Chiusura filiali

In questo spazio si discute di argomenti di vario genere relativi ai Testimoni di Geova e che non sono inclusi nelle altre sezioni

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Achille
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Chiusura filiali

Messaggio da Achille »

Chiudono anche le "betel" del Sud America.
Se ho capito bene rimarrà attiva solo quella del Messico, che sovrintenderà l'opera dei TdG negli altri paesi.

Anni di fatiche, sudore, sacrifici e denaro offerto dai "proclamatori" per avere l'indispensabile filiale nel proprio paese, ed ora tali sacrifici si sono rivelati "non necessari", in quanto bastava "semplificare" ancora dall'inizio...

La lettera del CD in cui si annuncia tale chiusura:

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"Tantum religio potuit suadere malorum".
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Mamy

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Perchè chiudono? :triste:
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Probabilmente è una ristrutturazione aziendale, così come è successo in Italia e Spagna in cui le attività editoriali sono state trasferite in Germania così, ora sta avvenendo in America del sud.
In Nordamerica le attività editoriali sono state concentrate in Canada.
Credo che nelle ex filiali vengano lasciate solo attività legali.
Il problema grande è che, in una crisi economica globale, migliaia di beteliti si trovano senza sussistenza, senza contare i disagi psicologici.
Gabriella
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Ancientofdays
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Messaggio da Ancientofdays »

danielaprati ha scritto:Perchè chiudono? :triste:
Perchè è il ciclo economico che li costringe in questa direzione.
In passato si sono arricchiti con l'editoria , adesso c'è crisi.
Nella lettera si enfatizza il lavoro da fare in costruzione Sale assemblee e sale del regno.
Avranno disegnato una strategia con i loro consulenti che tiene conti di diversi fattori.
1) La fase di espansione è finita, meno crescita , meno battezzati, meno contribuzioni.
2) La pubblicazioni sono meno di un tempo.
3) Crisi economica, e calo delle offerte volontarie per letteratura distribuita.
4) Internet e digitale; in futuro alcune pubblicazioni potrebbero essere scaricate dal sito ufficiale o su JW.org (ad esempio la Torre di Guardia edizione studio) e non più stampate.

Giusto allora consolidare le stamperie delle filiali nazionali in uno o due maxi siti per continente.
Anche se aumenteranno, almeno inizialmente, i costi dei trasporti della letteratura , non ci saranno più investimenti da fare nelle filiali nazionali per manutenzione o cambi di macchine da stampa.
E poi, anche vendere i terreni e le proprietà delle filiali Betel svuotate.
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Sal80
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Messaggio da Sal80 »

Ancient: Giusto allora consolidare le stamperie delle filiali nazionali in uno o due maxi siti per continente.
Anche se aumenteranno, almeno inizialmente, i costi dei trasporti della letteratura , non ci saranno più investimenti da fare nelle filiali nazionali per manutenzione o cambi di macchine da stampa.
E poi, anche vendere i terreni e le proprietà delle filiali Betel svuotate.
Arriverà il tempo in cui la WTS produrrà lo stretto necessario di letteratura, e gli introiti maggiori arriveranno dalla comprovendita di terreni e immobili. Tanto la maggiorparte della manodopera è gratis...
Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità...non andare fino in fondo, e non iniziare.
Confucio

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Ancientofdays
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Messaggio da Ancientofdays »

Sal80 ha scritto:Tanto la maggiorparte della manodopera è gratis...
Gratis e senza oneri socieli aggiuntivi !
Guarda come danno il benservito ai beteliti.
"In aggiunta, molte congregazioni che hanno bisogno di più gli anziani e servitori di ministero sono stati lieti di avere fratelli e sorelle di Bethel maturo, che, nel tempo, si unirà congregazioni come pionieri regolari e speciali. "

Gente che magari è stata qualche decennio in filiale , si ritrova a spasso e senza pensione o assistenza sanitaria ?
Chi se ne occuperà ?
Le congregazioni ? O lo Stato con assistenzialismo ?
La WTS si è arricchita con la loro opera gratuita e poi li scarica sulla società, oneri della collettività.
Tutto mascherato dietro al "NO PROFIT". In questo sono dei geni (del male).

