Quanti Segni!!!

In questo spazio si discute di argomenti di vario genere relativi ai Testimoni di Geova e che non sono inclusi nelle altre sezioni

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Sandro
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Quanti Segni!!!

Messaggio da Sandro »

Succede qualcosa? Ecco, questo è proprio un segno inequivocabile! Guarda questa pandemia! Quanti morti! Non hai davvero fede che siamo negli ultimi giorni? Cosa pensi che debba succedere ancora?
Calma. cosa è successo prima?: Peste di Atene 430 a.c. 100.000 morti; Peste Antonina 165-180 d.c. 3,5-7 milioni di morti; Vaiolo Giapponese 735-737 d.c. 1 milione di morti; Peste di Giustiniano 541-542 d.c. 25-100 milioni di morti; Peste Nera (Bubbonica) 1347-51 d.c. 25-50 milioni di morti; Vaiolo (in Messico) 1520 d.c. 8 milioni di morti ; Cocoliztli (tifo messicano) 1545-48 d.c. 15 milioni di morti+ 2 milioni nel 1578; Peste di Londra 1665-66 d.c. 100.000 morti; Peste di Marsiglia 1720-23 d.c. 40.000 morti; Peste russa 1770-72 d.c. 100.000 morti; Influenza russa 1889-90 d.c. 1 milione di morti; Influenza Spagnola 1918-19 d.c. 50 milioni di morti; Influenza asiatica 1957-58 d.c. 1,1 milioni di morti; Influenza di Hong Kong 1968-70 1 milione di morti...... Ora passiamo all'attuale XXI secolo: Ebola, Mers, Influenza Suina, Sars : tutte insieme non raggiungono 1 milione di morti su una popolazione mondiale di 7 miliardi di persone. Ora in mezzo a tutti questi segni , se sono davvero così importanti per la fede, qualcuno sa dirmi qual'è quello giusto?
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Socrate69
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Messaggio da Socrate69 »

Mah, Sandro, alla base di questa effervescenza irrazionale escatologica ci sono comunque le parole riportate nei vangeli di un certo Gesù, che molti fanatici interpretano alla lettera (se pur sarebbero interpretabili). Purtroppo costoro, di solito, stanno a guardare invece di agire perché le cose vadano meglio, essendo fatalisti.
Anche qui c'è una contaddizione in quello che credono i tdG, che da una parte dicono che il destino o fato non esiste, e dall'altra che le cose devono andare secondo la marcia delle loro profezie.
Ogni religione si fonda sulla paura dei molti e sull’astuzia dei pochi - Stendhal

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Sandro
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Messaggio da Sandro »

Socrate69 ha scritto:Mah, Sandro, alla base di questa effervescenza irrazionale escatologica ci sono comunque le parole riportate nei vangeli di un certo Gesù, che molti fanatici interpretano alla lettera (se pur sarebbero interpretabili). Purtroppo costoro, di solito, stanno a guardare invece di agire perché le cose vadano meglio, essendo fatalisti.
Anche qui c'è una contaddizione in quello che credono i tdG, che da una parte dicono che il destino o fato non esiste, e dall'altra che le cose devono andare secondo la marcia delle loro profezie.
Certo carissimo Socrate. Penso che con questo forum abbiamo trovato il passatempo più utile ed economico. Aspetta che devo fare un ringraziamento: GRAZIE ACHILEEEE!!
Bene torniamo a noi. Tutti 'sti disastri secondo la W.T. doveva segnare una generazione e 8 milioni di T.d.G. colpiti dal virus W.T. ci credono tutt'ora, quando sarebbe soltanto opportuno leggere il penultimo vv di Giobbe per capire l'inganno della generazione: Giobbe visse dopo tutto questo ancora centoquarant'anni e vide i suoi figli ed i figli dei suoi figli per quattro generazioni. Non bisogna essere certo laureati in ingegneria quantistica con master ad Harvard per fare 140 : 4 = 35 = una generazione secondo la Bibbia. Poi c'è chi si vanta di averla letta un centinaio di volte. Ma...valli a capire?!
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Veramente caro Sandro, non è per fare il puntiglioso, ma l'anno 1600 è veramente ricco di avvenimenti.

