La Fine del mondo? più che in ritardo...non arriverà proprio.
Inviato: 02/05/2018, 13:39
Avviso fraterno agli amici credenti ,...contenuto altamente differente e potenzialmente lesivo alle vostre convinzioni, vi invito amorevolmente a non proseguire nella lettura.
Ok dopo il preavisso del caso procedo ad esporre una mia ricerca sorta per tutt' altro motivo che il voler dimostrare quanto segue, andare avanti e giungere a questa mia conclusione è stato il naturale evolversi nel prosegire l' indagine.
L' inutile attesa! La fine doveva arrivare 2000 anni fa!
Guidati dalle parole dei 3 Vangeli Sinottici per secoli milioni di persone sono vissute nell' attesa di una fine del mondo sempre più volte paventata quanto altrettanto disattesa; una ricerca scaturita da un particolare della profezia sugli ultimi giorni pronunciata da Gesù, riportato in maniera differente dai 3 Vangeli ci guiderà a capire che la Fine tanto temuta quanto sperata....è in inescusabile ritardo...anzi..mettiamoci il cuore in pace...non arriverà mai!
Ecco i passi di partenza (salvo diversa indicazione i passi sono tratti dalla dalla precedente TnM rispetto alla nuova versione del 2013):
Matteo 24: E uscitosene, Gesù se ne andava dal tempio, ma i suoi discepoli gli si accostarono per mostrargli gli edifici del tempio. 2 Rispondendo, egli disse loro: “Non vedete tutte queste cose? Veramente vi dico: Non sarà affatto lasciata qui pietra sopra pietra che non sia diroccata”.
3 Mentre sedeva sul monte degli Ulivi, i discepoli gli si accostarono privatamente, dicendo: “Dicci: Quando avverranno queste cose, e quale sarà il segno della tua presenza e del termine del sistema di cose?”
Marco 13: 1 Mentre usciva dal tempio uno dei suoi discepoli gli disse: “Maestro, vedi, che sorta di pietre e che sorta di edifici!” 2 Comunque, Gesù gli disse: “Vedi questi grandi edifici? Non sarà affatto lasciata qui pietra sopra pietra che non sia diroccata”. 3 E mentre sedeva sul monte degli Ulivi di fronte al tempio, Pietro e Giacomo e Giovanni e Andrea gli chiedevano privatamente: 4 “Dicci: Quando avverranno queste cose, e quale sarà il segno quando tutte queste cose saranno destinate a giungere al termine?”
Luca 21: 5 In seguito, mentre alcuni parlavano del tempio, di come fosse adorno di pietre eccellenti e cose dedicate, 6 egli disse: “In quanto a queste cose che vedete, verranno i giorni in cui non sarà lasciata qui pietra sopra pietra che non sia diroccata”. 7 Quindi lo interrogarono, dicendo: “Maestro, quando avverranno effettivamente queste cose, e quale sarà il segno quando queste cose saranno destinate ad accadere?”
In questi tre passi si nota subito che quello di Matteo è il più propenso ad essere "interpretato" come domandante informazioni circa la cosidetta Fine del Mondo, gli altri due passi mostrano invece una richiesta più in sintonia con la motivazione che portò i discepoli a formulare la domanda,...ovvero l' affermazione di Gesù che il tempio dedicato a Dio sarebbe stato distrutto!
Perchè Matteo sembra invece riportare quesiti differenti in merito alla stessa previsione di Gesù?
1)Quando sarebbero accadute le cose attinenti al tempio?
2)Quando sarebbe tornato Gesù?
3)Quando sarebbe venuta la Fine?
La numero 1 è chiaro faccia riferimento alla preoccupazione dei discepoli per la sorte del Tempio, la 2 la si deve ad una frase detta da Gesù poco prima che gli si esaltassero le caratteristiche del Tempio, Matteo 23: 38 Ecco, la vostra casa vi è abbandonata. 39 Poiché vi dico: Da ora in poi non mi vedrete più, finché non diciate: ‘Benedetto colui che viene nel nome di Geova!’”
Ma la 3?
Da dove salta fuori quella domanda nella testa dei discepoli?
La "chiave" per capire il tutto è prendere coscienza della portata di Matteo 24:15
15 “Perciò, quando scorgerete la cosa disgustante che causa desolazione, dichiarata per mezzo del profeta Daniele, stabilita in un luogo santo (il lettore usi discernimento),
Anche se Marco riporta una frase quasi del tutto simile, solo Matteo chiama in causa il profeta Daniele, e se si vanno a vedere in quel libro bibblico tutti i passi e relativi contesti dove si parla della "cosa disgustante che causa desolazione" si noterà che ne esce una descrizione unica,...ovvero si descrive sempre la stessa cosa o evento pur se menzionato di volta in volta con particolari e sfumature differenti, eccoli qui riportati ( ho censurato tutti i passaggi che avrebbero appesantito inutilmente l' esposizione):
Daniele 7: 7 “Dopo ciò continuai a guardare nelle visioni della notte, ed ecco, una quarta bestia, spaventevole e terribile e insolitamente forte. E aveva denti di ferro, grossi. Essa divorava e stritolava, e calpestava ciò che restava con i piedi. Ed era qualcosa di diverso da tutte le [altre] bestie che erano state prima d’essa, e aveva dieci corna. 8 Continuai a considerare le corna, ed ecco, un altro corno, piccolo, spuntò fra loro, e tre delle prime corna furono divelte d’innanzi a esso. Ed ecco, c’erano in questo corno occhi simili agli occhi di un uomo, e c’era una bocca che proferiva cose grandiose.
9 “Continuai a guardare finché furono posti dei troni e l’Antico di Giorni si sedette..... C’erano mille migliaia che lo servivano, e diecimila volte diecimila stavano in piedi proprio davanti a lui. La Corte si sedette, e furono aperti dei libri....
11 “Continuai a guardare allora, a causa del suono delle parole grandiose che il corno proferiva; continuai a guardare finché la bestia fu uccisa e il suo corpo fu distrutto e fu dato al fuoco ardente. 12 Ma in quanto al resto delle bestie, i loro domini furono tolti, e fu concesso loro un prolungamento della vita per un tempo e una stagione.
13 “Continuai a guardare nelle visioni della notte, ed ecco, con le nubi dei cieli veniva qualcuno simile a un figlio dell’uomo; e ottenne accesso presso l’Antico di Giorni, e lo fecero accostare proprio davanti a Lui. 14 E gli furono dati dominio e dignità e regno, affinché tutti i popoli, i gruppi nazionali e le lingue servissero proprio lui. Il suo dominio è un dominio di durata indefinita che non passerà, e il suo regno un [regno] che non sarà ridotto in rovina....19 “Quindi desiderai accertarmi riguardo alla quarta bestia, che era diversa da tutte le altre, straordinariamente spaventevole, i cui denti erano di ferro e i cui artigli erano di rame, che divorava [e] stritolava, e che calpestava pure ciò che restava con i piedi, 20 e riguardo alle dieci corna che erano sulla sua testa, e all’altro [corno] che spuntò e davanti a cui tre caddero, sì, quel corno che aveva occhi e una bocca che proferiva cose grandiose e il cui aspetto era più grosso di quello dei suoi compagni.
21 “Continuai a guardare quando quel medesimo corno fece guerra ai santi, e prevaleva contro di loro, 22 finché venne l’Antico di Giorni e lo stesso giudizio fu dato a favore dei santi del Supremo, e arrivò il tempo determinato in cui i santi presero possesso dello stesso regno.
23 “Egli disse questo: ‘In quanto alla quarta bestia, c’è un quarto regno che sarà sulla terra, che sarà diverso da tutti gli [altri] regni; ed esso divorerà tutta la terra e la calpesterà e la stritolerà. 24 E in quanto alle dieci corna, da quel regno sorgeranno dieci re; e ancora un altro sorgerà dopo di loro, ed egli stesso sarà diverso dai primi, e umilierà tre re. 25 E proferirà parole perfino contro l’Altissimo, e osteggerà di continuo gli stessi santi del Supremo. E intenderà cambiare i tempi e la legge, ed essi gli saranno dati in mano per un tempo, e dei tempi e la metà di un tempo. 26 E la Corte stessa si sedeva, e infine gli tolsero il suo proprio dominio per annientar[lo] e distrugger[lo] totalmente.
27 “‘E il regno e il dominio e la grandezza dei regni sotto tutti i cieli furono dati al popolo che sono i santi del Supremo. Il loro regno è un regno di durata indefinita, e tutti i domini serviranno e ubbidiranno anche a loro’.
Daniele 8: 8 E il capro, da parte sua, si diede grandi arie fino all’estremo; ma appena fu divenuto potente, il grande corno si ruppe, e invece d’esso ne crescevano notevolmente quattro, verso i quattro venti dei cieli.
9 E da uno di essi spuntò un altro corno, piccolo, e si faceva grandissimo verso il sud e verso levante e verso l’Adornamento. 10 E continuò a farsi grande fino all’esercito dei cieli, così che fece cadere a terra parte dell’esercito e parte delle stelle, e le calpestava. 11 E si dava grandi arie fino al Principe dell’esercito, e a Lui fu tolto il [sacrificio] continuo ((qui ho aggiornato il versetto con la nuova versione della TnM perchè rende più chiara la frase)), e il luogo stabilito del suo santuario fu abbattuto. 12 E gradualmente fu ceduto un esercito stesso, insieme al [sacrificio] continuo, a causa della trasgressione; e continuò a gettare a terra la verità, e agì ed ebbe successo.