Prova a confrontare con quello che deve far una azienda se vuole chiudere una filiale e ridurre il suo organico.
Vediamo se commenta qualcosa PRAYS ..., magari mette anche qui una faccina che ride
prays

Messaggio da prays »

Ancientofdays ha scritto: Vediamo se commenta qualcosa PRAYS ..., magari mette anche qui una faccina che ride
:risata:

Sei contento?
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Messaggio da Ancientofdays »

prays ha scritto:
Ancientofdays ha scritto: Vediamo se commenta qualcosa PRAYS ..., magari mette anche qui una faccina che ride
:risata:

Sei contento?
Sei scontato ! (non nel senso che sei in saldo)
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Una Simpatizzante
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Messaggio da Una Simpatizzante »

ancientofdays, sai come si dice?

chi tace acconsente oppure non sa che rispondere!!! :mi sono spieg:
Un uccellino sogna di volare. Sbatte le ali, ma ha paura di sollevarsi in aria. Un giorno, un uccello gli chiede: "perché non provi? Hai le ali per farlo!" Questi risponde: "ho le ali, è vero, ma ho anche molta paura." "Avere gli strumenti giusti per realizzare un sogno alla nostra portata non basta se non si ha anche il coraggio di realizzarlo."
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Io credo invece che Prays sia rattristato di questo evento così come lo sono i fratelli in fede a anche noi.
Il pensiero di quelle persone senza sbocco lavorativo o senza assistenza non può che fare male.
Ma soprattutto è la condizione psicologica in cui molti di loro si verranno a trovare che deve fare riflettere.
Spero che la società non li abbadoni, anche se, conoscendone la politica, nutro forti dubbi.
Gabriella
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mollyuno
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Messaggio da mollyuno »

Gabriella Prosperi ha scritto:Io credo invece che Prays sia rattristato di questo evento così come lo sono i fratelli in fede a anche noi.
Il pensiero di quelle persone senza sbocco lavorativo o senza assistenza non può che fare male.
Ma soprattutto è la condizione psicologica in cui molti di loro si verranno a trovare che deve fare riflettere.
Spero che la società non li abbadoni, anche se, conoscendone la politica, nutro forti dubbi.
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zeus10
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Messaggio da zeus10 »

Ho provato a far notare ad un mio parente tdg questo comportamento contradditorio,soprattutto se si pensa che questo secondo loro dovrebbe essere il "tempo della fine",e perciò dovrebbe essere ancora più frenetico il lavoro di proclamazione e,di conseguenza ,delle filiali.Invece in tutto il mondo chiudono le filiali.Come lo giustificano? A parte l'imbarazzo iniziale nel dover cercare una giustificazione che non hanno,la cosa che mi colpisce di più e che non si sono posti il problema.In realtà per quanto li riuguarda,la Wts può fare qualsiasi cosa,tanto loro non obietteranno mai! Non usano più le loro capacità di giudizio e di critica.Sono passivi e succubi.Incredibile!
:cer: :cer:
‘Peggio che dire una menzogna è passare tutta la vita rimanendo fedeli ad una menzogna.’
Robert Brault.
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daniela47
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Messaggio da daniela47 »

zeus10 ha scritto:Ho provato a far notare ad un mio parente tdg questo comportamento contradditorio,soprattutto se si pensa che questo secondo loro dovrebbe essere il "tempo della fine",e perciò dovrebbe essere ancora più frenetico il lavoro di proclamazione e,di conseguenza ,delle filiali.Invece in tutto il mondo chiudono le filiali.Come lo giustificano? A parte l'imbarazzo iniziale nel dover cercare una giustificazione che non hanno,la cosa che mi colpisce di più e che non si sono posti il problema.In realtà per quanto li riuguarda,la Wts può fare qualsiasi cosa,tanto loro non obietteranno mai! Non usano più le loro capacità di giudizio e di critica.Sono passivi e succubi.Incredibile!
:cer: :cer:
INCREDIBILE e SPAVENTOSO. Come riescono a ridurre la mente ed il cuore delle persone.
Ci stà che qualche tdg ben sfruttato negli anni presso le varie Btel e poi spazzato via come polvere, riesca a ribellarsi e a ragionare.
Anche se il C.D riesce a trovare una giustificazione, una spiegazione, (assurda) per tutto.

