Costantiniani

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Costantiniani

Messaggio da polymetis »

Uno spunto di riflessione, diverso dal solito considerare il connubio tra religione e politica una cosa esecrabile....

Costantiniani
di Rino Camilleri

Nel suo blog “Settimo cielo” del 15 settembre 2012 il vaticanista Sandro Magister ha scritto che il papa in Libano «non ha temuto di richiamare in chiave positiva la memoria di un imperatore molto controverso, Costantino, autore nel 313 dopo Cristo di quell’editto che diede la libertà ai cristiani ma insieme inaugurò un “regime di cristianità” contro cui si sono scagliati molti tra gli stessi cattolici, specie durante e dopo il Concilio Vaticano II». Magister ha ricordato un libro del 1965 del grande teologo Jean Daniélou (“La preghiera problema politico”): «Daniélou rimproverava agli anticostantiniani di volere una Chiesa “pura”, simile a “una confraternita degli iniziati”, e con ciò di perdere proprio quei “poveri” che a loro starebbero tanto a cuore: i poveri “nel senso dell’immensa marea umana”, fatta anche di “quei numerosi battezzati per i quali il cristianesimo è più che altro una pratica esteriore”. Per Daniélou la Chiesa non dev’essere “svincolata dalla civiltà in cui si teme possa compromettersi”. Al contrario, è essenziale che “si impegni nella civiltà, perché un popolo cristiano è impossibile in una civiltà che gli sia contraria”. Di qui la difesa che egli fece di Costantino, l’imperatore romano che per primo consentì al cristianesimo di diventare una religione di massa: “Questa estensione del cristianesimo a un immenso popolo, che rientra nella sua essenza, era stata ostacolata durante i primi secoli dal fatto che andava sviluppandosi all’interno di una società [...] ostile. L’appartenenza al cristianesimo richiedeva quindi una forza di carattere di cui la maggior parte degli uomini è incapace. La conversione di Costantino, eliminando questi ostacoli, ha reso il Vangelo accessibile ai poveri, cioè proprio a quelli che non fanno parte delle élite, all’uomo della strada. Lungi dal falsare il cristianesimo, gli ha permesso di perfezionarsi nella sua natura di popolo”.
Presentazione


Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
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Ray
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Messaggio da Ray »

.....Costantino, autore nel 313 dopo Cristo di quell’editto che diede la libertà ai cristiani ma insieme inaugurò un “regime di cristianità”.....
Meno male che adesso non c'è Nerone.... :risata: :risata:

Alcune pagine che ho trovato in rete....

http://it.wikipedia.org/wiki/Ipazia" onclick="window.open(this.href);return false;
IPAZIA
(EL)
« ὅταν βλέπω σε, προσκυνῶ, καὶ τους λόγους.
τῆς παρθένου τὸν οἶκον ἀστρῷον βλέπων
εἰς οὐρανὸν γάρ ἐστι σοῦ τὰ πράγματα,
Yπατία σεμνή, τῶν λόγων εὐμορφία,
ἄχραντον ἄστρον τῆς σοφῆς παιδεύσεως. » (IT)
« Quando ti vedo mi prostro davanti a te e alle tue parole,
vedendo la casa astrale della Vergine,
infatti verso il cielo è rivolto ogni tuo atto
Ipazia sacra, bellezza delle parole,
astro incontaminato della sapiente cultura. »
(Pallada, Antologia Palatina, IX, 400)

Ipazia (in greco antico: Ὑπατία, in latino: Hypatia; Alessandria d'Egitto, 355/370 – Alessandria d'Egitto, marzo 415[1]) è stata una matematica, astronoma e filosofa greca antica. Rappresentante della filosofia neo-platonica pagana,[2] la sua uccisione da parte di una folla di cristiani in tumulto,[3] per alcuni autori composta di monaci detti parabolani,[4] l'ha resa una martire del paganesimo[5] e della libertà di pensiero.[6]




http://greciaantica.blogspot.it/2010/05 ... ca-la.html" onclick="window.open(this.href);return false;
CRISTIANESIMO E ANTICHITA' CLASSICA: LA SCOMPARSA DEI TEMPLI PAGANI
CRISTIANESIMO E ANTICHITA' CLASSICA: DISTRUZIONI DI TEMPLI ED ARTE CLASSICA



