Esito Intervista dei 5 quesiti!!

[Aquarivs]

Dunque forumisti di Info..
Ringrazio gli addetti ai lavori per avermi dato spazio in quella che, nel mese scorso, è stata un'avventura multimediale :)
I cinque quesiti sono finiti. Durante le feste ho analizzato le risposte (quelle pervenute) che ovviamente sono orientative e secondo un ottiva globale non sono del tutto attendibili poiché il campione variava, alcune variabili non potevano essere controllate e così via. Ma per gioco partì e per gioco finisce :mrgreen:

Dunque al primo quesito: Cos'è la RELIGIONE? le risposte sono state uniformi e quasi tutte simili. L'atteggiamento globale è un senso di fraudolenza nei confronti delle istituzioni religiose. Si comprende, al di là del fatto che ci conosciamo e lo sappiamo già, che molti di noi hanno sviluppato un forte senso critico nei confronti della religione e del modo in cui essa muove i propri adepti. Benché vi siano state sporadiche risposte di pensiero opposto, in linea di massima possiamo ipotizzare che la maggiornza degli ex-tdg o di chi per loro ha vissuto l'esperienza, la religione venga vista in modo negativo.

Aggiungendo il quesito numero 2 al primo:

Tralasciando il fatto che voi possiate essere stati o lo siate ancora dei Testimoni di Geova o apparteniate ad un altro credo, qual è l'insegnamento o lezione più grande che da esso (cioè nel credo che più vi ha attraversato) avete appreso?

Scopriamo che l'atteggiamento riscontrato prima è ancora presente. Vi sono risposte che indicano che la più grande lezione è l'aver scoperto cos'è davvero la religione. Altri, seguendo evidentemente un percorso diverso, hanno illustrato i loro più grandi insegnamenti sicuramente legati alla religione che hanno seguito.
Da notare l'uso, nelle due domande, di culto e religione.
Nel terzo quesito ciò cambia. Introduco una variante di disturbo e di controllo che muove il punto di vista su un piano personale spingendo i primi a chiedersi perché l'uso del termine fede. Questo renderà più specifiche le risposte e mi aiuterà in seguito a varare tecniche di controllo incrociato.
Tali remore, tuttavia saranno utili per comprendere il punto di vista sulla religione anche da un punto di vista inconscio.

A quale Fede appartieni? (specificare eventualmente se agnostico o ateo)
Qui il quesito più difficoltoso. Sono eccezioni i post che danno una risposta univoca. Vi è nelle risposte una confusione generale che sposta la risposta dalla fede alla religione e dalla fede al concetto GENERICO di fede. Questo porta alla luce il difficile rapporto, spesso mai maturato, del proprio concetto di fede e di ciò che si sente ancora dentro. Questa domanda, ambigua, porta in evidenza la confusione mentale che ha lasciato l'abbandono di una religione che non sviluppa il personale senso della fede ma una fede pilotata, obbligatoria. Così, in sua assenza, resta un vuoto che le parole non riescono a descrivere.
Questo risponde al perché, gli ex, vedono nella religione una frode. Essa ha dato fondamenta fasulle. Non ha costruito un'interiorità autonoma ma l'ha pilotata lasciandola, una volta abbandonato il culto, orfana.

Veniamo al quarto quesito

Se potessi chiedere a Dio una cosa, ed una soltanto.. COSA CHIEDERESTI?

Volutamente ipotetica, questa domanda è stata posta per vagliare l'ipotesi che non tutti coloro che dichiarano d'aver scoperto che la religione è una macchina mangia uomini, perdano la fede nell'esistenza di un dio e che esso possa effettivamente operare.
Coloro che hanno intrapreso, come superamento, la strada dell'intelletto, della ricerca e delle spiegazioni hanno storto il naso alla domanda contestandola. Coloro che, invece, come nelle prime domande, hanno intrapreso la strada della muta rassegnazione abbandonando l'idea di dio hanno riso delle domanda, l'hanno presa con poca serietà; coloro che hanno seguito la strada della fede hanno risposto con termini emotivi e sentimentali indicando il persistere di una relazione con dio FATTORE/CREATURA.

L'ultimo quesito, rispetto ad altri è proiettato al se come e quando.
Ipotizziamo che Tizio chieda a Caio un favore. Che gli chieda un appoggio. Che gli chieda di seguirlo.
Se voi foste Caio, cosa dovrebbe avere o dimostrare d'essere Tizio perché voi vi fidiate di lui? E, non meno importante, vi fidereste?

Le risposte sono state uniformi anche qui. E' stata resa evidente la preoccupazione di affidarsi di nuovo a qualcuno. Il bisogno d'essere sicuri. Per alcuni addirittura è assolutamente fuori discussione che accada di nuovo.