Ma a questo punto qualcosa nel cervello di queste persone rimaste "A PIEDI" dovrebbe scattare e portarle a far funzionare, finalmente, la propria materia grigia.
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ponzio pilato
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Messaggio da ponzio pilato »

mi dispiace tanto per le singole persone coinvolte nel dover riprendere una vita nel mondo reale.
Pero' tuttto questo e' necessario affinche' si rendano conto la cosa senza senso che hanno fatto per anni , e chi ai vertici , cosa abbia combinato a ste persone per correre dietro ad un fanatismo religioso .
Provo un senso di soddisfazione , ecco qua rivedo la figura di dio giusto , che li fa andare a sgobbare dalla mane a sera , con la bella tutina blu , ad implorare a qualche fratello ,o ex , che li prendino a lavorare . Evviva allora le attivita' in proprio fonte di vita per sti imbecilli.......
perche' senza offese di tali si tratta , me compreso..
dicono che i soldi non fanno la felicita' , figuriamoci allora la miseria .....
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Vincy
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Messaggio da Vincy »

Gabriella Prosperi ha scritto:Probabilmente è una ristrutturazione aziendale, così come è successo in Italia e Spagna in cui le attività editoriali sono state trasferite in Germania così, ora sta avvenendo in America del sud.
In Nordamerica le attività editoriali sono state concentrate in Canada.
Credo che nelle ex filiali vengano lasciate solo attività legali.
Il problema grande è che, in una crisi economica globale, migliaia di beteliti si trovano senza sussistenza, senza contare i disagi psicologici.
Gabriella
Con una differenza. In Nicaragua, come si evince dalla lettera inviata alle congregazioni di quella nazione, non viene chiusa solo la stamperia o le attività editoriali, ma viene sciolto anche il Comitato Di Filiale che è quello che sovrintende all'organizzazione dei tdg per la nazione, che sovrintende alle assegnazioni dei sorveglianti di distretto, circoscriz, di congregazione, serv. di ministero, pionieri speciali e regolari, proclamatori, assemblee ecc. Il Comitato di Filiale del Nicaragua non esiste più. Il Comitato di Filiale del Messico avrà la sovrintendenza totale di tutti i tdg del Nicaragua.
In Italia invece sono cessate solo le attività editoriali, mentre esistono sempre gli uffici, e il Comitato di Filale italiano esiste ancora e sovrintende su Italia e San Marino, con tutta la piena autorità che ha un comitato di Filiale, col Reparto Servizio e gli altri reparti, per sovrintendere alle nomine e rimozioni di anziani e servitori, pionieri ecc ecc, non ripeto tutti gli aspetti inclusi.
"La mente che rinuncia, una volta per tutte, ad una speranza inutile, riceve come ricompensa una serenità crescente." - Raymond Victor FRANZ.
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Muscoril-Matisse
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Messaggio da Muscoril-Matisse »

ponzio pilato ha scritto:mi dispiace tanto per le singole persone coinvolte nel dover riprendere una vita nel mondo reale.
Pero' tuttto questo e' necessario affinche' si rendano conto la cosa senza senso che hanno fatto per anni , e chi ai vertici , cosa abbia combinato a ste persone per correre dietro ad un fanatismo religioso .
Provo un senso di soddisfazione , ecco qua rivedo la figura di dio giusto , che li fa andare a sgobbare dalla mane a sera , con la bella tutina blu , ad implorare a qualche fratello ,o ex , che li prendino a lavorare . Evviva allora le attivita' in proprio fonte di vita per sti imbecilli.......
perche' senza offese di tali si tratta , me compreso..
Carissimo,

Se ho preso un abbaglio mi scuso anticipatamente.
Posso capire l’amarezza, la delusione ed il danno che si è subito facendo parte della WTS, molti di noi condividono queste cose, ma epiteti come quello che hai usato lo ritengo fuori luogo in questo forum, ed anche personalmente.
Ci sono persone ancora TdG che ci leggono che potrebbero allontanarsi offese da questo forum. Come anche altri, con parenti o amici ancora TdG che si potrebbero risentire.
Mi farebbe piacere non dover più leggere simili parole offensive. Il forum è nato per esaminare in maniera critica l’operato della WTS.

