Perche' Dio permette il male

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PaoloMarcelli
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Perche' Dio permette il male

Messaggio da PaoloMarcelli »

Sapete quando ero in sala la maggior parte dei fratelli e sorelle mi dicevano che la massima attrazione per la sala del Regno era dovuta alla spiegazione del perche' esiste il male , spiegazione nelle riviste che a me sembrava assurda ma sempre migliore di quella del catechismo Cattolico , poi un giorno capii' il tutto e vorrei farvi partecipi amici cattolici e ex fratelli e ex sorelle di sventura


Risposta: Tra le cause del rifiuto di Dio, il Concilio Vaticano, giustamente, pone la responsabilità da
parte di molti credenti di presentare un Dio che poco o nulla a che vedere con il Dio dei vangeli.
La causa dell’ateismo, la roccia sulla quale si costruisce l’ateismo o il rifiuto di Dio, è responsabilità
di noi cristiani, quale Dio noi presentiamo agli altri.
Voi capite che quando noi presentiamo alle persone un Dio del quale le persone si sentono migliori,
questo Dio viene rifiutato perché inutile.
Una delle immagini di Dio che più causa l’inciampo di persone che vogliono credere, ma che
ragionando con la propria testa - ed è legittimo ragionare con la propria testa, voler capire - non
riescono ad accettare, è quella, almeno così come comunemente e popolarmente viene intesa, del
Dio onnipotente.
Se noi affermiamo che Dio è onnipotente, subito balza agli occhi una grande contraddizione, perché
se Dio è onnipotente allora non è buono. Se Dio è onnipotente, ripeto, così come popolarmente e
comunemente si intende l’onnipotenza, cioè che può fare tutto, allora non è un Dio buono, perché
come fa a rimanere insensibile di fronte alle tremende tragedie e sofferenze dell’umanità?
Se diciamo che Dio è onnipotente, allora non è un Dio buono. Se diciamo che Dio è buono, allora
non è onnipotente perché l’onnipotenza di questo Dio buono non è che si manifesta.
E ancora possibile oggi giustificare l’assenza dell’intervento di Dio di fronte ai mali, di fronte
all’obiezione: se Dio è onnipotente perché permette il male?
La giustificazione banale, insultante nei confronti di Dio, è che Dio non vuole il male, ma lo
permette. Dio non vuole il male, ma lascia che ci sia. Un Dio che non vuole il male, ma lo permette,
è ugualmente un Dio complice di questo male.
Chi di noi, non volendo il male e potendo evitarlo, lascia che questo male scorra continuo?
L’immagine che tradizionalmente si dice che Dio non vuole il male, ma lo permette è un’immagine
insultante di questo volto di Dio, un Dio insensibile alle sofferenze dell’uomo.
Questa immagine errata di Dio è ciò che fa nascere il rifiuto della divinità perché, quando l’uomo si
scopre migliore di questo Dio, non sa che farsene. Può darsi che Dio esista, ma è poco o nulla
influente nella nostra esistenza. Di un Dio così non sappiamo che farne.
Ma siamo sicuri che Dio è onnipotente?
Nella Bibbia ebraica la parola “onnipotente” non esiste, c’è soltanto nella traduzione latina che fece
Girolamo.
Ci sono due nomi, attribuiti a Dio, che già San Girolamo non sapeva come tradurre. San Girolamo è
stato il primo, incaricato dal papa dell’epoca, papa Damaso, a tradurre la Bibbia ebraica nella lingua
latina. Un lavoro ciclopico non esente da errori, da cattive interpretazioni. Comunque una persona
sola ha fatto veramente un lavoro straordinario. Ma Girolamo si è trovato di fronte a due nomi
diversi e non sapendo come tradurli, li ha tradotti tutti e due - due nomi completamente differenti -
con lo stesso termine latino omnipotens, da cui onnipotente.
L’immagine di Dio onnipotente, nasce nella Bibbia ebraica tradotta nella lingua latina, per una
interpretazione inesatta o errata di Girolamo perché il concetto di onnipotenza non c‘è. C’è il
concetto di signoria: il Signore è sovrano di tutto, ma non onnipotente.
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Dall’immagine di un Dio onnipotente nasce il detto che non cade foglia senza che Dio lo voglia.
Questo insano proverbio, che tanto influenzò una spiritualità deviata e deviante ed è la causa
dell’abbandono della fede da parte di tante persone provate dalla vita, ha le sue radici in un’errata
traduzione di un brano de vangelo secondo Matteo:
“Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure nemmeno uno di essi cadrà a terra senza
che il Padre vostro lo voglia” (Mt 10,29).
Ma questo modo di tradurre non rende l’idea del testo greco, dove si legge che “nemmeno uno di
essi cadrà a terra senza il Padre vostro” e che la traduzione latina (Vulgata) ha reso con “sine Patre
vestro” e la Bible de Jérusalem giustamente traduce: “all’insaputa (à l’insu)”.
Interpretazione confermata dal passaggio parallelo nel vangelo di Luca dove si legge che
“nemmeno uno di essi è dimenticato davanti a Dio” (Lc 12,6).
È pertanto significativa la differente traduzione e interpretazione: non la volontà del Padre, ma
all’insaputa del Padre. L’evangelista, infatti, vuole invitare alla piena fiducia in un Padre che
conosce gli uomini molto più di quanto essi possano conoscersi (sa persino quanti capelli hanno in
testa, Mt 10,30), e al quale nulla di ciò che avviene sfugge, neanche quanto accade alle più
insignificanti creature, come appunto erano considerati gli uccelli nella cultura dell’epoca.
È proprio da questa immagine, di un Padre che non è indifferente a quel che accade agli uomini, ma
attento ai bisogni dei suoi figli, un Padre che non interviene nelle necessità, ma le precede, che
nacque graficamente la figura del triangolo, simbolo trinitario, con l’occhio al suo interno. Questa
rappresentazione doveva infondere piena fiducia sapendo che qualsiasi cosa accada siamo sotto lo
sguardo di Dio. Purtroppo si trasformò invece in un’immagine che incuteva timore e paura
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Francesco Franco Coladarci
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Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