Immagine


314
Immediatamente dopo la sua piena legalizzazione, la chiesa cristiana attacca i Gentili (Pagani): Il concilio di Ancirra denuncia il culto della DEA ARTEMIDE.
324
L'imperatore Costantino dichiara il cristianesimo l'unica religione ufficiale dell'impero romano.
Nella citta di Didima, in Asia minore, i cristiani saccheggiano l'oracolo del DIO APOLLO e torturano a morte i sacerdoti pagani.I cristiani sfrattano i Gentili (Pagani) dal Monte Athos e distruggono i templi greci locali.
326
L'imperatore Costantino, in seguito alle istruzioni di sua madre Elena, distrugge il tempio del DIO ASCLEPIO in Aigeai in Cilicia e molti templi della DEA AFRODITE in Gerusalemme, Aphaca, Mambre, Phoenice, Baalbek, ecc.
330
L'imperatore Costantino ruba i tesori e le statue dei templi pagani greci per decorare la Nuova Roma (Costantinopoli), la nuova capitale dell'impero.
335
L'imperatore Costantino saccheggia molti templi Pagani in Asia Minore e in Palestina e ordina l'esecuzione per crocifissione dei "praticanti di magia e gli indovini (lettori di sorte)".
Viene martirizzato il filosofo neoplatonico Sopatrus.
341
L'imperatore Flavio Giulio Costanzo perseguita "tutti gli indovini e gli Hellenici (pagani greci?). Molti Gentili (Pagani) sono o imprigionati o giustiziati.
346
Nuove persecuzioni su larga scala vengono fatte contro i Gentili (pagani) a Costantinopoli.
Viene bandito il famoso oratore Libanius accusato di praticare magia.
353
Costanzo, con editto, ordina la pena di morte per tutti i tipi di adorazione attraverso i sacrifici e gli "idoli".
354
Un nuovo editto ordina la chiusura di tutti i templi Pagani. Molte delle loro aree vengono profanate e trasformate in bordelli oppure in case da gioco. Vengono giustiziati i sacerdoti pagani.
354
Un nuovo editto di Costanzo ordina la distruzione dei Templi Pagani e l'uccisione di tutti gli adoratori di idoli. Primi roghi di biblioteche in varie città dell'impero. Le prime fabbriche di cemento vengono organizzate vicino ai Templi Pagani chiusi. La maggior parte delle sacre architetture dei Gentili vengono ridotte a calcinacci.
357
Costanzo mette fuorilegge tutti i metodi di divinazione (non esclusa l'Astrologia).
359
In Skytopolis, Siria, la chiesa cristiana organizza il primo campo di tortura e di sterminio per i Gentili arrestati in tutto l'impero.
Dal 361 al 363
La tolleranza religiosa e la restaurazione dei culti pagani dichiarate a Costantinopoli (1° dicembre 361) dall'Imperatore Flavio Claudio Giuliano.
363
Assassinio dell'imperatore Giuliano (26 giugno).
364
L'imperatore Gioviano Flavio ordina di bruciare la biblioteca di Antiochia.
364
Un editto imperiale (11 settembre) ordina la pena di morte per quei Gentili che praticano il culto antico degli DEI o praticano arti divinatorie ("Sileat omnibus perpetuo divinandi curiositas"). Tre differenti editti (4 febbraio; 9 settembre; 23 dicembre) ordinano la confisca di tutte le proprietà dei Templi Pagani e la pena di morte per i Pagani che partecipano ai riti, anche se privati.
365
Un editto imperiale (17 novembre) vieta agli Gentili ufficiali dell'esercito di comandare soldati cristiani.
370
L'imperatore Valente ordina una tremenda persecuzione dei Gentili in tutto l'impero d'Oriente. Ad Antiochia, in mezzo a molti altri Gentili vengono giustiziati i sacerdoti Hilarius, Patricius e l'ex governatore Fidustius. Tonnellate di libri sono bruciati nelle piazze delle città dell'Impero Orientale. Tutti gli amici di Giuliano (ex imperatore) sono perseguitati (Orebasius, Sallustius, Pegasius, ecc.). Il filosofo Simonides è bruciato vivo e il filosofo Maximus è decapitato (dopo essere stato torturato nota del traduttore!)
372
L'imperatore Valente ordina al governatore dell'Asia Minore di sterminare tutti gli Hellenici e tutta la documentazione del loro sapere.
373
Nuova proibizione di tutti i metodi divinatori. Il termine "Pagani" (abitanti dei pagus, dei villaggi) è introdotto dai cristiani al posto del termine Gentili.
375
Il tempio del DIO ASCLEPIO nell'Epidauro, in Grecia, è chiuso dai cristiani.
380
Il 27 febbraio, l'imperatore Flavio Teodosio dichiara il cristianesimo religione esclusiva dell'Impero Romano con un editto che proclama : " tutte le varie nazioni le quali sono soggette alla nostra clemenza e moderazione devono continuare nella professione di quella religione che è stata consegnata ai Romani dal divino apostolo Pietro". I non cristiani sono chiamati "detestabili, eretici, stupidi e ciechi". In un altro editto Teodosio chiama "insani" quelli che non credono nel dio cristiano e dichiara fuorilegge tutti i dissensi dai dogmi della chiesa cristiana. Ambrosio, vescovo di Milano, inizia la distruzione di tutti i Templi Pagani della sua area. I preti cristiani guidano le masse affamate contro il Tempio della DEA DEMETRA in Eleusi e tentano di linciare gli "Hierophants" Nestorius e Priskus. Il novanticinquenne "Hierophant" Nestorius mette fine ai Misteri Eleusini e annuncia la predominanza del buio mentale sull'intera razza umana.
381
Il 2 maggio Teodosio priva di tutti i loro diritti i cristiani che tornano indietro alla religione Pagana. In tutto l'Impero d'Oriente i Templi Pagani e le biblioteche sono saccheggiati o bruciati. Il 21 dicembre Teodosio bandisce perfino le semplici visite ai Templi Hellenici. A Costantinopoli, il Tempio della DEA AFRODITE è cambiato in un bordello e il Tempio del SOLE e ARTEMIDE in una stalla.
384
L'Imperatore Teodosio ordina al prefetto pretoriano Maternus Cynegius, consacrato a cristo, di cooperare con i vescovi locali e distruggere i Templi dei Gentili nel nord della Grecia e in Asia Minore.
Dal 385 al 388
Maternus Cynegius, incoraggiato dal fanatismo di sua moglie e dal vescovo (fatto santo dalla chiesa cristiana) Marcellus, con le sue bande batte le campagne e saccheggia e distrugge centinaia di Templi Ellenici, santuari e altari. Tra gli altri essi distruggono il Tempio di Odessa, il Cabeireion di Imbros, il Tempio di ZEUS ad Apamea, il Tempio di Apollo a Dydima e tutti i Templi di Palmyra. Migliaia di innocenti Gentili per tutto l'Impero soffrono il martirio nel famigerato campo di morte di Skythopolis (il primo campo di concentramento e sterminio della storia: nota del traduttore!)
386
L'imperatore Teodosio dichiara fuorilegge (16 giugno) il restauro dei Templi Pagani saccheggiati.
388
I dibattiti pubblici di soggetto religioso sono messi fuorilegge da Teodosio. Il vecchio oratore Libanius spedisce una famosa Epistola "Pro Templis" a Teodosio con la speranza che quei pochi Templi Hellenici che restano vengano rispettati e risparmiati.
Dal 389 al 390
Tutti i sistemi di datazione non cristiani sono messi fuorilegge. Orde di eremiti fanatici del deserto invadono le città del Medio Oriente e dell'Egitto distruggendo statue, altari, Biblioteche e Templi Pagani e linciando i Gentili. Teofilo, patriarca di Alessandria, inizia una pesante persecuzione contro i Gentili, cambia il Tempio di DIONISO in una chiesa cristiana, brucia il Mithraeum della città, distrugge il tempio di ZEUS e ridicolizza i sacerdoti Pagani prima che essi vengano lapidati. Le folle cristiane profanano le immagini di culto.
391
Il 24 febbraio, un nuovo editto di Teodosio proibisce non soltanto le visite ai Templi Pagani, ma pure guardare le statue vandalizzate.Nuove pesanti persecuzioni in tutto l'Impero. In Alessandria, Egitto, i Gentili, guidati dal filosofo Olympius, si ribellano e dopo alcuni scontri per strada si chiudono nel Tempio fortificato del DIO SERAPHIDE ( IL SERAPEION). Dopo un violento assedio, i cristiani espugnano l'edificio, lo distruggono, bruciano la sua famosa Biblioteca e profanano le immagini di culto.
392
L'otto novembre, l'imperatore Teodosio dichiara fuorilegge tutti i rituali non cristiani e li chiama "superstizioni dei Gentili" (gentilicia superstitio). Nuova persecuzione su ampia scala contro i Gentili. I Misteri di Samotracia sono proibiti e i sacerdoti pagani macellati. A Cipro il vescovo locale (fatto santo) Epifanio e (un altro fatto santo) Tycon distruggono quasi tutti i Templi dell'isola e sterminano migliaia di Gentili. I Misteri locali della DEA AFRODITE furono fatti chiudere. Teodosio in un editto dichiara: "coloro i quali non ubbidiranno al padre Epifanio non avranno diritto di continuare a vivere in quest'isola" I Gentili si rivoltano contro l'imperatore e la chiesa cristiana a Petra, Aeropolis, Rafia, Gaza, Baalbek e altre città del Medio Oriente.
393
I Giochi di Pythian, i Giochi di Aktia e i Giochi olimpici sono messi fuorilegge come parte dell'idolatria Hellenica. I cristiani saccheggiano i Templi di Olympia.
395
Due nuovi editti (22 luglio e 7 Agosto) causano nuove persecuzioni contro i Gentili. Rufinus, l'eunuco Primo ministro dell'imperatore Flavius Arcadius dirige le sue orde dei battezzati Goti (comandati da Alarico) nel paese degli Helleni. Incoraggiato dai monaci cristiani i barbari saccheggiano e bruciano molte città (Dion, Delphi, Megara, Corinto, Pheneos, Argos, Nemea, Lycosoura, Sparta, Messene, Phigaleia, Olympia, etc), macellano e riducono in schiavitù innumerevoli Gentili Helleni e bruciano tutti i Templi. Fra gli altri, bruciano il Santuario di Eleusi e bruciano vivi tutti i sacerdoti pagani (incluso l'"Hierophant" Mithras Hilarius).
396
Il 7 dicembre un nuovo editto dell'imperatore Arcadius ordina che i pagani siano processati per alto tradimento. Imprigionati i pochi restanti sacerdoti pagani e gli Hierophants.
397
"Demoliteli!". L'imperatore Flavio Arcadius ordina che tutti i Templi Pagani ancora in piedi siano demoliti.
398
Il Quarto concilio delle chiese cristiane di Cartagine proibisce a tutti, inclusi i vescovi cristiani, di studiare i libri dei Gentili. Porfirius, vescovo di Gaza, demolisce quasi tutti i Templi Pagani di quella città (eccetto 9 di loro che rimangono attivi).
399
Con un nuovo editto (13giugno) l'imperatore Flavio Arcadius ordina che i Templi Pagani ancora in piedi, specialmente nelle campagne, devono essere immediatamente demoliti.
400
Il vescono Nicetas distrugge l'oracolo del DIO DIONISO a Vesai e battezza tutti i Gentili di quell'area.
401
Le folle cristiane di Cartagine, linciano i Gentili e distruggono i Templi e le statue degli DEI. Anche a Gaza, il vescovo locale (anche lui "Santo") Porfirio manda i suoi seguaci a linciare i Gentili e a demolire gli ultimi nove Templi rimasti attivi in città. Il quindicesimo concilio di Calcedonia ordina che siano scomunicati tutti i cristiani che hanno buoni rapporti con i loro parenti Gentili (anche se già morti).
405
Giovanni Crisostomo manda le sue orde dei suoi monaci vestiti di grigio a rapinare con bastoni e ferro e distruggere le immagini degli DEI in tutte le città della Palestina.
406
Giovanni Crisostomo raccoglie fondi presso le donne ricche cristiane per supportare finanziariamente la demolizione dei Templi Hellenici. In Ephessus ordina la distruzione del famoso Tempio alla DEA ARTEMIDE. A Salamis, Cipro, il "santo cristiano" Ephiphanius e Eutychius continuano la persecuzione dei Gentili e la totale distruzione dei loro Templi e dei Santuari.
407
Un nuovo editto mette fuorilegge una volta di più tutti gli atti di culto non cristiani .
408
L'imperatore dell'impero occidentale Onorius e l'imperatore dell'impero d'oriente Arcadius ordinano allo stesso tempo che tutte le sculture dei Templi Pagani siano o distrutte o portate via. Il possesso privato di sculture Pagane è anche fuorilegge. I vescovi locali conducono nuove pesanti persecuzioni contro i Gentili e nuovi libri vengono bruciati. I giudici che hanno pietà per i Gentili sono a loro volta perseguitati. Augustine (fatto santo dai cristiani) massacra centinaia di Pagani a Calama, in Algeria, perché protestano.
409
Ancora una volta un editto ordina che l'Astrologia e tutti i metodi divinatori siano puniti con la morte.
415
Ad Alessandria, in Egitto, la folla cristiana, spinta dal vescovo Cirillo, attacca a pochi giorni dalla pasqua giudaico-cristiana e tagliano a pezzi la famosa e bella Filosofa Hypatia. I pezzi del corpo, portati in giro dalla massa cristiana attraverso le strade di Alessandria, vengono infine bruciati insieme con i suoi libri nella piazza chiamata Cynaron. Il 30 Agosto, nuove persecuzioni iniziano contro tutti i sacerdoti Pagani presenti nel Nord-Africa che vengono crocifissi o bruciati vivi.
416
L'inquisitore Hypatius, con lo pseudonimo di "La spada di dio", stermina igli ultimi Gentili in Bithynia. A Costantinopoli (7 dicembre) tutti gli ufficiali dell'esercito, gli impiegati pubblici e i giudici non cristiani vengono dimessi.
423
L'imperatore Teodosio II dichiara (8 Giugno) che tutte le religioni dei Gentili non sono nulla più che "culto del demonio" e ordina per tutti coloro che persistono a praticarlo, punizioni quali imprigionamento e tortura.
429
Il Tempio della DEA ATHENA (Parthenon) sull'Acropoli di Athene è saccheggiato. I Pagani Ateniesi sono perseguitati.
435
Il 14 novembre un nuovo editto dell'imperatore Teodosio II ordina la pena di morte per gli "eretici" e i Gentili dell'impero. Solo il giudaismo è l'unica Religione non cristiana considerata legale.
438
L'imperatore Teodosio II emette un nuovo decreto (31 gennaio) contro i Gentili, incriminando la loro "idolatria" quale causa della recente peste. (!)
Dal 440 al 450
I cristiani demoliscono tutti i monumenti, altari e Templi di Athene, Olympia e altre città della Grecia.
448
Teodosio II ordina che tutti i libri non cristiani vengano bruciati.
451
Nuovo editto dell'imperatore Teodosio II (4 novembre) mette enfasi sull' "idolatria" da punire con la pena di morte.
Dal 457 al 491
Sporadiche persecuzioni contro i Gentili nell'impero d'oriente. Tra gli altri vengono giustiziati il fisico Jacobus e il filosofo Gessius. Severianus, Herestios, Zosimus, Isidorus e altri sono torturati e imprigionati.Il predicatore Conon e i suai seguaci sterminarono gli ultimi gentili dell'isola Imbros, nell'Egeo nordorientale. Gli ultimi fedeli di Zeus Lavranius sono sterminati a Cipro.
Dal 482 al 488
La maggioranza dei Gentili dell'Asia Minore sono sterminati in seguito ad una disperata rivolta contro l'imperatore e la chiesa cattolica.
486
Molti sacerdoti Pagani in clandestinità sono scoperti, arrestati, offesi e ridicolizzati, torturati e giustiziati ad Alessandria, Egitto.
515
Il battesimo diventa obbligatorio anche per coloro che si dichiarano già cristiani. L'imperatore di Costantinopoli Anastasius ordina il massacro dei Gentili nella città di Zoara in Arabia e la demolizione del tempio locale al DIO THEANDRITES.
528
L'imperatore Jutprada (Giustiniano) mette fuori legge l'alternativa dei giochi Olimpici ad Antiochia. Egli ordina l'esecuzione (per fuoco, crocifissione, fatti a pezzi da bestie selvatiche o fatti a pezzi mediante artigli di ferro) di tutti coloro che praticano "Stregoneria, divinazione, magia o idolatria" e proibisce tutti gli insegnamenti dei Gentili ("..E' una sofferenza davanti alle insane bestemmie degli Hellenici").
529
L'imperatore Giustiniano dichiara fuorilegge l'Accademia di Filosofia di Atene e confisca le sue proprietà.
532
L'inquisitore Ioannis Asiacus, a capo di monaci fanatici, conduce una crociata contro i Gentili dell'Asia minore.
542
L'imperatore Giustiniano concede che l'inquisitore Ioannis Asiacus converta i Gentili di Phrygia, Caria e Lydia, nell'Asia Minore. Durante i trentacinque anni di questa crociata, 99 chiese e 12 monasteri furono costruiti sui luoghi di distruzione dei Templi Pagani.
546
Centinaia di Gentili furono messi a morte a Costantinopoli dall'inquisitore Ionnis Asiacus.
556
L'imperatore Giustiniano ordina al noto inquisitore mantius di andare ad Antiochia, trovare, arrestare, torturare e sterminare gli ultimi gentili della città e di distruggere tutte le Biblioteche private.
562
Arresti di massa, prese in giro, torture, imprigionamenti ed esecuzioni dei Gentili Greci di Athene, Antiochia, Palmira e Costantinopoli.
Dal 578 al 582
I cristiani torturano e crocifiggono i Gentili Greci in tutto l'Impero d'Oriente e sterminano gli ultimi Gentili di Heliopolis (Baalbek).
580
Gli inquisitori cristiani attaccano un Tempio segreto di Zeus ad Antiochia. I Sacerdoti Pagani si suicidano, ma il resto dei Gentili vengono arrestati. Tutti i prigionieri, incluso il vice governatore Anatolius, vengono torturati e mandati a Costantinopoli per essere imprigionati. Condannati a morte furono dati in pasto ai leoni. Poiché gli animali non vollero strappare loro nemmeno un pezzo, i Gentili furono crocifissi. I loro cadaveri furono trascinati per le strade dalle folle cristiane e poi lasciati insepolti nella polvere.
583
Una nuova persecuzione contro i Gentili Hellenici da parte dell'imperatore Mauricius.
590
In tutto l'impero d'oriente i cristiani denunciano "scoperte" di cospirazioni Pagane. Nuova ondata di torture ed esecuzioni.
692
Il quinto concilio di Costantinopoli proibisce il persistere delle Calende, Brumalia, Anthesteria, ed altre celebrazioni Pagano/Dionisiache.
804
I Gentili greci di Mesa Mani (Cape Tainaron, Lakonia, Grecia) resistono con successo al tentativo di Tarasius, patriarca di Costantinopoli, di convertirli al cristianesimo.
Dal 850 al 860
Conversione violenta degli ultimi Gentili Greci di Laconia da parte dell'armeno "santo" Nikon.
Ultima modifica di Ray il 19/12/2012, 22:20, modificato 1 volta in totale.
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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Messaggio da Quixote »

