Facebook chiude AvoidJW uno dei gruppi di Ex-TdG più visitati per "Incitamento all’odio"

In questo spazio si discute di argomenti di vario genere relativi ai Testimoni di Geova e che non sono inclusi nelle altre sezioni

Moderatore: Cogitabonda

Rispondi
Avatar utente
MatrixRevolution
Responsabile Tecnico del Forum
Messaggi: 1875
Iscritto il: 14/06/2009, 19:42
Skype: prozac2000
Facebook: https://www.facebook.com/fabio.ottaviani
Località: Roma
Contatta:

Facebook chiude AvoidJW uno dei gruppi di Ex-TdG più visitati per "Incitamento all’odio"

Messaggio da MatrixRevolution »

Con una mossa inquietante che potrebbe avere implicazioni preoccupanti per gli attivisti ex-TdG o anti-sette in generale, sembra che Facebook abbia appena chiuso una fondamentale pagina di un attivista Facebook.
La pagina in questione è quella di AvoidJW.

Per chi non lo conoscesse, AvoidJW è lo pseudonimo di un attivista ex-TdG che ha raccolto e pubblicato online un’ampia biblioteca di pubblicazioni della Watchtower, comprese lettere e documenti interni. Molti di questi documenti rendono chiaro come la Watchtower non agisca adeguatamente riguardo i casi di pedofilia, inganni il pubblico sulla sua politica dell’ostracismo e dimostrano quanto sia effettivamente coercitiva finanziariamente e mentalmente questa organizzazione. In altre parole, il sito è uno strumento vitale per denunciare delle violazioni di diritti umani.

Chiaramente, AvoidJW è diventata una risorsa fondamentale per la comunità di Ex-TdG e per professionisti legali e giornalistici che vogliono oltrepassare il muro del silenzio che la Watchtower spesso erige su temi come gli abusi sui minori e l’ostracismo e accedere ad informazioni che fanno luce su ciò che accade realmente dietro le porte chiuse di questa religione. La sua presenza online comprende il suo sito originale http://avoidjw.org/" onclick="window.open(this.href);return false; , il suo account Twitter https://twitter.com/avoidjw" onclick="window.open(this.href);return false; e il suo gruppo Facebook.
Cioè, comprendeva. Facebook lo ha bannato.

Quando ho sentito la notizia ho pensato che forse c’erano state alcune questioni di copyright. Eppure sembra che il motivo citato da Facebook non sia quello della violazione del copyright.
Sorprendentemente, sembra che il gruppo sia stato chiuso sotto la vaga motivazione di “incitamento all’odio”. Ho parlato con AvoidJW per cercare di scoprire cosa fosse successo. In primo luogo, ha detto perché ha creato il sito e quali sono i suoi obiettivi con la sua presenza online.
Quando ho creato AvoidJW, nel mese di ottobre del 2014, non avevo idea di come sarebbe stato il sito. Sapevo solo che le persone avevano bisogno di “evitare” i TdG se volevano avere una vita felice senza che la religione interferisse con le loro famiglie. A quel tempo, non sapevo nemmeno che c’erano documenti segreti in termini di linee guida, manuali e lettere con direttive. Pensavo semplicemente che questa religione danneggiasse le persone attraverso un’indebita interferenza. E’ stato solo nel marzo del 2015 che ho scoperto che c’erano documenti riservati. Fu allora che capii in quale direzione dovevo andare con il sito web: rendere trasparente un’organizzazione altamente riservata ed estremamente controllante.
Non sembra il profilo o l’obiettivo di un rabbioso, urlante predicatore di odio. Continuando, ho chiesto quali circostanze avessero portato al ban. E’ stato prima informato da Facebook? C’è stata una telefonata? Una chat web? Una email dettagliata che gli ha permesso di rispondere? Sorprendentemente, no. Mi ha detto che Facebook ha staccato la spina ad una risorsa vitale per gli Ex-TdG senza praticamente alcun avviso e con una brevissima spiegazione.

Facebook ha semplicemente fornito una generica dichiarazione in cui diceva che avevo infranto uno o più dei suoi termini di servizio. Non ha citato una ragione specifica quando ha eliminato la pagina, ma quando l’hanno inizialmente sospesa il motivo dato era “incitamento all’odio”.

