sette, a culti chiusi o a movimenti fanatici forniscono un esempio estremo, ma se proviamo a pensarci su possiamo riscontrarne una traccia ovunque. Ricordo ad esempio l'irrigidirsi di certi miei amici di sinistra se criticavo alcune posizioni dei loro beniamini politici: erano pronti a negare le evidenze più palesi. Idem se l'interlocutore era di Comunione e Liberazione. L'ho visto succedere persino nelle discussioni con gli appassionati di snowboard o i cultori dell'esperanto!

L'essere umano non è fatto per vivere isolato, e una reazione di difesa del proprio gruppo, delle sue idee e comportamenti, scatta in modo naturale se si ha l'impressione di essere attaccati. Il problema grosso è sentirsi attaccati anche quando non si ha davanti un nemico, quando qualcuno ci parla con mente aperta e nessuna ostilità. Un atteggiamento del genere è paranoico, e certi gruppi come i TdG alimentano con forza tali paranoie, insegnando che essere "nella Verità" comporta essere perseguitati, che il mondo è nelle mani di Satana eccetera.

Seguire un leader, poi, è un comportamento che si può riscontrare anche in forme ben più lievi che il fascismo o il maoismo. Penso che sia capitato a molti di trovarsi di fronte a un fatto difficile da interpretare e, prima ancora di rifletterci su per conto proprio, attendere l'opinione di un amico che stimiamo particolarmente, uno con le cui idee ci siamo finora trovati d'accordo. E' una forma di pigrizia mentale, ammettiamolo, ma assai scusabile se non diventa una rinuncia al proprio spirito critico, se non ci rende ciechi al fatto che anche il nostro intelligentissimo amico può a volta dire delle sciocchezze.

Sentirsi attaccati nella propria identità. Bel problema quello dell'identità! Passiamo l'infanzia e l'adolescenza a costruircela e poi, una volta adulti, la nostra identità può diventare la nostra armatura, o addirittura un esoscheletro che ci sorregge; oppure, al contrario, possiamo sentirla come un abito da cambiare quando ci va stretto o ci impedisce di fare certi movimenti. Ho visto tante persone diventare la caricatura di se stesse, per eccessivo attaccamento alla propria identità, forse il solo modo per evitarlo sta nell'infischiarsene della propria identità e cercare la propria essenza.
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9463
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Concordo...

Messaggio da Vieri »

Cogitabonda scrive:
Il problema grosso è sentirsi attaccati anche quando non si ha davanti un nemico, quando qualcuno ci parla con mente aperta e nessuna ostilità. Un atteggiamento del genere è paranoico, e certi gruppi come i TdG alimentano con forza tali paranoie, insegnando che essere "nella Verità" comporta essere perseguitati, che il mondo è nelle mani di Satana eccetera.
Concordo con tale constatazione e "sentirsi nella verità", da qualsiasi parte provenga: da una fede religiosa estremista, al credere nella scienza come soluzione di tutti i misteri dell'umanità, al "pensiero" dell'uomo superiore a tutto,.....porti sempre alla paranoia di sentirsi sempre superiori agli altri considerati sempre degli avversari se non "nemici" e mai ad un sereno 'incontro dialettico......
Buona giornata
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Viandante
Veterano del Forum
Messaggi: 1030
Iscritto il: 23/09/2009, 19:40

Semplicemente perchè....

Messaggio da Viandante »

le tanto decantate evidenze forse non sono tanto evidenti... che dite?
Saluti
Viandante



"L'unica rivoluzione possibile è quella interiore..."
Avatar utente
Cogitabonda
Moderatore
Messaggi: 8664
Iscritto il: 01/06/2011, 2:45
Località: Nord Italia
Contatta:

Messaggio da Cogitabonda »

Viandante ha scritto:le tanto decantate evidenze forse non sono tanto evidenti... che dite?
Caro Viandante, qui non si sta parlando di quelle situazioni in cui a una teoria non dimostrata si oppone un'altra teoria non dimostrata (molte discussioni sono di questo tipo). Qui si sta parlando di situazioni in cui qualcuno rifiuta di constatare un fatto che mette in discussione le sue convinzioni.
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
Avatar utente
Romagnolo
Utente Gold
Messaggi: 7030
Iscritto il: 27/07/2014, 14:08
Contatta:

Messaggio da Romagnolo »

Cogitabonda ha scritto:Caro Romagnolo, un applauso a te per aver postato i contenuti più rilevanti di quell'articolo :appl:

Non lo avevo letto, ma ho letto vari scritti sullo stesso argomento. E' molto utile e stimolante perché aiuta a comprendere certi comportamenti altrui che possono sembrarci incomprensibili, e ancor di più perché invita ciascuno di noi a osservare i propri comportamenti, per capire se anche a noi capita a volte di caderci, pur se in forme non estreme. Gli appartenenti a sette, a culti chiusi o a movimenti fanatici forniscono un esempio estremo, ma se proviamo a pensarci su possiamo riscontrarne una traccia ovunque. Ricordo ad esempio l'irrigidirsi di certi miei amici di sinistra se criticavo alcune posizioni dei loro beniamini politici: erano pronti a negare le evidenze più palesi. Idem se l'interlocutore era di Comunione e Liberazione. L'ho visto succedere persino nelle discussioni con gli appassionati di snowboard o i cultori dell'esperanto!

L'essere umano non è fatto per vivere isolato, e una reazione di difesa del proprio gruppo, delle sue idee e comportamenti, scatta in modo naturale se si ha l'impressione di essere attaccati. Il problema grosso è sentirsi attaccati anche quando non si ha davanti un nemico, quando qualcuno ci parla con mente aperta e nessuna ostilità. Un atteggiamento del genere è paranoico, e certi gruppi come i TdG alimentano con forza tali paranoie, insegnando che essere "nella Verità" comporta essere perseguitati, che il mondo è nelle mani di Satana eccetera.

Seguire un leader, poi, è un comportamento che si può riscontrare anche in forme ben più lievi che il fascismo o il maoismo. Penso che sia capitato a molti di trovarsi di fronte a un fatto difficile da interpretare e, prima ancora di rifletterci su per conto proprio, attendere l'opinione di un amico che stimiamo particolarmente, uno con le cui idee ci siamo finora trovati d'accordo. E' una forma di pigrizia mentale, ammettiamolo, ma assai scusabile se non diventa una rinuncia al proprio spirito critico, se non ci rende ciechi al fatto che anche il nostro intelligentissimo amico può a volta dire delle sciocchezze.