13 E udivo un certo santo parlare, e un altro santo diceva a quello che parlava: “Fino a quando sarà la visione del [sacrificio] continuo e della trasgressione che causa desolazione, per fare sia [del] luogo santo che [dell’]esercito qualcosa da calpestare?” 14 Così mi disse: “Fino a duemilatrecento sere [e] mattine; e [il] luogo santo sarà certamente portato alla condizione giusta”.
15 Avvenne quindi che, mentre io stesso, Daniele, vedevo la visione e cercavo intendimento, ebbene, ecco, di fronte a me stava qualcuno dall’aspetto simile a un uomo robusto. 16 E udivo la voce di un uomo terreno in mezzo all’Ulai, e chiamava e diceva: “Gabriele, fa comprendere a quello lì la cosa vista”. 17 Egli venne dunque presso il luogo dove stavo io... 19 E proseguì, dicendo: “Ecco, ti faccio conoscere ciò che avverrà nella parte finale della denuncia, perché è per il tempo fissato della fine....
23 “E nella parte finale del loro regno, quando i trasgressori agiranno fino al completamento, sorgerà un re dall’aspetto fiero e che intenderà detti ambigui. 24 E il suo potere deve acquistar vigore, ma non per suo proprio potere. E causerà rovina in maniera meravigliosa, e certamente avrà successo e opererà con efficacia. E realmente ridurrà potenti in rovina, anche il popolo costituito dei santi. 25 E secondo la sua perspicacia certamente farà anche riuscire l’inganno nella sua mano. E nel suo cuore si darà grandi arie, e durante la libertà dalle ansie ridurrà in rovina molti. E sorgerà contro il Principe dei principi, ma sarà infranto senza mano.
Daniele 9: 24 “Settanta settimane sono state determinate sul tuo popolo e sulla tua santa città, per porre termine alla trasgressione, e porre fine al peccato, e fare espiazione per l’errore, e recare giustizia per tempi indefiniti, e imprimere un suggello sulla visione e sul profeta, e ungere il Santo dei Santi. 25 E devi conoscere e avere perspicacia [che], dall’emanazione della parola di restaurare e riedificare Gerusalemme fino a Messia [il] Condottiero, ci saranno sette settimane, anche sessantadue settimane. Essa tornerà e sarà effettivamente riedificata, con pubblica piazza e fossato, ma nelle strettezze dei tempi.
26 “E dopo le sessantadue settimane Messia sarà stroncato, senza nulla per lui stesso.
“E il popolo di un condottiero che verrà ridurrà in rovina la città e il luogo santo. E la fine d’esso sarà mediante l’inondazione. E sino alla fine ci sarà guerra; sono decise le desolazioni.
27 “Ed egli deve tenere in vigore [il] patto per i molti per una settimana; e alla metà della settimana farà cessare sacrificio e offerta di dono.
“E sull’ala di cose disgustanti ci sarà colui che causa desolazione; e fino a uno sterminio, la medesima cosa decisa si verserà anche su colui che giace desolato” [Nota in calce: Forse, “colui che causa desolazione”. Ebr. shomèm, un participio derivato da meshomèm, “colui che causa desolazione”].
Daniele 10:4 E il ventiquattresimo giorno del primo mese, mentre io stesso ero sulla sponda del gran fiume, cioè l’Iddechel, 5 allora alzavo gli occhi e vedevo, ed ecco un certo uomo vestito di lino, con i fianchi cinti d’oro di Ufaz...12 E proseguì, dicendomi: “Non aver timore, o Daniele, poiché dal primo giorno che desti il tuo cuore all’intendimento e ti umiliasti dinanzi al tuo Dio le tue parole sono state udite, e io stesso sono venuto a motivo delle tue parole...14 E son venuto a farti discernere ciò che accadrà al tuo popolo nella parte finale dei giorni, perché è una visione ancora per i giorni [avvenire]”.
Le parole dell' angelo proseguono per il resto del libro di Daniele parlando delle azioni future del Re del Nord e del Re del Sud finchè trattando l' ultima apparizione del Re del Nord non inizia a proferire quanto segue:
Daniele 11: 29 “Al tempo fissato tornerà, e in effetti verrà contro il sud; ma l’ultima volta non sarà come la prima. 30 E certamente verranno contro di lui le navi di Chittim, e se ne dovrà contristare.
“E realmente tornerà e lancerà denunce contro il patto santo e agirà con efficacia; e dovrà tornare e prendere in considerazione quelli che avranno lasciato il patto santo. 31 E sorgeranno braccia, che procederanno da lui; e realmente profaneranno il santuario, la fortezza, e sopprimeranno il [sacrificio] continuo.
“E certamente porranno la cosa disgustante che causa desolazione.
32 “E per mezzo di parole lusinghiere egli condurrà all’apostasia quelli che agiscono malvagiamente contro [il] patto. Ma in quanto al popolo che conosce il suo Dio, prevarrà e agirà con efficacia. 33 E in quanto a quelli che hanno perspicacia fra il popolo, impartiranno intendimento a molti. E certamente saranno fatti inciampare mediante la spada e mediante la fiamma, mediante la cattività e mediante la preda, per [alcuni] giorni. 34 Ma quando saranno fatti inciampare saranno aiutati con un po’ di aiuto; e molti si uniranno certamente a loro per mezzo della lusinga. 35 E alcuni di quelli che avranno perspicacia saranno fatti inciampare, affinché si compia un’opera di raffinamento a causa d’essi e affinché si compia una purificazione e affinché si compia un imbiancamento, fino al tempo della fine; perché è ancora per il tempo fissato.
36 “E il re veramente farà secondo la sua propria volontà, e si esalterà e si magnificherà al di sopra di ogni dio; e pronuncerà cose meravigliose contro l’Iddio degli dèi. E certamente avrà successo finché [la] denuncia non sia giunta a compimento; perché la cosa decisa deve farsi....40 “E nel tempo della fine il re del sud si impegnerà con lui in uno scontro, e contro di lui il re del nord si riverserà con carri e con cavalieri e con molte navi; e certamente entrerà nei paesi e inonderà e attraverserà. 41 Effettivamente entrerà anche nel paese dell’Adornamento, e saranno fatti inciampare molti [paesi]....
44 “Ma ci saranno notizie che lo turberanno, dal levante e dal nord, e certamente uscirà con gran furore per annientare e votare molti alla distruzione. 45 E pianterà le tende del suo palazzo fra [il] mare grande e il santo monte dell’Adornamento; e dovrà pervenire alla sua fine, e non ci sarà per lui soccorritore.
Daniele 12:1 “E durante quel tempo sorgerà Michele, il gran principe che sta a favore dei figli del tuo popolo. E certamente accadrà un tempo di angustia come non se ne sarà fatto accadere da che ci fu nazione fino a quel tempo. E durante quel tempo il tuo popolo scamperà, chiunque si troverà scritto nel libro. 2 E molti di quelli addormentati nel suolo di polvere si sveglieranno, questi alla vita di durata indefinita e quelli ai biasimi [e] all’aborrimento di durata indefinita.
3 “E quelli che hanno perspicacia splenderanno come lo splendore della distesa; e quelli che conducono molti alla giustizia, come le stelle a tempo indefinito, sì, per sempre...., vidi, ed ecco, altri due stavano in piedi, uno su una sponda del fiume e l’altro sull’altra sponda del fiume. 6 Quindi uno disse all’uomo vestito di lino, che era al di sopra delle acque del fiume: “Fra quanto sarà la fine delle cose meravigliose?” 7 E udivo l’uomo vestito di lino, che era al di sopra delle acque del fiume, mentre alzava la [mano] destra e la [mano] sinistra ai cieli e giurava per Colui che vive a tempo indefinito: “Sarà per un tempo fissato, tempi fissati e una metà. E appena si sarà finito di frantumare la potenza del popolo santo, tutte queste cose perverranno alla loro fine”.
8 Ora in quanto a me, udii, ma non potei comprendere; così che dissi: “O mio signore, quale sarà la parte finale di queste cose?”
9 Ed egli proseguì, dicendo: “Va, Daniele, perché le parole sono rese segrete e sigillate sino al tempo della fine...11 “E dal tempo in cui è stato soppresso il [sacrificio] continuo ed è stata posta la cosa disgustante che causa desolazione, ci saranno milleduecentonovanta giorni.
12 “Felice colui che rimane in attesa e che arriva a milletrecentotrentacinque giorni!
Chiarisco subito un punto, questa ricerca non vuole identificare il Rè del Nord o spiegare come trovano realizzazione tutte le corrispondenze,...ma far notare che i racconti dei capitoli 7,8,9,10,11 e 12 presentano così tante analogie da far comprendere che il Piccolo Corno e l' ultimo Rè del Nord sono la stessa cosa; persona o regno che sia.
Che è lui ha distruggere il luogo santo e a sopprimere il sacrificio continuo e a porre la cosa disgustante, che dopo ciò avrebbe scatenato una violenta persecuzione contro il popolo di Daniele (gli Ebrei) ma che dopo un ben determinato periodo in cui sembra vincere in maniera incontrastata...viene a sua volta sconfitto rovinosamente per intervento divino; la sua sconfitta e la relativa vittoria degli Elettti da Dio segna la fine..."dei tempi della Fine!"
