Mr.Shadow leggendo Wikipedia in effetti aveva scritto:
E chi può dire che in questa selezione non siano stati esclusi proprio quei testi che parlavano di un predicatore rivoltoso antiromano perché l'ortodossia del tempo vedeva in Gesù il messia semideo autore di miracoli invece che del messia liberatore del popolo ebraico dall'occupazione romana?
Come vedi, da qualsiasi punto la si guardi, la questione ruota sempre attorno agli stessi interrogativi...
Inizialmente avevo obiettato che probabilmente l'autore non sapesse di quanti soldati fosse composta una coorte e "manipolo" o "gruppo" in relazione alle dimensioni del luogo potevano avere anche significati di versi.Su Wikipedia in effetti ci troviamo scritto:
https://it.wikipedia.org/wiki/Arresto_di_Ges%C3%B9" onclick="window.open(this.href);return false;
A questa notizia dei Sinottici, Giovanni aggiunge che vi era una coorte di soldati romani[10] comandata da un tribuno[11]. Quest'ultima precisazione appare, però, storicamente non plausibile. Infatti, la coorte - intervenuta secondo Giovanni per l'arresto di Gesù, in aggiunta alle guardie fornite dai sommi sacerdoti e dai farisei - era un'unità militare dell'esercito romano composta da 600 legionari e costituiva la decima parte di una legione. Appare storicamente inverosimile che - per trarre in arresto un predicatore non violento[12], accompagnato da uno sparuto gruppo di seguaci in un ritiro notturno di preghiera - sia stata inviata dal governatore Ponzio Pilato (l'unico titolato a far muovere tale contingente) un'intera coorte di 600 soldati, oltretutto anche con l'aiuto delle guardie fornite dai sommi sacerdoti e dai farisei[13] .
Indipendentemente però da tali considerazioni sono andato poi a vedermi i testi dei 4 Vangeli che raccontano l'episodio:
Luca: L'arresto di Gesù
47Mentre egli ancora parlava, ecco una turba di gente; li precedeva colui che si chiamava Giuda, uno dei Dodici, e si accostò a Gesù per baciarlo. 48Gesù gli disse: «Giuda, con un bacio tradisci il Figlio dell'uomo?». 49Allora quelli che eran con lui, vedendo ciò che stava per accadere, dissero: «Signore, dobbiamo colpire con la spada?». 50E uno di loro colpì il servo del sommo sacerdote e gli staccò l'orecchio destro. 51Ma Gesù intervenne dicendo: «Lasciate, basta così!». E toccandogli l'orecchio, lo guarì. 52Poi Gesù disse a coloro che gli eran venuti contro, sommi sacerdoti, capi delle guardie del tempio e anziani: «Siete usciti con spade e bastoni come contro un brigante?
Matteo: Gesù viene arrestato
47Mentre ancora egli parlava, ecco arrivare Giuda, uno dei Dodici, e con lui una grande folla con spade e bastoni, mandata dai capi dei sacerdoti e dagli anziani del popolo. 48Il traditore aveva dato loro un segno, dicendo: «Quello che bacerò, è lui; arrestatelo!». 49Subito si avvicinò a Gesù e disse: «Salve, Rabbì!». E lo baciò. 50E Gesù gli disse: «Amico, per questo sei qui!». Allora si fecero avanti, misero le mani addosso a Gesù e lo arrestarono. 51Ed ecco, uno di quelli che erano con Gesù impugnò la spada, la estrasse e colpì il servo del sommo sacerdote, staccandogli un orecchio. 52Allora Gesù gli disse: «Rimetti la tua spada al suo posto, perché tutti quelli che prendono la spada, di spada moriranno. 5
Giovanni: L'arresto di Gesù
18 Detto questo, Gesù uscì con i suoi discepoli e andò di là dal torrente Cèdron, dove c'era un giardino nel quale entrò con i suoi discepoli. 2 Anche Giuda, il traditore, conosceva quel posto, perché Gesù vi si ritirava spesso con i suoi discepoli. 3 Giuda dunque, preso un distaccamento di soldati e delle guardie fornite dai sommi sacerdoti e dai farisei, si recò là con lanterne, torce e armi. 4 Gesù allora, conoscendo tutto quello che gli doveva accadere, si fece innanzi e disse loro: «Chi cercate?». 5 Gli risposero: «Gesù, il Nazareno». Disse loro Gesù: «Sono io!». Vi era là con loro anche Giuda, il traditore. 6 Appena disse «Sono io», indietreggiarono e caddero a terra. 7 Domandò loro di nuovo: «Chi cercate?». Risposero: «Gesù, il Nazareno». 8 Gesù replicò: «Vi ho detto che sono io. Se dunque cercate me, lasciate che questi se ne vadano». 9 Perché s'adempisse la parola che egli aveva detto: «Non ho perduto nessuno di quelli che mi hai dato». 10 Allora Simon Pietro, che aveva una spada, la trasse fuori e colpì il servo del sommo sacerdote e gli tagliò l'orecchio destro. Quel servo si chiamava Malco. 11 Gesù allora disse a Pietro: «Rimetti la tua spada nel fodero; non devo forse bere il calice che il Padre mi ha dato?».
Se notate in tutti e 4 i Vangeli NON si parla di "coorte" né di "soldati romani" ma di "guardie del tempio" oppure "distaccamento di soldati e delle guardie fornite dai sommi sacerdoti e dai farisei"Marco: L'arresto di Gesù.
43 E subito, mentre ancora egli parlava, arrivò Giuda, uno dei Dodici, e con lui una folla con spade e bastoni, mandata dai capi dei sacerdoti, dagli scribi e dagli anziani. 44 Il traditore aveva dato loro un segno convenuto, dicendo: "Quello che bacerò, è lui; arrestatelo e conducetelo via sotto buona scorta". 45 Appena giunto, gli si avvicinò e disse: "Rabbì" e lo baciò. 46 Quelli gli misero le mani addosso e lo arrestarono. 47 Uno dei presenti estrasse la spada, percosse il servo del sommo sacerdote e gli staccò l'orecchio. 48 Allora Gesù disse loro: "Come se fossi un ladro siete venuti a prendermi con spade e bastoni. 49 Ogni giorno ero in mezzo a voi nel tempio a insegnare, e non mi avete arrestato. Si compiano dunque le Scritture!".
In conclusione, dato che non esistono altre notizie storiche di altre fonti, il fatto del "tribuno" e della coorte di soldati romani ( 600 soldati ?) ...mi pare decisamente infondata e direi inventata di sana pianta forse per motivare "alcuni"che asseriscono che Gesù fosse stato un sobillatore di popolo con propri gruppi armati e che alla fine Pilato lo avesse condannato per questo.....
Relativamente poi al fatto della "spada" non è certo poi che fosse stato "uno dei presenti"(Marco) oppure Pietro ( Giovanni) oppure ancora:"uno di quelli che erano con Gesù" (Matteo) ...e poi "uno di loro" (Luca)....
In breve non è pertanto certo che fosse stato Pietro a "colpire di spada" anche perchè per la legge romana andare in giro armati si era passibili di arresto.
Ritengo probabile quindi che alla fine uno dei presenti, sostenitore di Gesù e non identificato, molto probabilmente, con un coltello avesse staccato l'orecchio e dove tale avvenimento rimarcava il fatto che contrariamente alle idee di mr. Shadow, Gesù non fosse né un violento né un sobillatore ma che con quel gesto miracoloso che è alla fine fu anche l'ultimo suo miracolo Gesù abbia voluto attestare il suo amore incondizionato anche di fronte alla violenza.