un popolo cristiano è impossibile in una civiltà che gli sia contraria
Tutto l’intervento meriterebbe un commento, per il quale confesso la mia inadeguatezza. Ma questa frase mi è rimasta impressa, perché, nella sua apparente assurdità, per me rappresenta il succo della questione. Così d’istinto, direi il contrario. Direi che il cristiano, se veramente è tale, dovrebbe porsi a esempio, e contro la società, per proporre un modello di civiltà diversa. E d’altronde mi sembra parimenti assurdo che il cristiano si isoli dalla società, come mi sembra quasi geovista pensare ad andare ad acquisire quei tanti che del cristianesimo non hanno, e non ricercano, che la pratica esteriore. Costantino era, credo, un opportunista. Grande uomo di stato, ce ne fossero. Ma con pochi scrupoli. Non trovo errato che il cristiano si faccia parte attiva della vita politica. Ma quando lo trovo al potere, be’, credo che quello non sia il suo posto. Il mondo politico dell’uomo è imperfetto, e al cristiano, secondo me, compete il compito di rilevare questa imperfezione. E il saper vivere in minoranza, contro la civiltà quale si estrinseca storicamente, contro i suoi aspetti opportunistici ed egoistici. La città di Dio è un’altra, e a quella deve guardare, pur non dimenticando, e dando il suo contributo, alla città dell’uomo.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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Messaggio da polymetis »