Sentirsi attaccati nella propria identità. Bel problema quello dell'identità! Passiamo l'infanzia e l'adolescenza a costruircela e poi, una volta adulti, la nostra identità può diventare la nostra armatura, o addirittura un esoscheletro che ci sorregge; oppure, al contrario, possiamo sentirla come un abito da cambiare quando ci va stretto o ci impedisce di fare certi movimenti. Ho visto tante persone diventare la caricatura di se stesse, per eccessivo attaccamento alla propria identità, forse il solo modo per evitarlo sta nell'infischiarsene della propria identità e cercare la propria essenza.
Un applauso alle riflessioni di tutti voi :strettamano: , ma personalmente l'analisi più centrata è per me quella di Cogitabonda
riassumerei tutto l'articolo di Focus nelle parole che spesso il peggior nemico di noi stessi ...siamo proprio noi stessi.
Un breve pensiero rivolto al mondo TdG che trova parecchio riscontro negli studi evidenziati, la religione dei Testimoni di Geova non è un semplice credo, un' idea come tante altre che una persona può avere, è un insieme di valori totalizzante, valori e punti di vista che si sostituiscono a quelli personali dell' individuo ( cavalli di Troia sono i passi biblici che dicono che il proprio cuore è il più ingannevole di ogni altra cosa, che non appartiene all' uomo la via per la quale deve camminare, ECC...) così che l'attacco a un ragionamento biblico, a una interpretazione scritturale e così via...non è più solo l' attacco a una idea....ma un attacco alla stessa persona che ci crede,...quell' articolo mi ha colpito perché dice la verità, una verità particolarmente azzeccata riguardo i Testimoni di Geova.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
Presentazione
Viandante
Veterano del Forum
Messaggi: 1030
Iscritto il: 23/09/2009, 19:40

Credo che

Messaggio da Viandante »

... l'analisi di cogitabonda e romagnolo è esatta ... ossia per il tdG la bibbia con le sue istruzioni divengono la loro personalità ma credo che così debba essere per far parte del popolo di Dio, lo ha dimostrato israele con le sue impalcature dottrinali prese dalla legge e che alcuni ancora oggi portano avanti. Daltronde è proprio questo il senso di "un popolo appartato" per Dio ovvero fare la sua volonta non la propria.

Purtroppo l'emanicpazione odierna reputa tale comportamento anacronistico e potrebbe anche esserlo ma ciò non toglie che la realtà biblica e cristiana sia quella. Daltronde "avere la mente di Cristo", vivere non più per noi stessi, acqusire una mente spirituale etc etc sono tutte cose dettate dalle scritture e gli stessi apostoli ne parlavano e cercavano di applicarle con tutte le difficoltà del caso già a quei tempi.

L'espressione " è un insieme di valori totalizzante, valori e punti di vista che si sostituiscono a quelli personali dell' individuo " è esatta! Ecco perchè la differenza con altre religioni. Un attacco a tale idee se comprovata e in armonia con il resto delle scritture sicuramente può avere un effetto destabilizzante ma non tale da far dubitare di tutto!

Quello che spesso non si vuol capire è il fatto che il tdG non ha mai reputato infallibile il corpo direttivo o chi di per se, ma segue tale corpo direttivo per il semplice fatto che "onestamente" hanno visto che si sforza di attenersi all'intera bibbia (con le limitazioni umane) sia che essa sia anacronistica o scomoda. Che sbagliano su certe cose è sotto gli occhi di tutto (daltronde l'infallibilità è prerogativa solo della CC con il Pontefice) lo scrivono anche all'interno delle pubblicazioni, lo inseriscono anche negli indici per una facile consultazione.
Saluti
Viandante



"L'unica rivoluzione possibile è quella interiore..."
Avatar utente
Mauro1971
Utente Platinium
Messaggi: 10644
Iscritto il: 11/01/2011, 13:44
Facebook: http://www.facebook.com/mauro.motola

Messaggio da Mauro1971 »

Cogitabonda ha scritto:[...]infischiarsene della propria identità e cercare la propria essenza.
Cara Cogi,

In queste 8 parole hai condensato un percorso enorme che pochissimi osano fare, e che forse non è neppure per tutti. Questa "identità" che ci costruiamo è composta da tante cose ed inizia con le proiezioni degli imput genitoriali, molto difficili da individuare da soli con la dovuta precisione e profondità.
Servono doti introspettive notevoli, non molto diffuse, e serve una cruda, spietata onestà verso se stessi.
Quel film in cui recitiamo la parte di "ciò che pensiamo sarebbe giusto dovremmo essere" ci taglia le ali e difficilmente si trova il coraggio, il desiderio o la necessità di metterci totalmente, completamente in discussione.

E' un percorso lungo. Ne vale la pena?
Sinceramente non lo so. A volte invidio menti più semplici della mia, ma il fatto è che una volta iniziato non esiste il tornare indietro. Quando strappi i veli delle tue illusioni "vedi" e non puoi ricucire il velo. Dietro c'è una parte di te, nuda, cruda, ineluttabile e tocca prenderla qualsiasi cosa sia, in qualunque modo sia, e non sempre digerirla risulta particolarmente semplice. Anzi, ci sono periodi dove si fanno delle notevoli indigestioni di se stessi.

Ma "vedi", osservi consapevolmente la tua mente, sempre.
O almeno ci provi insomma.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)

Su di me
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9463
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Messaggio da Vieri »

Mauro1971 ha scritto:
Cogitabonda ha scritto:[...]infischiarsene della propria identità e cercare la propria essenza.
Cara Cogi,

In queste 8 parole hai condensato un percorso enorme che pochissimi osano fare, e che forse non è neppure per tutti. Questa "identità" che ci costruiamo è composta da tante cose ed inizia con le proiezioni degli imput genitoriali, molto difficili da individuare da soli con la dovuta precisione e profondità.
Servono doti introspettive notevoli, non molto diffuse, e serve una cruda, spietata onestà verso se stessi.
Quel film in cui recitiamo la parte di "ciò che pensiamo sarebbe giusto dovremmo essere" ci taglia le ali e difficilmente si trova il coraggio, il desiderio o la necessità di metterci totalmente, completamente in discussione.

E' un percorso lungo. Ne vale la pena?
Sinceramente non lo so. A volte invidio menti più semplici della mia, ma il fatto è che una volta iniziato non esiste il tornare indietro. Quando strappi i veli delle tue illusioni "vedi" e non puoi ricucire il velo. Dietro c'è una parte di te, nuda, cruda, ineluttabile e tocca prenderla qualsiasi cosa sia, in qualunque modo sia, e non sempre digerirla risulta particolarmente semplice. Anzi, ci sono periodi dove si fanno delle notevoli indigestioni di se stessi.

