Esperienza da raccontare...

[Patrizia-B]

Buonasera a tutti. E' quasi un anno che sono fuori da questo forum ma non sono fuori dall'argomento perchè partecipo a gruppi di ex TdG...Ho riflettuto,studiato, analizzato e dentro di me matura, sempre di più la convinzione che le religioni siano deleterie per l'uomo: chi aderisce a un credo, qualunque esso sia, automaticamente si sente in dovere di esternare la sua verità che ovviamente sente unica... Secondo me Dio è libera ricerca e deve porsi al di sopra dell'uomo. E ora vi racconto la mia bellissima esperienza. Nel gruppo nel quale partecipo è entrato un TdG; all'inizio ha incontrato varie perplessità, cosa più che naturale, abbiamo iniziato a parlare in vari confronti-scontri ma sempre di pari passo con il rispetto e un pizzico di ironia. Partecipava anche con altri utenti con umiltà ma con convinzione e qui è apparso il bello di appartenere a credi diversi, direi opposti: questo TdG non parlava citando versetti ma usava la sua interiorità, trapelava una fede fatta di indagine che permea l'individuo e lo rende forte e capace anche senza l'ausilio di studi biblici. E' ancora iscritto al gruppo ma non partecipa più come prima, mi dispiace perchè nella sua tolleranza e rispetto ho constatato che forse un cambiamento è possibile, forse in un futuro non troppo vicino ma chissà!!! Trovo sia bello che i TdG entrino in gruppi o in forum come questo perchè si permette una fusione che potrebbe essere l'inizio dell'abbattimento di quelle barriere che delineano una religione dall'altra...Affinchè mi si riconosca, sono Patrizia...ancora un saluto a tutti...

[phoenix74]

. . .
questo TdG non parlava citando versetti ma usava la sua interiorità, trapelava una fede fatta di indagine che permea l'individuo e lo rende forte e capace anche senza l'ausilio di studi biblici.
. . .
E' ancora iscritto al gruppo ma non partecipa più come prima, mi dispiace perchè nella sua tolleranza e rispetto ho constatato che forse un cambiamento è possibile, forse in un futuro non troppo vicino
. . .
potrebbe essere l'inizio dell'abbattimento di quelle barriere che delineano una religione dall'altra...

Affinchè mi si riconosca, sono Patrizia...ancora un saluto a tutti...

Patrizia, potresti spiegare meglio questa esperienza? Intendo la tua storia (sei una tdg inattiva, ex ...), ma anche cosa intendi come "abbattimento di quelle barriere", in fondo questo tdg è un singolo, che fa parte di un gruppo molto chiuso e indottrinato... in cui non esiste (e non è tollerato) un confronto interno.

Purtroppo la "tolleranza e rispetto" sono appannaggio di pochi in quel contesto (in forma anonima e riservata ne parlano con esterni), anzi viste come debolezze spirituali, la Fede viene vista come Lealtà al Gruppo non come ricerca personale (da scritture o esperienze di vita).

[persia]

CiaO Patrizia, è molto bello quello che fai per te stessa e per gli altri.
Anche io come te credo che le religioni si assomiglino più o meno tutte e che esistono perchè ci sono persone che hanno bisogno di appartenere
a qualcosa quando basterebbe appartenere a se stessi. Io personalmente ho smesso di cercare Dio, la gioia, la felicità all'infuori di me stessa,
credo che il regno di Dio sia dentro ognuno di noi perchè siamo suoi figli ed è lì che l'ho trovato.
Ovviamente ognuno deve percorrere il proprio cammino verso l'autodeterminazione, la libertà e la consapevolezza.
Spero proprio che continuerai a scrivere e ad aggiornarci.
con affetto e stima

[Cogitabonda]

nella sua tolleranza e rispetto ho constatato che forse un cambiamento è possibile, forse in un futuro non troppo vicino ma chissà!!! Trovo sia bello che i TdG entrino in gruppi o in forum come questo perchè si permette una fusione che potrebbe essere l'inizio dell'abbattimento di quelle barriere che delineano una religione dall'altra...