Come tutto ciò si ricollega al quesito iniziale sul perchè mai i Discepoli di Gesù sentendolo parlare della futura distruzione del Tempio,....stando a Matteo finiscono per domandare anche quando sarebbe giunta la fine del sistema di cose?
Semplicemente perchè chiunque fosse stato avvezzo alle profezie di Daniele si sarebbe accorto che alla distruzione del luogo Santo....avrebbe fatto seguito entro poco tempo...anche la tanto attesa Fine dei Tempi!
Per questo la specifica domanda n.3 menzionata all' inizio è assente sia in Marco che in Luca...per il semplice fatto che quella era già sott' intesa nella richiesta di come capire quando si sarebbe verificata la distruzione del Tempio!
Compreso ciò non si può fare a meno di constatare che le implicazioni diventano decisamente serie, infatti come si è potuto evincere dal confronto dei vari contesti dove si parla della cosa disgustante che causa desolazione e di chi la porta si comprende che tale desolazione avrebbe coinciso con una persecuzione accanita contro il popolo di Daniele:
Daniele 7: 21 “Continuai a guardare quando quel medesimo corno fece guerra ai santi, e prevaleva contro di loro,... 25 ... ed essi gli saranno dati in mano per un tempo, e dei tempi e la metà di un tempo
Daniele 8:. 24 ....E realmente ridurrà potenti in rovina, anche il popolo costituito dei santi
Daniele 9:26 “E il popolo di un condottiero che verrà ridurrà in rovina la città e il luogo santo.
Daniele 10: ...14 E son venuto a farti discernere ciò che accadrà al tuo popolo nella parte finale dei giorni,
Daniele 11: 33 E in quanto a quelli che hanno perspicacia fra il popolo, impartiranno intendimento a molti. E certamente saranno fatti inciampare mediante la spada e mediante la fiamma, mediante la cattività e mediante la preda, per [alcuni] giorni.
Daniele 12: 7 ....: “Sarà per un tempo fissato, tempi fissati e una metà..E appena si sarà finito di frantumare la potenza del popolo santo, tutte queste cose perverranno alla loro fine”.
Quanto sarebbe durata questa persecuzione....prima che si giungesse alla Fine predetta?
Già i versetti appena visti ci danno una prima infarinatura, si parla che i Giusti o Santi sarebbero stati preda per "alcuni giorni", che sarebbero stati dati in mano al Re del Nord/Piccolo Corno per un Tempo, dei Tempi e la Metà di un Tempo...ovvero 1260 giorni!
Ma come interpretare tali giorni?
Sono forse giorni profetici per cui un giorno vale un anno?
Stando a Daniele 11 la persecuzione avviene dopo che è stato "profanato il santuario, soppresso il Sacrificio Continuo e posta la cosa disgustante", per cui è da lì che si dovrebbe iniziare a contare i 1260 giorni, ciò che segue ci aiuta a capire quanto farli durare esattamente:
Daniele 9:26 “E dopo le sessantadue settimane Messia sarà stroncato, senza nulla per lui stesso.
“E il popolo di un condottiero che verrà ridurrà in rovina la città e il luogo santo. E la fine d’esso sarà mediante l’inondazione. E sino alla fine ci sarà guerra; sono decise le desolazioni.
27 “Ed egli deve tenere in vigore [il] patto per i molti per una settimana; e alla metà della settimana farà cessare sacrificio e offerta di dono.
“E sull’ala di cose disgustanti ci sarà colui che causa desolazione; e fino a uno sterminio, la medesima cosa decisa si verserà anche su colui che giace desolato” [Nota in calce: Forse, “colui che causa desolazione”. Ebr. shomèm, un participio derivato da meshomèm, “colui che causa desolazione”].
Questi riportati sono una parte della profezia delle 70 settimane di anni, dove una settimana equivarrebbe a 7 anni letterali,...ora ci viene deto che nell' ultima settimana un popolo avrebbe distrutto la città e il luogo santo, più precisamente a metà settimana avrebbe fatto cessare il sacrificio e vi sarebbero state cose disgustanti che causano desolazione,...infine colui che causa desolazione sarebbe giaciuto desolato a sua volta.
Come ci aiutano questi versetti di Daniele?
La persecuzione abbiamo visto sarebbe iniziata dopo la distruzione del Tempio ( quindi anche della città) e la soppressione del sacrificio continuo e sarebbe durata 1260 giorni...ovvero...tre anni e mezzo...ovvero il tempo restante per concludere l' ultima serttimana delle 70 settimane!
Cosa sarebbe accaduto dopo il completamento delle 70 settimane?
Daniele 9:24 “Settanta settimane sono state determinate sul tuo popolo e sulla tua santa città, per porre termine alla trasgressione, e porre fine al peccato, e fare espiazione per l’errore, e recare giustizia per tempi indefiniti, e imprimere un suggello sulla visione e sul profeta, e ungere il Santo dei Santi.
Come visto negli altri contesti la fine del Re del Nord/Piccolo Corno porta al Regno del Figlio dell' Uomo e dei Santi del Supremo:" 14 E gli furono dati dominio e dignità e regno, affinché tutti i popoli, i gruppi nazionali e le lingue servissero proprio lui. ... e lo stesso giudizio fu dato a favore dei santi del Supremo, e arrivò il tempo determinato in cui i santi presero possesso dello stesso regno."
Porta anche a un degno riconoscimento per chi non si è schierato a sostenere i progetti di quel Rè malvagio
"3 “E quelli che hanno perspicacia splenderanno come lo splendore della distesa; e quelli che conducono molti alla giustizia, come le stelle a tempo indefinito, sì, per sempre"
Quindi se il Re del Nord/Piccolo Corno deve essere distrutto entro la fine dell' ultima settimana delle 70 settimane di anni ed inizia la sua persecuzione contro i Santi a metà di essa e che in tutto deve durare esattamente...quanto la restante metà settimana....si capisce finalmente che il tanto atteso Tempo della Fine sarebbe dovuto sopraggiungere tre anni e mezzo dopo che la cosa disgustante era stata posta!!!
Tutto ciò ha delle serissime implicazioni,...vuol dire che quando i Discepoli di Gesù avrebbero visto avverarsi il segno del profeta Daniele,....la fine del sistema di cose sarebbe sopraggiunto da lì a breve; ovvero 1260 giorni!
Pura fantasia?
Non proprio...e ce lo rivela lo stesso Gesù, ma prima occorre stabilire un' ulteriore punto di contatto tra Daniele e le profezie sugli ultimi giorni che ritroviamo nei Vangeli:
Daniele 12:1 “E durante quel tempo sorgerà Michele, il gran principe che sta a favore dei figli del tuo popolo. E certamente accadrà un tempo di angustia come non se ne sarà fatto accadere da che ci fu nazione fino a quel tempo. E durante quel tempo il tuo popolo scamperà, chiunque si troverà scritto nel libro
Stando a Daniele nel periodo che avrebbe visto la disfatta del Rè del Nord, vi sarebbe stata una Tribolazione come mai prima era accaduta e cosa ritroviamo annunciato nei Vangeli Sinottici?
Matteo 24: 16 allora quelli che sono nella Giudea fuggano ai monti. 17 Chi è sulla terrazza non scenda a prendere i beni della sua casa; 18 e chi è nel campo non torni a casa a prendere il suo mantello. 19 Guai alle donne incinte e a quelle che allattano in quei giorni! 20 Continuate a pregare che la vostra fuga non avvenga d’inverno né in giorno di sabato; 21 poiché allora ci sarà grande tribolazione come non è accaduta dal principio del mondo fino ad ora, no, né accadrà più.
Marco 13: 18 Continuate a pregare affinché non avvenga d’inverno; 19 poiché quei giorni saranno [giorni di] tale tribolazione quale non ne è accaduta dal principio della creazione che Dio creò fino a quel tempo, né accadrà più
Luca 21: , 22 perché questi sono giorni per fare giustizia, affinché tutte le cose scritte siano adempiute. 23 Guai alle donne incinte e a quelle che allattano in quei giorni! Poiché ci sarà grande necessità nel paese e ira su questo popolo, 24 e cadranno sotto il taglio della spada e saranno condotti prigionieri in tutte le nazioni; e Gerusalemme sarà calpestata dalle nazioni, finché i tempi fissati delle nazioni non siano compiuti.
La Tribolazione prevista da Gesù ha le stesse caratteristiche di quella di Daniele, una Tribolazione come mai avvenuta prima, Luca ci rivela che sarebbe avvenuta in concomitanza con l' assedio della città...assedio per altro più voltre previsto da Daniele,
Ora avendo questi punti di riferimento cioè l' assedio e distruzione della città col suo Tempio e la cessazione dei sacrifici sul finire delle 70 settimane di anni....anzi più precisamente quando mancano solo 3,5 anni alla loro conclusione,...conclusione predetta come forriera di cose positive, ma che durante tale periodo vi sarebbe stato un periodo difficile come mai avvenuto prima specie per il popolo di Daniele, ecco avendo presente quest' ultimo aspetto cosa và a predire Gesù?
Matteo 24: 29 “Immediatamente dopo la tribolazione di quei giorni il sole sarà oscurato, e la luna non darà la sua luce, e le stelle cadranno dal cielo, e le potenze dei cieli saranno scrollate. 30 E allora il segno del Figlio dell’uomo apparirà nel cielo, e allora tutte le tribù della terra si percuoteranno con lamenti, e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con potenza e gran gloria. 31 Ed egli manderà i suoi angeli con gran suono di tromba, e raduneranno i suoi eletti dai quattro venti, da un’estremità all’altra dei cieli.
