Oggi siamo a quota 17mila ( per la gioia dell' INPS. Nò questo l' ho aggiunto io
) ossia 1 ogni 4000 abitanti.Sono così tanti che sono stati divisi in centenari (oltre i 100) , semisupercentenari ( oltre i 105) e supercentenari ( oltre i 110 anche se per ora meno di 20 in Italia).
DUnque questo dato mi ha fatto riflettere,....come mai più ci siamo inoltrati in questo morente sistema di cose dove tutto deve andare di male in peggio....ci ritroviamo che l' aspettativa di vita degli individui è decisamente migliorata rispetto a quando siamo entrati nel 1914 negli ultimi tempi di questo sistema di cose?
Pag. 59 "Senza dimenticare che in ogni caso, l' aspettativa di vita nel frattempo continua ad aumentare, più o meno al ritmo di tre mesi ogni anno da oltre un secolo"!
L' articolo si incentra sugli aspetti genetici ( DNA, Mitocondri, batteri del microbioma umano)...ma questi aspetti ...l' uomo li possiede da che esiste, interessante il sottotema "L' ambiente conta eccome" dove si riconosce ciò: "Le specifità genetiche nella longevità sono dovute in parte alle caratteristiche genetiche di ciascuna popolazione, ma sopratutto all' interazione tra genetica e fattori ambientali, che per noi esseri umani significa anche società e cultura"....."E' la prima volta che abbiamo davvero la consapevolezza che ciò che importa è l'interazione dei geni con l' ambiente, sostiene Claudio Franceschi."
Insomma...ad un secolo passato dall' inizio degli ultimi giorni di questo sistema di cose...si riscontra che l' aspettativa di vita è migliorata come non mai nel nostro paese,....e fondamentale sarebbe l' interazione del nostro organismo...con l' ambiente esterno che ci circonda...in tutte le sue sfaccettature.
Ma secondo voi....si può dire che siamo andati verso un miglioramento...o un peggioramento della qualità di vita umana?
Nò perchè se abbiamo peggiorato...non mi spiego come mai prima dell' inizio degli Ultimi Giorni...ci si moriva quasi tutti prima.