Anch'io trovo bello che i TdG entrino nei forum per dialogare con rispetto e lealtà, che parlino secondo la propria coscienza e non ripetendo le lezioni imparate. Il cambiamento è sempre possibile nelle persone come individui, ma non sono per niente ottimista sulla possibilità di una maggiore apertura da parte dei TdG come organizzazione. Nella struttura dell'organizzazione ci sono molte persone che detengono posizioni di autorità, magari una piccolissima autorità, ma sufficiente a montar loro la testa. Persone così ben difficilmente sono disposte a permettere che cambi qualcosa. Se poi pensiamo ai verici dell'organizzazione, lì entrano in gioco anche interessi economici, e questo rende ancora più improbabile la possibilità di cambiamento.

[Patrizia-B]

Il tuo commento è molto significativo e io ti risponderò. Non sono TdG, amo l'uomo e tutte le sue polteplici sfaccettature, ammesso che abbiano origine da indagini e percorsi autonomi e personali: quando l'uomo costruisce le sue convinzioni intorno a concetti imposti e preparati che non vengono da egli stesso allora tutto crolla e si frappone un muro invalicabile tra le persone. E' vero, nei diversi anni che partecipo attivamente gruppi di ex mi sono resa conto di quanta poca tolleranza ci sia in questo credo che mette la preziosa essenza degli uomini al margine del loro "mondo" solo perchè sono di altra natura spirituale. Quello che dovrebbero e dovranno rendersi conto, è che tutti possono donare a tutti qualcosa di inevitabilmente grande e importante ai fini di una crescita interiore. Un TdG è "sceso" in questo mondo tanto avverso e io l'ho accolto come uomo che porta con sè le sue convinzioni, le sue tradizioni e culture, esattamente come me. In fondo cosa abbiamo di diverso? Siamo umani e percorriamo strade diverse che Dio ci mette a disposizione. E' questo che vorrei. Un mattone e un pò di cemento sono l'inizio di un grande palazzo che non so quando sarà terminato...l'importante è iniziare. Qualcuno potrebbe obiettare che parlo così perchè non ho subito ostracismi e non sono TdG ma ho sofferto anch'io a causa di questa religione: una storia che ancora vive in casa mia ,una storia che brancola nel buio più assoluto e che tocca il mio amore più grande:mia figlia e il suo cuore...la mia battaglia comincia dalle fondamenta: non voglio cambiare il loro credo che è libertà di scelta di ognuno ma voglio con decisione metterli di fronte a un rispetto che tutti meritano, non si può giudicare, offendere, tradire chi non percorre la loro strada. Questa "libertà", forse l'unica, che si prendono nei confronti degli ostracizzati o di quelli del mondo non può essere accettata a lungo e l'unico modo per scardinare questo comportamento è presentarci nella nostra umanità, nella nostra moralità e nella nostra vita...prima di qualsiasi fede c'è l'uomo ed è lì che dobbiamo incontrarci...ogni frase fatta, ogni versetto recitato ,sono cose "appiccicate" che cadono al il primo colpo di vento...ciao!!!

[Patrizia-B]

L'organizzazione è potente, è vero...ma considera che il cambiamento parte dagli uomini e dal loro pensiero .Oggi il mondo si avvia a una grande comunicazione che permette confronto e permette inoltre di scoprire cose ,prima impossibili da scoprire. La storia ci insegna che i grandi movimenti culturali e scientifici avvennero da una scintilla che cambiò tutto il pensiero umano..oggi quella scintilla è internet ...

[Cogitabonda]

..oggi quella scintilla è internet ...

Sono convinta anch'io che oggi internet abbia un effetto potente, però mi sembra più probabile un eventuale scisma all'interno dell'organizzazione che una sua trasformazione nel senso di una maggiore apertura.

[Amalia]

