Si deve prima predicare per potersi battezzare?

[Romagnolo]

“ECCO, uno specchio d’acqua; che cosa mi impedisce di essere battezzato?” Questa fu la domanda che un funzionario di corte etiope del I secolo rivolse a Filippo, il cristiano che gli aveva spiegato che Gesù era il Messia promesso. Toccato da quello che aveva imparato dalle Scritture, l’etiope agì di conseguenza. Dimostrò che voleva battezzarsi. — Atti 8:26-36.
Con questo esempio il libro utilizzato per anni nel condurre studi biblici "Cosa insegna realmente la Bibbia" introduce il capitolo 18 "il battesimo e la vostra relazione con Dio", andando poco più avanti troviamo scritto a pag. 177:
PARLARE AD ALTRI DELLA VERITÀ
8 Man mano che la fede crescerà nel vostro cuore, troverete difficile tenere per voi quello che avete imparato. (Geremia 20:9) Sarete fortemente motivati a parlare ad altri di Dio e dei suoi propositi. — 2 Corinti 4:13.
9 Potreste cominciare a parlare con tatto della verità biblica a parenti, amici, vicini e colleghi. Col tempo vorrete partecipare all’effettiva opera di predicazione insieme ai testimoni di Geova. A quel punto parlatene con il Testimone con il quale studiate la Bibbia. Se sembra che potreste essere idonei per il ministero pubblico, si disporrà che voi e il vostro insegnante vi incontriate con due anziani della congregazione.
10 Questo vi permetterà di conoscere meglio alcuni anziani cristiani, pastori del gregge di Dio. (Atti 20:28; 1 Pietro 5:2, 3) Se questi anziani riscontreranno che avete compreso e accettato gli insegnamenti biblici fondamentali, che vivete secondo i princìpi di Dio e che desiderate veramente essere testimoni di Geova, vi comunicheranno che siete idonei per svolgere il ministero pubblico come proclamatori non battezzati della buona notizia.
Dopo tale sottotema il libro prosegue in sequenza dicendo così :

PENTIMENTO E CONVERSIONE
12 Ci sono altri passi da fare prima di essere idonei per il battesimo. L’apostolo Pietro disse: “Pentitevi . . . e convertitevi perché i vostri peccati siano cancellati...”
DEDICAZIONE
14 C’è un altro passo importante da fare prima del battesimo. Dovete dedicarvi a Geova Dio.
15 La dedicazione a Geova Dio è una fervida preghiera con la quale promettete di rendergli esclusiva devozione per sempre...
IL BATTESIMO SIMBOLEGGIA LA DEDICAZIONE
20 Pensare alle cose di cui abbiamo appena parlato forse vi aiuterà a fare una dedicazione personale a Geova in preghiera. Tutti coloro che amano veramente Dio devono inoltre ‘fare pubblica dichiarazione per la salvezza’. (Romani 10:10) Come potete far questo?
21 Informate il coordinatore del corpo degli anziani della vostra congregazione che desiderate battezzarvi...
Bene. avete notato che questo capitolo insegna che l' aspirante Testimone di Geova prima di divenire tale deve raggiungere tutta una serie di tappe, una delle quali è iniziare apredicare!
Ora ritorniamo un attimo alla storia dell' Eunuco etiope con cui si introduce il capitolo 18 oggetto di questa considerazione; vi sembra vi risulti che alla domanda dell' Eunuco, per tutta risposta Filippo gli avesse detto..."Bè, prima di battezzarti dovresti venire con me e farmi da compagno mentre predico ai Samaritani di Samaria dove tra poco lo spirito santo mi porterà, anzi..a dire il vero tu predicherai loro e io osserverò come lo fai, intervenendo in tuo aiuto nel caso vi fosse bisogno!"
Troviamo scritto così o qualcosa di lontanamente simile?
Nò affatto!
Ma anzi che l' Etiope venne battezzato seduta stante. senza dover dare preventiva dimostrazione di fede!
Ma...pensiamo anche ad altri esempi come nel caso del carceriere Macedone,
Atti 16
25 Ma verso la mezzanotte Paolo e Sila pregavano e lodavano Dio con cantici; sì, i prigionieri li udivano. 26 Improvvisamente ci fu un grande terremoto, così che le fondamenta del carcere furono scosse. Inoltre, tutte le porte si aprirono all’istante, e i legami di tutti si sciolsero. 27 Il carceriere, svegliato dal sonno e vedendo che le porte della prigione erano aperte, sguainò la spada e stava per sopprimersi, immaginando che i prigionieri fossero fuggiti. 28 Ma Paolo gridò ad alta voce, dicendo: “Non farti del male, poiché siamo tutti qui!” 29 Ed egli, chiesti dei lumi, saltò dentro e, preso da tremore, cadde davanti a Paolo e Sila. 30 E li condusse fuori e disse: “Signori, che devo fare per essere salvato?” 31 Essi dissero: “Credi nel Signore Gesù e sarai salvato, tu e la tua casa”. 32 E annunciarono la parola di Geova a lui e a tutti quelli della sua casa. 33 Ed egli, presili con sé in quell’ora della notte, lavò le loro ferite; e tutti, lui e i suoi, furono battezzati senza indugio. 34 E li condusse nella sua casa e apparecchiò loro la tavola, e si rallegrò grandemente con tutta la sua casa ora che aveva creduto in Dio.
Che dire?
Si legge che alla domanda del carceriere sul come essere salvati, Paolo anteponesse al battesimo un periodo preventivo di predicazione pubblica con lui e Sila in giro per la Macedonia?
Nò affatto!
Fù battezzato con tutti quelli della sua casa la notte stessa!
Prima di concludere vorrei aggiungere ciò che diceva un' altra pubblicazione sempre anch' essa impiegata per condurre studi biblici con gli interessati, ovvero il libro La conoscenza che conduce alla vita eterna:

Coscenza Pag. 171
5 La conoscenza spinse inoltre Gesù a fare un passo decisivo. Venne dalla Galilea al fiume Giordano, dove Giovanni lo battezzò. (Matteo 3:13-15) Cosa simboleggiò il battesimo di Gesù? Essendo ebreo, era nato in una nazione dedicata a Dio. Quindi Gesù era dedicato dalla nascita. (Esodo 19:5, 6) Sottoponendosi al battesimo, si presentava a Geova per fare quella che era la divina volontà per lui a quel tempo. (Ebrei 10:5, 7) E tenne fede al significato del suo battesimo. Si spese nel servizio di Geova, rendendo partecipi altri della conoscenza di Dio in ogni occasione. Gesù provava piacere nel fare la volontà di Dio, al punto di dire che era come cibo per lui.
PAg. 173
PASSI CHE PORTANO ALLA VITA ETERNA
7 A differenza di Gesù, noi siamo imperfetti e possiamo raggiungere la pietra miliare del battesimo solo dopo avere compiuto altri passi importanti. Si inizia riempiendo il cuore di accurata conoscenza di Geova Dio e di Gesù Cristo. Questo ci spinge a esercitare fede e ad avere profondo amore per Dio. (Matteo 22:37-40; Romani 10:17; Ebrei 11:6) L’ubbidienza alle leggi, ai princìpi e alle norme di Dio dovrebbe indurci al pentimento, a esprimere santo dolore per i peccati commessi. Questo porta alla conversione, cioè a fare dietro front e ad abbandonare qualsiasi condotta sbagliata possiamo aver tenuto quando non avevamo la conoscenza di Dio. (Atti 3:19) Naturalmente se in segreto pratichiamo ancora qualche peccato invece di fare ciò che è giusto, non abbiamo fatto una vera conversione né abbiamo ingannato Geova Dio. Egli scopre ogni ipocrisia. — Luca 12:2, 3.
8 Ora che state acquistando conoscenza di Dio, non è appropriato che facciate vostre le cose spirituali? Probabilmente siete ansiosi di parlare a parenti, amici e altri di ciò che state imparando. Anzi, forse l’avete già fatto, proprio come Gesù parlò della buona notizia in circostanze informali. (Luca 10:38, 39; Giovanni 4:6-15) Magari ora desiderate fare di più. Gli anziani cristiani saranno lieti di parlare con voi per determinare se siete idonei per partecipare alla regolare predicazione del Regno che i testimoni di Geova svolgono e se siete in grado di farlo. Se lo siete, gli anziani disporranno che accompagniate un Testimone nel ministero. I discepoli di Gesù seguivano le sue istruzioni per svolgere il ministero in modo ordinato. (Marco 6:7, 30; Luca 10:1) Avrete un aiuto simile mentre parteciperete alla diffusione del messaggio del Regno di casa in casa e in altri modi. — Atti 20:20, 21.
9 Predicare la buona notizia a persone di ogni specie nel territorio della congregazione è un modo per trovare coloro che sono bendisposti ed è una delle opere eccellenti che dimostrano che avete fede. (Atti 10:34, 35; Giacomo 2:17, 18, 26) Assistendo regolarmente alle adunanze cristiane e partecipando in misura consistente all’opera di predicazione dimostrate inoltre che vi siete pentiti e convertiti e che ora siete decisi a vivere in armonia con la conoscenza di Dio. Qual è il prossimo passo logico? La dedicazione a Geova Dio. Questo significa che con una preghiera sentita dite a Dio che gli offrite spontaneamente e di tutto cuore la vostra vita per fare la sua volontà. Così vi dedicate a Geova e accettate il piacevole giogo di Gesù Cristo. — Matteo 11:29, 30.
Dopo questi paragrafi nel libro si parla del passo successivo alla dedicazione...ovvero il battesimo.
Per cui stando a questa trafila l' aspirante battezzando deve prima di giungere all' atto del battesimo, intrapprendere l' opera di predicazione pubblica!
Ma come abbiamo potuto esaminare, gli esempi biblici in cui si parla di battesimo ( e non li abbiamo neanche visti tutti) non mettono mai come pre requisito fondamentale il partecipare in maniera organizzata alla predicazione, quella è una invenzione dell' organizzazione dei Testimoni di Geova, che sia antiscritturale anteporre tale requisito al battesimo lo dimostrò proprio Gesù stesso, l' esempio che ogni cristiano dovrebbe seguire, egli stando ai racconti evangelici iniziò a predicare il Regno di Dio dopo essersi battezzato, non prima!
Per cui risulta palesemente evidente che questa religione è andata oltre ciò che stà scritto nelle Sacre Scritture e sempre secondo le stesse...ciò non è una buona cosa agli occhi di DIo.
Ma io mi domando...ma come ho fatto a non accorgermi di tale incongruenza per più di 20 anni???