Marco 13: 24 “Ma in quei giorni, dopo tale tribolazione, il sole sarà oscurato, e la luna non darà la sua luce, 25 e le stelle cadranno dal cielo, e le potenze che sono nei cieli saranno scrollate. 26 E allora vedranno il Figlio dell’uomo venire nelle nubi con grande potenza e gloria. 27 Ed egli manderà quindi gli angeli e radunerà i suoi eletti dai quattro venti, dall’estremità della terra fino all’estremità del cielo.
Qui Gesù predice il suo ritorno in potenza e gloria,...ma come introduce l' evento?
Indicando che la sua venuta avviene "immediatamente" dopo la grande Tribolazione a cui sarebbe andata incontro Gerusalemme e la Giudea, o..."in quegli stessi giorni" come dice Marco.
i due evangelisti ci trasmettono un concetto temporale degli avvenimenti esattamente come fa Daniele : ... “Fra quanto sarà la fine delle cose meravigliose?” 7 E udivo l’uomo vestito di lino, che era al di sopra delle acque del fiume, mentre alzava la [mano] destra e la [mano] sinistra ai cieli e giurava per Colui che vive a tempo indefinito: “Sarà per un tempo fissato, tempi fissati e una metà. E appena si sarà finito di frantumare la potenza del popolo santo, tutte queste cose perverranno alla loro fine”.
Il Vangelo di Luca però descrive la medesima profezia di Cristo riportando differenti parole, nel nostro caso dice questo al capitolo 21: 24 e cadranno sotto il taglio della spada e saranno condotti prigionieri in tutte le nazioni; e Gerusalemme sarà calpestata dalle nazioni, finché i tempi fissati delle nazioni non siano compiuti.
La Watch Tower ci ha sempre insegnato che questi tempi delle nazioni incominciassero nel 607 a.E.V e si conclusero nel 1914 E.V,...ma a parte che questo conteggio ha un grosso errore di fondo (che non stò in questo caso a trattare) che ne inficia l' attendibilità, c'è da chiedersi...il libro di Daniele consente di dare alle parole di Luca un risultato che collimi con quanto si evince da Marco e Matteo...cioè che la fine sarebbe dovuta avvenire pochi anni dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme?
Lasciamo che sia un raffronto dei concetti similari a dare una risposta!
Luca abbiamo detto avvisa che Gerusalemme sarà calpestata dalle nazioni, finché i tempi fissati delle nazioni non siano compiuti.
Daniele 7: 7, 19, 23
7 “Dopo ciò continuai a guardare nelle visioni della notte, ed ecco, una quarta bestia, spaventevole e terribile e insolitamente forte. E aveva denti di ferro, grossi. Essa divorava e stritolava, e calpestava ciò che restava con i piedi....19 “Quindi desiderai accertarmi riguardo alla quarta bestia, che era diversa da tutte le altre, straordinariamente spaventevole, i cui denti erano di ferro e i cui artigli erano di rame, che divorava [e] stritolava, e che calpestava pure ciò che restava con i piedi...
23 “Egli disse questo: ‘In quanto alla quarta bestia, c’è un quarto regno che sarà sulla terra, che sarà diverso da tutti gli [altri] regni; ed esso divorerà tutta la terra e la calpesterà e la stritolerà.
Qui abbiamo un Regno che avrebbe "calpestato" l' intera terra,...per cui è più che logico che avrebbe calpestato anche il territorio e la città col santuario,...ma è così?
Lasciamo rispondere a Daniele
Daniele 8: 9-13 9 E da uno di essi spuntò un altro corno, piccolo, e si faceva grandissimo verso il sud e verso levante e verso l’Adornamento. 10 E continuò a farsi grande fino all’esercito dei cieli, così che fece cadere a terra parte dell’esercito e parte delle stelle, e le calpestava. 11 E si dava grandi arie fino al Principe dell’esercito, e a lui fu tolto il [sacrificio] continuo, e il luogo stabilito del suo santuario fu abbattuto (nuova TnM). 12 E gradualmente fu ceduto un esercito stesso, insieme al [sacrificio] continuo, a causa della trasgressione; e continuò a gettare a terra la verità, e agì ed ebbe successo.
13 E udivo un certo santo parlare, e un altro santo diceva a quello che parlava: “Fino a quando sarà la visione del [sacrificio] continuo e della trasgressione che causa desolazione, per fare sia [del] luogo santo che [dell’]esercito qualcosa da calpestare?”
Oltre al luogo Santo ( cioè il Tempio) sarebbe stata distrutta anche la città stessa?
Daniele 9:26 : 26 “E dopo le sessantadue settimane Messia sarà stroncato, senza nulla per lui stesso.
“E il popolo di un condottiero che verrà ridurrà in rovina la città e il luogo santo
Da questi confronti si evince che il Rè del Nord/Piccolo Corno tramite il regno di cui sarà al comando avrebbe calpestato la città del popolo di Daniele e il loro Santuario, questo calpestamento una volta iniziato sarebbe stato continuo,
Daniele 7: e ancora un altro sorgerà dopo di loro, ed egli stesso sarà diverso dai primi, e umilierà tre re. 25 E proferirà parole perfino contro l’Altissimo, e osteggerà di continuo gli stessi santi del Supremo. E intenderà cambiare i tempi e la legge, ed essi gli saranno dati in mano per un tempo, e dei tempi e la metà di un tempo
In questa ottica d' insieme il calpestamento sarebbe durato finchè non fosse stato soppresso il calpestatore...ovvero tre tempi e mezzo...ovvero 1260 giorni, per l' appunto lo stesso numero di giorni per completare l' ultima settimana delle 70 settimane.
Daniele 12 inserisce però altri aspetti cronologici:
6 Quindi uno disse all’uomo vestito di lino, che era al di sopra delle acque del fiume: “Fra quanto sarà la fine delle cose meravigliose?” 7 E udivo l’uomo vestito di lino, che era al di sopra delle acque del fiume, mentre alzava la [mano] destra e la [mano] sinistra ai cieli e giurava per Colui che vive a tempo indefinito: “Sarà per un tempo fissato, tempi fissati e una metà. E appena si sarà finito di frantumare la potenza del popolo santo, tutte queste cose perverranno alla loro fine”....11 “E dal tempo in cui è stato soppresso il [sacrificio] continuo ed è stata posta la cosa disgustante che causa desolazione, ci saranno milleduecentonovanta giorni.
12 “Felice colui che rimane in attesa e che arriva a milletrecentotrentacinque giorni!
E anche Daniele 8 riporta:
13 E udivo un certo santo parlare, e un altro santo diceva a quello che parlava: “Fino a quando sarà la visione del [sacrificio] continuo e della trasgressione che causa desolazione, per fare sia [del] luogo santo che [dell’]esercito qualcosa da calpestare?” 14 Così mi disse: “Fino a duemilatrecento sere [e] mattine; e [il] luogo santo sarà certamente portato alla condizione giusta”.
A questo punto posso solo ipotizzare una interpretazione, ovvero che chi avesse tentato di capire le profezie di Daniele avrebbe potuto comprendere che la persecuzione iniziata con la distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio, si sarebbe protratta per 1260 giorni letterali, al termine del quale sarebbe iniziato il declino del Rè del Nord che si sarebbe concluso nel 1290° giorno, nel 1335° giorno i Santi del Supremo avrebbero definitivamente preso possesso del regno e dopo 2300 giorni dalla distruzione del Santuario ne sarebbe stato riportato a compimento uno nuovo.
Comunque sia,...tornando al versetto di Luca, in Daniele troviamo che la città di Gerusalemme sarebbe stata distrutta e calpestata, non chè ci fornisce un numero variabile di giorni che possono verosimilmente indicare il tempo della durata del calpestamento di tale città,...tempo che non si discosta molto dalla dichiarazione in Marco e Matteo che poco tempo dopo la Grande Tribolazione sarebbe iniziato il Regno di Dio
Ora si è sempre detto che le profezie di Gesù sugli ultimi giorni avrebbero avuto due adempimenti, uno sù Gerusalemme e uno più grande in futuro, personalmente mi sento di dire che se leggiamo i tre Vangeli Sinottici si può notare la mancanza di una differenziazione di tempistiche nelle sue previsioni, tutto è perfettamente consequenziale indicando un unico periodo di adempimento, in questo abbiamo le stesse profezie di Daniele in cui una volta fissato il tempo in cui doveva manifestarsi la cosa disgustante che causa desolazione ( per i Vangeli sarebbe l' assedio e distruzione di Gerusalemme) la fine dei tempi sarebbe stata molto vicina; questione di pochi anni.
Invece ci ritroviamo qua a 2000 anni di distanza senza che il glorioso epilogo sia ancora giunto, religioni millenariste in ogni tempo hanno attinto da quegli scritti per dire che questo o quel secolo sarebbe stato quello che ne avrebbe visto l' adempimento.
Dal mio strettamente personale punto di vista le diverse religioni si solo rimpallate riadattandole di volta in volta le antiche speranze e aspettative degli Ebrei dell' antichità, la religione stessa dei TdG insegna,...ad ogni previsione mancata o speranza disattesa,....fioccano le rielaborazioni e gli adattamenti così da poter continuare ad andare avanti.
Chi è credente e religioso per carità non me ne voglia, forse da essere umano imperfetto mi sono sbagliato alla grande...oppure forse un giorno o l' altro l' umanità vedrà realmente la sua fine o qualcosa di simile,...ma per quanto penso io...attendere quella biblica sarà una inutile attesa.