Ma "vedi", osservi consapevolmente la tua mente, sempre.
O almeno ci provi insomma.
Caro Mauro71, noto con piacere che una volta tanto si dibatte su elementi caratteriali importanti e sui nostri problemi esistenziali senza polemiche ed accese contrapposizioni.
Cagitabonda ha scritto:
infischiarsene della propria identità e cercare la propria essenza
...parole alle quali tu hai risposto: "è un percorso lungo, ne vale la pena ?"
Io ritengo che anche se partiamo da esperienze di vita diverse non convenga mai arroccarsi su quello che siamo, di quello che abbiamo costruito o che al limite ci ha deluso ma ricercare sempre chi siamo dentro veramente.

Spesso, con l'etichetta prestampata di "ateo" o "credente" si giudicano subito le persone e con esse, spesso invece di ricercare il dialogo si parte all'attacco con le nostre belle idee preconfezionate.
Hai scritto, tra l'altro una cosa molto interessante:
Anzi, ci sono periodi dove si fanno delle notevoli indigestioni di se stessi.
Queste parole riguardano solo ed esclusivamente quelli che affidano alla conoscenza ed alla scienza tutti i misteri della vita o anche quelli che si affidano in maniera direi esagerata ad una religione totalizzante?

Quello che a me è onestamente sempre piaciuto, specie su questo forum, anche se a volte non sono stato capito o che commettendo errori mi sono fatto delle inimicizie, è sempre stato quello di ricercare il dialogo specie con chi la pensava in maniera diversa dalla mia.

Riprendendo pertanto le tue parole, se alla fine continuiamo imperterriti a "fare indigestione di noi stessi", atteggiandosi sempre da "sapienti" e chiusi nelle nostre "certezze" , non ci potrà mai essere dialogo ma solo scontro.
Cosa fare allora ?
Cercare la propria essenza, spogliarsi completamente e mettersi nudi per quello che siamo veramente, senza pregiudizi e senza "corazze".

Ci guardiamo allora, ci notiamo, ci "squadriamo" per notare alla fine che tolti quei vestiti, alla fine siamo molto simili per non dire uguali.
Stessi pensieri, stessi desideri, stesse ambizioni.
:strettamano:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Gianni27
Utente Junior
Messaggi: 401
Iscritto il: 20/09/2009, 15:55
Contatta:

Messaggio da Gianni27 »

mario ha scritto:Nel rispondere a questi quesiti, a me hanno solo ribadito che l' organizzazione non è perfetta.
Isomma qualche magagna ci può stare.
:boh:

Gesù non è Dio per i testimoni di Geova
Ma si affrettano ad ubbidire la sua parola e così si dicono cristiani, senza di appartenere a Cristo.
Si afferrano ad una mezza verità, che Gesù non è Dio, ma ciò vale solo secondo la carne.
Nel suo Spirito però era già nel principio con Dio cui è: “Padre, Parola e Spirito Santo”, e quindi è proceduto da Dio nello Spirito. Mentre la carne di Gesù, nato per essere il sacrificio che toglie il peccato, non essendo Spirito, ma carne dalla carne, è soggetta alla morte, (se pecca) ed è nella carne che è uomo e non Dio, poiché Dio non muore. Mentre nella incorporazione avvenuta fra Dio-la-Parola con Gesù uomo, allora anche l’umanità di Gesù era Dio quando unito a Dio-la-Parola. Quando poi Gesù si caricò il peccato del mondo, allora la Deità si separò e lasciò Gesù per se stesso cui dalla croce disse: Dio mio perché mi hai lasciato? Perché Dio non si macchia di peccato, ed ha sovranamente innalzato Gesù da farlo superiore ad ogni altra creatura, che al presente regna come Dio, e fa le veci di Dio, pur essendo nel corpo della risurrezione. Ogni potestà gli è stata data in cielo ed in terra (Matt.28:18)
Se Dio avrebbe potuto distruggere il peccato del mondo pagando mediante la sua Deità, non avrebbe avuto bisogno di un sacrificio di corpo umano, per salvare l’umanità.
Gesù disse ai Giudei che si era incontrato con Abramo e si son rallegrati, ma Gesù uomo nacque sulla terra qualche 18 secoli dopo la morte di Abramo, e non pareva che dicesse la Verità. Ma era Dio-la-Parola che abitava in Gesù e fu Lui che aveva parlato con Abramo e gli promise il figlio Isacco, ma di fronte ai Giudei usava la bocca di Gesù, perché vi abitava in Gesù, ma i Giudei non potevano capire.
Ma voi, credete forse che Dio, che è Spirito è morto sulla croce? Perché allora non vi fosse stato bisogno di un corpo umano che abbia sangue da spandere, perché senza spargimento di sangue non c’è remissione. (Ebr.9:22)
Il Cristo era nello Spirito prima della fondazione del mondo, ma depose le sue vesti e divenne servo, facendosi uomo, per essere L'Agnello di Dio ed essere carne per essere offerto per il sacrificio eterno per la causa di cancellare il peccato del mondo a chi crede in Lui. E qui la carne rimane carne, per come nata dalla carne (Giov.3:6) e non è Dio, perché Dio è Spirito. Ma mentre nella carne ha adempiuto quello che Dio disse al serpente che la progenie di Eva gli schiaccerà il capo (Gen.3:15) poi nel corpo della risurrezione ritorna ad essere com’era avanti la fondazione del mondo e dovunque due o tre sono radunati nel suo nome, Egli è presente in mezzo ai suoi, allo stesso tempo, per come lo è Dio.
La Parola era nel mondo ed il mondo fu fatto per mezzo di lui, ma il mondo non l'ha conosciuto. Venne poi in Gesù in mezzo a loro, in casa sua, ma neanche i suoi l'anno ricevuto (Giov.1:10,11) E però era Dio il creatore che parlava loro, dalla bocca di Gesù.
Gianni27
Avatar utente
pasqualebucca
Utente Senior
Messaggi: 830
Iscritto il: 05/02/2017, 16:01
Contatta:

Messaggio da pasqualebucca »