Il tuo commento è molto significativo e io ti risponderò. Non sono TdG, amo l'uomo e tutte le sue polteplici sfaccettature, ammesso che abbiano origine da indagini e percorsi autonomi e personali: quando l'uomo costruisce le sue convinzioni intorno a concetti imposti e preparati che non vengono da egli stesso allora tutto crolla e si frappone un muro invalicabile tra le persone. E' vero, nei diversi anni che partecipo attivamente gruppi di ex mi sono resa conto di quanta poca tolleranza ci sia in questo credo che mette la preziosa essenza degli uomini al margine del loro "mondo" solo perchè sono di altra natura spirituale. Quello che dovrebbero e dovranno rendersi conto, è che tutti possono donare a tutti qualcosa di inevitabilmente grande e importante ai fini di una crescita interiore. Un TdG è "sceso" in questo mondo tanto avverso e io l'ho accolto come uomo che porta con sè le sue convinzioni, le sue tradizioni e culture, esattamente come me. In fondo cosa abbiamo di diverso? Siamo umani e percorriamo strade diverse che Dio ci mette a disposizione. E' questo che vorrei. Un mattone e un pò di cemento sono l'inizio di un grande palazzo che non so quando sarà terminato...l'importante è iniziare. Qualcuno potrebbe obiettare che parlo così perchè non ho subito ostracismi e non sono TdG ma ho sofferto anch'io a causa di questa religione: una storia che ancora vive in casa mia ,una storia che brancola nel buio più assoluto e che tocca il mio amore più grande:mia figlia e il suo cuore...la mia battaglia comincia dalle fondamenta: non voglio cambiare il loro credo che è libertà di scelta di ognuno ma voglio con decisione metterli di fronte a un rispetto che tutti meritano, non si può giudicare, offendere, tradire chi non percorre la loro strada. Questa "libertà", forse l'unica, che si prendono nei confronti degli ostracizzati o di quelli del mondo non può essere accettata a lungo e l'unico modo per scardinare questo comportamento è presentarci nella nostra umanità, nella nostra moralità e nella nostra vita...prima di qualsiasi fede c'è l'uomo ed è lì che dobbiamo incontrarci...ogni frase fatta, ogni versetto recitato ,sono cose "appiccicate" che cadono al il primo colpo di vento...ciao!!!

mi piace il tuo modo di pensare, il tuo punto di vista è praticamente il mio...il ragionamento integralista: tu sei diverso da me e con te non voglio nemmeno parlare, è il primo passo per la discriminazione e la violenza, anche solo psicologica

[Ray]

Bellum:

.la mia battaglia comincia dalle fondamenta: non voglio cambiare il loro credo che è libertà di scelta di ognuno ma voglio con decisione metterli di fronte a un rispetto che tutti meritano, non si può giudicare, offendere, tradire chi non percorre la loro strada. Questa "libertà", forse l'unica, che si prendono nei confronti degli ostracizzati o di quelli del mondo non può essere accettata a lungo e l'unico modo per scardinare questo comportamento è presentarci nella nostra umanità, nella nostra moralità e nella nostra vita...prima di qualsiasi fede c'è l'uomo ed è lì che dobbiamo incontrarci...ogni frase fatta, ogni versetto recitato ,sono cose "appiccicate" che cadono al il primo colpo di vento...ciao!!!

Ciao e benvenuta bellum dici che la tua battaglia comincia dalle fondamenta per fare cosa?
Nessuno vuole cambiare il loro credo menzogna,anche se......ci sarebbero meno vittime,qua analizziamo il credo della wt per criticare le falsità costruite che fanno del male agli individui,
rispettiamo tutti i credi anche se non siamo d'accordo,almeno personalmente,
qua non giudichiamo il singolo,non tradiamo ,anzi siamo stati traditi,
tu prima fatti STRACCIARE,e poi parliamo,
certo che questo non e l'unico modo per scardinare,il loro comportamento ci sono altre cose....
io mi incontro ogni giorno con molte fedi diverse, fuori dal forum e dentro...
i versi che tu dici li citono prima loro per avallare le loro tesi e come tu dici cadono con un colpo di vento,Ciaoo
Ray

[Patrizia-B]

Offendere, tradire è riferito al loro credo ...se imparassero il rispetto lo applicherebbero anche alla vita ... non mi riferivo ad altre fedi ma alla loro, forse non ho reso l'idea...

[Brambilla Bruna]