Ok dopo il preavisso del caso procedo ad esporre una mia ricerca sorta per tutt' altro motivo che il voler dimostrare quanto segue, andare avanti e giungere a questa mia conclusione è stato il naturale evolversi nel prosegire l' indagine.
L' inutile attesa! La fine doveva arrivare 2000 anni fa!
Guidati dalle parole dei 3 Vangeli Sinottici per secoli milioni di persone sono vissute nell' attesa di una fine del mondo sempre più volte paventata quanto altrettanto disattesa; una ricerca scaturita da un particolare della profezia sugli ultimi giorni pronunciata da Gesù, riportato in maniera differente dai 3 Vangeli ci guiderà a capire che la Fine tanto temuta quanto sperata....è in inescusabile ritardo...anzi..mettiamoci il cuore in pace...non arriverà mai!
Ecco i passi di partenza (salvo diversa indicazione i passi sono tratti dalla dalla precedente TnM rispetto alla nuova versione del 2013):
Matteo 24: E uscitosene, Gesù se ne andava dal tempio, ma i suoi discepoli gli si accostarono per mostrargli gli edifici del tempio. 2 Rispondendo, egli disse loro: “Non vedete tutte queste cose? Veramente vi dico: Non sarà affatto lasciata qui pietra sopra pietra che non sia diroccata”.
3 Mentre sedeva sul monte degli Ulivi, i discepoli gli si accostarono privatamente, dicendo: “Dicci: Quando avverranno queste cose, e quale sarà il segno della tua presenza e del termine del sistema di cose?”
Marco 13: 1 Mentre usciva dal tempio uno dei suoi discepoli gli disse: “Maestro, vedi, che sorta di pietre e che sorta di edifici!” 2 Comunque, Gesù gli disse: “Vedi questi grandi edifici? Non sarà affatto lasciata qui pietra sopra pietra che non sia diroccata”. 3 E mentre sedeva sul monte degli Ulivi di fronte al tempio, Pietro e Giacomo e Giovanni e Andrea gli chiedevano privatamente: 4 “Dicci: Quando avverranno queste cose, e quale sarà il segno quando tutte queste cose saranno destinate a giungere al termine?”
Luca 21: 5 In seguito, mentre alcuni parlavano del tempio, di come fosse adorno di pietre eccellenti e cose dedicate, 6 egli disse: “In quanto a queste cose che vedete, verranno i giorni in cui non sarà lasciata qui pietra sopra pietra che non sia diroccata”. 7 Quindi lo interrogarono, dicendo: “Maestro, quando avverranno effettivamente queste cose, e quale sarà il segno quando queste cose saranno destinate ad accadere?”
In questi tre passi si nota subito che quello di Matteo è il più propenso ad essere "interpretato" come domandante informazioni circa la cosidetta Fine del Mondo, gli altri due passi mostrano invece una richiesta più in sintonia con la motivazione che portò i discepoli a formulare la domanda,...ovvero l' affermazione di Gesù che il tempio dedicato a Dio sarebbe stato distrutto!
Perchè Matteo sembra invece riportare quesiti differenti in merito alla stessa previsione di Gesù?
1)Quando sarebbero accadute le cose attinenti al tempio?
2)Quando sarebbe tornato Gesù?
3)Quando sarebbe venuta la Fine?
La numero 1 è chiaro faccia riferimento alla preoccupazione dei discepoli per la sorte del Tempio, la 2 la si deve ad una frase detta da Gesù poco prima che gli si esaltassero le caratteristiche del Tempio, Matteo 23: 38 Ecco, la vostra casa vi è abbandonata. 39 Poiché vi dico: Da ora in poi non mi vedrete più, finché non diciate: ‘Benedetto colui che viene nel nome di Geova!’”
Ma la 3?
Da dove salta fuori quella domanda nella testa dei discepoli?
La "chiave" per capire il tutto è prendere coscienza della portata di Matteo 24:15
15 “Perciò, quando scorgerete la cosa disgustante che causa desolazione, dichiarata per mezzo del profeta Daniele, stabilita in un luogo santo (il lettore usi discernimento),
Anche se Marco riporta una frase quasi del tutto simile, solo Matteo chiama in causa il profeta Daniele, e se si vanno a vedere in quel libro bibblico tutti i passi e relativi contesti dove si parla della "cosa disgustante che causa desolazione" si noterà che ne esce una descrizione unica,...ovvero si descrive sempre la stessa cosa o evento pur se menzionato di volta in volta con particolari e sfumature differenti, eccoli qui riportati ( ho censurato tutti i passaggi che avrebbero appesantito inutilmente l' esposizione):
Daniele 7: 7 “Dopo ciò continuai a guardare nelle visioni della notte, ed ecco, una quarta bestia, spaventevole e terribile e insolitamente forte. E aveva denti di ferro, grossi. Essa divorava e stritolava, e calpestava ciò che restava con i piedi. Ed era qualcosa di diverso da tutte le [altre] bestie che erano state prima d’essa, e aveva dieci corna. 8 Continuai a considerare le corna, ed ecco, un altro corno, piccolo, spuntò fra loro, e tre delle prime corna furono divelte d’innanzi a esso. Ed ecco, c’erano in questo corno occhi simili agli occhi di un uomo, e c’era una bocca che proferiva cose grandiose.
9 “Continuai a guardare finché furono posti dei troni e l’Antico di Giorni si sedette..... C’erano mille migliaia che lo servivano, e diecimila volte diecimila stavano in piedi proprio davanti a lui. La Corte si sedette, e furono aperti dei libri....
11 “Continuai a guardare allora, a causa del suono delle parole grandiose che il corno proferiva; continuai a guardare finché la bestia fu uccisa e il suo corpo fu distrutto e fu dato al fuoco ardente. 12 Ma in quanto al resto delle bestie, i loro domini furono tolti, e fu concesso loro un prolungamento della vita per un tempo e una stagione.
13 “Continuai a guardare nelle visioni della notte, ed ecco, con le nubi dei cieli veniva qualcuno simile a un figlio dell’uomo; e ottenne accesso presso l’Antico di Giorni, e lo fecero accostare proprio davanti a Lui. 14 E gli furono dati dominio e dignità e regno, affinché tutti i popoli, i gruppi nazionali e le lingue servissero proprio lui. Il suo dominio è un dominio di durata indefinita che non passerà, e il suo regno un [regno] che non sarà ridotto in rovina....19 “Quindi desiderai accertarmi riguardo alla quarta bestia, che era diversa da tutte le altre, straordinariamente spaventevole, i cui denti erano di ferro e i cui artigli erano di rame, che divorava [e] stritolava, e che calpestava pure ciò che restava con i piedi, 20 e riguardo alle dieci corna che erano sulla sua testa, e all’altro [corno] che spuntò e davanti a cui tre caddero, sì, quel corno che aveva occhi e una bocca che proferiva cose grandiose e il cui aspetto era più grosso di quello dei suoi compagni.
21 “Continuai a guardare quando quel medesimo corno fece guerra ai santi, e prevaleva contro di loro, 22 finché venne l’Antico di Giorni e lo stesso giudizio fu dato a favore dei santi del Supremo, e arrivò il tempo determinato in cui i santi presero possesso dello stesso regno.
23 “Egli disse questo: ‘In quanto alla quarta bestia, c’è un quarto regno che sarà sulla terra, che sarà diverso da tutti gli [altri] regni; ed esso divorerà tutta la terra e la calpesterà e la stritolerà. 24 E in quanto alle dieci corna, da quel regno sorgeranno dieci re; e ancora un altro sorgerà dopo di loro, ed egli stesso sarà diverso dai primi, e umilierà tre re. 25 E proferirà parole perfino contro l’Altissimo, e osteggerà di continuo gli stessi santi del Supremo. E intenderà cambiare i tempi e la legge, ed essi gli saranno dati in mano per un tempo, e dei tempi e la metà di un tempo. 26 E la Corte stessa si sedeva, e infine gli tolsero il suo proprio dominio per annientar[lo] e distrugger[lo] totalmente.
27 “‘E il regno e il dominio e la grandezza dei regni sotto tutti i cieli furono dati al popolo che sono i santi del Supremo. Il loro regno è un regno di durata indefinita, e tutti i domini serviranno e ubbidiranno anche a loro’.
Daniele 8: 8 E il capro, da parte sua, si diede grandi arie fino all’estremo; ma appena fu divenuto potente, il grande corno si ruppe, e invece d’esso ne crescevano notevolmente quattro, verso i quattro venti dei cieli.
9 E da uno di essi spuntò un altro corno, piccolo, e si faceva grandissimo verso il sud e verso levante e verso l’Adornamento. 10 E continuò a farsi grande fino all’esercito dei cieli, così che fece cadere a terra parte dell’esercito e parte delle stelle, e le calpestava. 11 E si dava grandi arie fino al Principe dell’esercito, e a Lui fu tolto il [sacrificio] continuo ((qui ho aggiornato il versetto con la nuova versione della TnM perchè rende più chiara la frase)), e il luogo stabilito del suo santuario fu abbattuto. 12 E gradualmente fu ceduto un esercito stesso, insieme al [sacrificio] continuo, a causa della trasgressione; e continuò a gettare a terra la verità, e agì ed ebbe successo.
