Buoni o cattivi

In questo spazio si discute di argomenti di vario genere relativi ai Testimoni di Geova e che non sono inclusi nelle altre sezioni

Moderatore: Cogitabonda

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lovelove84
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Buoni o cattivi

Messaggio da lovelove84 »

secondo voi per natura siamo buoni o cattivi? cosa dice la bibbia? e i tdg cosa pensano?
SI DEVE INSEGNARE A PENSARE, E NO A COSA PENSARE..
Margaret Mead


Lovelove84
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siril
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Messaggio da siril »

lovelove84 ha scritto:secondo voi per natura siamo buoni o cattivi? cosa dice la bibbia? e i tdg cosa pensano?
Tanti anni fa... ebbi modo di leggere l'autobiografia di Geronimo (che potremmo definire "capo della resistenza armata Apache") e rimasi molto colpito come la cultura "Apache" dia un significato molto diverso dal mio (uomo bianco) per "buono" o "cattivo". Esempio n.1: fare la guerra e uccidere un uomo è cosa da cattivi? Beh, per gli apache l'unico modo per un adolescente di poter essere considerato uomo era di uccidere un nemico in battaglia. Esempio n. 2: rubare è cosa da cattivi? Beh, per gli apache il furto era assolutamente lecito, certo se perpetrato ad una tribù rivale, era di fatto la base della loro economia. Esempio n. 3: ragazzini che si prendono a sassate è cosa da cattivi? Beh, sempre per gli apache, questo era il gioco consigliato da ogni bravo genitore, perchè preparava i ragazzi al loro futuro di guerrieri. Io sono buono e gli apache cattivi? Se fossi nato apache penserei come loro di rubare, uccidere per essere considerato un "buon" Apache.
Povero te che credi agli uomini, ne rimmarrai deluso, perché tutti noi siamo solo peccatori.(Polymetis)
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Proprio per questo, perchè la nostra natura è plasmata dalle circostanze più varie, dall'ambiente alla società in cui si cresce, è sempre valido il comando che Qualcuno ci diede tanto tempo fa, ossia non fare ad altri quello che non vorresti facessero a te.
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The Red Baron
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Messaggio da The Red Baron »

lovelove84 ha scritto:secondo voi per natura siamo buoni o cattivi? cosa dice la bibbia? e i tdg cosa pensano?
Una grande verità che disse D'agostino il Lookologo

i bambini sono tutti cattivi, poi crescendo qualcuno diventa buono :saggio:
Ci sono due tipi di sciocchi, chi non ha dubbi, chi dubita di tutto
entrambi sono dispensati dal pensare

Bella la Democrazia, così bella che ha messo a morte il Cristo e liberato Barabba!
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sconvolta
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Messaggio da sconvolta »

Secondo me ,si nasce tutti discretamente buoni ,poi la famiglia ,la societàin cui si vive ,il paese e le varie circostanze decideranno quello che saremo!Chi ha figli sa che i bambini non sono cattivi,questa è un'assurdità !
I principi di Brooklyn non possiedono la verità:questa è la causa reale che li ha costretti, e li costringe anche ora,a ritrattare continuamente ciò che hanno proclamato ieri o decine di anni addietro,come verità biblica e divina. (Gunther Pape)
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Lucio
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Messaggio da Lucio »

sconvolta ha scritto:Secondo me ,si nasce tutti discretamente buoni ,poi la famiglia ,la societàin cui si vive ,il paese e le varie circostanze decideranno quello che saremo!Chi ha figli sa che i bambini non sono cattivi,questa è un'assurdità !
Secondo me si nasce cattivi ed egoisti, sono poi i freni morali posti dalla società ad orientare verso un comportamento mediamente "buono".
Il libro Il signore delle mosche di Golding è significativo in tal senso. Ne consiglio la lettura.
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Non ho letto il libro, ma mi riprometto di farlo anche perchè mi incuriosisce come si possa applicare il concetto di buono o cattivo senza riferirsi a parametri specifici.
Ora, come è già stato espresso, antropologicamente il concetto di buono o cattivo varia da cultura a cultura e ciò che è "buono" per noi non è detto sia tale per altre etnie.
Gabriella
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Lucio
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Messaggio da Lucio »

Gabriella Prosperi ha scritto:Non ho letto il libro, ma mi riprometto di farlo anche perchè mi incuriosisce come si possa applicare il concetto di buono o cattivo senza riferirsi a parametri specifici.
Ora, come è già stato espresso, antropologicamente il concetto di buono o cattivo varia da cultura a cultura e ciò che è "buono" per noi non è detto sia tale per altre etnie.
Gabriella
Da http://www.bol.it/libri/Il-signore-dell ... 880449246/

Un aereo cade su un'isola deserta mentre è in corso un conflitto planetario. Sopravvivono solo alcuni ragazzi che si mettono subito all'opera per riorganizzarsi senza l'aiuto e il controllo degli adulti. Sembra il prologo ideale per un romanzo d'avventura che celebri il pragmatismo e il senso della democrazia britannici. Qualcosa invece comincia a non funzionare come dovrebbe, emergono paure irrazionali e comportamenti asociali, da cui si sviluppa una vicenda che metterà a nudo gli aspetti più selvaggi e repressi della natura umana. "Il Singore delle mosche", 14 milioni di copie vendute solo nei paesi di lingua inglese, è la prova d'esordio e il manifesto di William Golding, premio Nobel per la letteratura nel 1983, che ama riconoscersi e riassumersi in questa frase: "L'uomo produce il male come le api producono il miele".

Mi ha fatto riflettere molto sia quando lo lessi da liceale che qualche anno fa che ero più adulto: l'uomo è fondamentalmente cattivo dopotutto.
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The Spirit of Nikopol
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Messaggio da The Spirit of Nikopol »

Omo omini lupus.
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..Anna..

Messaggio da ..Anna.. »

Cattivi.
in natura vige la legge del più forte.
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Paxuxu
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Messaggio da Paxuxu »

Cattivi, in natura non esiste la cattiveria ma nell'uomo si, gli animali non si accaniscono per cattiveria contro le altre creature ed i loro fratelli, l'uomo invece si.

E tutto questo continuerà, fino a che La Grande Madre non deciderà di liberarsi del parassita uomo, fra cui anche i tdg ed i loro falsi dei.



Paxuxu
Katia

Messaggio da Katia »

Dipende.... Io credo che in ognuno di noi ci sia una parte di bene e una di male. Sta a noi individui decidere quale far prevalere oppure quale usare in determinate occasioni.

Anni fa vidi il film "L'esperimento" dove uomini in apparenza buoni devono passare del tempo segregati. Questi uomini vengono divisi in "guardie" e "prigionieri". Il primo giorno va tutto bene ma poi le guardie, forti del loro potere anche se fittizio, si dimostrano veramente malvagi tanto che si rivoltano e prendono in ostaggio una dottoressa che supervisionava "l'esperimento"....
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