Un caro saluto dal vecchio
Matisse
La verita' non danneggia mai una giusta causa. M. K. GANDHI
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vitale
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Messaggio da vitale »

Quest'altro passo porterà graduatamente all'eliminazione delle stamperie e scaricare (sconsigliato attivamente) da internet le riviste con costo azzerrato per la multinazionale. M'immagino coloro che abituati a leggere,sottolineare,evidenziare le parole,paragrafi, ecc., per ricordarsi che .... dovranno in €,$, ecc. spendere fiumi d'inchiostro e chilometri di carta .... ma l'importante é che la carta Immagine canti per la WTS, pardon ... per Geova, per quanto il fedele in fede sia stonato.
Naturalmente ai fedeli non internettiani provvederanno il (cibo spirituale) in modo adeguato con meraviglia del vicino.
La famiglia, i figli, la religione, la politica, non hanno più spina dorsale
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Linus

Messaggio da Linus »

Si poi comunque non ti puoi nemmeno azzardare a dire nulla che ti si mangiano.Ho provato una volta a prendere le difese di chi era stato mandato via dalla betel dopo 30 anni o piu' di vita li dentro e che si ritrova ora a 50 60 anni fuori,e mi sono sentito rispondere a malo modo che la societa' ha cura di questi fratelli,si come no!ma che prendersi cura di queste persone vuol dire fargli fare i pionieri speciali e dargli 495 euro al mese?495 euro al mese a roma che ti ci devi pagare pure l'affitto vuol dire poverta'.E non solo,mi dicevano i fratelli usciti dalla betel che nemmeno poi vengono aiutati dai fratelli fuori,vi dico solo che una che si definisce sorella affitta i letti ai pionieri speciali a 300 euro al mese,un letto!E secondo voi con contratto?Io non ho parole.Sono tutte queste cose che mi stanno allontanando sempre di piu',ci sono troppe cose che non mi tornano,ma perche' gli altri non le vedono?
E ancora, una volta ero a cena da fratelli e c'era una coppia che non conoscevo,all'improvviso mi hanno chiesto se ero battezzato,quando gli ho detto di si allora hanno detto che potevano raccontare una cosa.Per farla breve hanno raccontato di una truffa di parecchi milioni che gli hanno fatto dei fratelli che nemmeno sono stati disassociati.La cosa che mi ha dato fastidio non e' per la truffa,e' che se non fossi stato battezzato non l'avrebbero raccontata davanti a me,ma perche' nascondere la verita' ai nuovi.E' l'ipocrisia che non riesco piu' a tollerare.Scusate lo sfogo ma a volte ne ho bisogno e solo qui posso parlare liberamente.
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ponzio pilato
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Messaggio da ponzio pilato »

x matisse

leggi meglio il mio commento e poi decidi . Dopo tutto quello che si legge sul forum al riguardo , e alle decine di esperienze riguardo alla vita in betel , e tu ti arrabbi con me per un aggettivo colorito che abbraccia tutti anche me , come scritto ..... pensaci..... il nemico sta da un 'altra parte.....
dicono che i soldi non fanno la felicita' , figuriamoci allora la miseria .....
EleonoraBre

Messaggio da EleonoraBre »

ponzio pilato ha scritto:x matisse

leggi meglio il mio commento e poi decidi . Dopo tutto quello che si legge sul forum al riguardo , e alle decine di esperienze riguardo alla vita in betel , e tu ti arrabbi con me per un aggettivo colorito che abbraccia tutti anche me , come scritto ..... pensaci..... il nemico sta da un 'altra parte.....
Mi fai un po di paura...
Io non sono piu TdG e non ho intenzione di tornare ad esserla, ma non ho nemici.

Non siamo in guerra. Mi dispiace davvero che tu abbia cosi tanta rabbia da sentirti in tale stato. Spero sinceramente che riuscirai a trovare pace ed equilibrio buttandoti alle spalle le tue brutte esperienze.

Eleonora
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Muscoril-Matisse
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Messaggio da Muscoril-Matisse »

ponzio pilato ha scritto:x matisse

leggi meglio il mio commento e poi decidi . Dopo tutto quello che si legge sul forum al riguardo , e alle decine di esperienze riguardo alla vita in betel , e tu ti arrabbi con me per un aggettivo colorito che abbraccia tutti anche me , come scritto ..... pensaci..... il nemico sta da un 'altra parte.....
Carissimo,

La chiusura della Betel (delle Betel) per chi ne subisce le conseguenze è una tragedia. L’insegnamento evangelico dice di non schiacciare la “canna rotta”. Quindi se qualcuno di questi ex beteleiti dovesse affacciarsi al forum sarebbe bene potesse trovare quel po’ di comprensione e conforto che abbiamo trovato in molti, noi due compresi.

Sono stato un “aggettivo colorito” per 40 anni, non ho avuto nemici in quel periodo, né li ho adesso sia fra i TdG che altrove, la considero una grande fortuna. Non mi sono arrabbiato, ma evidentemente solo preoccupato. Riguardo a quello che esprime “l’aggettivo colorito” da te usato qui puoi trovare quello che purtroppo realmente esprime: http://www.etimo.it/?term=imbecille" target="_blank" target="_blank.