Per Quixote
"uesta frase mi è rimasta impressa, perché, nella sua apparente assurdità, per me rappresenta il succo della questione. Così d’istinto, direi il contrario. Direi che il cristiano, se veramente è tale, dovrebbe porsi a esempio, e contro la società,"
Il senso dell'intervento di Camilleri era proprio su questo punto. quello che tu descrivi è l'ideale di eccellenza del cristiano, che è tale anche contro la società. Si dice però, giustamente, con una constatazione realista, che la maggioranza della gente non sarebbe capace di un tale cristianesimo eroico, e dunque il fatto che si sia creato un connubio tra religione cristiana e politica ha permesso anche a degli animi più deboli di essere cristiani.

Per Ray
"Meno male che adesso non c'è Nerone....

Alcune pagine che ho trovato in rete..."
Mi sfugge cosa c'entrino Ipazia, e tutte le cose che hai elencato, che tra l'altro sono infarcite di errori storici una volta su tre, con Costantino. Potevi anche citarmi l'inquisizione spagnola, forse sarebbe stato più pertinente. Comunque è noto che ci fu un vero scontro ideologico tra pagani e cristiani tra II e IV secolo, e che si arrivò effettivamente alla fine del IV secolo ad una persecuzione aperta dei pagani, probabilmente come sentimento di rivincita per le persecuzioni subite quando i pagani erano al potere. In particolare le persecuzioni del IV secolo rimandano al ricordo delle fresche persecuzioni subite sotto Diocleziano, e al tentativo di persecuzione e di riaffermazione pagana che si ebbe dopo Costantino all'epoca di Giuliano.
Comunque, fammi un piacere, se vuoi delle informazioni su Costantino, leggiti qualche monografia scritta da specialisti, in Italia abbiamo Marcone che se ne occupa, e non pagine internet senza fonti storiche dove si scrivono boiate del tipo: "nel 324 Costantino dichiara il cristianesimo unica religione dell'impero", una cosa che mi farebbe bocciare immediatamente chiunque proferisca scemenze simili.

Ad maiora
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Messaggio da Quixote »

polymetis ha scritto:Per Quixote
"uesta frase mi è rimasta impressa, perché, nella sua apparente assurdità, per me rappresenta il succo della questione. Così d’istinto, direi il contrario. Direi che il cristiano, se veramente è tale, dovrebbe porsi a esempio, e contro la società,"
Il senso dell'intervento di Camilleri era proprio su questo punto. quello che tu descrivi è l'ideale di eccellenza del cristiano, che è tale anche contro la società. Si dice però, giustamente, con una constatazione realista, che la maggioranza della gente non sarebbe capace di un tale cristianesimo eroico, e dunque il fatto che si sia creato un connubio tra religione cristiana e politica ha permesso anche a degli animi più deboli di essere cristiani.
Sì, questo lo capisco; e nemmeno volevo stare a risponderti, perché, pur nelle nostre differenze, credo che entrambi affrontiamo questi problemi con spirito affine. Ti rispondo invece per rispondere ai TdG, che pretendono dai loro adepti una massa uniforme, che passa oltre, anzi calpesta la personalità, le differenze, le capacità, le inclinazioni dei singoli uomini, tutti fra loro diversi, ma che loro pretenderebbero si adeguassero a un cliché unico e preconfezionato. Ricordo che Gesù parlava di eunuchi che si sono fatti tali di propria volontà, ma non mi pare abbia preteso che tutti facessero lo stesso, così come Paolo comprende l’incontinente e lo preferisce maritato invece che lussurioso. Siamo diversi, e nella nostra diversità, anzi proprio per la nostra diversità, possiamo tutti contribuire a migliorare una società imperfetta. La pretesa di uniformità è quella di chi si erge a giudice degli altri, e per ciò stesso rinnova il peccato di superbia di Adamo, ritenendosi simile a Dio, e pretendendo e predicando che il suo sia il solo modello possibile. Vivaddio ciò non ci tocca.
Ultima modifica di Quixote il 19/12/2012, 23:27, modificato 1 volta in totale.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
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Di Ipazia ho visto il film Agorà,e a dire il vero tutte le persecuzioni che i primi cristiani hanno fatto ai pagani non ne sapevo niente,dici vendetta per le persecuzioni subite ?
Per chi si professa cristiano e seguace di Gesù e un po difficile capirlo...comunque quello che mi dispiace e che le folle sicuramente guidate.... hanno distrutto opere d' arte e sacrificato ad un D-o che non l'aveva chiesto, matematici o studiosi delle scienze....e mi sembrava giusto postarlo ,dato che è una conseguenza della conversione di Costantino.

