I nazisti alle porte....

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Vieri
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I nazisti alle porte....

Messaggio da Vieri »

Austria, governo pronto: alla destra Interni, Difesa e Esteri
La squadra sarà presentata nel pomeriggio. Secondo le indiscrezioni, la destra oltranzista del Fpoe di Heinz-Christian Strache avrà ministeri cruciali, come Interni, Difesa ed Esteri. Il cancelliere designato Kurz: «Un’ottima e forte squadra»

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Al confine austriaco aspettando le barriere. “Ora fermeremo noi i migranti”
Nella roccaforte Fpö: “Neonazi? No, un voto democratico”

http://www.lastampa.it/2017/12/17/ester ... agina.html" onclick="window.open(this.href);return false;
PS. Anche Adolf Hitler (Braunau am Inn, 20 aprile 1889 – Berlino, 30 aprile 1945) è stato un politico austriaco naturalizzato tedesco, Cancelliere del Reich dal 1933 e dittatore, col titolo di Führer, della Germania dal 1934 al 1945....fu eletto democraticamente.....
Il 42% degli austriaci rimpiange il Nazismo
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A pochi giorni dal 75esimo anniversario dell'annessione tedesca dell'Austria, un sondaggio scatena polemiche

Il 12 marzo saranno passati 75 anni dal famigerato Anschluss, l'annessione tedesca dell'Austria voluta da Adolf Hitler. E, a ridosso dell'anniversario, un sondaggio del Market Institut per il giornale viennese Der Standard sta creando non poche polemiche.

Perché il 42 per cento degli intervistati ha ammesso che «le cose non andavano così male sotto Hitler»: una cifra comunque consistente, anche se il 57 per cento non ha trovato nessun aspetto positivo in quel periodo. Il 61 per cento degli intervistati, inoltre, vorrebbe un uomo forte come leader del Paese, uno «che non tema il parlamento o le elezioni».
Una percentuale molto più alta di quella dei sondaggi scorsi: nel 2008, lo pensava solo un quinto degli austriaci. Non solo. Oggi il 54 per cento ritiene che sarebbe «altamente probabile» che un rinato partito nazista ottenesse seggi in parlamento, se ammesso alle elezioni.

In Germania, il tabloid Stern ha definito il sondaggio scioccante. I dati emersi fanno pensare che alla prossima tornata elettorale, prevista per settembre 2013, i partiti di destra potrebbero ottenere buoni risultati, anche se i partiti di coalizione restano in testa.
Non si possono chiuderei confini nell'egoimo e nel nazionalismo che l'Impero Austro Ungarico",, e Cecco Beppe sono passati da tempo....
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Panacca
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Messaggio da Panacca »

https://s26.postimg.org/8ihqbp3ex/Fascismo.jpg" onclick="window.open(this.href);return false;
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Ci sono due tipi di sciocchi:
chi vede complotti dappertutto
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Vieri
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Qualcuno forse si è dimenticato.....

Messaggio da Vieri »

Che la cosa stesse a cuore al vicepremier e leader dell'ultradestra Strache era emerso già con chiarezza nell'intervista rilasciata a Repubblica alla vigilia del ballottaggio per le presidenziali del 2016: "Voglio rimarginare la ferita attuale - aveva detto - concedere al Tirolo la possibilità di tornare unito autodeterminandosi. Perché non può decidere se far parte dell'Italia o dell'Austria?".

Il tema della cittadinanza è ora nel programma del nuovo governo di Vienna. Cosa che viene salutata con soddisfazione dai partiti di opposizione di lingua tedesca in Alto Adige. "Per il Sudtirolo - ha affermato il consigliere provinciale della Suedtiroler Freiheit Sven Knoll - si apre un'occasione storica di valore inestimabile. I sudtirolesi potranno così riavere la cittadinanza austriaca. Non si tratta solo di una riparazione storica, ma anche di un'assicurazione per il futuro".
Io non voglio acuire delle polemiche ma questi "signori", rimasti ancora attaccati alle tradizioni "storiche" di Radesky e di Cecco Beppe si sono forse "dimenticati" che il confine italiano al Brennero è costato al popolo italiano 650.000 morti nella prima guerra mondiale e se non vogliamo sputare sulle loro tombe cerchino di stare tranquilli che nessuna minoranza linguistica e trattata meglio nel mondo come la loro.
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Cimitero di Redipuglia
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Messaggio da Romagnolo »

Vieri...nella prima guerra mondiale non c' erano i nazisti.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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Vieri
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Romagnolo......