Va bene tutto quello che avete scritto, ma loro (i TDg) dicono che ci sono stati degli intendimenti progressivi, che forse lo sfd ha sbagliato.....e chi non sbaglia! Nessuno è perfetto, però verrà il momento in cui geova arriverà e aggiustera tutto.
Ecco il paraocchi! Non ragionano e quando gli poni la domanda pedofilia, ostracismo, trasfusioni, ecc,ecc, ti guardano e si zittiscono e ti chiedono se sei un apostata o fuoriuscito.
Poi corrono viaca gambe levate.
Insomma personalmente non c'è più il confronto.
Testimone di Cristo
Veterano del Forum
Messaggi: 1451
Iscritto il: 12/12/2014, 12:30
Località: Caserta
Contatta:

Messaggio da Testimone di Cristo »

pasqualebucca ha scritto:Va bene tutto quello che avete scritto, ma loro (i TDg) dicono che ci sono stati degli intendimenti progressivi, che forse lo sfd ha sbagliato.....e chi non sbaglia! Nessuno è perfetto, però verrà il momento in cui geova arriverà e aggiustera tutto.
La solita giustificazione
Se il CD è guidato da Dio , gli errori sono fuori luogo, perchè il cibo viene da Dio e non centra l'errore, Dio non sbaglia e non può sbagliare, mentre vista l'evidenza che Dio non li conosce, non li ha investiti, non gli da nulla,
ecco che le loro enunciazioni sono tutta fattura umana, fallace, e per nulla da seguire...
Ecco il paraocchi! Non ragionano e quando gli poni la domanda pedofilia, ostracismo, trasfusioni, ecc,ecc, ti guardano e si zittiscono e ti chiedono se sei un apostata o fuoriuscito.
Poi corrono viaca gambe levate.
Insomma personalmente non c'è più il confronto.
Confermo :ok:
Presentazione
Quanto ci Ama Gesù, Egli Donò la Sua Vita per noi
Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».

1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
Avatar utente
Wyclif
Veterano del Forum
Messaggi: 1897
Iscritto il: 14/12/2014, 9:22
Contatta:

Messaggio da Wyclif »

Testimone di Cristo ha scritto:
pasqualebucca ha scritto:Va bene tutto quello che avete scritto, ma loro (i TDg) dicono che ci sono stati degli intendimenti progressivi, che forse lo sfd ha sbagliato.....e chi non sbaglia! Nessuno è perfetto, però verrà il momento in cui geova arriverà e aggiustera tutto.
La solita giustificazione
Se il CD è guidato da Dio , gli errori sono fuori luogo, perchè il cibo viene da Dio e non centra l'errore, Dio non sbaglia e non può sbagliare, mentre vista l'evidenza che Dio non li conosce, non li ha investiti, non gli da nulla,
ecco che le loro enunciazioni sono tutta fattura umana, fallace, e per nulla da seguire...

Ecco il paraocchi! Non ragionano e quando gli poni la domanda pedofilia, ostracismo, trasfusioni, ecc,ecc, ti guardano e si zittiscono e ti chiedono se sei un apostata o fuoriuscito.
Poi corrono viaca gambe levate.
Insomma personalmente non c'è più il confronto.
Confermo :ok:


:ok: :ok: :ok:


"L'autore della Torre di Guardia e Geova" W 15/7/1949

"Gli angeli portavano a Rutherford le informazioni da scrivere" Vindication vol 3 1932

"Il cibo spirituale viene da Geova e da Cristo" 1/11/1931

"La Torre di Guardia non porta vedute umane ma quelle di Geova" W 15/12/1958

"La ribellione alla volontà dello schiavo e ribellione a Geova" w 15/11/1956


I Tdg internettiani sembrano dei forsennati in cui la loro unica ossessione e odiarci e accusarci ingiustamente.

L'Inganno del CD dei Tdg ormai è uscito fuori, allora sono passati ad usare i metodi di Satana: Negare Negare e Negare, stanno cercando di far scomparire le prove con distruzioni di circolari ( come è avvenuto due volte quando ero un Anziano il cui sorvegliante di Circoscrizione aveva una lista data loro dal CD tramite la filiale Italiana di Circolari confidenziali da distruggere definitivamente), e poi stanno distruggendo il cartaceo in tal modo le prove scompaiono e la loro negazione dei fatti e dello scritto possono portarla avanti.
Presentazione





"Dobbiamo ubbidire a Dio quale Governante anziché agli uomini" Atti 5:29
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9463
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Sul tema...

Messaggio da Vieri »

Ho riportato alcune mie osservazioni sul tema alla mia pagina:

http://www.pensieri.info/-il-corpo-dire ... bili-.html" onclick="window.open(this.href);return false;
:strettamano:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
SNORT!!
Utente Senior
Messaggi: 816
Iscritto il: 13/10/2012, 9:41
Contatta:

Messaggio da SNORT!! »

Romagnolo ha scritto:Recenti interventi e ricerche in un post di questo Forum mi hanno portato a rispolverare un numero di Focus di un mese fà Marzo 2017 per l' esattezza, dove a pag. 30 vi è un articolo riguardante il perchè l' essere umano sia così restio a cambiare le proprie idee anche di fronte ad ogni evidenza.
Riporto alcuni stralci che sono sicuramente illuminanti:
"A nessuno piace mettere in discussione ciò che pensa, perchè le convinzioni che abbiamo sono parte della nostra identità: rinnegarle sarebbe un pò come rinnegare se stessi" parole di Nicoletta Cavazza, insegnante di psicologia sociale dell' università di Modena e Reggio Emilia.
Sempre la stessa insegnante rincara a pag. 32 " Se la tematica non impatta sul proprio sistema di valori si è liberi di modificare parere in proposito, senza pagarne le ripercussioni morali, se invece si discute di politica o di qualsiasi argomento rilevante per la propria vita, come l' alimentazione per un Vegano o la religione per un credente, allora l' atteggiamento cambia.
La contestazione è percepita come un attacco personale, una minaccia alla propria integrità. Che va difesa."