13 E udivo un certo santo parlare, e un altro santo diceva a quello che parlava: “Fino a quando sarà la visione del [sacrificio] continuo e della trasgressione che causa desolazione, per fare sia [del] luogo santo che [dell’]esercito qualcosa da calpestare?” 14 Così mi disse: “Fino a duemilatrecento sere [e] mattine; e [il] luogo santo sarà certamente portato alla condizione giusta”.
15 Avvenne quindi che, mentre io stesso, Daniele, vedevo la visione e cercavo intendimento, ebbene, ecco, di fronte a me stava qualcuno dall’aspetto simile a un uomo robusto. 16 E udivo la voce di un uomo terreno in mezzo all’Ulai, e chiamava e diceva: “Gabriele, fa comprendere a quello lì la cosa vista”. 17 Egli venne dunque presso il luogo dove stavo io... 19 E proseguì, dicendo: “Ecco, ti faccio conoscere ciò che avverrà nella parte finale della denuncia, perché è per il tempo fissato della fine....
23 “E nella parte finale del loro regno, quando i trasgressori agiranno fino al completamento, sorgerà un re dall’aspetto fiero e che intenderà detti ambigui. 24 E il suo potere deve acquistar vigore, ma non per suo proprio potere. E causerà rovina in maniera meravigliosa, e certamente avrà successo e opererà con efficacia. E realmente ridurrà potenti in rovina, anche il popolo costituito dei santi. 25 E secondo la sua perspicacia certamente farà anche riuscire l’inganno nella sua mano. E nel suo cuore si darà grandi arie, e durante la libertà dalle ansie ridurrà in rovina molti. E sorgerà contro il Principe dei principi, ma sarà infranto senza mano.
Daniele 9: 24 “Settanta settimane sono state determinate sul tuo popolo e sulla tua santa città, per porre termine alla trasgressione, e porre fine al peccato, e fare espiazione per l’errore, e recare giustizia per tempi indefiniti, e imprimere un suggello sulla visione e sul profeta, e ungere il Santo dei Santi. 25 E devi conoscere e avere perspicacia [che], dall’emanazione della parola di restaurare e riedificare Gerusalemme fino a Messia [il] Condottiero, ci saranno sette settimane, anche sessantadue settimane. Essa tornerà e sarà effettivamente riedificata, con pubblica piazza e fossato, ma nelle strettezze dei tempi.
26 “E dopo le sessantadue settimane Messia sarà stroncato, senza nulla per lui stesso.
“E il popolo di un condottiero che verrà ridurrà in rovina la città e il luogo santo. E la fine d’esso sarà mediante l’inondazione. E sino alla fine ci sarà guerra; sono decise le desolazioni.
27 “Ed egli deve tenere in vigore [il] patto per i molti per una settimana; e alla metà della settimana farà cessare sacrificio e offerta di dono.
“E sull’ala di cose disgustanti ci sarà colui che causa desolazione; e fino a uno sterminio, la medesima cosa decisa si verserà anche su colui che giace desolato” [Nota in calce: Forse, “colui che causa desolazione”. Ebr. shomèm, un participio derivato da meshomèm, “colui che causa desolazione”].
Daniele 10:4 E il ventiquattresimo giorno del primo mese, mentre io stesso ero sulla sponda del gran fiume, cioè l’Iddechel, 5 allora alzavo gli occhi e vedevo, ed ecco un certo uomo vestito di lino, con i fianchi cinti d’oro di Ufaz...12 E proseguì, dicendomi: “Non aver timore, o Daniele, poiché dal primo giorno che desti il tuo cuore all’intendimento e ti umiliasti dinanzi al tuo Dio le tue parole sono state udite, e io stesso sono venuto a motivo delle tue parole...14 E son venuto a farti discernere ciò che accadrà al tuo popolo nella parte finale dei giorni, perché è una visione ancora per i giorni [avvenire]”.
Le parole dell' angelo proseguono per il resto del libro di Daniele parlando delle azioni future del Re del Nord e del Re del Sud finchè trattando l' ultima apparizione del Re del Nord non inizia a proferire quanto segue:
Daniele 11: 29 “Al tempo fissato tornerà, e in effetti verrà contro il sud; ma l’ultima volta non sarà come la prima. 30 E certamente verranno contro di lui le navi di Chittim, e se ne dovrà contristare.
“E realmente tornerà e lancerà denunce contro il patto santo e agirà con efficacia; e dovrà tornare e prendere in considerazione quelli che avranno lasciato il patto santo. 31 E sorgeranno braccia, che procederanno da lui; e realmente profaneranno il santuario, la fortezza, e sopprimeranno il [sacrificio] continuo.
“E certamente porranno la cosa disgustante che causa desolazione.
32 “E per mezzo di parole lusinghiere egli condurrà all’apostasia quelli che agiscono malvagiamente contro [il] patto. Ma in quanto al popolo che conosce il suo Dio, prevarrà e agirà con efficacia. 33 E in quanto a quelli che hanno perspicacia fra il popolo, impartiranno intendimento a molti. E certamente saranno fatti inciampare mediante la spada e mediante la fiamma, mediante la cattività e mediante la preda, per [alcuni] giorni. 34 Ma quando saranno fatti inciampare saranno aiutati con un po’ di aiuto; e molti si uniranno certamente a loro per mezzo della lusinga. 35 E alcuni di quelli che avranno perspicacia saranno fatti inciampare, affinché si compia un’opera di raffinamento a causa d’essi e affinché si compia una purificazione e affinché si compia un imbiancamento, fino al tempo della fine; perché è ancora per il tempo fissato.
36 “E il re veramente farà secondo la sua propria volontà, e si esalterà e si magnificherà al di sopra di ogni dio; e pronuncerà cose meravigliose contro l’Iddio degli dèi. E certamente avrà successo finché [la] denuncia non sia giunta a compimento; perché la cosa decisa deve farsi....40 “E nel tempo della fine il re del sud si impegnerà con lui in uno scontro, e contro di lui il re del nord si riverserà con carri e con cavalieri e con molte navi; e certamente entrerà nei paesi e inonderà e attraverserà. 41 Effettivamente entrerà anche nel paese dell’Adornamento, e saranno fatti inciampare molti [paesi]....
44 “Ma ci saranno notizie che lo turberanno, dal levante e dal nord, e certamente uscirà con gran furore per annientare e votare molti alla distruzione. 45 E pianterà le tende del suo palazzo fra [il] mare grande e il santo monte dell’Adornamento; e dovrà pervenire alla sua fine, e non ci sarà per lui soccorritore.
Daniele 12:1 “E durante quel tempo sorgerà Michele, il gran principe che sta a favore dei figli del tuo popolo. E certamente accadrà un tempo di angustia come non se ne sarà fatto accadere da che ci fu nazione fino a quel tempo. E durante quel tempo il tuo popolo scamperà, chiunque si troverà scritto nel libro. 2 E molti di quelli addormentati nel suolo di polvere si sveglieranno, questi alla vita di durata indefinita e quelli ai biasimi [e] all’aborrimento di durata indefinita.
3 “E quelli che hanno perspicacia splenderanno come lo splendore della distesa; e quelli che conducono molti alla giustizia, come le stelle a tempo indefinito, sì, per sempre...., vidi, ed ecco, altri due stavano in piedi, uno su una sponda del fiume e l’altro sull’altra sponda del fiume. 6 Quindi uno disse all’uomo vestito di lino, che era al di sopra delle acque del fiume: “Fra quanto sarà la fine delle cose meravigliose?” 7 E udivo l’uomo vestito di lino, che era al di sopra delle acque del fiume, mentre alzava la [mano] destra e la [mano] sinistra ai cieli e giurava per Colui che vive a tempo indefinito: “Sarà per un tempo fissato, tempi fissati e una metà. E appena si sarà finito di frantumare la potenza del popolo santo, tutte queste cose perverranno alla loro fine”.
8 Ora in quanto a me, udii, ma non potei comprendere; così che dissi: “O mio signore, quale sarà la parte finale di queste cose?”
9 Ed egli proseguì, dicendo: “Va, Daniele, perché le parole sono rese segrete e sigillate sino al tempo della fine...11 “E dal tempo in cui è stato soppresso il [sacrificio] continuo ed è stata posta la cosa disgustante che causa desolazione, ci saranno milleduecentonovanta giorni.
12 “Felice colui che rimane in attesa e che arriva a milletrecentotrentacinque giorni!
Chiarisco subito un punto, questa ricerca non vuole identificare il Rè del Nord o spiegare come trovano realizzazione tutte le corrispondenze,...ma far notare che i racconti dei capitoli 7,8,9,10,11 e 12 presentano così tante analogie da far comprendere che il Piccolo Corno e l' ultimo Rè del Nord sono la stessa cosa; persona o regno che sia.
Che è lui ha distruggere il luogo santo e a sopprimere il sacrificio continuo e a porre la cosa disgustante, che dopo ciò avrebbe scatenato una violenta persecuzione contro il popolo di Daniele (gli Ebrei) ma che dopo un ben determinato periodo in cui sembra vincere in maniera incontrastata...viene a sua volta sconfitto rovinosamente per intervento divino; la sua sconfitta e la relativa vittoria degli Elettti da Dio segna la fine..."dei tempi della Fine!"
Come tutto ciò si ricollega al quesito iniziale sul perchè mai i Discepoli di Gesù sentendolo parlare della futura distruzione del Tempio,....stando a Matteo finiscono per domandare anche quando sarebbe giunta la fine del sistema di cose?
