L'odio secondo i tdg
Moderatore: Cogitabonda
L'odio secondo i tdg
Ovviamente i tdg non distorcono solo le dottrine ma anche le parole. Mi ricordo che in una pubblicazione (non mi ricordo quale) vi era scritto che "odiare" secondo la loro Bibbia significherebbe "amare di meno", ma vediamo come è definito l'odio secondo il dizionario della lingua italiana.
ODIARE = avere in odio; provare ripugnanza per qualcosa
ODIO = sentimento di grande ostilità per cui si desidera il male altrui
Non ho parole... pure il dizionario contorcono! :senzaparole:
ODIARE = avere in odio; provare ripugnanza per qualcosa
ODIO = sentimento di grande ostilità per cui si desidera il male altrui
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- Achille
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In questo caso i TdG però non hanno torto.
L'odio a cui si riferiscono è quello espresso in passi come Luca 14:26, dova va inteso come "amare di meno" e non odiare in senso stretto.:
«Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e persino la sua propria vita, non può essere mio discepolo».
"Odiare" in questo caso significa appunto "amare di meno":
«L'odiare" i propri parenti per essere discepoli di Gesù ... è un ebraismo, che ora [nella nuova versione della CEI] viene meglio chiarito: "Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre... non può essere mio discepolo"» (Citazione da "La Sacra Bibbia ... Finalità e caratteristiche di una revisione", a cura dell'Ufficio Liturgico Nazionale della CEI, 2008).
Achille
L'odio a cui si riferiscono è quello espresso in passi come Luca 14:26, dova va inteso come "amare di meno" e non odiare in senso stretto.:
«Se uno viene a me e non odia suo padre, sua madre, la moglie, i figli, i fratelli, le sorelle e persino la sua propria vita, non può essere mio discepolo».
"Odiare" in questo caso significa appunto "amare di meno":
«L'odiare" i propri parenti per essere discepoli di Gesù ... è un ebraismo, che ora [nella nuova versione della CEI] viene meglio chiarito: "Se uno viene a me e non mi ama più di quanto ami suo padre... non può essere mio discepolo"» (Citazione da "La Sacra Bibbia ... Finalità e caratteristiche di una revisione", a cura dell'Ufficio Liturgico Nazionale della CEI, 2008).
Achille
Grazie Achille
Mi ricordavo una cosa del genere....
Quello che mi fa riflettere è che sembra che i tdg prendano alla lettera queste scritture per ostracizzarci...
Quello che mi fa riflettere è che sembra che i tdg prendano alla lettera queste scritture per ostracizzarci...
- mary
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"odiare" secondo Gesù ha un significato, l'odio da riservare agli "apostati" secondo la WTS e' di tutt'altro genere, assomiglia molto di più alla definizione del dizionario che ha riportato Katia!
L'uomo è dove è il suo cuore, non dove è il suo corpo.
-- Mahatma Gandhi (Mohandas Karmchand Gandhi)
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In Linea di messima i Tdg sono esortati a rifuggire l'odio (come ripugnanza) nei confronti di qualunque essere vivente. Anche in caso di giustizia e vendetta il tdg è esortato a rimettere a geova la ricompensa.
D'altro canto i tdg sono esortati ad odiare ciò che il loro dio odia ed odiare il peccato e l'ingiustizia ma non colui che lo compie.
Sulla carta tutto ciò è reale ed ammirabile (soprattutto considerando che questo modo di vivere saggio non l'hanno scoperto a Brooklin ma sono parole ed insegnamenti di Cristo). In veritas ho conosciuto molti tdg che si sforzano sinceramente di non provare odio per nessuno e le loro azioni sono spesso compiute in relazione a ciò. Eppure ho anche conosciuto testimoni che non si sono mai resi conto di come l'odio fosse insinuato in ben altre azioni per loro normali (a cominciare dal pettegolezzo) o alcuni che premeditatamente provavano tale sentimento.
Direi quindi che la dottrina è corretta ma la sostanza è molto più peccaminosa di quanto si affermi.
D'altro canto i tdg sono esortati ad odiare ciò che il loro dio odia ed odiare il peccato e l'ingiustizia ma non colui che lo compie.
Sulla carta tutto ciò è reale ed ammirabile (soprattutto considerando che questo modo di vivere saggio non l'hanno scoperto a Brooklin ma sono parole ed insegnamenti di Cristo). In veritas ho conosciuto molti tdg che si sforzano sinceramente di non provare odio per nessuno e le loro azioni sono spesso compiute in relazione a ciò. Eppure ho anche conosciuto testimoni che non si sono mai resi conto di come l'odio fosse insinuato in ben altre azioni per loro normali (a cominciare dal pettegolezzo) o alcuni che premeditatamente provavano tale sentimento.
Direi quindi che la dottrina è corretta ma la sostanza è molto più peccaminosa di quanto si affermi.
- Gabriele Traggiai
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Gabry dice,
«Quando le persone persistono nel fare il male, dopo che è stato chiaramente esposto loro, quando questo è così inveterato da divenire parte inseparabile della loro personalità, allora si deve sentire odio per la persona che prova piacere nel commetterlo, come per il peccato. Alcuni giungono a un punto in cui anche una disciplina severa non riesce ad estirpare il male che è diventato parte di loro, quindi non è più possibile distruggere il male e preservare le persone. Entrambi devono essere distrutti, poiché nulla li separa» (15/1/1959, p. 423).
http://www.infotdgeova.it/sanzioni/disas.php" target="_blank
Il CD non si riferisce a "odiare di meno" ma ad odiare la persona, il che è evidente che non ha nulla di cristiano, e fino a prova contraria è ancora valido questo insegnamento
Franco.
