play ha scritto:Giovanni64 ha scritto:La cultura guida non è il mainstream perché il mainstream è grosso modo la cultura guida filtrata, mediata attraverso gli interessi anche contrastanti di vari potentati ad esempio economici, anche interni.
Scusa Giovanni,quando parli dei potentati economici e degli interessi contrastanti ti riferisci anche al debunking governativo, al debunking massonico, alle contro-iniziazioni, ai gatekeepin?
Non volevo riferirmi a queste cose in maniera cosciente e specifica perché, fra l'altro, ne ignoravo ed in gran parte ne ignoro il significato più preciso.Le mie opinioni sono ovviamente conseguenza del fatto che mi giungono gli echi del mondo ma non sono conseguenza diretta di letture o del fatto che seguo, anche solo superficialmente, dibattiti in merito.
In ogni caso la mia percezione del mainstream è più articolata ma certe volte per tagliare corto in un discorso più generale rischio di esprimermi male. La comunicazione è molto più facile ed immediata quando si basa su luoghi comuni. Quando invece si mettono in discussisone i luoghi comuni, soprattutto quelli "alternativi", la comunicazione diventa più difficile, perché è umano tentare di inquadrare l'interlocutore entro schemi prestabiliti.
Conta l'interpretazione, conta quella che sento chiamare da più di qualche anno "narrazione".
Se al mainstream e alla cultura guida conviene che non si trovino armi chimiche in Iraq, non si trovano, e nessuno che conta qualcosa osa sostenere il contrario, (nemmeno io, a scanso di equivoci). Tuttavia se Bush (per ragioni interne prevalenti rispetto a quelle esterne) non fosse stato inviso alla cultura più popolare, al mainstream e alla cultura guida, si sarebbe potuto sostenere facilmente, tanto per dire, che Saddam, la aveva fatte sparire o si sarebbe potuto filmare qualche cartone che conteneva anche solo le armi con le quali forse aveva gasato i curdi. Voglio dire, fra l'altro: anche i complottini più banali tesi a far ritrovare anche solo uno sgangherato sgabuzzino con armi chimiche ancora più sgangherate, sono possibili solo con l'alleanza implicita del mainstream ma a quel punto sono inutili perché se hai l'alleanza del mainstream basta e avanza la narrazione, soprattutto quando c'è meno differenza tra narrazione del mainstream e narrazione della cultura guida.
Non occorre demolire mezza America per sistemare la faccenda in Libia.
Ritornando alla questione cultura guida e mainstream: si potrebbe dire che la differenza sta più semplicemente nelle funzioni e cioè la cultura guida deve predicare la propria narrazione mentre il mainstream deve adattare la predica al reale tenendo conto di varie spinte non ultima quella di fungere da cuscinetto tra la cultura guida e la cultura più popolare.
Tutta narrazione? No. C'è qualcosa di molto più oggettivo che fa funzionare sia il razzo nazista, sia il razzo stalinista, sia il razzo americano.
Ma allora dove iniziano le narrazioni? Ho una qualche sensazione ma di preciso non lo so.
Sono le bufale che più manifestamente violano leggi scientifiche quelle che possono essere più oggettivamente messe in evidenza ma anche l'evidenza talvolta cozza contro l'accecamento ideologico o la cultura popolare.