Per il sito postato al dire il vero volevo un tuo commento ..... :occhiol: non conoscendo esattamente la cronologia e le inesattezze contenute.
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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Quixote
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Messaggio da Quixote »

Il caso di Ipazia è una delle tante pagine tragiche della storia dell’uomo. Vedi Ray, noi siamo figli della storia, e storia significa anche il Trattato sulla tolleranza di Voltaire, ma non possiamo incolpare i cristiani immediatamente postcostantiniani di non averlo letto. Dovremmo trasferirci in loro, nella loro mentalità, nei loro sogni. Agostino e, nel Medioevo, Tommaso, credevano negli spiriti incubi e succubi. E facile per noi dire oggi che erano dei folli. Dei folli, invece, appaiono e sono oggi coloro che credono ancora ai demoni, e come ben sai, ci sono, hic et nunc.
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E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
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polymetis
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Messaggio da polymetis »

"Di Ipazia ho visto il film Agorà"
Bel film, m'era piaciuto, ma la storia è altro....
",e a dire il vero tutte le persecuzioni che i primi cristiani hanno fatto ai pagani non ne sapevo niente,dici vendetta per le persecuzioni subite ?
Per chi si professa cristiano e seguace di Gesù e un po difficile capirlo.."
E' una sorta di sentimento di revanscismo, semplicemente i cristiani, che si sentivano minacciati fino a pochi decenni prima, hanno sentito il bisogno di tutelarsi dai pagani. E' un senso di scampato pericolo che li percorreva. E possiamo dire che, dopo Costantino, la breve esperienza nuovamente persecutoria di Giuliano fece intendere ad ambo le fazioni che si trattava di una lotta per la vita e per la morte dove solo uno dei 2 poteva restare.
"comunque quello che mi dispiace e che le folle sicuramente guidate.... hanno distrutto opere d' arte e sacrificato ad un D-o che non l'aveva chiesto"
Se parli di Ipazia, il ruolo del vescovo Cirillo nelle fonti non è chiaro. Varia a seconda degli autori.
"e mi sembrava giusto postarlo ,dato che è una conseguenza della conversione di Costantino."
E' una conseguenza della conversione di Costantino tanto quanto l'ascesa di Berlusconi è una conseguenza dell'instaurazione della Repubblica Italiana, o tanto quanto l'estrazione di acciaio in Inghilterra è causa dell'affondamento del Titanic...
O, per dirla con la Medea di Euripide, gli alberi del monte Pelio sono la causa dell'uccisione dei figli di Giasone...

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Caro Ray hai dimenticato...

Messaggio da virtesto »

....di aggiungere le persecuzioni che i "cristiani perfezionati", come è scritto nel finale del testo riportato da Polymetis, operarono contro gli ebrei. Anche queste iniziarono subito dopo la "Perfezione". Buon Natale a tutti.
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Quixote
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Messaggio da Quixote »

Quel “cristiani perfezionati”, in ricorrenza natalizia, a un ex musicista qual sono, stona, per cui perdonerai la precisazione. Parliamo di persecuzioni; quei cristiani erano figli di persecutori (pagani). Ora, come dice il detto? qualis pater [paganus] talis filius [Christianus]. Ovvero: la persecuzione è nell’uomo o nel cristiano? Gli Ebrei non dovettero attendere i cristiani per averne saggio, ci avevano ben pensato i Romani; dice niente Masada, tanto per non parlare del tempio di Gerusalemme? E tant’altro che non ricordo, o che non voglio ricordare. Vedi, mi sembra un ragionamento alla TdG, che se la prendono col passato della Chiesa senza accorgersi che il tempo è passato, e che loro compiono oggi gli orrori della Chiesa del tempo che fu. La critica va bene, ma non dovrebbe essere astorica.
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virtesto
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Sei suonato e stonato Quixote, perdonami...

Messaggio da virtesto »

....I primi cristiani perseguitarono gli ebrei per motivi squisitamente religiosi. I Romani invece bastonarono sonoramente gli israeliti perchè questi non volevano mai sottomettersi. Leggi un po' di storia dell'epoca. Buon Natale anche a te.
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agabo
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Messaggio da agabo »

Costantiniani alias cristiani cattolici romani:

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Quixote
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Messaggio da Quixote »

virtesto ha scritto:....I primi cristiani perseguitarono gli ebrei per motivi squisitamente religiosi. I Romani invece bastonarono sonoramente gli israeliti perchè questi non volevano mai sottomettersi. Leggi un po' di storia dell'epoca. Buon Natale anche a te.
Hai titolato: «Sei suonato e stonato Quixote, perdonami...»

Io sono, come scrivi, «suonato e stonato». E tu sei un maleducato. E non ti chiedo di perdonarmi, perché del tuo perdono non me ne frega un fico secco. Au revoir.

P.S. È gradevole constatare che chi non ha argomenti scade nell’insulto.
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polymetis
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Messaggio da polymetis »

Ma chi è che parla nel video di Agabo? Non sa neppure declinare le parole latine. :risata: Una fonte di scienza... Solo la roba proposta da Agabo può concordare "in" col genitivo anziché con l'ablativo....
E poi: cos'è questa storia? Ancora il problema se la conversione di Costantino fosse sincera o egli fu solo un seguace dei culti solari come si ricaverebbe da alcune monete e bassorilievi? Ma è un problema risolto da decenni, si può leggere la disamina che ne fece F. Keresztes nel 1981, e da allora la bilancia del consensus accademico pende inevitabilmente da una sola direzione.
E poi, ma che diavolo di argomentazione storica: non s'è convertito al cristianesimo, perché fece trucidare suo figlio Crispo?
Ma cosa c'entra la moralità di una persona con la sua religione? E sopratutto, perché quest'uomo crede che per il cristiano dell'epoca fosse una cosa anomala far giustiziare il proprio figlio se ritenuto colpevole di tradimento? Carlo Magno fece cose molto simili, accecando la sua prole, eppure non mi sembra ci siano dubbi sulla sua religione. Che argomentazione priva di senso! Agabo è specializzato nello smerciare video mediocri.
Ma poi, come si fa a sostenere contemporaneamente nello stesso video che Costantino non fosse cristiano, e al contempo che si ritenesse vicario di Cristo? Parola questa che vorremmo tanto sapere in che punto del testo di Eusebio ha trovato, visto che si cita questo scrittore ecclesiastico. Ma poi, oltre a mettere in bocca ad Eusebio parole che non esistono, possibile che non si renda conto del genere panegiristico degli scritti eusebiani?

E poi, il culmine: Costantino emana l'editto di Milano!!! Parla come un libro di storia del liceo.... In ambito accademico si sa da decenni che non è mai esistito un "editto" di Milano e che Lattanzio riporta solo una lettera circolare. Il tizio che parla evidentemente è il genere di plebeo che si documenta su enciclopedie divulgative anziché leggere letteratura specialistica.

Ma poi come pretende di poter sapere se Costantino fosse cristiano o no quando convocò il Concilio di Nicea... E la vecchia storia che, pur non essendo battezzato, lo diresse... Sono anni che è stato notato che in realtà, nelle varie formule che usa e propone, non fa altro che riportare quando gli viene suggerito dai suoi collaboratori ecclesiastici, in particolare Ossio di Cordova. Il suo compito era quello di farsi moderatore del Concilio perché si arrivasse ad una soluzione del conflitto dilagante, sapeva bene infatti che i vescovi lasciati a se stessi avrebbero solo continuato a litigare, senza giungere ad un accordo. Si può dire che la sua ferrea determinazione a far sì che il Concilio avesse un esito positivo, e non si riducesse ad una sterile discussione, fu provvidenziale.
Grazie inoltre ad Agabo per aver ribadito per l'ennesima volta la boiata, di cui sono convinti i settari americani, secondo cui la Chiesa Cattolica sarebbe nata con Costantino... Siccome la prima attestazione completa del canone del Nuovo Testamento è per l'appunto successiva all'epoca costantiniana, essendo del 367 nella lettera festale di Atanasio, abbiamo il piacere di annunziargli che il suo libro sacro con l'attuale canone, né un libro in più né uno in meno, è un prodotto del IV secolo, cioè dell'epoca post-Costantiniana, cioè della Chiesa Cattolica.

