Ma infatti è quello che chiedo io a gran voce! E sai perché? Perché in questo modo salterebbe l'intera finestra di Overton mostrando l'inadeguatezza (per non dire l'ignobile scioccheria) sociale e antropologica di un diritto meramente positivo.Giovanni64 ha scritto:In ogni caso, come dico da tempo, se proprio bisogna adeguarsi velocemente facendo 30, allora si faccia 31 e si eviti di essere continuamente, perennemente a rimorchio di Londra o di Stoccolma o di Ginevra: si giochi di anticipo, si individui l'errore o il diritto negato prima degli altri.
Pensa se con la Cirinnà si avesse dato il "la" a unioni civili omo, poligamia, poliamore, unioni fra parenti (i 5stelle hanno presentato in commissione giustizia una legge sull'incesto, you know?), single che si sposano con sé stessi oppure che rimangono single e formano famiglia giuridica (non solo anagrafica), il tutto condito dalla possibilità di adottare per tutti. Cosa sarebbe successo? Il caos! Siamo un popolo bue di imbecilli, ma fino ad un certo punto.
Eppure tutte queste unioni (con i rispettivi diritti di adozione e/o genitorialità) sono AD OGGI, in termini di giustizia, palesemente discriminate in Italia poichè è stata favorita solamente una sola unione fra tutte quelle possibili. Perché? Apppunto per il motivo che asserivo prima: mera opportunità politica e/o economica e/o sociale e/o di potere (sia esso economico, politico e quindi sociale) di una sola parte, quella che va sotto l'egida LGBT.
Non certo perché "è più giusto", basta con 'sta menata: il giusto, mettevelo in testa, per questa società gonfia di relativismo cretidiota NON-ESISTE!
Tant'è che chi accetta questo stato di cose non potrà mai dirti "poligamia? non si può fare, non è giusto! Poliamore? Non è possibile perché la giustizia impone che..." al massimo ti dirà "se apri al poliamore probabilmente ledi questa caratteristica di una unione che OGGI QUI è considerato un diritto" oppure "se lo fai lo stato ci perde". Come dire che se cambia l'idea di diritto (e lo si può fare!) o lo stato comincia a guadagnarci (e può essere benissimo) allora è possibile fare TUTTO.
Tutto capite? T U T T O! Volete che TUTTO sia possibile?
Se no, siete della mia stessa idea.
Se si, riconsiderate la vostra idea di Tutto perchè mi sa che non avete aggiunto banalità come l'eugenetica, la pedofilia, la zoofilia, la necrofilia oppure - per no! - la Sharia!
Vi sta bene lo stesso? Ammettiamo che fra 70 anni l'europa sia di maggioranza mussulmana e venga istituita la sharia in barba non solo al natural law, ma quanto meno a 2000 anni di storia. Hanno vinto loro, non rompete le palle. Ebbene, sarebbe perfettamente lecito. Non sto dicendo che succederà, ipotizzo.
VA bene lo stesso? Ok, allora andiamo avanti: indietro tutta grazie al diritto positivo!
Parliamoci chiaro: in realtà non si può essere considerati omofobi da molte "anime belle", col ditino destro medio alzato e il sinistro indicatore, perché si compie una "ingiustizia" nei confrontio di presunti diritti inalienabili di alcune persone (ridicolo parlare di "giustizia" o di persona o di diritti inalienabili della stessa, in contesti relativisti!). Si è considerati omofobi in realtà SOLO perchè non ci si adegua silenziosamente (meno peggio) o entusiasticamente (meglio) ad un diktat politico,economico,sociale che ridisegna completamente l'immagine di uomo (si, non scrivo volutamente "quella che per me è l'immagine di uomo"!).
In questo prenderci in giro (e prendervi in giro) sta la mia arrabbiatura! Almeno siate onesti, smettetela con la cretinata del "è gggiusto!" e ditelo chiaro: siamo in una classica dittatura relativista, non si può pensare altrimenti e non c'è un perché fondativo! Pensa come dico io, punto. Se non lo fai prenditi le tue responsabilità: ho la forza per farti cambiare idea o di renderti innocuo agli altri che non hanno il coraggio di essere liberi e di pensare che il relativismo è un inganno.