Da parte mia questo è tutto e non voglio rischiare che la cosa diventi OT.

Un caro saluto :pace:
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Gecko
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Messaggio da Gecko »

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Le filiali del Centro America

Messaggio da Ancientofdays »

Una selezione di racconti fatti dalle pubblicazioni sulle filiali del Centro America.
Anche se il timbro degli scritti è propagandistico, l'impegno di tanti Testimoni nella costruzione delle filiali è stato tanto.
Interessante è l'enfasi con cui si attribuisce la benedizione di Geova con l'espansione delle filiali.
E ora che vengono dismesse ... ?



PANAMA
*** yb78 p. 253 Panama ***
LA NUOVA FILIALE
Nel 1957 ricevemmo l’autorizzazione di costruire una nuova filiale e casa missionaria con una Sala del Regno che aveva circa 300 posti a sedere. Questo edificio fu pronto per la dedicazione quando il fratello M. G. Henschel ci visitò nel gennaio 1958. La famiglia missionaria, come pure quelli dell’ufficio e tutte le congregazioni locali furono felici di vedere il bell’edificio nuovo. Questo fu un vero incentivo per il progresso dell’opera del Regno in Panama.

*** pp. 254-255 ***
L’aumento della predicazione del Regno nel Panama ha accresciuto anche il fabbisogno di letteratura in deposito. Nel 1970 e di nuovo nel 1975 si fecero dei lavori di ampliamento e adattamento della filiale per soddisfare questo bisogno. Il lavoro venne compiuto principalmente da fratelli che contribuirono il loro tempo e le loro forze. Avevamo pensato che l’edificio ultimato nel 1958 avrebbe provveduto ampio spazio per il deposito, ma non avevamo previsto l’aumento quasi incredibile della quantità di letteratura che sarebbe stata distribuita nella divulgazione della buona notizia in questo paese. Oggi, con uno spazio tre volte maggiore di quello originale, ancora manchiamo di un locale adeguato per avere in deposito Bibbie, libri e opuscoli sufficienti per due anni. Se necessario siamo pronti ad apportare ulteriori modifiche affinché si possa avere abbastanza letteratura biblica disponibile per l’opera di predicazione nel Panama.

NICARAGUA
*** yb03 p. 133 Nicaragua ***
Oggi la famiglia Betel del Nicaragua ha 37 membri di diverse nazionalità.
Nel febbraio 1991 fu nominato un Comitato di Filiale al posto del comitato che soprintendeva all’opera nel paese, e la filiale del Nicaragua riaprì ufficialmente il 1° maggio 1991. Erano ormai poste le basi per la crescita futura, e che crescita sarebbe stata!