Da ultimo, altra sciocchezza tipica dei manuali del liceo: il titolo pontifex maximus non è affatto passato al papa di Roma dagli imperatori Romani, anche perché il titolo vetero-cristiano del vescovo di Roma non è pontifex maximus ma Summus Pontifex, titolo diverso che ha una storia tutta sua, mentre pontifex maximus in seno al papato è, quello sì, una copia dei pagani, ma risale al rinascimento, e non c'entra nulla col titolo summus pontifex che oggi ha il papa. (Si veda su questo H. Marot, La collégialité et le vocabulaire épiscopal du V au VII siècle”, in Irénikon 37 (1964) pagg. 198-221 )
Conclusione: in questo forum c'è un serio problema nella capacità di distinguere le fonti serie dalle boiate più assolute. Ma questo è abbastanza inevitabile, se non si ha una formazione accademica compatibile con l'argomento che si intende trattare.... Terribile poi lo speaker con quella erre uvulare anziché alveolare.... Tra parentesi, oltre a non sapere il latino, l'autore dovrebbe sapere che le fonti più antiche in realtà non ci riferiscono che apparve la frase "In hoc signo vinces" in latino, ma in greco....
Inoltre non ci si dimentichi di un fatto: gli editti teodosiani sono l'applicazione letterale della politica che i cristiani dell'epoca credevano di rintracciare nell'Antico Testamento all'interno del regno retto dalle leggi di Yhwh. Esattamente come il paganesimo non doveva essere tollerato entro i confini di un regno teocratico ebraico, almeno idealmente, così secondo loro doveva essere nell'impero cristiano. Poi sappiamo dalla Bibbia che in realtà non si riuscì mai ad estirpare culti pagani come il baalismo dal popolo di Yhwh, e lo stesso, similmente, si può dire sia avvenuto nell'impero romano divenuto cristiano...
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polymetis ha scritto:Ma chi è che parla nel video di Agabo? Non sa neppure declinare le parole latine. :risata: Una fonte di scienza... Solo la roba proposta da Agabo può concordare "in" col genitivo anziché con l'ablativo....
E poi: cos'è questa storia? Ancora il problema se la conversione di Costantino fosse sincera o egli fu solo un seguace dei culti solari come si ricaverebbe da alcune monete e bassorilievi? Ma è un problema risolto da decenni, si può leggere la disamina che ne fece F. Keresztes nel 1981, e da allora la bilancia del consensus accademico pende inevitabilmente da una sola direzione.
E poi, ma che diavolo di argomentazione storica: non s'è convertito al cristianesimo, perché fece trucidare suo figlio Crispo?
Ma cosa c'entra la moralità di una persona con la sua religione? E sopratutto, perché quest'uomo crede che per il cristiano dell'epoca fosse una cosa anomala far giustiziare il proprio figlio se ritenuto colpevole di tradimento? Carlo Magno fece cose molto simili, accecando la sua prole, eppure non mi sembra ci siano dubbi sulla sua religione. Che argomentazione priva di senso! Agabo è specializzato nello smerciare video mediocri.
Ma poi, come si fa a sostenere contemporaneamente nello stesso video che Costantino non fosse cristiano, e al contempo che si ritenesse vicario di Cristo? Parola questa che vorremmo tanto sapere in che punto del testo di Eusebio ha trovato, visto che si cita questo scrittore ecclesiastico. Ma poi, oltre a mettere in bocca ad Eusebio parole che non esistono, possibile che non si renda conto del genere panegiristico degli scritti eusebiani?

E poi, il culmine: Costantino emana l'editto di Milano!!! Parla come un libro di storia del liceo.... In ambito accademico si sa da decenni che non è mai esistito un "editto" di Milano e che Lattanzio riporta solo una lettera circolare. Il tizio che parla evidentemente è il genere di plebeo che si documenta su enciclopedie divulgative anziché leggere letteratura specialistica.

Ma poi come pretende di poter sapere se Costantino fosse cristiano o no quando convocò il Concilio di Nicea... E la vecchia storia che, pur non essendo battezzato, lo diresse... Sono anni che è stato notato che in realtà, nelle varie formule che usa e propone, non fa altro che riportare quando gli viene suggerito dai suoi collaboratori ecclesiastici, in particolare Ossio di Cordova. Il suo compito era quello di farsi moderatore del Concilio perché si arrivasse ad una soluzione del conflitto dilagante, sapeva bene infatti che i vescovi lasciati a se stessi avrebbero solo continuato a litigare, senza giungere ad un accordo. Si può dire che la sua ferrea determinazione a far sì che il Concilio avesse un esito positivo, e non si riducesse ad una sterile discussione, fu provvidenziale.
Grazie inoltre ad Agabo per aver ribadito per l'ennesima volta la boiata, di cui sono convinti i settari americani, secondo cui la Chiesa Cattolica sarebbe nata con Costantino... Siccome la prima attestazione completa del canone del Nuovo Testamento è per l'appunto successiva all'epoca costantiniana, essendo del 367 nella lettera festale di Atanasio, abbiamo il piacere di annunziargli che il suo libro sacro con l'attuale canone, né un libro in più né uno in meno, è un prodotto del IV secolo, cioè dell'epoca post-Costantiniana, cioè della Chiesa Cattolica.

Da ultimo, altra sciocchezza tipica dei manuali del liceo: il titolo pontifex maximus non è affatto passato al papa di Roma dagli imperatori Romani, anche perché il titolo vetero-cristiano del vescovo di Roma non è pontifex maximus ma Summus Pontifex, titolo diverso che ha una storia tutta sua, mentre pontifex maximus in seno al papato è, quello sì, una copia dei pagani, ma risale al rinascimento, e non c'entra nulla col titolo summus pontifex che oggi ha il papa. (Si veda su questo H. Marot, La collégialité et le vocabulaire épiscopal du V au VII siècle”, in Irénikon 37 (1964) pagg. 198-221 )
Conclusione: in questo forum c'è un serio problema nella capacità di distinguere le fonti serie dalle boiate più assolute. Ma questo è abbastanza inevitabile, se non si ha una formazione accademica compatibile con l'argomento che si intende trattare.... Terribile poi lo speaker con quella erre uvulare anziché alveolare.... Tra parentesi, oltre a non sapere il latino, l'autore dovrebbe sapere che le fonti più antiche in realtà non ci riferiscono che apparve la frase "In hoc signo vinces" in latino, ma in greco....
Inoltre non ci si dimentichi di un fatto: gli editti teodosiani sono l'applicazione letterale della politica che i cristiani dell'epoca credevano di rintracciare nell'Antico Testamento all'interno del regno retto dalle leggi di Yhwh. Esattamente come il paganesimo non doveva essere tollerato entro i confini di un regno teocratico ebraico, almeno idealmente, così secondo loro doveva essere nell'impero cristiano. Poi sappiamo dalla Bibbia che in realtà non si riuscì mai ad estirpare culti pagani come il baalismo dal popolo di Yhwh, e lo stesso, similmente, si può dire sia avvenuto nell'impero romano divenuto cristiano...
Se ne sai più di C. Augias e di Remo Cacitti (vedi "Inchiesta sul cristianesimo", dal quale ho preso il testo per il video su Costantino), la tua ironia ha un po' di ragion d'essere, altrimenti fai soltanto la figura dell'allocco!
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Messaggio da Quixote »