[deliverance1979]

Bravo Romagnolo, non ci avevo mai pensato a questo dettaglio.
Difatti, il problema principale dell'indottrinamento tra i TDG, è quello di venire immediatamente immersi nella routine teocratica geovista, fatta di adunanze, lettura di riviste e pubblicazioni fatte dalla WTS, che praticamente fanno si che la persona inizi fin da subito ad essere inondata di nozioni e di spiegazioni secondo la WTS maniera e secondo la chiave di lettura del Corpo Direttivo.

Non solo, mi sembra giusto smontare la famosa predicazione dei TDG, fatta passare troppo spesso come un evento "miracoloso" che proviene da Geova, che spinge il TDG di turno o questa organizzazione ad adoperarsi in tale opera.

Se anche è vera la base scritturale dove Gesù ed i primi discepoli predicavano, anche se non nella maniera fatta dai TDG che sembra più marketing che evangelizzazione, sono i presupposti di fondo dei TDG ad essere sbagliati ed illusori.

Difatti, i TDG mischiano molto vecchio e nuovo testamendo, sovrapponendo cosi la predicazione dei cristiani del primo secolo, con gli annunci pubblici fatti in tempi antichi prima di un giudizio divino (Diluvio, uscita dall'Egitto e via dicendo)

Non solo, il Corpo Direttivo, grazie a questo giochetto, di incollare tra di loro i vari passi biblici, cosi da far dire alla bibbia quello che vogliono loro, fanno credere alle persone che dal 1914 il mondo è entrato nei suoi ultimi giorni (prima della grande tribolazione e poi di Harmagheddon), e che bisogna annunciare a tutti tale periodo storico particolare e la fine prossima di tutto.
Cosi facendo si ottengono tre risultati:

1 - Si mette ansia da prestazione ad ogni TDG che se non predica a dovere, quando Dio porterà Harmagheddon gliè ne renderà conto, e la colpa di sangue di tutti coloro che sono stati uccisi per non aver recepito il messaggio di salvezza, potrebbe ricadere su di lui (anche se in altri passi biblici si dice che Dio trarrà a se, in qualche maniera, gli eletti ed i meritevoli.... mah...)

