C'è qualche tdg che nonostante tutto si salverà?

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Giovanni64
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C'è qualche tdg che nonostante tutto si salverà?

Messaggio da Giovanni64 »

Molto spesso uno che diventa tdg si rovina la vita. Ma si rovina anche la vita eterna?

Tutte(?) le religioni cristiane danno una possibilità di salvezza anche agli atei o agli appartenenti ad una fede più o meno lontana dalla propria. Se non sbaglio, dicono che comunque è tutto nelle mani di Dio. Tuttavia tutte tratteggiano anche le caratteristiche di chi probabilmente si salva e di chi no.

L'essere tdg fino alla morte, senza pentirsi, è un fatto che quasi sicuramente impedirà a costui di salvarsi?

Mi interesserebbe conoscere la risposta delle principali religioni cristiane a tale domanda.

E secondo voi? (se siete cristiani).

:ciao:
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domingo7
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Messaggio da domingo7 »

Ma certo che si salveranno tutti i tdG onesti e sinceri....

dopo tutte le sofferenze e le privazioni che hanno subito nella speranza di servire Dio....
ci mancherebbe altro l'Eterno non ne tenesse conto.....

e forse quel giorno li potremo riabbracciare
e ci ritroveremo tutti tra le braccia del Signore....
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Ma come si conviene a dei santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppur nominata fra voi; né disonestà, né buffonerie, né facezie scurrili, che son cose sconvenienti; ma piuttosto, rendimento di grazie [Efesini 5,3-4]
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Achille
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Messaggio da Achille »

domingo7 ha scritto:...e forse quel giorno li potremo riabbracciare
Chissà poi se i TdG salvati saranno disposti ad abbracciare e a salutare anche gli "apostati" che si salveranno.... :strettamano:

Mi viene in mente una frase sentita qualche tempo fa, a proposito di chi si ritroverà in paradiso:

In Paradiso si udranno due grandi "OOOHHH" di meraviglia: il primo "OOOHHH" perché CI saranno coloro che non avrebbero dovuto esserci... il secondo "OOOHHH" perché NON vi saranno coloro che invece si credeva avrebbero dovuto esserci.... :blu:

Achille
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Approvo in pieno il pensiero di domingo.
Chi siamo noi per permetterci giudizi sulla nostra e altrui salvezza?
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nelly24
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Messaggio da nelly24 »

Achille Lorenzi ha scritto:
domingo7 ha scritto:...e forse quel giorno li potremo riabbracciare
Chissà poi se i TdG salvati saranno disposti ad abbracciare e a salutare anche gli "apostati" che si salveranno.... :strettamano:

Mi viene in mente una frase sentita qualche tempo fa, a proposito di chi si ritroverà in paradiso:

In Paradiso si udranno due grandi "OOOHHH" di meraviglia: il primo "OOOHHH" perché CI saranno coloro che non avrebbero dovuto esserci... il secondo "OOOHHH" perché NON vi saranno coloro che invece si credeva avrebbero dovuto esserci.... :blu:

Achille
Io ne ho sentita una un po´diversa: Ci sará pure il terzo OOOHHH - perché lí ci troveremo anche NOI! :felice:
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Mauro
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Messaggio da Mauro »

Devo dire che è proprio brutta la parola si "salverà", però a me una cosa non mi torna, come mai i cattolici dicono che tutti quelli che credono in Dio si salveranno? Poi si contraddicono quando dicono che chi fà cose cattive andrà all'inferno, ma come non bastava solo credere in Dio? La stessa cosa dicono i tdg, se vuoi salvarti devi diventare uno di loro, stessa cosa dicono altre religioni, mah!
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Giovanni64
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Messaggio da Giovanni64 »

Mauro Guardascione ha scritto:Devo dire che è proprio brutta la parola si "salverà", però a me una cosa non mi torna, come mai i cattolici dicono che tutti quelli che credono in Dio si salveranno? Poi si contraddicono quando dicono che chi fà cose cattive andrà all'inferno, ma come non bastava solo credere in Dio? La stessa cosa dicono i tdg, se vuoi salvarti devi diventare uno di loro, stessa cosa dicono altre religioni, mah!
D'altro canto è solo considerando anche le opere che una fede può immaginare una salvezza anche per chi non ha troppa fede o non ha la fede "giusta". O no?

Per i cattolici, in generale, occorrono fede e buone opere per salvarsi, ma, da quanto ho intuito anche da qualche commento precedente, anche un mix non troppo ben assortito di questi 2 elementi potrebbe andare lo stesso bene. Ma aspetto anch'io le eventuali risposte dei più esperti.

Se poi tu pensi che ci salviamo tutti, a prescindere sia dalla fede, sia dalle opere, allora è chiaro che il problema non si pone proprio.

:ciao:
Ultima modifica di Giovanni64 il 29/01/2010, 16:03, modificato 1 volta in totale.
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

Nel momento in cui cominciamo a pensare a chi si salverà ipotizzando giudizi in tal senso, gia siamo fuori strada, nessuno di noi può sapere una cosa del genere, l'unico giudice è solo nostro Signore, l'unica cosa sulla quale è giusto riflettere è solo se noi saremmo salvati...

Ciao
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
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Ely
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Messaggio da Ely »

Mauro Guardascione ha scritto:.. come mai i cattolici dicono che tutti quelli che credono in Dio si salveranno? Poi si contraddicono quando dicono che chi fà cose cattive andrà all'inferno, ma come non bastava solo credere in Dio? ..
Non mi risulta che i cattolici dicano che basta credere in Dio e si otterrà la salvezza... anche satana crede in Dio ma...