Il tuo commento è molto significativo e io ti risponderò. Non sono TdG, amo l'uomo e tutte le sue polteplici sfaccettature, ammesso che abbiano origine da indagini e percorsi autonomi e personali: quando l'uomo costruisce le sue convinzioni intorno a concetti imposti e preparati che non vengono da egli stesso allora tutto crolla e si frappone un muro invalicabile tra le persone. E' vero, nei diversi anni che partecipo attivamente gruppi di ex mi sono resa conto di quanta poca tolleranza ci sia in questo credo che mette la preziosa essenza degli uomini al margine del loro "mondo" solo perchè sono di altra natura spirituale. Quello che dovrebbero e dovranno rendersi conto, è che tutti possono donare a tutti qualcosa di inevitabilmente grande e importante ai fini di una crescita interiore. Un TdG è "sceso" in questo mondo tanto avverso e io l'ho accolto come uomo che porta con sè le sue convinzioni, le sue tradizioni e culture, esattamente come me. In fondo cosa abbiamo di diverso? Siamo umani e percorriamo strade diverse che Dio ci mette a disposizione. E' questo che vorrei. Un mattone e un pò di cemento sono l'inizio di un grande palazzo che non so quando sarà terminato...l'importante è iniziare. Qualcuno potrebbe obiettare che parlo così perchè non ho subito ostracismi e non sono TdG ma ho sofferto anch'io a causa di questa religione: una storia che ancora vive in casa mia ,una storia che brancola nel buio più assoluto e che tocca il mio amore più grande:mia figlia e il suo cuore...la mia battaglia comincia dalle fondamenta: non voglio cambiare il loro credo che è libertà di scelta di ognuno ma voglio con decisione metterli di fronte a un rispetto che tutti meritano, non si può giudicare, offendere, tradire chi non percorre la loro strada. Questa "libertà", forse l'unica, che si prendono nei confronti degli ostracizzati o di quelli del mondo non può essere accettata a lungo e l'unico modo per scardinare questo comportamento è presentarci nella nostra umanità, nella nostra moralità e nella nostra vita...prima di qualsiasi fede c'è l'uomo ed è lì che dobbiamo incontrarci...ogni frase fatta, ogni versetto recitato ,sono cose "appiccicate" che cadono al il primo colpo di vento...ciao!!!

brava ..sapevo che eri grande ..ti leggo anche se non partecipo ..

[phoenix74]

. . .
Questa "libertà", forse l'unica, che si prendono nei confronti degli ostracizzati o di quelli del mondo non può essere accettata a lungo e l'unico modo per scardinare questo comportamento è presentarci nella nostra umanità, nella nostra moralità e nella nostra vita...prima di qualsiasi fede c'è l'uomo ed è lì che dobbiamo incontrarci...ogni frase fatta, ogni versetto recitato ,sono cose "appiccicate" che cadono al il primo colpo di vento...ciao!!!

Apprezzo molto il tuo intento di dialogo e confronto, tra l'altro base per ogni confronto e crescita personale (nonchè come società).

Ci sono diversi punti che però non consideri, intendo per il discorso di cambiamento "dentro il gruppo":
- la Dottrina per i tdg (e altre Sette) è la realtà, un potente filtro con cui assorbono le informazioni dall'esterno

- il singolo è accettato socialmente nelle Congregazioni (unico contesto sociale a parte lavoro, luoghi pubblici) in quanto "integrato" nelle regole e divieti del Gruppo stesso... chi dissente in maniera evidente (a parte qualche frizione con gli Anziani...su singole decisioni però) rischia l'isolamento e poi di trovarsi un muro di ostilità di "amici" e parenti tdg. Col serio rischio di perdere la loro fiducia ... prima ancora dei comitati giudiziari.

- li plagiano dentro... anche a livello inconscio (fobie, sensi di colpa,...), a livello di singoli o al massimo con fidatissimi parenti o amici si può "dubitare" ma poi tanti si adattano al ritmo, a volte "dimenticandosi" frizioni e incomprensioni.

Come osservava Cogitabonda più probabile uno Scisma, specie per le grandi differenze tra i tdg dei paesi occidentali (in declino) ed il resto del mondo... una frattura che partirebbe "dall'alto" probabilmente, visto che dal basso manca il concetto stesso di confronto e persino autonomia. Tanti dubitano di decisioni singole degli Anziani, ma riconoscono che la "Verità" (Dottrina del Gruppo) prima o poi li correggerà...

Tieni conto che ognuno (anche tdg) è diverso come personalità... perciò ha tempi diversi e modi diversi di affrontare i dubbi, per questo si punta a salvare i singoli...

Sarebbe impossibile dire apertamente "dobbiamo far rivedere al CD certe regole e divieti" perchè vivono aspettando Armaghedon (la cui salvezza spetterebbe al CD), e quindi il "premio" per anni e anni di sacrifici. Uno più, uno meno non fa differenza ... sia come anno di attesa che come regole e divieti.

[Patrizia-B]

Uno scisma sarebbe già un cambiamento che indebolirebbe l'organizzazione...

[Ray]

Uno scisma sarebbe già un cambiamento che indebolirebbe l'organizzazione...

http://lucesulleombre.forumattivo.com/t ... i-di-geova" onclick="window.open(this.href);return false;

[Amore e Psiche]

[arwen]