Oltre alla peste che tu hai citato, del 1656....
https://it.wikipedia.org/wiki/Peste_del_1656

Ti sei scordato di un altro evento sanitario devastante, avvenuto 20 anni prima.... ahi, ahi, ahi.... non si fanno queste cose.... :ironico:
Ma dove hai studiato? :ironico:
Ti sei scordato la peste di manzoniana memoria? :ironico:
Quella del 1630? :ironico:
1.100.000 vittime (oltre un milione di morti)

https://it.wikipedia.org/wiki/Peste_del_1630

inoltre, alla famosa peste di Marsiglia del 1720, da te citata, dobbiamo aggiungere che circa 30 anni dopo, scoppiò la famosa Guerra dei 7 anni, 1756-1763 (l'ultimo dei Mohicani, per capirsi, è ambientato qui, in questo contesto storico), e questa guerra, per vastità geografica e nazioni coinvolte, con relative colonie, è da considerarsi come "Prima Guerra Mondiale"....
https://it.wikipedia.org/wiki/Guerra_dei_sette_anni

Oltre che in Europa si combattè in Nord America, nei Caraibi e Sud America, nella penisola indiana, in Africa e nel Sud Est asiatico.
A momenti, neanche la seconda guerra mondiale raggiunse mai tali vastità di territori.
Senza considerare che, questa, non fu una guerra meccanizzata.

Ma su queste cose i TDG sorvolano....
Ahh, si, non c'era la predicazione....
Eppure, i libri stampati erano disponibili ovunque, ed addirittura, la prima enciclopedia venne data alle stampe proprio in quel periodo, tra il 1751 ed il 1772.
Quindi, se Geova voleva...
Ma no, doveva aspettare pastor Russell 100 anni dopo, e poi, il 1914 non era ancora arrivato come anno....

E' si, infatti dopo, quando venne, il regno di Dio si è manifestato subito...
Si, nella testa dei TDG attraverso i loro auto convincimenti.
Ed infatti, ad oggi, a distanza di altri 106 anni da quella data simbolica per i TDG, ancora aspettiamo la famosa fine di questo sistema di cose.... :mirror: :mirror: :mirror:
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Sandro
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Messaggio da Sandro »

Ma in effetti, Deli, il problema è che tutto l'ambaradan dei T.G. non regge, non regge, non regge nemmeno se venisse puntellato con la più sofisticata retorica. Io leggo la Bibbia, la esamino, faccio diecimila ricerche sui testi più affidabili e la storiografia più accurata e sai cosa succede? Che per vent' anni da parte loro ho bevuto migliaia di baggianate. Tu, dopo tutte quelle "fanta..." sei diventato ateo, io mi sono incaponito ancor di più alla ricerca del giusto intendimento.
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Achille
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Messaggio da Achille »

Nel sito ho riportato le seguenti "pestilenze":

Nel 6° secolo ci fu la «peste di Giustiniano» che causò cento milioni di morti nell’arco di cinquant’anni. Fu un’epidemia di peste bubbonica, la stessa che si diffuse nel mondo durante il quattordicesimo secolo e che fu successivamente chiamata la «morte nera».

Nel corso dei secoli la peste bubbonica colpì ripetute volte il mondo. Fonti anglosassoni menzionano non meno di quarantanove attacchi epidemici tra il 526 e il 1087. Fonti arabe, più di cinquanta tra il 632 e il 1301. Fonti cinesi, più di 288 tra il 37 e il 1911.

Sul finire del 1347, la peste ricomparve in Europa con conseguenze spaventose: causò 70, forse 100 milioni di morti solo durante la sua prima ondata, dal 1347 al 1350! «Senza alcun dubbio la peggiore calamità che la storia ricordi».[2] «Il più grande di tutti i flagelli che l’umanità abbia dovuto affrontare». «Il più grave disastro mai sofferto dal mondo».[3] Si calcola che, durante il primo assalto, morissero complessivamente 25-40 milioni di persone.

Dal 1500 al 1800 ci furono epidemie di sifilide e di vaiolo. La sifilide causò milioni di morti, a partire dal sedicesimo secolo. Il vaiolo spazzò via un terzo delle popolazioni del Nuovo Mondo. Aggiungendo ad esso altri morbi letali, è stato calcolato che complessivamente, solo nelle Americhe, morirono 95 milioni di persone. Neanche l’Europa sfuggì a questo morbo. A partire dal sedicesimo secolo, partendo dall’Asia, il vaiolo raggiunse l’Europa e l’Africa. Un secolo dopo aveva mietuto 60 milioni di vittime soltanto tra le popolazioni europee.