Semplicemente perchè chiunque fosse stato avvezzo alle profezie di Daniele si sarebbe accorto che alla distruzione del luogo Santo....avrebbe fatto seguito entro poco tempo...anche la tanto attesa Fine dei Tempi!
Per questo la specifica domanda n.3 menzionata all' inizio è assente sia in Marco che in Luca...per il semplice fatto che quella era già sott' intesa nella richiesta di come capire quando si sarebbe verificata la distruzione del Tempio!
Compreso ciò non si può fare a meno di constatare che le implicazioni diventano decisamente serie, infatti come si è potuto evincere dal confronto dei vari contesti dove si parla della cosa disgustante che causa desolazione e di chi la porta si comprende che tale desolazione avrebbe coinciso con una persecuzione accanita contro il popolo di Daniele:
Daniele 7: 21 “Continuai a guardare quando quel medesimo corno fece guerra ai santi, e prevaleva contro di loro,... 25 ... ed essi gli saranno dati in mano per un tempo, e dei tempi e la metà di un tempo
Daniele 8:. 24 ....E realmente ridurrà potenti in rovina, anche il popolo costituito dei santi
Daniele 9:26 “E il popolo di un condottiero che verrà ridurrà in rovina la città e il luogo santo.
Daniele 10: ...14 E son venuto a farti discernere ciò che accadrà al tuo popolo nella parte finale dei giorni,
Daniele 11: 33 E in quanto a quelli che hanno perspicacia fra il popolo, impartiranno intendimento a molti. E certamente saranno fatti inciampare mediante la spada e mediante la fiamma, mediante la cattività e mediante la preda, per [alcuni] giorni.
Daniele 12: 7 ....: “Sarà per un tempo fissato, tempi fissati e una metà..E appena si sarà finito di frantumare la potenza del popolo santo, tutte queste cose perverranno alla loro fine”.
Quanto sarebbe durata questa persecuzione....prima che si giungesse alla Fine predetta?
Già i versetti appena visti ci danno una prima infarinatura, si parla che i Giusti o Santi sarebbero stati preda per "alcuni giorni", che sarebbero stati dati in mano al Re del Nord/Piccolo Corno per un Tempo, dei Tempi e la Metà di un Tempo...ovvero 1260 giorni!
Ma come interpretare tali giorni?
Sono forse giorni profetici per cui un giorno vale un anno?
Stando a Daniele 11 la persecuzione avviene dopo che è stato "profanato il santuario, soppresso il Sacrificio Continuo e posta la cosa disgustante", per cui è da lì che si dovrebbe iniziare a contare i 1260 giorni, ciò che segue ci aiuta a capire quanto farli durare esattamente:
Daniele 9:26 “E dopo le sessantadue settimane Messia sarà stroncato, senza nulla per lui stesso.
“E il popolo di un condottiero che verrà ridurrà in rovina la città e il luogo santo. E la fine d’esso sarà mediante l’inondazione. E sino alla fine ci sarà guerra; sono decise le desolazioni.
27 “Ed egli deve tenere in vigore [il] patto per i molti per una settimana; e alla metà della settimana farà cessare sacrificio e offerta di dono.
“E sull’ala di cose disgustanti ci sarà colui che causa desolazione; e fino a uno sterminio, la medesima cosa decisa si verserà anche su colui che giace desolato” [Nota in calce: Forse, “colui che causa desolazione”. Ebr. shomèm, un participio derivato da meshomèm, “colui che causa desolazione”].
Questi riportati sono una parte della profezia delle 70 settimane di anni, dove una settimana equivarrebbe a 7 anni letterali,...ora ci viene deto che nell' ultima settimana un popolo avrebbe distrutto la città e il luogo santo, più precisamente a metà settimana avrebbe fatto cessare il sacrificio e vi sarebbero state cose disgustanti che causano desolazione,...infine colui che causa desolazione sarebbe giaciuto desolato a sua volta.
Come ci aiutano questi versetti di Daniele?
La persecuzione abbiamo visto sarebbe iniziata dopo la distruzione del Tempio ( quindi anche della città) e la soppressione del sacrificio continuo e sarebbe durata 1260 giorni...ovvero...tre anni e mezzo...ovvero il tempo restante per concludere l' ultima serttimana delle 70 settimane!
Cosa sarebbe accaduto dopo il completamento delle 70 settimane?
Daniele 9:24 “Settanta settimane sono state determinate sul tuo popolo e sulla tua santa città, per porre termine alla trasgressione, e porre fine al peccato, e fare espiazione per l’errore, e recare giustizia per tempi indefiniti, e imprimere un suggello sulla visione e sul profeta, e ungere il Santo dei Santi.
Come visto negli altri contesti la fine del Re del Nord/Piccolo Corno porta al Regno del Figlio dell' Uomo e dei Santi del Supremo:" 14 E gli furono dati dominio e dignità e regno, affinché tutti i popoli, i gruppi nazionali e le lingue servissero proprio lui. ... e lo stesso giudizio fu dato a favore dei santi del Supremo, e arrivò il tempo determinato in cui i santi presero possesso dello stesso regno."
Porta anche a un degno riconoscimento per chi non si è schierato a sostenere i progetti di quel Rè malvagio
"3 “E quelli che hanno perspicacia splenderanno come lo splendore della distesa; e quelli che conducono molti alla giustizia, come le stelle a tempo indefinito, sì, per sempre"
Quindi se il Re del Nord/Piccolo Corno deve essere distrutto entro la fine dell' ultima settimana delle 70 settimane di anni ed inizia la sua persecuzione contro i Santi a metà di essa e che in tutto deve durare esattamente...quanto la restante metà settimana....si capisce finalmente che il tanto atteso Tempo della Fine sarebbe dovuto sopraggiungere tre anni e mezzo dopo che la cosa disgustante era stata posta!!!
Tutto ciò ha delle serissime implicazioni,...vuol dire che quando i Discepoli di Gesù avrebbero visto avverarsi il segno del profeta Daniele,....la fine del sistema di cose sarebbe sopraggiunto da lì a breve; ovvero 1260 giorni!
Pura fantasia?
Non proprio...e ce lo rivela lo stesso Gesù, ma prima occorre stabilire un' ulteriore punto di contatto tra Daniele e le profezie sugli ultimi giorni che ritroviamo nei Vangeli:
Daniele 12:1 “E durante quel tempo sorgerà Michele, il gran principe che sta a favore dei figli del tuo popolo. E certamente accadrà un tempo di angustia come non se ne sarà fatto accadere da che ci fu nazione fino a quel tempo. E durante quel tempo il tuo popolo scamperà, chiunque si troverà scritto nel libro
Stando a Daniele nel periodo che avrebbe visto la disfatta del Rè del Nord, vi sarebbe stata una Tribolazione come mai prima era accaduta e cosa ritroviamo annunciato nei Vangeli Sinottici?
Matteo 24: 16 allora quelli che sono nella Giudea fuggano ai monti. 17 Chi è sulla terrazza non scenda a prendere i beni della sua casa; 18 e chi è nel campo non torni a casa a prendere il suo mantello. 19 Guai alle donne incinte e a quelle che allattano in quei giorni! 20 Continuate a pregare che la vostra fuga non avvenga d’inverno né in giorno di sabato; 21 poiché allora ci sarà grande tribolazione come non è accaduta dal principio del mondo fino ad ora, no, né accadrà più.
Marco 13: 18 Continuate a pregare affinché non avvenga d’inverno; 19 poiché quei giorni saranno [giorni di] tale tribolazione quale non ne è accaduta dal principio della creazione che Dio creò fino a quel tempo, né accadrà più
Luca 21: , 22 perché questi sono giorni per fare giustizia, affinché tutte le cose scritte siano adempiute. 23 Guai alle donne incinte e a quelle che allattano in quei giorni! Poiché ci sarà grande necessità nel paese e ira su questo popolo, 24 e cadranno sotto il taglio della spada e saranno condotti prigionieri in tutte le nazioni; e Gerusalemme sarà calpestata dalle nazioni, finché i tempi fissati delle nazioni non siano compiuti.
La Tribolazione prevista da Gesù ha le stesse caratteristiche di quella di Daniele, una Tribolazione come mai avvenuta prima, Luca ci rivela che sarebbe avvenuta in concomitanza con l' assedio della città...assedio per altro più voltre previsto da Daniele,
Ora avendo questi punti di riferimento cioè l' assedio e distruzione della città col suo Tempio e la cessazione dei sacrifici sul finire delle 70 settimane di anni....anzi più precisamente quando mancano solo 3,5 anni alla loro conclusione,...conclusione predetta come forriera di cose positive, ma che durante tale periodo vi sarebbe stato un periodo difficile come mai avvenuto prima specie per il popolo di Daniele, ecco avendo presente quest' ultimo aspetto cosa và a predire Gesù?
Matteo 24: 29 “Immediatamente dopo la tribolazione di quei giorni il sole sarà oscurato, e la luna non darà la sua luce, e le stelle cadranno dal cielo, e le potenze dei cieli saranno scrollate. 30 E allora il segno del Figlio dell’uomo apparirà nel cielo, e allora tutte le tribù della terra si percuoteranno con lamenti, e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nubi del cielo con potenza e gran gloria. 31 Ed egli manderà i suoi angeli con gran suono di tromba, e raduneranno i suoi eletti dai quattro venti, da un’estremità all’altra dei cieli.