Quindi non è questione di credere in Dio o meno, è questione di buona coscienza.
Per assurdo, è più facile che venga salvato e abbracciato da Dio un ateo piuttosto che uno che crede in Dio ma si rifiuta ostinatamente di camminare secondo le sue vie pur sapendo che quelle sono le migliori per noi e per renderGli onore e gloria.

Ely
Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo ..., di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, ... quasi che il giorno del Signore sia imminente. (II Tess. 2,1-2)

Mia presentazione: http://freeforumzone.leonardo.it/discus ... 370991&p=1" onclick="window.open(this.href);return false;
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Mauro
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Messaggio da Mauro »

Ely ha scritto:
Mauro Guardascione ha scritto:.. come mai i cattolici dicono che tutti quelli che credono in Dio si salveranno? Poi si contraddicono quando dicono che chi fà cose cattive andrà all'inferno, ma come non bastava solo credere in Dio? ..
Non mi risulta che i cattolici dicano che basta credere in Dio e si otterrà la salvezza... anche satana crede in Dio ma...

Quindi non è questione di credere in Dio o meno, è questione di buona coscienza.
Per assurdo, è più facile che venga salvato e abbracciato da Dio un ateo piuttosto che uno che crede in Dio ma si rifiuta ostinatamente di camminare secondo le sue vie pur sapendo che quelle sono le migliori per noi e per renderGli onore e gloria.

Ely
Mah, io l'ho sentito dire un sacco di volte.
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Giovanni64
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Messaggio da Giovanni64 »

Mario70 ha scritto:Nel momento in cui cominciamo a pensare a chi si salverà ipotizzando giudizi in tal senso, gia siamo fuori strada, nessuno di noi può sapere una cosa del genere, l'unico giudice è solo nostro Signore, l'unica cosa sulla quale è giusto riflettere è solo se noi saremmo salvati...

Ciao
Sono d'accordo con te in linea di principio, anche se poi nel vivere sociale è inevitabile (e perché no, anche piacevole) che, comunicando, ci facciamo influenzare reciprocamente dalle nostre personali riflessioni fatte magari anche da ciascuno solo su se stesso.

Pensi che l'unico giudice nostro Signore sia più interessato a quanto "bene" una persona comprenda la Bibbia o quanto "bene" una persona si comporti?

(Ho la sensazione che tu eccelli in entrambe le cose)

:ciao:
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

Giovanni64 ha scritto:
Mario70 ha scritto:Nel momento in cui cominciamo a pensare a chi si salverà ipotizzando giudizi in tal senso, gia siamo fuori strada, nessuno di noi può sapere una cosa del genere, l'unico giudice è solo nostro Signore, l'unica cosa sulla quale è giusto riflettere è solo se noi saremmo salvati...

Ciao
Sono d'accordo con te in linea di principio, anche se poi nel vivere sociale è inevitabile (e perché no, anche piacevole) che, comunicando, ci facciamo influenzare reciprocamente dalle nostre personali riflessioni fatte magari anche da ciascuno solo su se stesso.

Pensi che l'unico giudice nostro Signore sia più interessato a quanto "bene" una persona comprenda la Bibbia o quanto "bene" una persona si comporti?

(Ho la sensazione che tu eccelli in entrambe le cose)

:ciao:
sono straconvinto che l'unica cosa che interessi a nostro Signore riguarda la pratica del cristianesimo, quindi cosa facciamo per il nostro prossimo, il resto è molto relativo.
Grazie comunque dell'elogio :)
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
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Anam
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Messaggio da Anam »

Io personalmente penso sempre a Dio come ad un padre amorevole. Se veramente si crede che Dio sia un padre che ama i suoi figli e che la sua principale qualità sia l'amore, allora secondo me non si scappa. D'altronde anche Gesù fu chiaro quando gli venne chiesto della salvezza. Il punto era nell'amarsi.
Anche al di la del solo Cristianesimo, se Dio è un padre e noi siamo i figli cosa può volere da noi? Chi sa amare di più, noi o Dio? se crediamo sia Dio chiediamoci cosa vorremmo noi da un figlio e come lo tratteremmo; e se crediamo che Dio sia la massima espressione dell'amore allora non credo possa fare meno di noi.
Io personalmente sono un padre; l'unica cosa che potrei chiedere ai mie figli è di volersi bene tra loro. Tutt'al più potrei chiedergli un po d'amore per me, ma la cosa che vorrei e che loro si amino. Che poi mi chiamino con un nome o con un'altro, che mi telefonino tutti i giorni o meno, che mi facciano regali o meno, non mi offenderebbero, ne li condannerei mai. A maggior ragione se sono convinti di compiacermi con il loro comportamento, anche se poi in realtà così non'è.
...sono più bravo io ad amare di Dio??? ...non credo, quindi... :sorriso:

A proposito del Dio iracondo che ti punisce se non fai quello che ti dice, un favoloso scrittore che personalmente amo, Tiziano Terzani, disse più o meno:

"ma è Dio che ha creato l'uomo a sua immagine, o è l'uomo che ha creato Dio a sua immagine?? Tutti questi sentimenti d'ira, vendetta ecc. sono sentimenti nostri, non di un Dio d'amore."
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