Nel diciannovesimo secolo fu la volta del colera, che assunse le dimensioni di una spaventosa pandemia: 100 milioni di morti furono il risultato delle cinque ondate epidemiche. Prese singolarmente, queste epidemie mieterono tante vittime quante la spagnola nel suo complesso: 20 milioni di morti ognuna!

Tra il sedicesimo e diciannovesimo secolo, infuriarono alcune epidemie influenzali che causarono milioni di vittime. Una delle più micidiali, quella del 1556-59, uccise all’incirca una persona su cinque in Inghilterra e in altri paesi europei. Nel 1580 un’epidemia influenzale, scoppiata in Asia, si diffuse in Africa, Europa, America. «Nello spazio di sei settimane, essa colpì quasi tutte le nazioni europee. Quasi nessuno rimase immune dal contagio e i pochi che scamparono furono oggetto di grande meraviglia».[4]

L’epidemia influenzale del 1781-82, interessò oltre all’Europa, anche Cina, India e Nordamerica, colpendo dai due terzi ai tre quarti della popolazione, con un’elevata mortalità. In Gran Bretagna gli effetti della grande influenza del 1847 furono paragonabili alle devastazioni del colera. Furono maggiori le vittime dell’influenza che quelle dell’epidemia di colera del 1832.

La tubercolosi conobbe la sua massima diffusione verso la metà del secolo scorso allorché un decimo della popolazione mondiale ne fu colpito. Per tutto il diciannovesimo secolo rimase la più mortale di tutte le malattie europee.

Note:
[2] M.W. Dols, The Black Death in the middle East, New Jersey, 1977.

[3] J. Asimov, A Choice of Catastrophes, Londra, 1980.

[4] J. Cornell, Yhe Great International Disaster Book, New York, 1979, p.70.

[5] W. I. Beveridge, Influenza: The Last Great Plague, Londra, 1977, p. 26.


https://www.infotdgeova.it/le-pestilenz ... mondo.html" onclick="window.open(this.href);return false;
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Dove sta l'inganno?

Messaggio da Sandro »

Certo ragazzi, ma dove sta l'inganno? Noi abbiamo l'impagabile ricchezza di essere liberi, sommata all'impagabile ricchezza di ragionare con la nostra testa e documentarci nella più ampia area di documentazione possibile. La W.T. potrebbe attingere da tutte le fonti come facciamo noi, ma si è incaponita col 1914, 1914 e 1914 . Quindi tutto doveva ruotare rigorosamente intorno al 1914. E tuttora continua imperterrita sulla stessa posizione dopo 104 anni. E dopo 104 anni son passate ben 3 generazioni. Poi per chi consulta la Bibbia più seriamente della W.T. ha capito da un pezzo che quando Gesù profetizzò la distruzione del Tempio di Gerusalemme in "QUELLA GENERAZIONE" avvenne nel 70, giusto giusto 37 anni dopo. Giusto giusto in QUELLA GENERAZIONE. Con queste date di epidemie e catastrofi l' organizzazione W.T. sta ingannando platealmente milioni di Testimoni di Geova. Noi abbiamo aperto gli occhi, ma la maggioranza dei T.d.G. vuole essere ingannata, e allora che sia ingannata.
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