Marco 13: 24 “Ma in quei giorni, dopo tale tribolazione, il sole sarà oscurato, e la luna non darà la sua luce, 25 e le stelle cadranno dal cielo, e le potenze che sono nei cieli saranno scrollate. 26 E allora vedranno il Figlio dell’uomo venire nelle nubi con grande potenza e gloria. 27 Ed egli manderà quindi gli angeli e radunerà i suoi eletti dai quattro venti, dall’estremità della terra fino all’estremità del cielo.
Qui Gesù predice il suo ritorno in potenza e gloria,...ma come introduce l' evento?
Indicando che la sua venuta avviene "immediatamente" dopo la grande Tribolazione a cui sarebbe andata incontro Gerusalemme e la Giudea, o..."in quegli stessi giorni" come dice Marco.
i due evangelisti ci trasmettono un concetto temporale degli avvenimenti esattamente come fa Daniele : ... “Fra quanto sarà la fine delle cose meravigliose?” 7 E udivo l’uomo vestito di lino, che era al di sopra delle acque del fiume, mentre alzava la [mano] destra e la [mano] sinistra ai cieli e giurava per Colui che vive a tempo indefinito: “Sarà per un tempo fissato, tempi fissati e una metà. E appena si sarà finito di frantumare la potenza del popolo santo, tutte queste cose perverranno alla loro fine”.
Il Vangelo di Luca però descrive la medesima profezia di Cristo riportando differenti parole, nel nostro caso dice questo al capitolo 21: 24 e cadranno sotto il taglio della spada e saranno condotti prigionieri in tutte le nazioni; e Gerusalemme sarà calpestata dalle nazioni, finché i tempi fissati delle nazioni non siano compiuti.
La Watch Tower ci ha sempre insegnato che questi tempi delle nazioni incominciassero nel 607 a.E.V e si conclusero nel 1914 E.V,...ma a parte che questo conteggio ha un grosso errore di fondo (che non stò in questo caso a trattare) che ne inficia l' attendibilità, c'è da chiedersi...il libro di Daniele consente di dare alle parole di Luca un risultato che collimi con quanto si evince da Marco e Matteo...cioè che la fine sarebbe dovuta avvenire pochi anni dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme?
Lasciamo che sia un raffronto dei concetti similari a dare una risposta!
Luca abbiamo detto avvisa che Gerusalemme sarà calpestata dalle nazioni, finché i tempi fissati delle nazioni non siano compiuti.
Daniele 7: 7, 19, 23
7 “Dopo ciò continuai a guardare nelle visioni della notte, ed ecco, una quarta bestia, spaventevole e terribile e insolitamente forte. E aveva denti di ferro, grossi. Essa divorava e stritolava, e calpestava ciò che restava con i piedi....19 “Quindi desiderai accertarmi riguardo alla quarta bestia, che era diversa da tutte le altre, straordinariamente spaventevole, i cui denti erano di ferro e i cui artigli erano di rame, che divorava [e] stritolava, e che calpestava pure ciò che restava con i piedi...
23 “Egli disse questo: ‘In quanto alla quarta bestia, c’è un quarto regno che sarà sulla terra, che sarà diverso da tutti gli [altri] regni; ed esso divorerà tutta la terra e la calpesterà e la stritolerà.
Qui abbiamo un Regno che avrebbe "calpestato" l' intera terra,...per cui è più che logico che avrebbe calpestato anche il territorio e la città col santuario,...ma è così?
Lasciamo rispondere a Daniele
Daniele 8: 9-13 9 E da uno di essi spuntò un altro corno, piccolo, e si faceva grandissimo verso il sud e verso levante e verso l’Adornamento. 10 E continuò a farsi grande fino all’esercito dei cieli, così che fece cadere a terra parte dell’esercito e parte delle stelle, e le calpestava. 11 E si dava grandi arie fino al Principe dell’esercito, e a lui fu tolto il [sacrificio] continuo, e il luogo stabilito del suo santuario fu abbattuto (nuova TnM). 12 E gradualmente fu ceduto un esercito stesso, insieme al [sacrificio] continuo, a causa della trasgressione; e continuò a gettare a terra la verità, e agì ed ebbe successo.
13 E udivo un certo santo parlare, e un altro santo diceva a quello che parlava: “Fino a quando sarà la visione del [sacrificio] continuo e della trasgressione che causa desolazione, per fare sia [del] luogo santo che [dell’]esercito qualcosa da calpestare?”
Oltre al luogo Santo ( cioè il Tempio) sarebbe stata distrutta anche la città stessa?
Daniele 9:26 : 26 “E dopo le sessantadue settimane Messia sarà stroncato, senza nulla per lui stesso.
“E il popolo di un condottiero che verrà ridurrà in rovina la città e il luogo santo
Da questi confronti si evince che il Rè del Nord/Piccolo Corno tramite il regno di cui sarà al comando avrebbe calpestato la città del popolo di Daniele e il loro Santuario, questo calpestamento una volta iniziato sarebbe stato continuo,
Daniele 7: e ancora un altro sorgerà dopo di loro, ed egli stesso sarà diverso dai primi, e umilierà tre re. 25 E proferirà parole perfino contro l’Altissimo, e osteggerà di continuo gli stessi santi del Supremo. E intenderà cambiare i tempi e la legge, ed essi gli saranno dati in mano per un tempo, e dei tempi e la metà di un tempo
In questa ottica d' insieme il calpestamento sarebbe durato finchè non fosse stato soppresso il calpestatore...ovvero tre tempi e mezzo...ovvero 1260 giorni, per l' appunto lo stesso numero di giorni per completare l' ultima settimana delle 70 settimane.
Daniele 12 inserisce però altri aspetti cronologici:
6 Quindi uno disse all’uomo vestito di lino, che era al di sopra delle acque del fiume: “Fra quanto sarà la fine delle cose meravigliose?” 7 E udivo l’uomo vestito di lino, che era al di sopra delle acque del fiume, mentre alzava la [mano] destra e la [mano] sinistra ai cieli e giurava per Colui che vive a tempo indefinito: “Sarà per un tempo fissato, tempi fissati e una metà. E appena si sarà finito di frantumare la potenza del popolo santo, tutte queste cose perverranno alla loro fine”....11 “E dal tempo in cui è stato soppresso il [sacrificio] continuo ed è stata posta la cosa disgustante che causa desolazione, ci saranno milleduecentonovanta giorni.
12 “Felice colui che rimane in attesa e che arriva a milletrecentotrentacinque giorni!
E anche Daniele 8 riporta:
13 E udivo un certo santo parlare, e un altro santo diceva a quello che parlava: “Fino a quando sarà la visione del [sacrificio] continuo e della trasgressione che causa desolazione, per fare sia [del] luogo santo che [dell’]esercito qualcosa da calpestare?” 14 Così mi disse: “Fino a duemilatrecento sere [e] mattine; e [il] luogo santo sarà certamente portato alla condizione giusta”.
A questo punto posso solo ipotizzare una interpretazione, ovvero che chi avesse tentato di capire le profezie di Daniele avrebbe potuto comprendere che la persecuzione iniziata con la distruzione di Gerusalemme e del suo Tempio, si sarebbe protratta per 1260 giorni letterali, al termine del quale sarebbe iniziato il declino del Rè del Nord che si sarebbe concluso nel 1290° giorno, nel 1335° giorno i Santi del Supremo avrebbero definitivamente preso possesso del regno e dopo 2300 giorni dalla distruzione del Santuario ne sarebbe stato riportato a compimento uno nuovo.
Comunque sia,...tornando al versetto di Luca, in Daniele troviamo che la città di Gerusalemme sarebbe stata distrutta e calpestata, non chè ci fornisce un numero variabile di giorni che possono verosimilmente indicare il tempo della durata del calpestamento di tale città,...tempo che non si discosta molto dalla dichiarazione in Marco e Matteo che poco tempo dopo la Grande Tribolazione sarebbe iniziato il Regno di Dio
Ora si è sempre detto che le profezie di Gesù sugli ultimi giorni avrebbero avuto due adempimenti, uno sù Gerusalemme e uno più grande in futuro, personalmente mi sento di dire che se leggiamo i tre Vangeli Sinottici si può notare la mancanza di una differenziazione di tempistiche nelle sue previsioni, tutto è perfettamente consequenziale indicando un unico periodo di adempimento, in questo abbiamo le stesse profezie di Daniele in cui una volta fissato il tempo in cui doveva manifestarsi la cosa disgustante che causa desolazione ( per i Vangeli sarebbe l' assedio e distruzione di Gerusalemme) la fine dei tempi sarebbe stata molto vicina; questione di pochi anni.
Invece ci ritroviamo qua a 2000 anni di distanza senza che il glorioso epilogo sia ancora giunto, religioni millenariste in ogni tempo hanno attinto da quegli scritti per dire che questo o quel secolo sarebbe stato quello che ne avrebbe visto l' adempimento.
Dal mio strettamente personale punto di vista le diverse religioni si solo rimpallate riadattandole di volta in volta le antiche speranze e aspettative degli Ebrei dell' antichità, la religione stessa dei TdG insegna,...ad ogni previsione mancata o speranza disattesa,....fioccano le rielaborazioni e gli adattamenti così da poter continuare ad andare avanti.
Chi è credente e religioso per carità non me ne voglia, forse da essere umano imperfetto mi sono sbagliato alla grande...oppure forse un giorno o l' altro l' umanità vedrà realmente la sua fine o qualcosa di simile,...ma per quanto penso io...attendere quella biblica sarà una inutile attesa.