COSTARICA
*** yb88 pp. 232-233 Costa Rica ***
INCENTIVO ALL’ESPANSIONE
Nel dicembre 1954 il fratello Knorr era tornato in Costa Rica e aveva annunciato la costruzione di una nuova sede per la filiale e la Sala del Regno. L’entusiasmo era grande. Fu disposto di acquistare un terreno al centro di San José. Poi, ai primi di gennaio, proprio quando i fratelli dovevano iniziare la costruzione, ci fu un’invasione armata da nord. Benché città e villaggi venissero mitragliati dagli aerei, i fratelli continuarono a dare testimonianza di porta in porta per portare alla gente il confortante messaggio del Regno. I rapporti del servizio di campo di gennaio indicavano che era stato superato il massimo dell’anno precedente. Ma in aprile l’aumento fu ancora maggiore. Ci fu un aumento del 30 per cento, con 2.078 proclamatori.
Che dire della costruzione della nuova filiale? I lavori furono rinviati? L’edificio fu ultimato il 25 gennaio 1956, solo due giorni prima dell’inaspettata visita del fratello Knorr e di sua moglie Audrey. Il 27 gennaio 1956 ci fu la dedicazione.
...
*** pp. 247-251 ***
LA FAMIGLIA BETEL AUMENTA
Nel 1977 la famiglia Betel era composta di quattro persone. Ma, a motivo dell’aumento nel numero dei proclamatori, nel 1982 sei fratelli lavoravano alla Betel per provvedere ai bisogni delle congregazioni sia in Costa Rica che in un altro territorio affidato alla filiale. Nel 1980 si superò la media di 5.000 proclamatori, e nel 1981 ci fu uno straordinario massimo di 6.183 proclamatori. Nel 1981 avevano fatto rapporto 118 congregazioni che formavano sei circoscrizioni, e nel 1982 le congregazioni erano salite a 138 e le circoscrizioni a sette.
Uno dei compiti della filiale era provvedere ogni mese Il ministero del Regno a tutti i proclamatori. Benché venisse stampato a Brooklyn, nel 1965 la Costa Rica aveva cominciato a curare l’edizione del proprio Ministero del Regno, in modo da poter includere più annunci locali. Poi si fece un altro passo avanti nel gennaio 1982, quando la Costa Rica cominciò a stampare localmente Il ministero del Regno con la propria macchina da stampa offset. Nell’estate del 1983 è stata acquistata una fotocompositrice IBM per rendere più versatile la piccola macchina da stampa, e nel 1984 alla Betel ci volevano più di dieci lavoratori per far fronte ai bisogni delle congregazioni.
PERCHÉ IL CAMBIAMENTO?
Per molti anni la popolazione aveva avuto un atteggiamento soddisfatto e contento di sé. Molti erano orgogliosi della loro religione e rifiutavano di parlare della Bibbia. Ma man mano che le condizioni mondiali si deterioravano, in adempimento della profezia biblica, e toccavano la loro vita, sempre più persone si chiedevano in cuor loro cosa significava tutto questo. Crisi economica, attività terroristiche e profughi: tutte queste condizioni hanno reso più positiva la reazione al ministero di casa in casa, e quindi è cresciuto il numero degli studi biblici. Quali risultati si sono dunque avuti negli anni 1982-87? Davvero rallegranti! Il massimo dei proclamatori è salito da 6.611 a 10.374.
Un’altra ragione dell’aumento è che il numero dei pionieri, 792, è più che raddoppiato. Dal 1984 in poi, il numero degli studi biblici a domicilio supera il numero dei proclamatori.
NUOVA SEDE PER LA FILIALE
Nel gennaio 1984 si diede il via all’impresa di costruire una nuova sede per la filiale. Nel 1955 la filiale era stata costruita nel centro di San José. Poi nel 1977 era stata ristrutturata. In pochi anni l’edificio della filiale sembrava scoppiare. Nella biblioteca c’erano quattro scrivanie, e a volte i fratelli dovevano lavorare in camera perché non c’era posto in ufficio. I corridoi servivano da deposito, e il tavolo delle spedizioni era a doppio uso: all’occorrenza diventava un letto. La sala delle riunioni era stata trasformata in stamperia. Era giunto il momento di cominciare lavori di ampliamento?
Per più di un anno i fratelli del Comitato di Filiale avevano cercato un terreno adatto. Finalmente, con l’aiuto del fratello John Craddock, che aveva delle conoscenze nel settore dell’edilizia, si trovò un luogo ideale: circa sei ettari e mezzo di terra fertile in una zona agricola, poco distante dall’Autostrada Panamericana tra l’Aeroporto Juan Santamaría e San José. La proprietà si trova nei pressi di tre città importanti, eppure è abbastanza grande da consentire una futura espansione. Si trova in una zona tranquilla, dove ogni giorno si possono ammirare bellissimi arcobaleni e nuvole sempre differenti che incappucciano i vulcani.
Nel maggio 1984 è stata acquistata la proprietà. Secondo il progetto la superficie utile sarebbe stata di 4.200 metri quadrati in confronto ai 550 della filiale precedente. I beteliti, tutti i sorveglianti di circoscrizione del paese, e molti pionieri speciali, pionieri e proclamatori di congregazione hanno dato una mano. Oltre a questi sono venuti molti lavoratori edili di professione da Stati Uniti, Canada, Paesi Bassi, Germania, Finlandia, Guatemala e Panamá. Complessivamente i lavoratori stranieri erano più di 300, e sono rimasti per un periodo che andava da alcuni giorni a diversi anni.
A lavori ultimati, circa 5.000 proclamatori di quasi tutte le congregazioni avevano partecipato all’effettiva costruzione. Gli altri avevano avuto una parte con le loro sincere preghiere, l’incoraggiamento e le contribuzioni. Tutto questo sforzo è stato fatto perché il popolo di Geova confida nella sua promessa di ‘far crescere’. — 1 Cor. 3:7.
STABILITA LA DATA
La dedicazione? Il 4 gennaio 1987! Era invitato tutto il paese. I fratelli Swingle e Underwood della Betel di Brooklyn hanno pronunciato incoraggianti discorsi scritturali, quindi il fratello Milton Henschel, pure della Betel di Brooklyn, ha spiegato lo scopo dell’occasione: dedicare i locali a Geova e ai Suoi interessi. Mentre il sole calava all’orizzonte, tutti i 13.311 presenti hanno ringraziato Geova per il suo spirito e la guida avuta nei due anni impiegati nella costruzione.
Anche durante la costruzione era evidente che c’era aumento. Da che erano iniziati i lavori sono stati raggiunti 24 nuovi massimi. Con il nuovo massimo di 10.374 proclamatori e 13.425 studi biblici, è ovvio che i nuovi locali presto saranno usati appieno. La nuova filiale farà fronte ai bisogni dei futuri testimoni di Geova inclusi fra i 30.534 presenti alla Commemorazione nel 1987.