2 - Si spaccia per miracolosa, un'opera che invece proviene solo ed esclusivamente dall'auto convincimento di credere che si vive negli ultimi giorni, motivo per cui si deve predicare in testimonianza della "verità" capita solo dai TDG, e solo allora sopraggiungerà la fine di ogni cosa.

3 - La si fa apparire come fondamentale, addirittura come un pre requisito prima del battesimo, dove i passi per diventare un buon TDG sono: Primo passo, essere iscritto alla scuola di ministero teocratico che prepara alla predicazione, secondo passo, diventare proclamatore non battezzato, terzo passo battesimo. Quindi, indirettamente, i primi due passi, di preparazione e di predicazione sono necessari per battezzarsi. Non esiste un battezzando che non sia iscritto alla scuola e proclamatore (se non per problemi di salute).

Quindi, dando questo obiettivo intangibile, ovvero di predicare in tutta la terra abitata, fino a che Geova lo riterrà opportuno, si crea una sorta di occupazione mentale teocratica, motivo per cui ci si deve impegnare a portare avanti tale predicazione, senza sapere i limiti territoriali e temporali accettabili.
Con il passare degli anni, e le mancate aspettative, la predicazione inizia a stancare i TDG, oltre che, essendo una predicazione di avvertimento di una fine imminente, si capisce che dopo oltre 100 di continui rimandi, la credibilità di quest'opera è praticamente sotto zero.

[Wyclif]

..ma come ho fatto a non accorgermi di tale incongruenza per più di 20 anni???

Ero nello stesso condizionamento mentale anch'io.

[gabbiano74]

Ma come abbiamo potuto esaminare, gli esempi biblici in cui si parla di battesimo ( e non li abbiamo neanche visti tutti) non mettono mai come pre requisito fondamentale il partecipare in maniera organizzata alla predicazione, quella è una invenzione dell' organizzazione dei Testimoni di Geova, che sia antiscritturale anteporre tale requisito al battesimo lo dimostrò proprio Gesù stesso, l' esempio che ogni cristiano dovrebbe seguire, egli stando ai racconti evangelici iniziò a predicare il Regno di Dio dopo essersi battezzato, non prima!
Per cui risulta palesemente evidente che questa religione è andata oltre ciò che stà scritto nelle Sacre Scritture e sempre secondo le stesse...ciò non è una buona cosa agli occhi di DIo.
Ma io mi domando...ma come ho fatto a non accorgermi di tale incongruenza per più di 20 anni???

Concordo con te, nel cristianesimo primitivo era impensabile passare alla predicazione senza essere stati battezzati e senza aver seguito un certo cammino.
Inoltre, ragionando in termini di religioni comparate, non mi viene in mente nessun culto antico in cui si poteva accedere a livelli sufficientemente alti da poter
fare proselitismo senza essere iniziati. Hai perfettamente ragione, questo intendimento è del tutto astorico.

Saluti
Gabbiamo74

[Tranqui]

ne predicare ne fare un discorso pubblico

[Romagnolo]

Caro Deliv....quoto totalmente il tuo punto due, di miracoloso non ha alcun che tale opera, anche l' ideologia atea comunista si è diffusa per tutto il globo durante il XX secolo arrivando al potere in numerose nazioni....tutto questo grazie alla forza di volontà ed organizzativa di chi ci credeva....a...giusto..e non dimentichiamo grazie a foraggiamenti adeguati di denaro per l' opera di propaganda.
La Watchtower ha sempre avuto il giusto quantitativo di zelanti propagatori del suo credo è sufficiente copertura economica per le sue iniziative, per cui...nulla che non fosse umanamente impossibile...specie quando si ha un prodotto che si vede de bene come quello che propone lei.
Fortunatamente nei paesi occidentali oramai la gente ha capito che è meglio non impegolarsi con questo movimento religioso.

[Tranqui]

..ma come ho fatto a non accorgermi di tale incongruenza per più di 20 anni???

Ero nello stesso condizionamento mentale anch'io.