Nella stessa pagina una ricerca pubblicata su Scientific Reports dimostrava che " di fronte ai tentativi di dissuasione politica, nei partecipanti si attivava un circuito chiamato Default Mode Network che presiede al senso dell' Io "
Pag. 34 esperimenti condotti da Brendan Nhyan e jason Reifer, professori di scienze politiche hanno scritto su Political Behavior che "più provi a smontare le bufale, più quelle si rafforzano in chi ha scelto di crederci, battezzando tale effetto col termine Ritorno di Fiamma."
Esiste una trappola cognitiva chiamata Bias ovvero pregiudizio di conferma grazie alla quale "a costo di negare l' evidenza si squalifica la fonte, si contesta l' interpretazione, si ascoltano altre campane, ogni scusa è buona per darsi comunque e sempre ragione."
Il direttore del laboratorio di neuroscienze sociali e cognitive dell' Irccs Fondazione di Santa Lucia di Roma aggiunge un' altro aspetto di non secondaria importanza lo Spirito di Squadra!
"Si tende a categorizzare gli altri in Amici o Nemici, a seconda che tifino dalla stessa parte o meno,...il senso di appartenenza ad un partito ci rende prevenuti e non obiettivi."
Un' altro motivo per cui è difficile ricredersi dalle proprie idee è l' Approcio Euristico, ovvero "data l' impossibilità di essere esperti in tutto si finisce per affidarsi alle opinioni dei Leader , cioè se vale per loro allora vale anche per me".
Scorciatoia potente ma insidiosa perchè ci espone al rischio di manipolazione."

Credo che in pochi vogliano contraddire queste affermazioni, comunque và detto che quanto riportato sopra vale per ogni essere umano l' importante io credo è che in ogni discussione che si fa con chi la pensa diversamente ci si debba fare un onesto autoesame e vedere se per caso non si stia cadendo in qualcuno di questi tranelli postici dalla nostra stessa mente.
Il mio Prof. di lettere di quasi 40 anni fa ci spiegò che "se" decidi di "sposare" una ideologia qualsiasi, ripeto, QUALSIASI, sarai costretto a negare le ragioni altrui. Come lo vogliamo chiamare tale comportamento? :sorriso:
NON ABBIATE PAURA!! CHI HA PAURA MUORE TUTTI I GIORNI, CHI NON HA PAURA UNA VOLTA SOLA Presentazione viewtopic.php?f=7&t=12908" onclick="window.open(this.href);return false;
Avatar utente
Cogitabonda
Moderatore
Messaggi: 8664
Iscritto il: 01/06/2011, 2:45
Località: Nord Italia
Contatta:

Messaggio da Cogitabonda »

SNORT!! ha scritto:Il mio Prof. di lettere di quasi 40 anni fa ci spiegò che "se" decidi di "sposare" una ideologia qualsiasi, ripeto, QUALSIASI, sarai costretto a negare le ragioni altrui. Come lo vogliamo chiamare tale comportamento? :sorriso:
Una cosa che vado dicendo da anni è: con le idee puoi farci di tutto, ma non innamorartene!
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
Avatar utente
Cogitabonda
Moderatore
Messaggi: 8664
Iscritto il: 01/06/2011, 2:45
Località: Nord Italia
Contatta:

Messaggio da Cogitabonda »

Viandante ha scritto:... l'analisi di cogitabonda e romagnolo è esatta ... ossia per il tdG la bibbia con le sue istruzioni divengono la loro personalità ma credo che così debba essere per far parte del popolo di Dio, lo ha dimostrato israele con le sue impalcature dottrinali prese dalla legge e che alcuni ancora oggi portano avanti. Daltronde è proprio questo il senso di "un popolo appartato" per Dio ovvero fare la sua volonta non la propria.

Purtroppo l'emanicpazione odierna reputa tale comportamento anacronistico e potrebbe anche esserlo ma ciò non toglie che la realtà biblica e cristiana sia quella. Daltronde "avere la mente di Cristo", vivere non più per noi stessi, acqusire una mente spirituale etc etc sono tutte cose dettate dalle scritture e gli stessi apostoli ne parlavano e cercavano di applicarle con tutte le difficoltà del caso già a quei tempi.

L'espressione " è un insieme di valori totalizzante, valori e punti di vista che si sostituiscono a quelli personali dell' individuo " è esatta! Ecco perchè la differenza con altre religioni. Un attacco a tale idee se comprovata e in armonia con il resto delle scritture sicuramente può avere un effetto destabilizzante ma non tale da far dubitare di tutto!

Quello che spesso non si vuol capire è il fatto che il tdG non ha mai reputato infallibile il corpo direttivo o chi di per se, ma segue tale corpo direttivo per il semplice fatto che "onestamente" hanno visto che si sforza di attenersi all'intera bibbia (con le limitazioni umane) sia che essa sia anacronistica o scomoda. Che sbagliano su certe cose è sotto gli occhi di tutto (daltronde l'infallibilità è prerogativa solo della CC con il Pontefice) lo scrivono anche all'interno delle pubblicazioni, lo inseriscono anche negli indici per una facile consultazione.
Viandante, le scritture dicono agli uomini di lasciar perdere tutti quegli orpelli che si chiamano denaro, potere, carriera, prestigio ecc., tutte cose che sono solo vanità. Però non dicono che l'uomo debba rinunciare alla propria umanità, ai propri sentimenti, alla propria coscienza individuale. Se questo avvenisse avresti un uomo incapace di amore per gli altri esseri umani, quindi senza la capacità di obbedire al Vangelo. Inoltre, per quale motivo Dio avrebbe creato gli esseri umani diversi fra loro? Perché li avrebbe dotati di coscienza? Ricevere un dono divino e buttarlo via, o seppellirlo, ti sembra che corrisponda agli insegnamenti del Vangelo?
Il corpo direttivo dei testimoni di Geova scrive sempre di non essere infallibile, è vero, però pretende obbedienza assoluta come se lo fosse. Sappiamo bene, tu ed io, cosa significa la frase "interroga la tua coscienza" quando viene pronunciata da un TdG, significa: "Fruga nella tua memoria per ricordare quello che ti è stato insegnato in sala o nelle riviste".
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
Viandante
Veterano del Forum
Messaggi: 1030
Iscritto il: 23/09/2009, 19:40

Messaggio da Viandante »

Cogitabonda ha scritto:.... Però non dicono che l'uomo debba rinunciare alla propria umanità, ai propri sentimenti, alla propria coscienza individuale. Se questo avvenisse avresti un uomo incapace di amore per gli altri esseri umani, quindi senza la capacità di obbedire al Vangelo. Inoltre, per quale motivo Dio avrebbe creato gli esseri umani diversi fra loro? Perché li avrebbe dotati di coscienza? Ricevere un dono divino e buttarlo via, o seppellirlo, ti sembra che corrisponda agli insegnamenti del Vangelo?
Scusami ma in ciò che ho scritto non ho mai affermato che si debba rinunciare alla propria umanità sentimenti e coscienza individuale. Ho fatto riferimento alla personalità di Cristo, al fare la volontà di Dio etc ma questo non implica affatto essere incapaci di amare anzi Cristo lo sottolinea più volte senza parlare degli apostoli.
Il corpo direttivo dei testimoni di Geova scrive sempre di non essere infallibile, è vero, però pretende obbedienza assoluta come se lo fosse.
Dipende cosa intendi per obbedienza assoluta in questo caso. Ritorna alla congregazione del primo secolo e già li, nonostante che gli apostoli sbagliavano chi voleva far parte della congregazione doveva semplicemente seguire la Via con il modo di fare dettato fa Cristo e seguito dagli apostoli. Seguire qualcuno che si sforza di seguire la Bibbia non credo poi sia un male. Gli Apostoli pure sbagliavano eppure non per questo non li seguivano dicendo che se sbagliavano non potevano essere il popolo di Dio.