Quando si fanno citazioni (come in questo caso) si deve necessariamente citare la fonte. dovreste citare l'origine di tali informazioni.
Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )

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PaoloMarcelli
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Messaggio da PaoloMarcelli »

Tutto quello che cito e' sempre da discorsi di frati e parroci in un centro vicino Macerata
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Achille
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Messaggio da Achille »

PaoloMarcelli ha scritto:Tutto quello che cito e' sempre da discorsi di frati e parroci in un centro vicino Macerata
Il materiale che citi si trova anche nel web:

http://www.santuarionsmontallegro.com/e ... IDNews=486" onclick="window.open(this.href);return false;

Achille
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Messaggio da PaoloMarcelli »

Sono frati benedettini ,e con studi in centri di Roma e ' Gerusalemme
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The Spirit of Nikopol
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Messaggio da The Spirit of Nikopol »

Una spiegazione piuttosto di comodo, utile a tirare un pò d'acqua al proprio mulino ma che de facto non chiarisce nulla. Sostenere che dio non è quindi onnipotente ma onniscente dovrebbe forse essere una scusante per la sua non presenza? Mah... :ciuccio:
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Messaggio da PaoloMarcelli »

Che Dio non intervenga , questo e' palese poiche' il primo intervento sarebbe salvare i bambini che muoiono di fame in Africa , non certo fare miracoli a Lourdes a persoen anziane che emotivamente si risvegliano, in goni religione esiste il miracolo emotivo di guarigione.
Che Dio sia omniscente e' cosa normale
Il motivo per cui ha lasciato che tutto accada io non so spiegarmelo
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domingo7
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Messaggio da domingo7 »

Con la storia dei bambini che muoiono di fame (senza che il buon Dio intervenga)
e con il luogo comune che è meglio insegnare a pescare piuttosto che donare un pesce
sono nato, cresciuto e invecchiato .....