Avrei voluto che ci fosse molta più partecipazione. Non ho potuto vagliare molte risposte quindi non ho neanche potuto terminare la ricerca così com'era giusto.
Prendete quindi questi risultati con le pinze anche se molti di questi erano già ovvi e prevedibili. Rimango comunque convinto che sia servito anche a conoscerci meglio e a comprendere che, per molti di noi, il tema religione-fede non è ancora risolto. Non abbiamo ancora "superato" il problema.
Non esistono in un questionario o un intervista risposte giuste o sbagliate. Quindi il meglio che possiamo trarre da quest'esperimento è pensare a noi e alla nostra strada. Dove siamo? Dove stiamo andando? Siamo ancora passibili di condizionamento mentale? Siamo di nuovo già sotto un altro condizionamento mentale? Abbiamo separato fede da religione? Riusciamo a credere anche senza aderire ad un culto? Abbiamo ancora bisogno della fede per essere felici? Non rassegnati, felici!

Un saluto e un ringraziamento a tutti. Al prossimo, spero più accurato, test.

[Mario70]

Dunque forumisti di Info..
Ringrazio gli addetti ai lavori per avermi dato spazio in quella che, nel mese scorso, è stata un'avventura multimediale :)
I cinque quesiti sono finiti. Durante le feste ho analizzato le risposte (quelle pervenute) che ovviamente sono orientative e secondo un ottiva globale non sono del tutto attendibili poiché il campione variava, alcune variabili non potevano essere controllate e così via. Ma per gioco partì e per gioco finisce :mrgreen:

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Un saluto e un ringraziamento a tutti. Al prossimo, spero più accurato, test.

A questo punto se vuoi puoi andare fino in fondo, ad esempio puoi farlo con me... in base alle mie risposte tira fuori la tua teoria, sono curioso, poi ti dirò cosa ne penso.
ciao

[Aquarivs]

C'era bisogno di quotare? Unica risposta hai dubplicato la pagina!
No se vuoi in mp mi sento autorizzato ma in post no.

[Mario70]

C'era bisogno di quotare? Unica risposta hai dubplicato la pagina!
No se vuoi in mp mi sento autorizzato ma in post no.

E perchè mai? non sono permaloso e non credo che potrai dirmi nulla di così riservato, se te lo dico io puoi farlo tranquillo!
Ho sempre detto che odio le maschere, io non fingo mai, quindi non ho nulla da temere, tu esponi la tua tesi e se non la condividerò te lo dirò tranquillamente .
ciao

[Gabriella Prosperi]

Quindi il meglio che possiamo trarre da quest'esperimento è pensare a noi e alla nostra strada. Dove siamo? Dove stiamo andando? Siamo ancora passibili di condizionamento mentale? Siamo di nuovo già sotto un altro condizionamento mentale? Abbiamo separato fede da religione? Riusciamo a credere anche senza aderire ad un culto? Abbiamo ancora bisogno della fede per essere felici? Non rassegnati, felici!
Un saluto e un ringraziamento a tutti. Al prossimo, spero più accurato, test.

Mi colpisce molto la tua analisi e mi accorgo di avere ancora diverse domande da rivolgermi, anche inerenti a problemi che credevo superati.
Sai cosa mi riesce veramente difficile?
discernere il lato emotivo da quello razionale.
Spero di arrivarci, prima o poi.
Grazie.
Gabriella

[Aquarivs]

Grazie? e di cosa..
non ho fatto niente.

Per Mario. Sto a lavoro. Appena posso rivedo le tue singole risposte e poi se ne riparla. Comunque è d'obbligo per uno psicologo che un'intervista pubblica fornisca solo dati globali. Non posso sapere dove può condurci un dialogo aperto sulle tue risposte e non posso permettermi il lusso, di non considerare il fatto che ne discutiamo dove altra gente può leggere condizionando, anche se non lo vuoi ammettere, le tue risposte e le mie domande.

[Mario70]

Grazie? e di cosa..
non ho fatto niente.

Per Mario. Sto a lavoro. Appena posso rivedo le tue singole risposte e poi se ne riparla. Comunque è d'obbligo per uno psicologo che un'intervista pubblica fornisca solo dati globali. Non posso sapere dove può condurci un dialogo aperto sulle tue risposte e non posso permettermi il lusso, di non considerare il fatto che ne discutiamo dove altra gente può leggere condizionando, anche se non lo vuoi ammettere, le tue risposte e le mie domande.

Fai come vuoi, comunque il mio "biotipo" potrebbe essere comune a molti ex tdg, quindi parlarne pubblicamente potrebbe aiutare anche altri, ma se preferisci puoi mandarmelo in privato e poi deciderò se pubblicarlo o meno.
ciao

[Aquarivs]

Veremo che si po fa..

[Vittorino]

Analisi molto interessante. Quello che ora mi preoccupa è l'onorario, naturalmente lo invierai all'Amministrazione, che poi lo suddividerà fra i partecipanti, o fra tutti gli utenti? Anticipo che non intendo intervenire anche per le richieste personali.

[Aquarivs]

Lo chiedo ad Achille.. qualche dolcino tipico locale..