Sappiamo bene, tu ed io, cosa significa la frase "interroga la tua coscienza" quando viene pronunciata da un TdG, significa: "Fruga nella tua memoria per ricordare quello che ti è stato insegnato in sala o nelle riviste".
Se quello che ti è stato insegnato corrisponde a ciò che è scritto nella bibbia non vedo cosa ci sia di male in un rammemoratore. Proprio la Bibbia sottoline la necessità di rammemoratori!!!!
Saluti
Viandante



"L'unica rivoluzione possibile è quella interiore..."
Avatar utente
Mauro1971
Utente Platinium
Messaggi: 10644
Iscritto il: 11/01/2011, 13:44
Facebook: http://www.facebook.com/mauro.motola

Messaggio da Mauro1971 »

Viandante ha scritto:
Cogitabonda ha scritto:.... Però non dicono che l'uomo debba rinunciare alla propria umanità, ai propri sentimenti, alla propria coscienza individuale. Se questo avvenisse avresti un uomo incapace di amore per gli altri esseri umani, quindi senza la capacità di obbedire al Vangelo. Inoltre, per quale motivo Dio avrebbe creato gli esseri umani diversi fra loro? Perché li avrebbe dotati di coscienza? Ricevere un dono divino e buttarlo via, o seppellirlo, ti sembra che corrisponda agli insegnamenti del Vangelo?
Scusami ma in ciò che ho scritto non ho mai affermato che si debba rinunciare alla propria umanità sentimenti e coscienza individuale. Ho fatto riferimento alla personalità di Cristo, al fare la volontà di Dio etc ma questo non implica affatto essere incapaci di amare anzi Cristo lo sottolinea più volte senza parlare degli apostoli.
Veramente Viandante lo hai appena fatto qui:
Viandante ha scritto:... l'analisi di cogitabonda e romagnolo è esatta ... ossia per il tdG la bibbia con le sue istruzioni divengono la loro personalità
e qui:
Viandante ha scritto: L'espressione " è un insieme di valori totalizzante, valori e punti di vista che si sostituiscono a quelli personali dell' individuo " è esatta! Ecco perchè la differenza con altre religioni.
Perdita asoluta (totalizzante = assoluta) della propria "personalità", cioè di se stessi in toto; dei propri "valori", quindi di ciò che si crede giusto e sbagliato; e dei propri "punti di vista".
Questa è una perdita totale della propria "Umantià", nel senso di ciò che rende un individuo uno specifico essere Umano. E' innegabile, tutto questo va cancellato, lo affermi con chiarezza ineccepibile Viandante.

Non puoi negare ciò che hai appena affermato, se lo fai qualcosa nel tuo ragionamento non sta funzionando bene.

Detto questo, come tu affermi, bisogna cancellare se stessi. Già su questo ci sarebbe parecchio da dire, ma passiamo oltre che altri temi credo siano centrali.
Con cosa sostituiamo quello che abbiamo appena cancellato?

Lo accenni qui:
ma segue tale corpo direttivo per il semplice fatto che "onestamente" hanno visto che si sforza di attenersi all'intera bibbia (con le limitazioni umane) sia che essa sia anacronistica
qui:
Se quello che ti è stato insegnato corrisponde a ciò che è scritto nella bibbia
e qui:
Seguire qualcuno che si sforza di seguire la Bibbia
ed in modo ancora più netto qui:
ossia per il tdG la bibbia con le sue istruzioni divengono la loro personalità
Si può quindi affermare per semplice evidenza da ciò che hai scritto che il nosto io va cancellato e sostituito con ciò che dice la Bibbia.
Qui però sorge un piccolo problema, che è già presente nelle tue frasi che ho citato qui sopra, perchè ciò con qui dovremmo sostituire la nostra personalità, valori morali e punti di vista è l'interpretazione che da il CD di ciò che è scritto nella Bibbia.

E qui qualcosa non mi torna: il Corpo Direttivo.
Innanzi tutto chiariamo il punto "la loro interpretazione della Bibbia". Perchè è una loro interpretazione quella che trasmettono, non quello che la Bibbia dice in assoluto. Questo è ben confermato dalla "luce progressiva" che altro non è che una serie di modifiche a questa interpretazione della Bibbia. Se così non fosse semplicemente non potrebbe sussistere un cambiamento di intendimenti, per poter cambiare si deve partire da una interpretazione per arrivare ad una diversa, anche se mgari di poco.
Per cui è corretto affermare che ciò che tu affermi dovrebbe sostituire la nostra umanità è l'interpretazione corrente della Bibbia secondo il CD.

A questo punto mi sorge una domanda molto semplice, elementare: perchè?

Tu affermi che ciò che da autorità al CD è:
ma segue tale corpo direttivo per il semplice fatto che "onestamente" hanno visto che si sforza di attenersi all'intera bibbia (con le limitazioni umane) sia che essa sia anacronistica o scomoda.
Se la motivazione è questa allora mi chiedo perchè non seguire un Polymetis, un Mario70 o un Valentino. Pure loro cercano onestamente di attenersi all'intera Bibbia, con tutte le loro limitazioni umane, ecc... ecc.. .
Tale motivazione risulta quindi molto debole ad una minima analisi, come appena fatto. Cosa allora realmente da autorità al CD?

