La voce di chi non è mai stato TDG
Inviato: 19/09/2011, 9:59
In questo forum, per fortuna, e a differenza di altri forum, intendo in tema TDG, possono partecipare tutti, vengono ascoltate le opinioni di tutti, nessun argomento è messo in attesa di convalida, (come fanno i TDG) per poterlo rifiutare perché può fare scaturire TROPPE VERITA’ scottanti che i TDG non sono in grado ne di affrontare ne tanto meno di gestire, per cui eliminano il problema e il confronto alla radice.
Dicevo perciò, che in questo forum, tutti hanno la possibilità di dire la loro tesi, raccontarsi e confutare fino a che non si degeneri in diatribe offensive sul personale.
Tra le varie categorie di utenti, naturalmente non potevano mancare coloro che non sono mai stati TDG, familiari, conoscenti approfonditi del culto, studiosi o appartenenti ad altre religioni.
Chi non è mai stato TDG, pur non avendo provato direttamente che cosa significhi l’appartenenza al culto dei TDG, può averne tuttavia un grosso coinvolgimento a vario titolo che lo porta ad acquisire giorno per giorno una profonda conoscenza di tutte le caratteristiche, direi anche quelle più nascoste.
Resta dunque il fatto innegabile che sia portato a sentirsi parte integrante lo stesso.
Ad esempio i familiari che vivono a stretto contatto con il TDG, vuoi per le conoscenze dirette e subite, vuoi per le informazioni quotidiane che intendono apprendere, proprio per far fronte a tutto quello che comporta il geovismo, direi che ne sanno molto più che a sufficienza, per poter dare il proprio giudizio.
Detto questo, e assodato che i pareri dei familiari sono di prima mano e per di più importanti perché non viziati da nessun condizionamento, ritengo opportuno rivendicare il diritto a dire le proprie opinioni e le proprie considerazioni anche se non piacciono o se non sono condivise da tutti, senza essere per questo costretti a tacere per non avere l’etichetta di integralisti, intransigenti o addirittura falsi.
Quello che mi dispiace, e non trovo neppure giusto, è che se qualcuno non riesce a trovare le buone qualità nel geovismo, che invece sono patrimonio per altri, vengano tacciati per intolleranti, pieni di pregiudizi, faziosi, che portano odio, e giù di lì.
Ora il pregiudizio sta nelle cose che ti sono accadute in casa sotto ai tuoi occhi, causate da questo apparato ben congeniato che a qualcuno ha distrutto la vita.
Può darsi che sia pregiudizio, ma non è certo superiore ai pregiudizi inculcati ai geovisti su qualcosa o su qualcuno, come i cattolici o la chiesa o il resto del mondo, , che a differenza di ciò che è accaduto per noi, non ha provocato nessun male ai TDG, ma la propaganda ed il condizionamento delle Sale del Regno trasformano l’adepto TDG in un bacino incontenibile di odio verso tutto e tutti.
In quanto al termine odio, vorrei prendere a prestito, in questo caso le teorie ben inculcate e ben distribuite proprio dal geovismo.
Se qualcuno li accusa di odiare il mondo rispondono: Odio ? Noi non odiamo le persone ma odiamo il male!
Ecco queste sono le armi di giustificazione, molto ben usate di cui si serve la congrega.
Allora è un concetto che può andare bene anche per gli altri.
Io non odio il TDG, che agisce in buona fede, e non arriva neppure più a controllare ciò che fa, perché tutto ciò che lo circonda in sala, è un bombardamento su quello che deve fare, su quello che deve pensare, su quello che deve provare, ma mi sento di lottare con forza e determinazione contro il sistema che fa arrivare a questo.
Credo perciò che sia bene fare una puntualizzazione
Chi ha conosciuto i TDG e non ne ha trovato cose buone e positive ha il diritto di poterlo esprimere senza essere etichettato come una persona dell’ultima specie.