Sai cos’è un allocco, caro Agabo? Un rapace noto per la sua presunta goffaggine e il suo presunto rimaner intontito di fronte alle novità. Ora io di novità, in quel video, ne ho viste poche. Ho invece visto attribuire, astoricamente, il pensiero, putacaso, di Agostino al cattolicesimo dell’oggi. Che il cattolicesimo abbia colpe storiche, così graziosamente elargite, con roghi a iosa, dimenticando che l’uomo, nel corso della sua storia, ha fatto ben di peggio, e spesso non motivato da motivi religiosi, non ci piove. Che esse siano del cattolico dell’oggi, mi par retaggio medievale, di chi giustiziava i figli per le colpe dei padri. Tu, caro Agabo, sei anche tu figlio, come tutti, del cattolicesimo. Prima te ne renderai conto e prima giungerai a un discorso obiettivo, e non di parte. Questo vale per tutti coloro, che per attaccare la Chiesa, si fondano su argomenti storici di cui comprendono solo l’episodio, ma non la valenza nella lunga durata. Discorso affrontato dagli storici, specie francesi, nel secolo scorso. Ma che pochi, in questo forum, credo abbiano letto. Ogni riferimento a quello che io ho letto, o a quello che io dovrei leggere, è puramente casuale.
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Messaggio da agabo »

Quixote ha scritto:Sai cos’è un allocco, caro Agabo? Un rapace noto per la sua presunta goffaggine e il suo presunto rimaner intontito di fronte alle novità. Ora io di novità, in quel video, ne ho viste poche. Ho invece visto attribuire, astoricamente, il pensiero, putacaso, di Agostino al cattolicesimo dell’oggi. Che il cattolicesimo abbia colpe storiche, così graziosamente elargite, con roghi a iosa, dimenticando che l’uomo, nel corso della sua storia, ha fatto ben di peggio, e spesso non motivato da motivi religiosi, non ci piove. Che esse siano del cattolico dell’oggi, mi par retaggio medievale, di chi giustiziava i figli per le colpe dei padri. Tu, caro Agabo, sei anche tu figlio, come tutti, del cattolicesimo. Prima te ne renderai conto e prima giungerai a un discorso obiettivo, e non di parte. Questo vale per tutti coloro, che per attaccare la Chiesa, si fondano su argomenti storici di cui comprendono solo l’episodio, ma non la valenza nella lunga durata. Discorso affrontato dagli storici, specie francesi, nel secolo scorso. Ma che pochi, in questo forum, credo abbiano letto. Ogni riferimento a quello che io ho letto, o a quello che io dovrei leggere, è puramente casuale.
Ti consiglio di leggere bene i miei post prima di scrivere certe cose, imprudente!
Se ho dato dell' "allocco" a Polymetis è per altre ragioni, ragioni che ti sfuggono evidentemente: Polymetis ha insinuato, come spesso fa per screditarmi, che io abbia attinto a internet per il commento al mio video; gli ho fatto presente che si è sbagliato, ancora una volta!
Veniamo a noi.
Io, la paternità e la maternità naturale non l'ho scelta, come tutti al mondo, ma ho scelto la "maternità" spirituale ed è AVVENTISTA, NON CATTOLICA.
Il cattolicesimo ha colpe che non potranno mai essere cancellate e non ha scusanti di alcun genere visto che pretende di rifarsi ai più alti valori morali mai insegnati, quelli di Gesù Cristo, e non li ha messi in pratica, anzi, ha commesso abominazioni e misfatti indicibili (parlo di quelli che si sanno, ma ve ne sono ancora di maggiori rimasti nel buio della storia!).
Attacco la chiesa cattolica (cioè la gerarchia clericale ipocrita e bugiarda di ogni tempo) in quello che merita d'essere attaccata visto che di apologeti ufficiali e ufficiosi ne spuntano sempre da ogni dove. Occorre ricordare queste cose, anche se fanno male a qualcuno come te e non le si deve nascondere perchè la storia si ripete, amico, si ripete e si ripete!
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Messaggio da arwen »

Peccato che gli avventisti non c'erano in questi 2000 anni, sempre comodo fare i signori col senno di poi....
Non puoi fare paragoni, chissà cosa avrebbero fatto gli avventisti, nel medioevo, ( visto quello che sono arrivati a fare catari ed altri....), peccato, dico sempre, PECCATO, che non ci foste. Fareste meglio a tacere. :conf:
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" Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro si allontana.
Oh no !. Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio;
Se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato. "
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arwen ha scritto:Peccato che gli avventisti non c'erano in questi 2000 anni, sempre comodo fare i signori col senno di poi....
Non puoi fare paragoni, chissà cosa avrebbero fatto gli avventisti, nel medioevo, ( visto quello che sono arrivati a fare catari ed altri....), peccato, dico sempre, PECCATO, che non ci foste. Fareste meglio a tacere. :conf:
I "signori col senno di poi" lo vorreste fare voi cattolici acritici e fondamentalisti ... il "peccato" vero è che c'è sempre qualcuno che non ve lo lascia fare in tutta libertà, come vi piacerebbe fare.
Parli di CATARI? Va a lavarti la bocca prima di farlo, imprudente!

[youtube][/youtube]
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Messaggio da Cogitabonda »

agabo ha scritto:Se ne sai più di C. Augias e di Remo Cacitti (vedi "Inchiesta sul cristianesimo", dal quale ho preso il testo per il video su Costantino), la tua ironia ha un po' di ragion d'essere, altrimenti fai soltanto la figura dell'allocco!
Sul fatto che sulla storia del cristianesimo Polymetis ne sappia più di Augias sarei pronta a scommettere subito un centinaio di euro, e altri 50 sul fatto che che ne sappia più di Cacitti.

Prima che tu, Agabo, ti metta a tuonare contro "la gente come me" ti avverto che io NON sono cattolica, e che non lo è nemmeno Quixote. Tu sei talmente preso dalle tue idee fisse da non accorgerti che non stiamo difendendo a tutti i costi il cattolicesimo, ma solo combattendo la disinformazione e la superficialità.
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
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Messaggio da arwen »

Vai a lavarti la bocca, lo dici a tua sorella, lo sai che predicavano il suicidio per liberare lo spirito dal corpo ?. E sai spesso come lo facevano, bevendo pezzetti di vetro triturati e cosi facevano anche fare ai loro convertiti !. Come lo so ?. Ho frequentato l'università alla facoltà di storia indirizzo medievale. Forse ne so un cicinino più di te, anche se sono passati molti anni e mi ricordo il giusto, visto che di lavoro ( purtroppo ) faccio altro.
Ancora non ho sentito dove foste VOI AVVENTISTI NEL MEDIOEVO COSI DA POTER FARE UN PARAGONE OGGETTIVO DI CHI HA FATTO PIù O MENO NEFANDEZZE, SAI ?.
Ripeto, col senno di poi, son bravi tutti.
Ah, a me ti rivolgi in un altro modo, maleducato !.
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Oh no !. Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio;
Se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato. "
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Cogitabonda ha scritto:Sul fatto che sulla storia del cristianesimo Polymetis ne sappia più di Augias sarei pronta a scommettere subito un centinaio di euro, e altri 50 sul fatto che che ne sappia più di Cacitti.

Prima che tu, Agabo, ti metta a tuonare contro "la gente come me" ti avverto che io NON sono cattolica, e che non lo è nemmeno Quixote. Tu sei talmente preso dalle tue idee fisse da non accorgerti che non stiamo difendendo a tutti i costi il cattolicesimo, ma solo combattendo la disinformazione e la superficialità.
Ti piace vincere facile, eh? :ironico:
Per il resto ti quoto, ma penso che Agabo lo sappia bene, non è così sprovveduto come le sue teorie vorrebbero far intendere, è che è più forte di lui l'idiosincrasia al cattolicesimo.
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La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
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Messaggio da arwen »

Cogitabonda ha scritto:
agabo ha scritto:Se ne sai più di C. Augias e di Remo Cacitti (vedi "Inchiesta sul cristianesimo", dal quale ho preso il testo per il video su Costantino), la tua ironia ha un po' di ragion d'essere, altrimenti fai soltanto la figura dell'allocco!
Sul fatto che sulla storia del cristianesimo Polymetis ne sappia più di Augias sarei pronta a scommettere subito un centinaio di euro, e altri 50 sul fatto che che ne sappia più di Cacitti.