EL SALVADOR
*** yb82 pp. 73-74 El Salvador ***
DEDICATA LA NUOVA FILIALE
Nel giugno del 1955 fu completato il nuovo edificio della filiale a San Salvador. C’erano volute lunghe ore di strenuo lavoro per costruire questa casa confortevole, con gli uffici e la Sala del Regno. Jane Beedle racconta:
“Abitavamo solo a due o tre isolati da dove veniva costruita la filiale. Mio marito e Baltasar mettevano il catrame sul terrazzo e facevano l’impianto elettrico, e noi portavamo loro da mangiare. Per riuscire a portare a termine l’impresa certi giorni lavorarono 14 ore. Quando facevano le sedie c’era anche Curtis Smedstad, e come lavorarono per fare e saldare le parti in ferro delle sedie! Fecero cinquecento sedie. Noi missionarie lavorammo sodo per pulire l’edificio e cucimmo le tende affinché tutto fosse pronto per la dedicazione”.
Il fratello John Parker venne dal Guatemala per pronunciare il discorso della dedicazione. In quell’occasione Baltasar Perla sorprese tutti dicendo: “È Geova Dio che ha reso possibile la costruzione di questo edificio”.
....
*** p. 126 ***
...nel 1975, durante la visita di Robert Wallen, rappresentante della sede centrale di Brooklyn, fu considerata la possibilità di usare questo terreno per ampliare i locali della filiale.
Nel 1976 fu fatto e approvato il progetto. Con l’aiuto di fratelli volontari e con la cooperazione di tutti, la costruzione fu portata a termine spendendo metà del previsto. John Trayer e Vicente Valdarrama, un fratello che era andato ad Ahuachapán a servire dove il bisogno era più grande, vi lavorarono a tempo pieno.
Nel 1977 il nuovo edificio era pronto per essere occupato. Che gioia trasferire gli uffici dal piccolo locale ad ambienti spaziosi e ben arieggiati! Le scatole di letteratura uscirono da corridoi, camere da letto e bagni e furono sistemate in bell’ordine nell’ampio deposito. Con ciò anche la casa sembrava nuova.

HONDURAS
*** yb93 p. 206 Honduras ***
Uno sguardo al passato e alle prospettive future
La dedicazione della nuova Betel fu un’occasione felice. Fratelli e sorelle che svolgevano il servizio del Regno da molto tempo vennero da luoghi vicini e lontani e si rallegrarono rivedendosi dopo tanti anni. Fra loro c’erano alcuni dei primi missionari che avevano prestato servizio nell’Honduras: Allan ed Helen Bourne, Darlean Mikkelsen, Randy Morales e Woody Blackburn, che fu servitore di filiale al principio degli anni ’50.
...
*** p. 207 ***
Alla dedicazione della nuova Betel nel 1989 il Corpo Direttivo fu rappresentato da Lyman Swingle, che pronunciò il discorso della dedicazione. Quando gli fu chiesto cosa pensasse delle prospettive teocratiche nell’Honduras, diede una risposta che andava ben oltre l’immediato futuro. Disse infatti: “Ci sono ottime prospettive sia per l’Honduras che per tutti gli altri paesi perché presto l’organizzazione di Geova trasformerà tutta la terra in un paradiso”. Questo è in effetti ciò che desideriamo vivamente: il dominio del Regno di Geova! Ma nel frattempo c’è ancora lavoro da fare. Imploriamo la benedizione di Geova su tutti i fratelli honduregni mentre continuano a lavorare lealmente a spalla a spalla con i loro fratelli di altri paesi, per sostenere il Suo nome sotto la guida di Gesù Cristo e del suo schiavo fedele.
Bicchiere mezzo pieno
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Messaggio da Bicchiere mezzo pieno »

Ancientofdays ha scritto:
Interessante è l'enfasi con cui si attribuisce la benedizione di Geova con l'espansione delle filiali.
E ora che vengono dismesse ...?


