Varoufakis: "UE non esiste, con l'euro l?Italia ha perso 20 anni

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Neca
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Varoufakis: "UE non esiste, con l'euro l?Italia ha perso 20 anni

Messaggio da Neca »

Protesta proprio lui che quando era al potere in Grecia ha mandato il Paese in default? Che faccio secondo voi, debbo credergli? http://quifinanza.it/soldi/varoufakis-u ... ref=libero" onclick="window.open(this.href);return false;
Presentazione Se violenti una donna o un bambino, violenti te stesso! Ma tu non vuoi farti del male, vero? Allora smettila di violentare ed uccidere donne e bambini! Solo i vigliacchi lo fanno!
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Vieri
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Messaggio da Vieri »

C’è una banca centrale che non ha uno stato alle spalle: è una commedia degli errori. Se i migranti arrivano sulle coste italiane, rimangono bloccati lì perché ci sono delle frontiere che separano l’Italia da Francia, Austria”, ecc. “Se un’azienda italiana tenta di comprare una società francese, il presidente francese parla di minaccia per gli interessi nazionali e chiede di tagliare fuori gli italiani. I debiti di ogni paese appartengono solo a quel paese” e non sono condivisi”
Premesso che questo "personaggio" sia un po' troppo folcloristico e "ruspante" per il mio carattere alla fine ha detto però delle verità.
Che l'euro abbia portato ad una maggiore integrazione europea almeno dal punto di vista economico ed un grandissimo successo dopo 1700 anni di divisioni europee ( dalla caduta dell'impero romano) questo è un fatto inoppugnabile ma ha sicuramente portato anche grandi problemi considerando che appena dopo 73 anni dalla fine di una guerra di odio e di distruzioni non si poteva pensare, con le ferite dei nostri padri o nonni ancora fresche, ci si potesse considerare di punto in bianco oggi tutti amorevolmente "fratelli" o "cugini".....

I francesi sono sempre gli stessi di 100 anni fa della "grandeur" e nazionalisti come sempre dove tutto va bene se loro sono i padroni (leggi acquisizioni in Italia...) ed i tedeschi con l'idea del "Deutchland uber alles" non sono cambiati poi molto con l'idea di dominare l'Europa ora con i soldi al posto dei panzer.....

Gli squilibri all'interno della UE sono enormi dove a fronte di una accoglienza cattocomunista esasperata ed incosciente si riempiono le città di poveri sbandati senza arte né parte dei quali molti da mantenere in albergo,.....si assiste ad una netta chiusura delle frontiere con la "rinascita" dell'impero austroungarico.....con molti neonazisti al potere....

L'Italia è vero, è un paese manifatturiero ed industriale ma con una economia basata solo ed esclusivamente sulle piccole e medie imprese. Benissimo, per flessibilità ed ingegno ma malissimo per sopravvivere in un mercato globalizzato dove non basta esportare nell'ambito europeo ma in tutto il mondo con economie, specie quella cinese con uno sviluppo vertiginoso.

Alcuni "diciamo economisti da quattro soldi" vorrebbero ritornare alla lira o a una doppia moneta ma la cosa oggi rimarrebbe impossibile portandoci a livelli stratosferici di inflazione a due zeri dove a fronte di una "forse" maggiore competitività si assisterebbe ad un "assalto alla diligenza" di tutte le aziende italiane che verrebbero comprate alla fine per quattro soldi.

Aziende queste che verrebbero poi come già succede in realtà industriali molto maggiori, fagocitate ma solo come sfruttamento di ingegno e lavoratori fino a quando magari non si trovano altre soluzioni più economiche di produzione in giro per il mondo e chiudendo alla fine baracca e burattini con tanti saluti come per la COMITAL dei francesi chiusa per non sapere nemmeno il perchè ......

I mali dell'Italia ? Ma ragazzi li abbiamo sotto gli occhi dove abbiamo un sud arretrato culturalmente ed in fondo alle classifiche europee con una criminalità imperante che tarpa le ali a qualsiasi iniziativa industriale salvo casi rari come a Melfi.....

Abbiamo degli italiani dove da sempre nella loro storia quando il papa chiamava i francesi o gli spagnoli per difendersi dai vicini fiorentini o dopo piemontesi....o viceversa......Tutto quello che è straniero è sempre meglio di quello che facciamo noi.....
Una litigiosità parlamentare che rispecchia alla fine né più né meno la mentalità degli stessi italiani che li eleggono ...con idee spesso di "pace" "amore" e fantasia"...spesso fuori dal mondo......

E allora ? Carissimi, coraggio, nonostante questi enormi problemi e gravi difetti, alla fine siamo sempre qui, acciaccati ma sempre qui e quello che manca specie nei giovani e la classica pedata nel culo ( scusate il termine) per darsi da fare senza stare dietro le sottane della mamma fino a 40 anni.... poichè il lavoro per chi vuole se lo trova o se lo crea senza aspettare il solito "concorsone" dove in 10.000 partecipano per un posto da 5 vigili urbani.....

Io sono stufo di sentire che gli immigrati "fanno il lavoro che gli italiani non vogliono più fare" perchè dovrebbero ricordarsi che sono i figli o i nipoti di gente che per mangiare aveva fatto grandi sacrifici emigrando sia in Italia che all'estero.

L'istruzione serve e se esci poi dalla scuola senza sapere niente ma solo ciattare su un telefonino.....la vedo allora dura.....e domandatevi anche quante posizioni di migliaia di tecnici, di programmatori, di ingegneri rimangono ancora scoperte....

Grazie fine dello sfogo...
:grazie:
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Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Vieri ha scritto:Io sono stufo di sentire che gli immigrati "fanno il lavoro che gli italiani non vogliono più fare" perchè dovrebbero ricordarsi che sono i figli o i nipoti di gente che per mangiare aveva fatto grandi sacrifici emigrando sia in Italia che all'estero.
Veramente è stato proprio lo Stato italiano a svenderli come manodopera a basso costo in cambio di risorse di cui il bel paese aveva bisogno.
Non a caso, le migrazioni erano veicolate proprio in tutte quelle nazioni che poi, all'Italia davano delle materie prime.

Gli italiani migranti che andavano all'estero, dovevano lavorare duro ed erano trattati male.
Non c'erano case famiglia, non c'erano hotel, Bed & Breakfast o altre strutture che li coccolavano.
Nonostante si facevano il c..o, gli autoctoni li vedevano come una minaccia che toglieva loro il lavoro.
Ci furono casi come in Francia, dove operai italiani vennero linciati da altri operai francesi.

Il problema che queste storie non si vogliono far sapere, o quando si fanno i paragoni li si fa alla maccheronica maniera....

Vabbè, lasciamo stare che è meglio....
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
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