Inviato: 06/02/2018, 21:21
Giovanni64 ha scritto:Altro che alieno, Yahweh a quei tempi era socialdemocratico.
Lo scopo di questo forum è quello di analizzare in chiave critica la dottrina e l'organizzazione dei Testimoni di Geova
https://forum.infotdgeova.it/
Giovanni64 ha scritto:Altro che alieno, Yahweh a quei tempi era socialdemocratico.
Ma Romagnolo, se leggi il V.T.ed il N.T. alla fine pur essendo due libri strettamente legati l'uno all'altro noterai delle notevolissime differenze:Romagnolo ha scritto:No, No! ...il Cristo ha abolito la Legge e lo sai benissimo anche tu.Se allora prendete per buono il fatto che le donne valessero di meno, primo non era una novità per quei tempi come già spiegato il altro thread, e se volete allora anche crederci dovete anche "costruire delle latrine negli accampamenti"
Quindi stì cavoli che in sta stagione vado a scoprirmi le chiappe fuori!
In breve S. Paolo anche se riprende l'usanza della sottomissione della donna all'uomo, parla anche di "sottomissione gli uni agli altri" e non indica un possesso dell'uomo sulla donna ma il rispetto di un amore reciproco.Dalla lettera di S. paolo agli efesini:
21 Siate sottomessi gli uni agli altri nel timore di Cristo.
22 Le mogli siano sottomesse ai mariti come al Signore; 23 il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della Chiesa, lui che è il salvatore del suo corpo. 24 E come la Chiesa sta sottomessa a Cristo, così anche le mogli siano soggette ai loro mariti in tutto.
25 E voi, mariti, amate le vostre mogli, come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, 26 per renderla santa, purificandola per mezzo del lavacro dell'acqua accompagnato dalla parola, 27 al fine di farsi comparire davanti la sua Chiesa tutta gloriosa, senza macchia né ruga o alcunché di simile, ma santa e immacolata. 28 Così anche i mariti hanno il dovere di amare le mogli come il proprio corpo, perché chi ama la propria moglie ama se stesso. 29 Nessuno mai infatti ha preso in odio la propria carne; al contrario la nutre e la cura, come fa Cristo con la Chiesa,
Nessun abbaglio Romagnolo carissimo.Romagnolo ha scritto:Stavo quasi per mettermi l' animo finalmente in pace quando ripensando alla spiegazione di Valentino e quanto invece si trova scritto in Levitico 27, mi salta all' attenzione che forse Valentino e di conseguenza io , abbiamo preso un abbaglio [...] Ora è palese che qui non si stà parlando di persone che presentano in voto se stesse [...] ma si parla di un qualsiasi tizio [...] che volesse votare al signore qualcun' altro!
Complimenti per il 3 a 0.......Cogitabonda ha scritto:E se la Bibbia avesse un finale a sorpresa? Non dimentichiamo che "Gli ultimi saranno i primi" e nella società a cui Gesù parlava, chi era più ultimo delle donne?
'È vero, l'altro punto non l'avevo considerato perchè, come un' altra utente si è definita, mi trovo in una posizione di credente-agnostica.
Se invece parliamo di "cattolico agnostico" ripeto la mia opinione che tale termine non dice assolutamente niente poichè la base fondamentale del cattolicesimo e credere nella Trinità di Dio ( Padre, Figlio e Spirito Santo) e quindi la risposta non può essere in merito con un "forse ma con un "credo o non credo" e se non si crede ovviamente non siamo cattolici.In generale il termine agnostico (dal greco antico ἀ- (a-), "senza", e γνῶσις (gnōsis), "sapere", "conoscenza") indica un atteggiamento concettuale con cui si sospende il giudizio rispetto a un problema, poiché non se ne ha, o non se ne può avere, sufficiente conoscenza. In senso stretto è l'astensione sul problema del divino.
L'agnostico afferma cioè di non sapere la risposta, oppure afferma che non è umanamente conoscibile una risposta e che per questo non può esprimersi in modo certo sul problema esposto. Nello specifico questa posizione è solitamente assunta rispetto al problema della conoscenza di Dio. In forme del tutto secondarie e in disuso può anche riguardare l'etica, la politica o la società..
A parte il fatto che un sito spazzatura ateo per affermare ovviamente la sua ostilità a Dio prende tutto quanto contro la donna al 99 % presente nella Bibbia V.T. e nel Corano ma stranamente trova poco o niente nel Vangelo non va a certo a pubblicare :Vera Icona ha scritto:http://www.utopia.it/vox1/400antinomie1.htm
A me "pare che in questo caso come appartenenti a Cristo, non faccia distinzioni di serie A o di serie B.....Lettera di S. paolo ai galati 3
[23]Prima però che venisse la fede, noi eravamo rinchiusi sotto la custodia della legge, in attesa della fede che doveva essere rivelata. [24]Così la legge è per noi come un pedagogo che ci ha condotto a Cristo, perché fossimo giustificati per la fede. [25]Ma appena è giunta la fede, noi non siamo più sotto un pedagogo. [26]Tutti voi infatti siete figli di Dio per la fede in Cristo Gesù, [27]poiché quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo. [28]Non c'è più giudeo né greco; non c'è più schiavo né libero; non c'è più uomo né donna, poiché tutti voi siete uno in Cristo Gesù. [29]E se appartenete a Cristo, allora siete discendenza di Abramo, eredi secondo la promessa.
Caro Vieri,Vieri ha scritto:Scusate il distinguo ma "credente agnostica" per me vuol dire di riaffermare il principio dell'agnosticismo ( del dubbio lasciando aperta ogni possibilità) come da definizione:In generale il termine agnostico (dal greco antico ἀ- (a-), "senza", e γνῶσις (gnōsis), "sapere", "conoscenza") indica un atteggiamento concettuale con cui si sospende il giudizio rispetto a un problema, poiché non se ne ha, o non se ne può avere, sufficiente conoscenza. In senso stretto è l'astensione sul problema del divino.
L'agnostico afferma cioè di non sapere la risposta, oppure afferma che non è umanamente conoscibile una risposta e che per questo non può esprimersi in modo certo sul problema esposto. Nello specifico questa posizione è solitamente assunta rispetto al problema della conoscenza di Dio. In forme del tutto secondarie e in disuso può anche riguardare l'etica, la politica o la società..