“Incitamento all’odio” è un termine normalmente riservato alle persone che attivamente invocano l’uccisione o la violenza su altri, come i criminali islamici estremisti che invocano attacchi terroristici o gruppi di odio razziale che richiedono stermini e pulizie etniche basate sul colore della pelle o sulla razza. Sfido chiunque a cercare sul sito web AvoidJW e trovare qualcosa di anche solo minimamente vicino ad una simile retorica. Infatti, puoi anche cercare attraverso il gruppo Facebook, che è ancora visibile tramite la cache di Google.

Sembra che un appello al buon senso avrebbe dovuto risolvere questo problema, ma quali opzioni sono disponibili ad un gruppo Facebook una volta che è stato chiuso senza preavviso? AvoidJW ha raccontato la sua esperienza come segue.
Il “processo di appello” è una presa in giro. Ti viene detto che se vuoi fare appello puoi fare clic su questo pulsante. Quindi, premi il pulsante “Appello” in fondo all’avviso. Quando lo fai, si apre un altro messaggio. “Hai fatto appello in [data]. Daremo un altro sguardo.” Questo è tutto quello che si ottiene con un “appello”.
Sorprendentemente, nella sua revisione, Facebook ha confermato la decisione originaria di chiudere la pagina in base all’accusa di “Incitamento all’odio”. AvoidJW non è stato contattato per dare la sua versione né per fornire informazioni per motivare l’appello. Tutto è avvenuto a porte chiuse senza consultarlo e, otto ore dopo, è andata via una risorsa vitale per aiutare le vittime di una setta e gli attivisti anti-setta.

C’entra la Watchtower?

La procedura di appello non ha fornito alcuna trasparenza sulla fonte della denuncia e nessuna indicazione se Facebook abbia agito autonomamente o in risposta ad un reclamo di terzi. AvoidJW, tuttavia, dice che è abbastanza sicuro di ciò che ha causato questo evento.

Credo che sia un risultato di una segnalazione della Watchtower a Facebook.

La Watchtower lavora duramente per oscurare AvoidJW. Controlla regolarmente le statistiche su http://Alexa.com" onclick="window.open(this.href);return false;. Siamo il primo sito di ex-TdG nelle ricerche secondo Alexa. Se le persone effettuano una ricerca online per una pubblicazione JW e arrivano su AvoidJW, questo è un problema enorme per la Watchtower. Se riescono a rimuovere la nostra presenza sui social, questo sarebbe un duro colpo per le nostre classifiche di ricerca.

Ho chiesto ulteriormente sulle classifiche di Alexa e perché sospetta che la Watchtower possa essere stata coinvolta in questo avvenimento.

JW org ha un abbonamento a pagamento per Alexa. Lo usano continuamente. Fai una ricerca su Alexa su JW org e troverai che hanno anche scritto un articolo su come siano ben classificati lì. Qualcuno con un abbonamento a pagamento di Alexa analizza regolarmente la classifica di AvoidJW su internet con i termini tipici di JW. Credo che sia JW org.

Senza prove definitive è difficile essere certi. Tuttavia posso confermare che la Watchtower presta attenzione ai siti degli ex-TdG come AvoidJW e JWSurvey. Noi stessi siamo stati sottoposti a minacce legali dalla Watchtower in passato per aver pubblicato on-line documenti interni segreti, come raccontato qui e qui. Ha senso che AvoidJW, che ha una raccolta molto più ampia di materiale riservato e imbarazzante per la Watchtower, sia un obiettivo primario delle loro crociate.

Anche se AvoidJW è riuscito finora a resistere al braccio giuridico della Watchtower, certamente non è stato per la mancanza di tentativi della parte di Watchtower. È certamente possibile che la Watchtower abbia fatto una denuncia di “incitamento all’odio” a Facebook e che Facebook abbia quindi agito senza alcuna analisi o ragionevole sforzo per conoscere la versione di AvoidJW della questione.

Naturalmente, questo potrebbe anche essere stato il risultato di un singolo TdG che ha inoltrato una denuncia senza alcun coinvolgimento ufficiale della Watchtower. Ma anche se fosse questo il caso, arriviamo alla stessa inquietante conclusione.