I testimoni di Geova usano questa scrittura anche per avvalorare la loro posizione nei confronti dei famigliari che sono diventati degli Ex.
In questo caso la applicano letteralmente come "Odiare".
«Quando le persone persistono nel fare il male, dopo che è stato chiaramente esposto loro, quando questo è così inveterato da divenire parte inseparabile della loro personalità, allora si deve sentire odio per la persona che prova piacere nel commetterlo, come per il peccato. Alcuni giungono a un punto in cui anche una disciplina severa non riesce ad estirpare il male che è diventato parte di loro, quindi non è più possibile distruggere il male e preservare le persone. Entrambi devono essere distrutti, poiché nulla li separa» (15/1/1959, p. 423).
http://www.infotdgeova.it/sanzioni/disas.php" target="_blank
Il CD non si riferisce a "odiare di meno" ma ad odiare la persona, il che è evidente che non ha nulla di cristiano, e fino a prova contraria è ancora valido questo insegnamento
Franco.
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )
skype: el_condor4
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Responsabilità di essere T.d.G.
Caro Achille Lorenzi,
hai perfettamente ragione quando rispondi a Katia riguardo alla parola "ODIO" citata il Luca 14:26. Per far capire meglio il significato aggiungerei anche il versetto 27. In questi versetti Gesù (non i TdG) non intendeva certo che i suoi seguaci debbano odiare letteralmente i loro parenti. Piuttosto devono odiarli nel senso di amarli meno di quanto amano lui. Per fare un esempio e citare altre scritture (Gen. 29:30-33) Giacobbe 'odiava' Lea ed amava Rachele, in altre parole Lea era amata meno di sua sorella Rachele. Ma Gesù continua a dire che un vero discepolo deve odiare ' perfino la sua stessa anima'. Anche qui il significato è che bisogna amare Gesù e Geova più di noi stessi. Quindi il versetto che ho aggiunto sta a significare che quello che ha sofferto Gesù lo devono fare anche i T.d.G. Quando verrà la grande tribolazione e ci sarà la persecuzione dobbiamo scegliere se morire per il nome di Geova, come ha fatto Gesù, oppure....Decidiamo noi, abbiamo solo intendimento e conoscenza oppure anche sapienza? Chi scrive è un disassociato che, purtroppo, ha preso alla lettera quanto è scritto sulle Sacre Scritture, ma non lo ha visto messo in pratica da nessuno: sorveglianti di circoscrizione, pionieri speciali, anziani sorveglianti e di seguito cagnolini vari. La mia disassociazione è dovuta al fatto di essermi messo contro un anziano sorvegliante per amore del suo potere ed il seguito è stata una fotocopia di quanto è successo a te Achille. Leggendo questo forum mi sembra di aver capito che la maggioranza dei lettori provenga da una città vicino la mia (centro), quindi mi è sorto un dubbio da dove prvengono questi farisei della santa inquisizione. Puoi mandarmi queste info? Grazie a te e a tutti quelli che leggeranno la mia mail
hai perfettamente ragione quando rispondi a Katia riguardo alla parola "ODIO" citata il Luca 14:26. Per far capire meglio il significato aggiungerei anche il versetto 27. In questi versetti Gesù (non i TdG) non intendeva certo che i suoi seguaci debbano odiare letteralmente i loro parenti. Piuttosto devono odiarli nel senso di amarli meno di quanto amano lui. Per fare un esempio e citare altre scritture (Gen. 29:30-33) Giacobbe 'odiava' Lea ed amava Rachele, in altre parole Lea era amata meno di sua sorella Rachele. Ma Gesù continua a dire che un vero discepolo deve odiare ' perfino la sua stessa anima'. Anche qui il significato è che bisogna amare Gesù e Geova più di noi stessi. Quindi il versetto che ho aggiunto sta a significare che quello che ha sofferto Gesù lo devono fare anche i T.d.G. Quando verrà la grande tribolazione e ci sarà la persecuzione dobbiamo scegliere se morire per il nome di Geova, come ha fatto Gesù, oppure....Decidiamo noi, abbiamo solo intendimento e conoscenza oppure anche sapienza? Chi scrive è un disassociato che, purtroppo, ha preso alla lettera quanto è scritto sulle Sacre Scritture, ma non lo ha visto messo in pratica da nessuno: sorveglianti di circoscrizione, pionieri speciali, anziani sorveglianti e di seguito cagnolini vari. La mia disassociazione è dovuta al fatto di essermi messo contro un anziano sorvegliante per amore del suo potere ed il seguito è stata una fotocopia di quanto è successo a te Achille. Leggendo questo forum mi sembra di aver capito che la maggioranza dei lettori provenga da una città vicino la mia (centro), quindi mi è sorto un dubbio da dove prvengono questi farisei della santa inquisizione. Puoi mandarmi queste info? Grazie a te e a tutti quelli che leggeranno la mia mail
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