E' colpa dell'opposizione di Satana, naturalmente! :sorriso:
Stai ancora a farti queste domande? :risata:
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zeus10
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Messaggio da zeus10 »

Ancientofdays ha scritto:

Interessante è l'enfasi con cui si attribuisce la benedizione di Geova con l'espansione delle filiali.
E ora che vengono dismesse ...?

Giusta osservazione! :ok:
‘Peggio che dire una menzogna è passare tutta la vita rimanendo fedeli ad una menzogna.’
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ponzio pilato
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Messaggio da ponzio pilato »

rispondo al caro matisse

questi giorni pensavo a quello che hai scritto in risposta al mio commento . Ammetto " imbecile " e' a sproposito . Sai perche' e' un offesa ? perche' potrebbe essre la realta' ?
Matisse , nel mio commento precedente dicevo che mi dispiacevo per le singole persone , perche' tornati anche in parte da una vita di lavori " per geova " , poi ritornare alla realta' di ogni giorno eh cari .... su' su' .... andale' ........ Servono soldi per vivere ..... Ma va' .... i soldi li ha fatti satana ..... Ah , be' allora vado a cercare lavoro da chi ..... be' da chi ha un impresa , be' dai vado PER COMINCIARE dal fratello " YHZAMANTEDELDENARO " ; " caro fratello tu che per anni sei stato materialista e ti sei creato con le tue mani , fatte si ' da dio , ma sono le tue mani , adesso che ho il sedere a terra , mi prendi a lavorare per te " .... " No caro , perche' le mani me le ha date dio , ma la voglia di lavorare e' mia ; e siccome da anni avevo capito che te e i nostri capetti , parlavano un sacco di stupidaginni , mi sono comunque tenuto la mia attivita' secolare ; siccome i soldi sono fatti da satana , glieli vai a chiedere a lui...... te capiii'....... "
" adesso vediamo se mangi con la spiritualita' ".........

x eleonora bre

non ho mai detto di essere in guerra , il termine nemico l'ho usato per dire che i veri danni sono stati procurati da chi asseriva di essere " il dispensatore del cibo spirituale . Tutto qua . e ti aggiungo , per me questa crisi mondiale sfoccera' nell'ennesimo conflitto e allora si''' vera la fine ..... per poi ricominciare perche' la generazione degli unti si applicava anche ai nipoti , che bello ricevere via via fulgida luce che rischiara sempre piu' .... si' ma le corna rotte sono le mie . GRAZIE
dicono che i soldi non fanno la felicita' , figuriamoci allora la miseria .....
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Io partp da premesse diverse:
vi sono fratelli ingenui che credono, hanno creduto e crederanno sempre a mamma WTS e fratelli pratici, che si, credono, ma pongono limiti pratici ai vari "intendimenti" o "consigli".
Coloro che hanno dato anni di vita e lavoro nelle filiali, credevano, nonostante tutto, di fare cosa "buona e giusta", come coloro che hanno, comunque, pensato di costruitsi una base meno spirituale ma più, diciamo, solida.
Poi, nel mucchi, ci sono indubbiamente, dall'una e dall'altra parte, i furbetti, categoria trasversale al genere umano.
Ma in sostanza, il recriminare gli errori commessi, e vedere senza sbocchi il futuro, non è certo d'aiuto.
Bisogna considerare che in molti abbiamo sbagliato e sbaglieremo per aver posto fede in obiettivi che nulla c'entravano con la religione.
Se l'uomo si fosse arreso ai propri errori e non avesse imparato ad affrontare, ogni volta, la vita facendo forza anche sulle esperienze negative, l'umanità si sarebbe estinta da un pezzo-
Con buona pace di armaghedon. :sorriso:
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
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ponzio pilato
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Messaggio da ponzio pilato »

cara gabriella

Personalmente invidio la tua educazione e , diciamo , i tuoi modi "moderati" . Ammettere i propri errori significa anche dire " si 'sono stato tonto " . questa matisse spero me la passi .......

saluti e buona domenica a tutti.
dicono che i soldi non fanno la felicita' , figuriamoci allora la miseria .....
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