Prima che tu, Agabo, ti metta a tuonare contro "la gente come me" ti avverto che io NON sono cattolica, e che non lo è nemmeno Quixote. Tu sei talmente preso dalle tue idee fisse da non accorgerti che non stiamo difendendo a tutti i costi il cattolicesimo, ma solo combattendo la disinformazione e la superficialità.
:quoto100: A saperne più di Augias, ce ne vuole proprio poco....i suoi libri fanno piangere, dalle boiate che vi si leggono .
Certamente che Poly ne sa più di Augias e...anche molto più di te. So che ti rode sta cosa, ma non ci puoi far nulla.... :ironico:
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" Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro si allontana.
Oh no !. Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio;
Se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato. "
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arwen
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Messaggio da arwen »

Gabriella Prosperi ha scritto:
Cogitabonda ha scritto:Sul fatto che sulla storia del cristianesimo Polymetis ne sappia più di Augias sarei pronta a scommettere subito un centinaio di euro, e altri 50 sul fatto che che ne sappia più di Cacitti.

Prima che tu, Agabo, ti metta a tuonare contro "la gente come me" ti avverto che io NON sono cattolica, e che non lo è nemmeno Quixote. Tu sei talmente preso dalle tue idee fisse da non accorgerti che non stiamo difendendo a tutti i costi il cattolicesimo, ma solo combattendo la disinformazione e la superficialità.
Ti piace vincere facile, eh? :ironico:
Per il resto ti quoto, ma penso che Agabo lo sappia bene, non è così sprovveduto come le sue teorie vorrebbero far intendere, è che è più forte di lui l'idiosincrasia al cattolicesimo.
Gabriella
Vero !.
Lui , quando vede scritto "chiesa cattolica", perde il lume della ragione, non c'è niente da fare !. :risata:
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" Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro si allontana.
Oh no !. Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
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Se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato. "
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Messaggio da agabo »

Cogitabonda ha scritto:
agabo ha scritto:Se ne sai più di C. Augias e di Remo Cacitti (vedi "Inchiesta sul cristianesimo", dal quale ho preso il testo per il video su Costantino), la tua ironia ha un po' di ragion d'essere, altrimenti fai soltanto la figura dell'allocco!
Sul fatto che sulla storia del cristianesimo Polymetis ne sappia più di Augias sarei pronta a scommettere subito un centinaio di euro, e altri 50 sul fatto che che ne sappia più di Cacitti.

Prima che tu, Agabo, ti metta a tuonare contro "la gente come me" ti avverto che io NON sono cattolica, e che non lo è nemmeno Quixote. Tu sei talmente preso dalle tue idee fisse da non accorgerti che non stiamo difendendo a tutti i costi il cattolicesimo, ma solo combattendo la disinformazione e la superficialità.
Puoi scommettere quello che vuoi su chi ti pare, libera di farlo come io sono libero di scrivere quello che mi pare, visto che qualcuno rivendica e/o affibbia un certo tipo di "natali" cattolici ad altri, pur non essendo cattolico. Anche tu, mi pare, sei risentita pur non dichiarandoti cattolica. Anche a te dà fastidio sentire cose vere sulla chiesa cattolica?
Qui siamo in tanti ad avere delle "idee fisse", puoi negarlo? Io ho le mie e voi le vostre. In quanto a combattere disinformazione e superficialità, mi avete come alleato, se non ve ne siete ancora accorti, purchè lo si faccia a 360 gradi!
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Messaggio da agabo »

arwen ha scritto:Vai a lavarti la bocca, lo dici a tua sorella, lo sai che predicavano il suicidio per liberare lo spirito dal corpo ?. E sai spesso come lo facevano, bevendo pezzetti di vetro triturati e cosi facevano anche fare ai loro convertiti !. Come lo so ?. Ho frequentato l'università alla facoltà di storia indirizzo medievale. Forse ne so un cicinino più di te, anche se sono passati molti anni e mi ricordo il giusto, visto che di lavoro ( purtroppo ) faccio altro.
Ancora non ho sentito dove foste VOI AVVENTISTI NEL MEDIOEVO COSI DA POTER FARE UN PARAGONE OGGETTIVO DI CHI HA FATTO PIù O MENO NEFANDEZZE, SAI ?.
Ripeto, col senno di poi, son bravi tutti.
Ah, a me ti rivolgi in un altro modo, maleducato !.
Non vantarti di aver frequentato l'università, a mia sorella questo glielo vado a dire per farla ridere un po'.
Quello che facevano i catari, nel loro complesso e non sulle tue belle storielline da bancarella, erano affari loro, così come erano affari loro di quelli che credevano alla fine "predetta" dai Maya. Che cosa avresti fatto con queste tue idee se fossimo vissuti in altri tempi, avresti massacrato tutti quelli che hanno creduto alla fine del mondo nel dicembre 2012?
Studia, brav'uomo, studia!
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Gabriella Prosperi ha scritto:
Cogitabonda ha scritto:Sul fatto che sulla storia del cristianesimo Polymetis ne sappia più di Augias sarei pronta a scommettere subito un centinaio di euro, e altri 50 sul fatto che che ne sappia più di Cacitti.

Prima che tu, Agabo, ti metta a tuonare contro "la gente come me" ti avverto che io NON sono cattolica, e che non lo è nemmeno Quixote. Tu sei talmente preso dalle tue idee fisse da non accorgerti che non stiamo difendendo a tutti i costi il cattolicesimo, ma solo combattendo la disinformazione e la superficialità.
Ti piace vincere facile, eh? :ironico:
Per il resto ti quoto, ma penso che Agabo lo sappia bene, non è così sprovveduto come le sue teorie vorrebbero far intendere, è che è più forte di lui l'idiosincrasia al cattolicesimo.
Gabriella
Ciao, Gabriella.
Con te non riesco proprio ad essere pungente, sei troppo diplomatica, anche quando dici bugie.
Per affermare che Polymetis ne sappia più di Augias e Cacitti, bisognerebbe essere un po' più prudenti, non è vero?
Chissà che bello sarebbe un confronto tra loro!
:giocaneve:
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Messaggio da arwen »

Ecco bravo, studia!. Che le idee da bancarella ce le hai tu !.
Ti ho mai detto che avrei massacrato qualcuno ?. Non mi sembra, lo hai detto tu. Ti ho fatto notare che nessuno è senza peccato e c'è anche chi cosi santo non è come vorrebbe far credere. Sei tu qui , quello pieno di livore ( alla faccia dell'umiltà cristiana ), verso chi è cattolico o non la pensa come te.
Ti si sta solo facendo notare che prendi spesso grosse cantonate, proprio perchè ti mancano studi ed una visione di insieme. Ciao e buon natale :mamaN:
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Messaggio da Cogitabonda »

Agabo, hai ragione sul fatto che tutti abbiamo le nostre idee fisse. Però sbagli quando credi che mi dia fastidio leggere "verità scomode" sulla chiesa cattolica. Al contrario, proprio perchè so che ci sono ottimi argomenti per non voler essere cattolici mi irrito tanto quando vedo usare argomenti che non mi sembrano validi.

Quanto all'argomento che tanto infastidisce te, invece, cioè il richiamo alle tue "origini cattoliche", vorrei chiederti come puoi negare che tutto il cristianesimo moderno, comprese tutte le correnti protestanti, abbia comunque origine da quella chiesa.
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
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