Messaggio da Vieri »

Romagnolo ha scritto:Vieri...nella prima guerra mondiale non c' erano i nazisti.
E certo che non c'erano,...... ma l'idea di essere ancora attaccati ai ricordi dell'impero Asburgico per me rimangono sempre nelle loro teste e tradizioni ed è questo "sentirsi di razza superiore" che infastidisce non poco.....e devono arrendersi alla storia che certamente non torna indietro......
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Messaggio da Cogitabonda »

E' di questo che hanno nostalgia quei nostri "vicini di casa" propensi a rivalutare il III Reich?

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Questo piccolo cimitero, accanto alla chiesetta di San Nicola, è a Bad Gastein, un paese di circa 4000 abitanti nel Salisburghese. Tutte quelle croci ricordano i caduti di Bad Gastein nella II Guerra Mondiale. Ho letto i nomi e le date su quelle croci, tutti ragazzi tra i 20 e i 24 anni, mandati a invadere la Russia e mai tornati. Nemmeno i loro corpi sono mai tornati a casa, quel cimitero è solo commemorativo. Mi chiedo cosa possa esserci stato di buono in un regime il cui scopo primo era la guerra, cosa possa esserci stato di così buono da valere più dei milioni di vite distrutte.
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Cogitabonda
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Messaggio da Cogitabonda »

Vieri ha scritto:Non si sentono italiani, vogliono il passaporto austriaco ? No problem, passino il confine e ci rimangano ....
Mi diceva un'altoatesina che a loro non interessa essere austriaci, non si sentono austriaci più di quanto si sentano italiani, e non hanno simpatia per Vienna più di quanta ne abbiano per Roma o Bruxelles. Loro vorrebbero essere tedeschi, e guardano a Monaco di Baviera come loro capitale ideale. Anche quel tale nato a Braunau avrebbe voluto essere tedesco, ma gli toccava essere "solo" austriaco anche se schifava Vienna.
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Vieri
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Ciao Cogitabonda,....

Messaggio da Vieri »

Cogitabonda ha scritto:
Vieri ha scritto:Non si sentono italiani, vogliono il passaporto austriaco ? No problem, passino il confine e ci rimangano ....
Mi diceva un'altoatesina che a loro non interessa essere austriaci, non si sentono austriaci più di quanto si sentano italiani, e non hanno simpatia per Vienna più di quanta ne abbiano per Roma o Bruxelles. Loro vorrebbero essere tedeschi, e guardano a Monaco di Baviera come loro capitale ideale. Anche quel tale nato a Braunau avrebbe voluto essere tedesco, ma gli toccava essere "solo" austriaco anche se schifava Vienna.
Infatti se non sbaglio, un certo "pittore" con i baffetti....che non voleva essere austriaco e si fece pertanto tedesco nacque in Austria a Braunau am Inn,il 20 aprile 1889 e fece una carriera talmente eccezionale che molti cimiteri e campi di sterminio in tutta Europa si ricordano ancora di lui....

In conclusione, i nostri vicini si studino meglio la storia e cerchino di non rinvangare certi revanscismi che non portano mai a niente di buono vista la fine del loro concittadino "emerito".....

A cosa serve il doppio passaporto ? Forse per una doppia imposizione fiscale ?.... :risata: :risata:
Correre alle olimpiadi una volta con la bandiera Italiana ed il giorno dopo con quella austriaca ?..... Ma non siamo ridicoli.....
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mr-shadow

Messaggio da mr-shadow »