A me sembrano luoghi comuni che poco servono a spiegare il male e la povertà nel mondo .....
Un pesce intanto leva la fame oggi e se domani qualcuno impara a pescare ....ben venga....

Quanto ai bambini che muoiono di fame ricordo con tristezza la faccia che fecero alcuni amici cattolici
quando poco, più che ragazzo, dissi apertamente ad un gruppo di volontari che non avrei offerto neppure una lira
per la fame in Etiopia e per gli aiuti umanitari della Caritas ....

Già allora penso di esser stato catalogato come un cattolico non troppo raccomandabile .....
salvo poi scoprire, qualche mese dopo, che i carichi di viveri venivano bloccati dai ribelli
(lasciando morire tranquillamente di fame bambini, vecchi e adulti)....
mentre gli aiuti in denaro erano utilizzati dalle truppe governative per comprare armi ....

Ora io mi continuo a domandare perché di fronte a tanto male il buon Dio dovrebbe intervenire
quando sono proprio i padri a fare scempio della carne e del sangue dei figli propri ed altrui .....

Anche sull'innocenza dei figli ho poi non pochi dubbi, visto che appena cresciuti un pochino
spesso non si pongono alcun problema o scrupolo e seguono impavidi l'esempio e le azioni dei padri ...
siano essi governativi, guerriglieri o malavitosi ....
Presentazione

Ma come si conviene a dei santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppur nominata fra voi; né disonestà, né buffonerie, né facezie scurrili, che son cose sconvenienti; ma piuttosto, rendimento di grazie [Efesini 5,3-4]
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Messaggio da PaoloMarcelli »

Anche sull'innocenza dei figli ho poi non pochi dubbi, visto che appena cresciuti un pochino
spesso non si pongono alcun problema o scrupolo e seguono impavidi l'esempio e le azioni dei padri ...
siano essi governativi, guerriglieri o malavitosi ....

comunque ci sono morti per vulcani e terremoti e tsunami, e non diciamno che erano tutti malavitosi e altro ,come si spiegano
Il punto e' che Dio non interviene ma nessuno consoce il perche'
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domingo7
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A ben guardare

Messaggio da domingo7 »

comunque ci sono morti per vulcani e terremoti e tsunami, e non diciamno che erano tutti malavitosi e altro ,come si spiegano Il punto e' che Dio non interviene ma nessuno consoce il perche'
giustissimo .....

però se ci si basa sulla propria esperienza
tante cose che sembrano in teoria assurde
sono poi nella realtà abbastanza logiche ....

Non voglio entrare nei particolari....

né mi permetto di dire (intendiamoci bene)
che in alcune zone colpite da tzunami e terremoti
fossero tutti iniqui, camorristi o pedofili ....

però molte persone che ci sono state
sono abbastanza propense a pensare che colà
non esistevano certo gli estremi
per un intervento soprannaturale del buon Dio ....


In quello stesso tempo si presentarono alcuni a riferirgli circa quei Galilei, il cui sangue Pilato aveva mescolato con quello dei loro sacrifici. Prendendo la parola, Gesù rispose: «Credete che quei Galilei fossero più peccatori di tutti i Galilei, per aver subito tale sorte? No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo. O quei diciotto, sopra i quali rovinò la torre di Sìloe e li uccise, credete che fossero più colpevoli di tutti gli abitanti di Gerusalemme? No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo». [Luca 13,1-5]
Presentazione

Ma come si conviene a dei santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppur nominata fra voi; né disonestà, né buffonerie, né facezie scurrili, che son cose sconvenienti; ma piuttosto, rendimento di grazie [Efesini 5,3-4]
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