Anche qui troviamo traccia e qualche accenno nelle tue parole, dove parli degli Apostoli. Certo non dici direttamente che il CD sono gli Apostoli odierni, ma di fatto lo affetmi accostandoli, quello che è chiaro è che bisogna seguire le direttive del CD come i primi Cristiani seguivano gli Apostoli.
Nota bene questo passaggio tuo:
Dipende cosa intendi per obbedienza assoluta in questo caso. Ritorna alla congregazione del primo secolo e già li, nonostante che gli apostoli sbagliavano chi voleva far parte della congregazione doveva semplicemente seguire la Via con il modo di fare dettato fa Cristo e seguito dagli apostoli. Seguire qualcuno che si sforza di seguire la Bibbia non credo poi sia un male. Gli Apostoli pure sbagliavano eppure non per questo non li seguivano dicendo che se sbagliavano non potevano essere il popolo di Dio.
Ora forse non ti è immediatamente evidente, ma stai dando al CD la stessa autorità che avevano gli Apostoli, lo stesso ruolo. Questo ti è chiaro? E' evidente.

Di nuovo la domanda di prima: perchè?

Perchè il CD dovrebbe avere lo stesso ruolo, e quindi autorità degli Apostoli?
Non certo perchè si sforzino di sequire onestamente la Bibbia, se no il CD sarebbe formato da qualche centinaio di milioni di persone.
Gli Apostoli erano i primi seguaci di Gesù, lo avevano conosciuto molto bene ed erano stati scelti da Lui.
Questa era la fonte della loro autorità e non era qualcosa che dicevano solo loro di loro stessi. C'erano altri che erano presenti e che riconoscevano questo, non era un'autorità ed un ruolo che si erano autoconferiti.

Il CD invece, da chi è formato?
Chi sono i membri?
L'appartenenza a questo gruppo viene tramandato in famiglia, c'è ereditarietà o nepostismo?
Chi li ha scelti?

Se mi rispondi che li ha scelti Gesù o Geova abbiamo un problema, perchè l'unica fonte che abbiamo per questa affermazione è il CD stesso. Come dire che il CD è scelto da Dio/Gesù perchè è il CD che lo dice.
Il che non è proprio un gran chè come fonte di autorità, non trovi?

Ma torniamo a noi.
Dovremmo cancellare noi stessi, la nostra personalità, per rimpiazzarla con l'interpretazione mutevole che ne dà un gruppo di persone del tutto sconosciute ed anonime, accettando la superioritò di questa interpretazione in quanto loro stessi dicono che loro sono il tramite di Dio.

Non so a te Viandante, non so agli altri, ma a me qualcosa in questo ragionamento, onestamente, non quadra.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)

Su di me
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9463
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

La mia personale idea...

Messaggio da Vieri »

Mauro 71 ha scritto:
Dovremmo cancellare noi stessi, la nostra personalità, per rimpiazzarla con l'interpretazione mutevole che ne dà un gruppo di persone del tutto sconosciute ed anonime, accettando la superiorità di questa interpretazione in quanto loro stessi dicono che loro sono il tramite di Dio.
Non so a te Viandante, non so agli altri, ma a me qualcosa in questo ragionamento, onestamente, non quadra.
Concordo perfettamente con questo pensiero poichè se la nostra personalità fosse rimpiazzata da una esagerato e morboso attaccamento alla religione attenendosi esattamente ai testi sacri (fondamentalismo) sarebbe :"infatuazione mistica", ma se la nostra personalità, fosse rimpiazzata con l'interpretazione mutevole data un gruppo di persone (umane) del tutto sconosciute ed anonime, sarebbe "plagio".....

In ambedue i casi per me sarebbero dei "fuori di testa".....e sappiamo benissimo cosa sia capace di fare (leggi ISIS) questa gente......
:strettamano:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Viandante
Veterano del Forum
Messaggi: 1030
Iscritto il: 23/09/2009, 19:40

Messaggio da Viandante »

Mauro1971 ha scritto:
Si può quindi affermare per semplice evidenza da ciò che hai scritto che il nosto io va cancellato e sostituito con ciò che dice la Bibbia.

Dovremmo cancellare noi stessi, la nostra personalità, per rimpiazzarla con l'interpretazione mutevole che ne dà un gruppo di persone del tutto sconosciute ed anonime, accettando la superioritò di questa interpretazione in quanto loro stessi dicono che loro sono il tramite di Dio.
Per me troppo generalizzante e pretestuosa il tuo esame del mio post. Ogni TdG ha la sua Personalità e deve sforzarsi di conformarla a quella di Cristo questo non si intende cancellare noi stessi ma implica che ci adattiamo, la dove non lo saimo, a cio che Dio richiede, tutto li. Come chi va in un altro paese deve adattarsi alle regole di quel paese ma non significa annullare se stessi. Inoltre gli stessi insegnamenti di Cristo parlano di "essere umani verso il nostro prossimo" di amare etc etc.

Inoltre leggere la bibbia e scorgerne gli insegnamenti per poi seguirli non è fondamentalismo (lo sarebbe stata anche la nazione di israele) ma semplicemente seguire Dio che ha un suo modo di essere un suo modo di agire che ci piaccia o no!

IL VERO PROBLEMA E' CHE ABBIAMO UMANIZZATO TROPPO DIO! Ovvero abbiamo piegato il carattere il comportamente di Dio a nostra somiglianza dimenticandoci che Dio ha un suo carattere ben preciso ha una sua personalità. Esaminiamo noi stessi quando abbiamo un comportamente non proprio consono alla volontà di DIo, la prima cosa che facciamo è pensare "vabbè vuoi che Dio non capisca?" e si continua in tal senso senza sforzarsi minimamente di modificare la nostra personalità. Ecco cosa intendo per umanizzare Dio. Purtroppo questo modo di fare, di porci dei limiti su determinate cose ci porta a essere "fuori di testa". Prova a pensare al comando di "non desiderare" o di "non continuare a guardare una donna con..." già questo potrebbe bastare per farci capire cosa Dio richiede (e qui non ci vuole nessuna interpretazione a meno che non si voglia piegare il comando a nostro uso), quale è il suo volere e che tipo di persona è! Al contrario la prima cosa che facciamo lo "umanizziamo" per avere una scusa al nostro modo di fare.
Saluti
Viandante



"L'unica rivoluzione possibile è quella interiore..."
Avatar utente
Mauro1971
Utente Platinium
Messaggi: 10644
Iscritto il: 11/01/2011, 13:44
Facebook: http://www.facebook.com/mauro.motola

Messaggio da Mauro1971 »

Viandante ha scritto:
Mauro1971 ha scritto:
Si può quindi affermare per semplice evidenza da ciò che hai scritto che il nosto io va cancellato e sostituito con ciò che dice la Bibbia.