Un gruppo religioso può applicare la legge sulla blasfemia e silenziare la critica con la complicità di Facebook.

Facebook è diventato un sostenitore del reato di blasfemia?

Questo episodio segue una tendenza preoccupante di comportamento da parte di Facebook. Recentemente è stato criticato per aver chiuso le pagine e gli account di Ex-Musulmani con motivazioni simili di “incitamento all’odio”, anche se più tardi è tornato sui suoi passi a fronte di una mobilitazione pubblica. E sono state sollevate recenti preoccupazioni circa la collaborazione con il governo del Pakistan per rimuovere “contenuti blasfemi”. Mentre queste affermazioni possono essere solo aria fritta di funzionari pakistani, Facebook non ha ancora negato il suo coinvolgimento, cosa che è estremamente preoccupante, sopratutto perchè la blasfemia e l’apostasia sono punite con la pena di morte in quel paese.

Fortunatamente, AvoidJW è riuscito a creare un nuovo gruppo https://www.facebook.com/avoidjw/" onclick="window.open(this.href);return false; , con la collaborazione di altri attivisti di JWAwake, in modo che il suo duro lavoro e l’attivismo possano continuare sul social media. Tuttavia, l’accaduto è molto inquietante.

L’ironia di tutto questo è che se c’è qualcuno che “incita all’odio” sul web, in questa controversia, è proprio la Watchtower, con le sue richieste di ostracizzare coloro che lasciano la religione, la sua demonizzazione di coloro che criticano le sue dottrine e la sua lode per il genocidio di tutti i non TdG ad Armageddon.

Francamente, non sono un sostenitore dei divieti, sia che Facebook chiuda le pagine degli Ex-Tdg che dei Pro-Watchtower, e non mi piacciono le accuse generiche di “incitamento all’odio” che vengono lanciate a casaccio oggi, ma la terribile mancanza di chiarezza etica in questa vicenda è terribile. Facebook sembra essere diventato, sia per pigra moderazione che per scelta deliberata, il cane da guardia della Watchtower.

Ecco perché sono un forte sostenitore della libertà di espressione, a meno che non sia un effettivo incitamento alla violenza. C’è sempre la tentazione di mettere a tacere i discorsi o i pareri con i quali non sei d’accordo, o che tu senti pericolosamente sbagliati, ma il pericolo della censura è che ti torna sempre indietro e questo è un esempio perfetto. Dibatti sugli argomenti su cui non sei d’accordo. Sfida le idee che pensi siano sbagliate. Denuncia e ridicolizza quello che percepisci sia “incitamento all’odio”. Ma quando diamo a qualsiasi autorità il potere di mettere a tacere i discorsi che non ci piacciono, prima o poi queste autorità verranno a mettere a tacere anche noi.

Facebook ha un’enorme quantità di potere in materia di libertà di espressione e vedere che scivola sempre più nel ruolo di un poliziotto religioso è estremamente inquietante.
Avatar utente
Panacca
Veterano del Forum
Messaggi: 1623
Iscritto il: 20/01/2015, 18:49
Contatta:

Messaggio da Panacca »

Non mi meraviglio sia Facebook che WT$ sono due Ameri_Canate !!!
Presentazione

Ci sono due tipi di sciocchi:
chi vede complotti dappertutto
e chi non li vede da nessuna parte
entrambi sono dispensati dal Pensare.

Le persone Intelligenti sono piene di Dubbi
Gli Stupidi pieni di Certezze
Avatar utente
DeProggy
Utente Junior
Messaggi: 495
Iscritto il: 05/10/2011, 17:28

Messaggio da DeProggy »

Panacca ha scritto:Non mi meraviglio sia Facebook che WT$ sono due Ameri_Canate !!!
:ok:

faccendo parte ambedue dello stesso sistema non puo essere diversamente, nonostante la WT$ stia fingendo di non far parte del mondo di Satana....
"La mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre" - Albert Einstein
L´AMORE INFINITO E´ L´UNICA VERITA´, tutto il resto e´illusione - David Icke
Presentazione: viewtopic.php?f=8&t=8764&p=127135#p127135" onclick="window.open(this.href);return false;
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: brisa e 20 ospiti