sandrosolustri ha scritto:Certo ragazzi, ma dove sta l'inganno? Noi abbiamo l'impagabile ricchezza di essere liberi, sommata all'impagabile ricchezza di ragionare con la nostra testa e documentarci nella più ampia area di documentazione possibile. La W.T. potrebbe attingere da tutte le fonti come facciamo noi, ma si è incaponita col 1914, 1914 e 1914 . Quindi tutto doveva ruotare rigorosamente intorno al 1914. E tuttora continua imperterrita sulla stessa posizione dopo 104 anni. E dopo 104 anni son passate ben 3 generazioni. Poi per chi consulta la Bibbia più seriamente della W.T. ha capito da un pezzo che quando Gesù profetizzò la distruzione del Tempio di Gerusalemme in "QUELLA GENERAZIONE" avvenne nel 70, giusto giusto 37 anni dopo. Giusto giusto in QUELLA GENERAZIONE. Con queste date di epidemie e catastrofi l' organizzazione W.T. sta ingannando platealmente milioni di Testimoni di Geova. Noi abbiamo aperto gli occhi, ma la maggioranza dei T.d.G. vuole essere ingannata, e allora che sia ingannata.
Lo scopo delle adunanze, e dello studio (ma sono pochi i TDG che lo fanno, quindi vale il metodo della presenza alle adunanze), serve proprio a quello.
Quando ci si prepara per un combattimento, ai soldati vengono fatte eseguire decine, centinaia, migliaia di volte le stesse azioni, cosi che, quando si trovano dinanzi ad una situazione, riescono a reagire automaticamente.
La stessa cosa per gli sport di combattimento o qualsiasi altra situazione dove, una risposta ad un evento pratico o teorico, deriva appunto dall'applicazione di una tecnica pratica, o formula o ragionamento standard.

I TDG con le adunanze non fanno altro che ripetere i soliti loop, adunanza dopo adunanza, studio di libro o di torre di guardia, uno dopo l'altro.
Per settimane, mesi, anni, decenni.
Le riviste prodotte dal Corpo Direttivo dicono sempre quello, e ciclicamente, dopo 146 anni, da che la torre di guardia è stata pubblicata, ridicono sempre le stesse cose a rotazione.
Quale è il problema?
Che queste cose vertono sempre sull'imminenza della fine, sul fatto che viviamo negli ultimi giorni dal 1914, e sul fatto di ripetere in maniera continua ed ossessiva che gli eventi geopolitici (quindi ogni volta che succede qualcosa a livello mondiale, e questo succede spesso), sono tutti segni che la fine è vicina.

Poi, a questo si unisce il fatto che la WTS incoraggia il TDG ad allontanarsi dal mondo e dal suo modo di vivere, per orbitare socialmente intorno alla congregazione, e questo, lo porta ad un possibile ricatto sociale, ove, un domani, volendo cambiare idea, si ritroverà come un animale in cattività.

Comunque, la ripetizione continua dei soliti argomenti triti e ritriti la si evidenzia molto bene quando, parlando con i TDG e mettendoli alle strette con ragionamenti logici, loro tendono sempre a riportare il discorso su argomenti imparati a pappardella alle adunanze, e mi fa sorridere come, spesso, citino scritture o altre argomentazioni senza senso, per provare a sviare il discorso.
Ma questa purtroppo è la loro logica, visto che alle adunanze non gli imparano altro.

Infatti, abbandonare le adunanze è un primo inizio di disintossicazione mentale, che pone l'individuo (riflessivo, ovvio) a staccarsi da quel bombardamento continuo di solite cose legate alla teocrazia.
Difatti, non a caso, il Corpo Direttivo fa molto leva sull'importanza di continuare a seguire le adunanze (giustificandolo con tutte le vaccate possibili ed inimmaginabili.... la benedizione dello spirito santo, l'amore di geova, e vaccate astratte simili), ma l'obiettivo principale è quello di non far spezzare al TDG di turno la routine sociale legata con la congregazione, e la strategia della ripetizione continua dei famosi loop teocratici.

Tuttavia, il problema dei TDG, è che molti si trovano bene all'interno di questo minestrone, e non perchè siano dei veri credenti, ma per tradizione e consuetudine, e poi, perchè la fine del mondo fa sempre pathos...
Senza contare che, molti TDG, presi singolarmente, non avrebbero ne le circostanze, ed in molti casi gli attributi, per disassociarsi o dissociarsi e rifarsi una vita nel mondo, e questo li tiene prigionieri ad un mondo che forse non gli appartiene, ma che, come è accaduto per molti TDG degli ultimi 40 anni, perchè ci sono nati e cresciuti e conoscono solo questo.
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
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Sandro
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Messaggio da Sandro »

Deli, o permettimi di chiamarti più amichevolmente Alessandro. Quello che dici è inappuntabile, è vero...la solita routine, discorsi, sala , assemblee, ed ogni volta la fine della generazione, quando la "generazione è passata una, due, tre volte e non se ne sono neppure accorti. Hanno perso la cognizione del tempo come quella guardia rintronata che ad ogni passaggio reclamava "un fiorino" nel film Non ci resta che piangere. E in effetti...non ci resta che piangere.
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