Chi nel geovismo ci trova cose buone e positive, buon per lui, fa bene a dirlo e a metterlo in evidenza, ma mica gli altri sono costretti a pensarla nello stesso modo, oppure a tacere altrimenti diventa un razzista, colmo di pregiudizi e di odio.
Dicevo perciò, che in questo forum, tutti hanno la possibilità di dire la loro tesi, raccontarsi e confutare fino a che non si degeneri in diatribe offensive sul personale.
Tra le varie categorie di utenti, naturalmente non potevano mancare coloro che non sono mai stati TDG, familiari, conoscenti approfonditi del culto, studiosi o appartenenti ad altre religioni.
Chi non è mai stato TDG, pur non avendo provato direttamente che cosa significhi l’appartenenza al culto dei TDG, può averne tuttavia un grosso coinvolgimento a vario titolo che lo porta ad acquisire giorno per giorno una profonda conoscenza di tutte le caratteristiche, direi anche quelle più nascoste.
Resta dunque il fatto innegabile che sia portato a sentirsi parte integrante lo stesso.
Ad esempio i familiari che vivono a stretto contatto con il TDG, vuoi per le conoscenze dirette e subite, vuoi per le informazioni quotidiane che intendono apprendere, proprio per far fronte a tutto quello che comporta il geovismo, direi che ne sanno molto più che a sufficienza, per poter dare il proprio giudizio.
Detto questo, e assodato che i pareri dei familiari sono di prima mano e per di più importanti perché non viziati da nessun condizionamento, ritengo opportuno rivendicare il diritto a dire le proprie opinioni e le proprie considerazioni anche se non piacciono o se non sono condivise da tutti, senza essere per questo costretti a tacere per non avere l’etichetta di integralisti, intransigenti o addirittura falsi.
Quello che mi dispiace, e non trovo neppure giusto, è che se qualcuno non riesce a trovare le buone qualità nel geovismo, che invece sono patrimonio per altri, vengano tacciati per intolleranti, pieni di pregiudizi, faziosi, che portano odio, e giù di lì.
Ora il pregiudizio sta nelle cose che ti sono accadute in casa sotto ai tuoi occhi, causate da questo apparato ben congeniato che a qualcuno ha distrutto la vita.
Può darsi che sia pregiudizio, ma non è certo superiore ai pregiudizi inculcati ai geovisti su qualcosa o su qualcuno, come i cattolici o la chiesa o il resto del mondo, , che a differenza di ciò che è accaduto per noi, non ha provocato nessun male ai TDG, ma la propaganda ed il condizionamento delle Sale del Regno trasformano l’adepto TDG in un bacino incontenibile di odio verso tutto e tutti.
In quanto al termine odio, vorrei prendere a prestito, in questo caso le teorie ben inculcate e ben distribuite proprio dal geovismo.
Se qualcuno li accusa di odiare il mondo rispondono: Odio ? Noi non odiamo le persone ma odiamo il male!
Ecco queste sono le armi di giustificazione, molto ben usate di cui si serve la congrega.
Allora è un concetto che può andare bene anche per gli altri.
Io non odio il TDG, che agisce in buona fede, e non arriva neppure più a controllare ciò che fa, perché tutto ciò che lo circonda in sala, è un bombardamento su quello che deve fare, su quello che deve pensare, su quello che deve provare, ma mi sento di lottare con forza e determinazione contro il sistema che fa arrivare a questo.
Credo perciò che sia bene fare una puntualizzazione
Chi ha conosciuto i TDG e non ne ha trovato cose buone e positive ha il diritto di poterlo esprimere senza essere etichettato come una persona dell’ultima specie.
Chi nel geovismo ci trova cose buone e positive, buon per lui, fa bene a dirlo e a metterlo in evidenza, ma mica gli altri sono costretti a pensarla nello stesso modo, oppure a tacere altrimenti diventa un razzista, colmo di pregiudizi e di odio.