Torniamo all'inizio di questa discussione. Anzitutto i termini: fascista e nazista, ma anche comunista, da tempo immemorabile sono diventati aggettivi. Senza tornare troppo indietro nel tempo se sei contro Berlusconi sei per forza comunista, se lo voti sei fascista. Ma sei fascista anche se pretendi di far rispettare le regole (il verificatore che fa la multa al poveraccio sull'autobus, ad esempio; l'ufficiale giudiziario che esegue lo sfratto per occupazione abusiva). Se il caso riguarda persone di Austria o Germania si deve sostituire fascista con nazista. Gli stessi termini si usano con gli storici revisionisti (volutamente tacciati di negazionismo), cioè quelli che (come De Felice e Petacco) hanno smontato la vulgata comunista e scritto la storia del fascismo e del dopoguerra per come effettivamente è andata (per esempio la vera storia del delitto Matteotti). Io, personalmente, tutti queste orde di fascisti e nazisti al governo dei vari paesi o intenzionati ad andarci non ne vedo. Vedo dei partiti che solleticano il sentimento nazionalista laddove esiste (quindi l'Italia non corre rischi di sorta) per sostituirsi alle politiche fallimentari dei governi cosiddetti democratici in materia di economia ed immigrazione. Quello che giornalisti di pur chiara fama chiamano "lo spettro nero che si aggira per l'Europa" non è quindi il nazismo o il fascismo, si chiama molto più semplicemente POPULISMO. Un'idea "che, sulla base di princìpi e programmi genericamente ispirati al socialismo, esalta in modo demagogico e velleitario il popolo come depositario di valori totalmente positivi" ma che, vista dalla destra che lo sta incarnando, è un'ammucchiata di nostalgici del nazionalismo alla Filippo Corradini che predica il laissez-fare (l'azione del singolo, nella ricerca del proprio benessere, sarebbe sufficiente a garantire la prosperità economica della società) e combattono quell'uguaglianza che agitano dietro rivendicazioni di carattere sociale. Un populismo che si nutre di situazioni che sono sotto gli occhi di tutti...

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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Avete toccato un nervo per me scoperto....

Ora uscirà fuori il nazionalista che è in me, che praticamente ho una stima dell'Italia non elevatissima, quindi figuratevi.
Ma come si dice dalle mie parti: "quanno ce vò, ce vò....."

Iniziamo con i dati istat:

https://www.istat.it/it/files/2016/12/C ... logica.pdf

Si evince che una regione con circa 1 milione o poco più di abitanti, ha un PIL pro capite di oltre 41.000 euro.
Non mi sembra che in Trentino o nella provincia autonoma di Bolzano, ci siano industrie missilistiche.

Pertanto, ne consengue che i benefit economici derivino appunto da una gestione a statuto speciale.
Per carità, sicuramente saranno più bravi dei sardi, dei siciliani e delle altre regioni a statuto speciale, ma, a mio modestissimo parere, quando vedo gente che si riempie la mancia con i maccheroni italiani, ma vanta i wustel tedeschi, un pò sulle ghiandole riproduttive maschili mi ci vanno.

Mi ricordo che qualche anno fa, stavo a Bressanone, con una mio amico corregionale (marchigiano pe capisse, quelli del "Meglio un morto dentro casa che....." e bravo Sisto V°, viva il Papa.... :risata: ) che vive a Bressanone da oltre 12 anni.
Entriamo in un bar e sento tutti che sbiascicano tedesco...
Si, lo ammetto, è colpa mia, ma non ci ho visto più.

Esclamo ad alta voce....

Ma che hanno spostato il confine stanotte?

Non li sopporto.... :inca: :inca: :inca:

Fanno i fighi tedescofoni con i soldi nostri, e tanti soldi poi.... altro che elemosina e contentino.... 41.000 pro capite.
Non prenderanno tutti quella cifra, ma se considerate che le regioni più povere d'Italia stanno praticamente a 17.000 pro capite, una qualche differenza ci sarà.
La ricchissima Lombardia, centro industriale tra i più forti d'Europa, che da sola ha più PIL dell'Austria, fa 357 miliardi di euro, contro i 339 e rotti austriaci, ha un PIL pro capite di 36.000 euro.

Ma il bello è, che i tedeschi della Baviera appunto, terra alla quale loro si ispirano e vorrebbero essere accomunati, li considerano come dei poveri terroni.

Ma torniamo a noi, ed a qualche mera osservazione di carattere militare terra terra.

Ora, da Fiume ci hanno sloggiato perchè era territorio della Slovenia, e vabbè.
Da Tripoli e dalla Libia ci hanno cacciato perchè era una nostra ex colonia fuori patria, e mi sembra giusto.

Ora, mi sembra che da quelle parti, qualcuno che ha la bandiera con il pollastro (acquila) ha di recente perso una guerra.
Vorrà dire qualcosa questo, oppure quando vinciamo noi vale per 0,1 e quando vincono gli altri vale per 10?

Comunque, sono disgustato da questa spocchia....
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
Johann Wolfgang von Goethe

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