Dovremmo cancellare noi stessi, la nostra personalità, per rimpiazzarla con l'interpretazione mutevole che ne dà un gruppo di persone del tutto sconosciute ed anonime, accettando la superioritò di questa interpretazione in quanto loro stessi dicono che loro sono il tramite di Dio.
Per me troppo generalizzante e pretestuosa il tuo esame del mio post. Ogni TdG ha la sua Personalità e deve sforzarsi di conformarla a quella di Cristo questo non si intende cancellare noi stessi ma implica che ci adattiamo, la dove non lo saimo, a cio che Dio richiede, tutto li. Come chi va in un altro paese deve adattarsi alle regole di quel paese ma non significa annullare se stessi. Inoltre gli stessi insegnamenti di Cristo parlano di "essere umani verso il nostro prossimo" di amare etc etc.
Perdonami Viandante ma non ho generalizzato proprio nulla, ho preso le tue parole qui:
Viandante ha scritto:... l'analisi di cogitabonda e romagnolo è esatta ... ossia per il tdG la bibbia con le sue istruzioni divengono la loro personalità
e qui:
Viandante ha scritto: L'espressione " è un insieme di valori totalizzante, valori e punti di vista che si sostituiscono a quelli personali dell' individuo " è esatta! Ecco perchè la differenza con altre religioni.
Ora mi dici che non è "totalizzante"?

Non sono io che generalizzo ma tu che prima affermi una cosa ed ora ne dici un'altra. Dovresti chiarirti meglio, forse in primis con te stesso perchè potrebbe sembrare che determinate logiche ti sembrino positive ma tu non ti sia molto soffermato sul significato preciso, su tutto ciò che poi ne deriva.
Inoltre leggere la bibbia e scorgerne gli insegnamenti per poi seguirli non è fondamentalismo (lo sarebbe stata anche la nazione di israele)
Quando mai ho parlato di fondamentalismo nella mia analisi??? Che c'entra in questo discorso??? Rimaniamo in tema senza divagare in discussioni che non sono correlate.
ma semplicemente seguire Dio che ha un suo modo di essere un suo modo di agire che ci piaccia o no!
Qui ti dimentichi invece il nocciolo del mio intervento, lo salti stranamente a piè pari, cioè il dato di fatto che non leggi la bibbia e la applichi alla tua vita, ma applichi l'interpretazione che ne da il CD.
Sul perchè sia preciso e puntuale il termine "interpretazione" ti prego di rivederti il mio post precedente, vorrei evitare di dovermi ripetere più volte su un punto semplice e lampante.
IL VERO PROBLEMA E' CHE ABBIAMO UMANIZZATO TROPPO DIO! Ovvero abbiamo piegato il carattere il comportamente di Dio a nostra somiglianza dimenticandoci che Dio ha un suo carattere ben preciso ha una sua personalità.
Veramente qui lo stai "antropomorfizzando" tu. Gli stai dando un carattere e personalità estremamente umane.
Esaminiamo noi stessi quando abbiamo un comportamente non proprio consono alla volontà di DIo,
Secondo l'interpretazione del CD.
Essendo interpretazione del CD, siamo sicuri sicuri che sia volontà di Dio o il rischio che sia solo volontà del CD è concreto?
la prima cosa che facciamo è pensare "vabbè vuoi che Dio non capisca?" e si continua in tal senso senza sforzarsi minimamente di modificare la nostra personalità. Ecco cosa intendo per umanizzare Dio. Purtroppo questo modo di fare, di porci dei limiti su determinate cose ci porta a essere "fuori di testa".
Concordo. Vi ci porta purtroppo parecchio.
Prova a pensare al comando di "non desiderare" o di "non continuare a guardare una donna con..." già questo potrebbe bastare per farci capire cosa Dio richiede (e qui non ci vuole nessuna interpretazione a meno che non si voglia piegare il comando a nostro uso), quale è il suo volere e che tipo di persona è! Al contrario la prima cosa che facciamo lo "umanizziamo" per avere una scusa al nostro modo di fare.
Per carità, il comando è esplicito. Si potrebbe discutere su quanto abbia di "divino" come legge o se si più una norma sociale adatta a quella società ed a quei tempi, ma divagheremo di nuovo troppo.
Invece vorrei farti notare il termine che hai usato parlando del tuo Dio: "persona". "Quale è il suo volere e che tipo di persona è." Stai definendo qualcosa di estremamente umano.
Ora mi chiedo: ma questo Dio, siamo davvero sicuri che sia stato lui a farci a sua immagine e somignianza, o siamo noi a farlo a nostra immagine? Perchè tu di sicuro lo sta facendo ora, con queste precise parole, a nostra immagine e somiglianza.
Non fa riflettere questo?

Resterebbe comunque tutta la parte centrale del mio post precedente, cioè sul come si seguano le interpretazioni, tra l'altro piuttosto variabili, del CD della bibbia, e tutte le mie questioni su cosa fondi la propria autorità questo CD.
Da chi sia composto, come sono queste persone, come funzioni il metodo di selezione per farne parte e se esiste una fonte di autorità esterno alle parole del CD stesso.

A chi affidi la tua "persona", il tuo modo di essere, di pensare, di sentire, di giudicare, di vedere la vita?
Su quali basi, che presumo essere estremamente solide, vagliate e valutare sino a contarne il singolo capello vista l'importanza di ciò che gli si affida, giudichi oggettivamente questo CD oggettivamente degno di decidere per te quale debba essere la tua personalità?

Non sono cose da poco.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)

Su di me
Avatar utente
tertium
Utente Senior
Messaggi: 837
Iscritto il: 26/12/2009, 22:59
Contatta:

Messaggio da tertium »

Essere liberi è l'impresa umana più difficile da realizzare.
Tanto che si rinnega la libertà come una malattia.
Da lì ci si affida a varie "maniglie" fingendo a se stessi di aver trovato il tesoro della propria esistenza.
Soltanto porre in argomento l'esigenza del "Cammino verso la LIbertà" potrebbe provocare grandi crisi esistenziali.
Sarebbe quasi come negare ad un bambino l'esistenza del padre e della madre.
Frequentemente si genera un meccanismo di disorientamento che porta ad appigliarsi "facilmente" al geovismo come ad altro.
Un percorso di autocoscienza - dura via da camminare- potrebbe essere il primo passo verso la ricerca dell'obiettività intelletuale e personale.
Il branco, il gruppo, la religione o filosofia che dir si volgia, sopperiscono alla fatica della ricerca e del cambiamento.
I SOGNI NON SI REALIZZANO CON I SOGNI
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Ahrefs [Bot], Bing [Bot] e 17 ospiti